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Originariamente inviato da led72
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ti serve per misurare la max tensione omopolare (59N).. in tal caso la rilevazione della tensione deve far abilitare le soglie restrittive della PI6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
9.670 kWh nel 2013 (1611 kWh/kWp)
9.590 kWh nel 2014 (1598 kWh/kWp)
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@mappazzo
Allora ho capito che la misura della tensione lato MT è necessaria......allora il problema si complica perchè intendevo mettere la PI e DDI lato BT che si trova in un quadro che dista 500m dalla cabina di MT.
Dallo schema della NVP10P che ho allegato sopra il trasformatore a triangolo aperto va messo ovviamente presso la cabina per tanto devo riportarmi per 500m il secondario del trafo fino alla PI.
Sorgono 2 domande:
- si può fare dimensionando opportunamente i cavi di connessione
- il trafo per misurare le tensioni lato MT sullo schema A dell Thytronics come deve essere???Commenta
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portarti il segnale di sgancio della PI per 500m non mi pare fattibile...al convegno ABB masterlab di giovedi a roma hanno proprio discusso di questo: ci possono essere delle interferenze che porterebbero a sganci intempestivi (anche perchè i cavi di segnale immagino li porteresti in un corrugato parallelo ai cavi MT nella stessa trincea), e alla domanda se il segnale poteva essere convertito (fibra ottica o altri convertitori) è stato risposto di no.
io quindi farei tutto lato MT in cabina di consegna a sto punto...metti la cella interruttore asservita da un relè 50-51-51N-67N e dall'NV10P per la 27-59N-81... e quindi l'interruttore fa sia DG che DI...con l'NV10P puoi gestire la richiusura, quindi puoi dotare la cella interruttore di un comando motorizzato per la richiusura dopo l'intervento interfaccia.
edit: ripensandoci...potresti installare i TV a triangolo aperto nella cabina di trasformazione, non mi pare di ricordare nulla che lo vieti...quindi potresti fare in cabina di consegna la sola PG, partire con i cavi MT fino alla cabina trafo, e qui inserire la cella risalita con i 3 TV a triangolo aperto e la cella IMS + fusibili per la protezione del trafo..a sto punto mettere l'NV10P lato bassa e il segnale dei 3 TV ce l'hai li a fiancoUltima modifica di MaPPaZZo; 13-05-2012, 16:30.6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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Io pensavo proprio a questa soluzione!! Metto tutto in cabina lato utente: i 3 trafo la PI NV10P e poi remotizzo l'uscita per il comando del teleruttore (DDI) con un ulteriore relè.Originariamente inviato da MaPPaZZo Visualizza il messaggio
Forse il problema sarà lo spazio in cabina.....ho visto oggi i TV della Schneider (VRQ2/S2) che non sono proprio piccolissimi!!! Hai degli altri TV da suggerirmi più piccoli o soluzioni alternative???
Poi sinceramente non ho idea dei costi: per la PI della Thytronics mi pare si parli di 2000 euro, e per i n.3 TV???Commenta
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aspetta aspetta...tu hai bisogno della PG con la 67N che a sua volta richiede i 3 TV a triangolo aperto...quindi con l'opzione che si stava valutando dovresti metterli sia in consegna per la 67N che in ricezione per la PI...chi te lo fa fare... metti tutto in consegna come nella prima opzione che ti avevo scritto e ciao ciao
TV alternativi quelli capacitivi di thytronic (si montano al posto degli isolatori) o i combisensor ABB che puoi montare direttamente nella cella di risalita che devi comunque mettere.6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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Stesso problema della distanza tra locale tecnico inverter dove metto SPI e locale trafo MT: circa 150m. Sentito sia Thytronic che Schneider mi hanno assicurato che anche con distanza molto maggiori utilizzano questa configurazione.
In effetti ho fatto i calcoli e la caduta di tensione è inesistente, qualche uV su 100V. Unica accortezza per immunità ai disturbi è quella di usare cavo schermato e twistato da 4mm su cavidotto dedicato lontano dai cavi potenza.
