Allaccio enel 380V o 220V - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Allaccio enel 380V o 220V

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Allaccio enel 380V o 220V

    Salve a tutti, è da un pò che vi seguo sul forum, e un ringraziamento a tutti per le preziose informazioni che ho potuto reperire, per prendere la decisione definitiva, all'installazione di un impianto fotovoltaico.

    Sono in procinto di dare la conferma per un impianto da 10kw con pannelli solarworld e inverter TL Aros Sirio 10000P

    Ora mi è sorto un dubbio ho visto che l'impianto viene connesso alla linea Enel BT a 380V, che da come mi ha detto l'installatore, è quello che obbliga l'Enel per impianti oltre i 6kw.... il dubbio mi è sorto sul prelievo, dato che ho un contratto domestico D3 monofase a 220V da 6kw, sul fatto che l'enel mi costringa a convertire anche la linea di prelievo a 380v trifase ( che nn me ne faccio nulla) su questo l'installatore è stato un po incerto, e che si sarebbe informato ( mi ha detto che impianti oltre i 6 kw li ha installati solo in aziende che avevano già la trifase....).

    Qualcuno mi sa dire come funziona la faccenda...?

    Un grazie a tutti.

    Claudio

  • #2
    Originariamente inviato da Shjne Visualizza il messaggio
    ... è quello che obbliga l'Enel per impianti oltre i 6kw....
    non è l'enel che obbliga, ma le norme CEI.

    non hai nessun obbligo di adeguare il contratto in prelievo all'immissione. dal tuo nuovo contatore trifase preleverai solo da una fase e neutro.

    Commenta


    • #3
      Quindi se ho capito bene il mio contratto di utenza in prelievo rimane invariato
      e mantenengo sempre la potenza impegnata a 6kw ?


      grazie per la risposta....


      Claudio

      Commenta


      • #4
        Confermo pure io!
        ciao

        Commenta


        • #5
          Spero che la funzione "cerca" mi abbia portato nel posto giusto, dato che la mia domanda assomiglia (perdonatemi la "novizietà") a quella qui sopra...
          Nello specifico, prima del FV avevo un contratto in prelievo di 4,5 KW, e dopo l'allacciamento del mio impianto di produzione da 13,8 KW, ho il contatore bidirezionale in trifase, ma nella bolletta di ENEL rilevo ancora che la tensione di fornitura e' di 220V...
          Io pensavo che fosse un errore ed ho seminato il panico al Call Center di Enel...
          Invece e' assolutamente regolare ?

          E la domanda successiva a questo punto e': ma mi conviene tenere l'impianto in prelievo in 220V, oppure tra disponibilità e importi in essere, sarebbe preferibile avere anche il prelievo in 380V ?

          Sono nel IV C.E. e con S.S.P.

          Grazie.

          MM

          Commenta


          • #6
            è giusto.
            la bolletta dell'enel si riferisce solo al prelievo e tu hai un contratto da 4,5 kW.
            solo oltre i sei kW IN PRELIEVO sei costretto al trifase ed in quel caso sulla bolletta leggeresti 380 V.
            Semmai valuta se ti conviene rimanere con 4,5 kW o passare a 3 kW dove i costi sono nettamente inferiori.
            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
              Semmai valuta se ti conviene rimanere con 4,5 kW o passare a 3 kW dove i costi sono nettamente inferiori.
              Grazie gigisolar,
              intanto mi hai tolto un dubbio (che togliero' a mia volta al mio elettricista ed al mio progettista, tant'e' che la devo trovare io questa risposta, pensa te...).

              Per il passaggio ad una fascia inferiore invece, purtroppo, pur sapendolo, non mi risulta possibile... Il passaggio al fotovoltaico e' stata quasi una scelta obbligata con i consumi che riesco a generare...

              E' che forse erroneamente mi ero convinto che, una volta avuto il contatore trifase per la produzione di 13,8 KW, potessi tranquillamente utilizzarmi altrettanta disponibilità anche in prelievo (sia sulle fasi, sia come limite massimo...).

              Ma a questo punto mi sorge (da buon profano) un'altra domanda: e se io utilizzassi (in prelievo) energia anche da altre fasi, oltre a quella del contratto, cosa succederebbe ?

              Fisicamente intendo, ed anche contrattualmente a questo punto...

              Ovviamente non intendo dire con impianto funzionante ed a regime (perche' ancora da buon profano, immagino che troverei la MIA energia prodotta disponibile), ma dei momenti in cui l'impianto e' improduttivo (la sera ad esempio...).

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X