Salve,vorrei realizzare nel cortile che ho sul retro della casa un impianto di illuminazione notturna e avevo pensato di usare 3 lampade anti black-out(35 LED con batteria ricaricabile 6V/2,8Ah)costo 24,90 euro cadauna+timer(quelli semplici meccanici)5,90 euro per collegarli alla rete solo dalle 07/08.00 quando entra in produzione il mio generatore fotovoltaico.Secondo voi ricuperero mai la spesa :contro l installazzione di due semplici neon.Come faccio a calcolare quanto tempo resteranno accese le luci conoscendo la capacita della batteria?
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Illuminazione notturna
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Di solito le lampade anti black-out hanno una durata 1-2 ore.....2,99 KWp - 13 Pannelli Winaico 230 Wp - Inverter AURORA PVI-3.0
Az. 9° S-O - 35° - conn. 8/2/11 - 2° CE - Prod. 2011-15 1.483 - 1.395 - 1.246 - 1.212 - 1.284 KWh/KWp
14,52 KWp - 66 Pannelli Sharp 220 Wp - Inverter KACO 16.0 TR3
Az.26° S-O - 30° - conn. 6/5/11 - 3° CE - Prod. 1.475 - 1.392 - 1.267 KWh/KWp
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magari quelle anche 3-4 ma poi in poco tempo le batterie cinesi dureranno poco non vanno bene per quello che vuoi fare esisteranno dei kit con lampade led e regolatore di carica invece del pannello ricarichi la batteria di giorno con la rete va tutto dimensionato per le notti invernali più lunghe ma non sò se ti fà risparmiare
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Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggioMa e possibile collegare una batteria.... a quella che ce nelle luci anti black out.Perdonate la mia incompetenza.Ultima modifica di Peace and Love; 30-09-2012, 16:11...
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non ti preocupare per la spesa se te lo puoi permettere,in fondo si tratta di un giochino è innata in tutti
noi la necessità di avere hobby sperimentare provare e negli hobby la convenienza non c'è mai,ma la
soddisfazione è impagabile e poi c'è sempre master card
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Va bene,sai hai ragione,ma mi sai mica dire se posso utilizzare il "carica batterie" che è gia presente all interno della luce antiblack out.Io non lo so ma presumo che si "fermi" quando ha raggiunto una certa tensione di carica della batteria percio se ne metto un altra in parallelo (credo) non dovrei avere problemi(spero).Dovrei cercarne una con le stesse caratteristiche V+A?..
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didi per poterti aiutare avrei dovuto sperimentare configurazioni di vari componenti e le conoscenze non
mi mancano l'esperienza si,più che caricabatterie ci vogliono regolatori di carica,
le batterie vengono caricate con carica lenta e costante ci mette un giorno ma non rovina le batterie delle lamp em.
praticamente sono sempre sotto carica hai tanto da imparare,fino qualche anno fà ero abbonato a nuova
elettronica tanti progetti forse c'è qualcosa anche per tè,però se vuoi smanettare devi anche cominciare a studiare
elettronica è un bell'hobby
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e invece rispondo,sono stato abbonato fino a 9 riviste ero uno scapolo d'oro o fidanzato,lavoravo andavo
allenarmi 5 allenamenti alla settimana per i 400 mt,andavo a ballare e a scuola di ballo,poi piano piano
prima il cuore un lieve scompenso cardiaco poi la tiroide,ho messo su famiglia 3 figli le riviste rimanevano
incelofanate i soldi per provvedere alla famiglia scarseggiavano,allora ho cominciato a non rinnovare più
gli abbonamenti mi è rimasto tuttonormel è scaduto da pochi giorni aspetto dei pagamenti forse
comunque ora salto in alto
le riviste le rimpiango tutte c'era la storia la scienza l'elettronica il pc l'attualità la finanza la corsa i videogiochi
come vorrei avere più tempo libero e tranquillità,ma poi guardo i miei figli e sono contento lo stesso
nel 1990 quando ho ristrutturato casa mia già allora pensavo di fare l'impianto fotovoltaico e misi delle
tubazioni in più dal tetto,già allora volevo isolare e mi dissero che 3 cm erano più che sufficiente ora
ne ho messo altri 12 e 15 nel tetto
troppe cose mi occupo ma quelle manuali mi riescono bene e mi piacciono ho qualche casa mie e in compropietà
le ristrutturo le arredo e faccio tutto io dal muratore a pulire la cricca che lasciano
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ah era riferito a mè,quello cos'è un carica batteria di una lampada di emergenza se si non saprei l'elettronica
è anche sperimentazione provare misurare trarre delle conclusioni,in generale le lampade di emergenza hanno
tempi di ricarica lunghi propio per il fatto che sono sempre alimentate per non rovinarle non sò se quelle al piombo
hanno un sistema che interrompe la ricarica una volta arrivate ad un certo livello di tensione,2 batterie nello
stesso circuito mah poi cosa faresti,dal pannello converti la corrente tramite inverter a 230 v poi la riporti in bassa
tramite il carica batterie?
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Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio....... provare misurare trarre delle conclusioni,in generale le lampade di emergenza hanno
tempi di ricarica lunghi ..............dal pannello converti la corrente tramite inverter a 230 v poi la riporti in bassa
tramite il carica batterie?..
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penso che dovresti riconsiderare il progetto di partenza le lampade di emergenza ko,
pannello regolatore carica scarica e luce a led a mè piacciono anche le strisce,ce ne saranno anche da esterno
prova a guardare nei cataloghi dei rivenditori online
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Hò provato ad unire le due batterie e ho visto che la corrente i carica va da 0,20A con batterie scariche poi quasi subito a 0,15A per poi passare a 0,10A mi sembra dopo un paio d ore (ma forse prima,non ne sono certo) dopo anche 20 h di carica ininterrotta.Misurazione effettuata con un misuratore di consumi,economico, ma mi sembra abbastanza veritiero.Comunque poi (dopo circa 24 h di carica) ho provato a vedere quanto durava accesa la luce ma ho visto che pop un paio d h e anche meno si spegne ma se le riavvio la luce ce ancora per un altro paio d ore e questo l ho gia fatto per tre volte.Ci può essere forse un dispositivo che interrompe la scarica sotto un determinato valore.A me sembra strano.Che valore dovrebbe avere una batteria da 6 V per essere "andata"?Visto che vorrei tenermi come buoni almeno i led ( fanno una buona luce) oltre al regolatore di carica cosa dovrei mettere per realizzare un sistema simile a quello della luce anti blackout,cioè che si carica quando e alimentato dalla rete(energia fotovoltaica) e poi.....,ho detto tutto...
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