Se comunque hai perplessità puoi montare l'interfaccia subito a valle dei trasformatori MT/BT. Io per ragioni di particità preferisco avere SPI nel locale inverter dove concentro tutte le apparecchiature FV.Commenta
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@Nico
Il problema è proprio relativo ai disturbi possibili oltre che la distanza: il cavidotto è unico ed esistente (dove passa il montante in BT al capannone..corde da 120mmq per le fasi) e farne un altro è fuori luogo....
Credo proprio che dovrò mettere la PI in cabina e remotizzare il comando di apertura del DDI con un relè di appoggio.
ciaoCommenta
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Ciao a tutti, mi trovo in una situazione analoga, sono riuscito a connettere un impianto da 190 kWp nel mese di dicembre, l'int. e la PG non erano a norma CEI016, l'ENEL con un regolamento di esercizio provvisorio ha concesso la regolare fruizione del servizio, nel mese di febbraio abbiamo addeguato alla norma l'int e la PG, pensando di avere sistemato la cosa ero pronto a produrre la documentazione (All J+All H+Schema E.++++) per poi andare all'ufficcio per firmare il def. del regolamento di esercizio,....ma...per fortuna la Sig. Enel mi ha concesso un ulteriore proroga del regolamento dato che ora devo ancora spendere la bellezza di euro 4800 € di addeguamento all'All. 70 più 250€ di agg. del DIAN in più il casino più grande è che devo mandare il segnale all'interno del locale inverter per connette quest'ultima ai TV....ora vi chiedo...la cassetta relè per effettuare la famosa prova è uno strumento che devo acquistare a parte oppure è un dispositivo o il dispositivo stesso che monto di fianco all'int. DG....e poi se qualcuno mi spiega in termini teorici e poi pratici che cosa comporta avere questi nuovi parametri sugli impianti le sarei grato.Commenta
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La cassetta relè la puoi acquistare a caro prezzo (si parla di cifre dell'ordine dei € 6.000) noleggiarla o chiamare qualcuno che con relativo versamento dell'obolo effettui le misure richieste.Originariamente inviato da PIKE Visualizza il messaggioCommenta
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se devo allacciare, verso il 30 agosto 2012, un impianto da 30 kw senza inverter, qual è la protezione di interfaccia da usare secondo le nuove norme cei 0-21? chi le produce?Commenta
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cosa vuol dire senza inverter?Commenta
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vuol dire che la centralina idroelettrica è composta da tre generatori asincroni collegati direttamente alla rete, senza alcun inverter di interfaccia.
cambiando argomento vorrei sapere se con le nuove norme è sempre limitato a 20 kw la potenza di un impianto con inverter, ma senza trasformatore di interfaccia.Commenta
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mi accodo...sapete nulla di relè di interfaccia conformi alla 0-21? o bisogna spendere i mila euri per la NV10P? [finestra 47,5-51,5 e rincalzo]6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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per ora so solo della thytronic....sigh.
Inoltre: dal 23 giugno c'è anche la necessità del rincalzo al DDI, come vi state comportando a riguardo?Commenta
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ma la data di entrata in vigore della cei 0-21 è 23 giugno oppure 1 luglio? perchè se non ricordo male sulla 84/12 c'è scritto 1 luglio oppure è riferito solo ai valori di frequenza e tensioni degli inverter?
nel regolamento di esercizio dell'enel che mi è arrivato c'è scritto che fa fede la data di invio fine impianto per quanto riguarda il rispetto della cei 0-21 è così oppure mi sbaglio?Commenta
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c'è un buco di 7 giorni poiche la CEI dichairava che alcuni paragrafi del capitolo 8 erano sospesi per 6 mesi dalla data di pubblicazione della norma avvenuta il 23/12/2011Commenta
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Nessun buco.
La CEI 0-21 si applicava ( secondo interpretazione ENEL ) ad impianti completati.
L'AEEG ad impianti allacciati.
L'unico buco ci sarebbe se tu dicessi a completare l'impianto il 24 Giungo e riuscissi a fartelo allacciare entro il 30 Giugno.Commenta
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mi sono documentato meglio, che io sappia nessun costruttore dispone della protezione conforme alla norma cei 0-21
ma è mai possibile? addirittura dicono che la normativa in proposito non è ancora definita????? pare che l' accettazione o meno di prodotti esistenti sia demandata ai tecnici della rete locale!!! alla faccia della normativa unificata!!!
di solito i costruttori sono avvertiti per tempo per poter fornire i prodotti adatti.
Se si entra in esercizio prima del 30 giugno va bene la protezione vecchia, allora essa tanto male non era oppure alcuni sono autorizzati ad esercire impianti non sicuri?
io spero che qualche magistrato intervenga in questa situazione per tirare le orecchie a chi di dovere visto che questa situazione fa un danno economico a chi non può partire con gli impianti.Commenta
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Ho già mandato il fine lavori strettamente necessari per far partire i 30gg per i lavori semplici. Intorno al 15 di giugno mando il fine lavori dell'impianto con tutti gli allegati necessari così partono i 10gg per allacciare i contatori entro il 30 giugno. Quindi finisco l'impianto il 15 e lo allaccio il 28/29. Devo cmq inserire il rincalzo al ddi? Cosa conta legalmente quando dichiaro che ho finito l'impianto oppure quanto lo allaccio realmente?Originariamente inviato da robbelli Visualizza il messaggioCommenta
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Io per tagliare la testa al toro metterei comunque il rincalzo.Ultima modifica di sischo; 25-05-2012, 21:45.Commenta
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concordo con Sischo. Sto già mettendo negli impianti in via di istallazione in questi giorni il rincalzo.
Credo che sia la cosa giusta da fare.Commenta
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anche io stavo prevedendo il ricalzo, ma mi risulta consegna a luglio per avere l'NV10P ordinato oggi.
Su un impianto da 150 kW in BT farò quindi installare la CMUFS.2 sperando che vada tutto bene.6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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Il fatto di usare la CMUFS.2 non dovrebbe impedirti di istallare un rincalzoCommenta
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ngrasso scusa ma non mi risulta quanto tu riferisci. oltre al fatto che quella protezione non prevede un'uscita preposta al rincalzo, non possono essere settate le finestre larghe di frequenza, in quanto questa prevede max 49-51 e non può scendere/andare oltre6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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Forse per la brevità del messaggio non sono stato chiaro-
Non ho detto che le frequenze erano estese all'intervallo più ampio previsto da luglio, solo che se metti ad esempio come DI un contattore ed aggiungi un contatto aggiuntivo al contattore che rileva l'apertura del DI (ovvero rileva che non si è aperto) puoi comandare comunque un secondo dispositivo che fa da rincalzo. Volevo solo dire che Non hai assoluto bisogno di una specifica uscita dalla PI per comandare un rincalzo, lo puoi fare diversamente anche con la CM-UFS.2 ...Commenta
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ho capito cosa intendi dire......utilizzare il segnale di apertura del CMUFS come avvio temporizzazione e se entro 500 ms non si riceve segnale di apertura dal DDI allora comando lo sgancio del secondo dispositivo.
Abbiamo risolto il problema del rincalzo, ma quello delle frequenze sta sempre li.6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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Perfetto, stavolta mi sono riuscito a spiegare meglio. Grazie per il tuo messaggio che mi ha dato l'opportunità di chiarire quello che intendevo dire.
Per le frequenze rimane il problema Tuttavia siamo in una finestra più stretta di quella richiesta per cui al massimo ci possono dire che qualche volta l'impinto si fermerà in ragione della frequenza. Un problema che eventualmente potremo risolvere se vediamo che è reale quando ci saranno protezioni di interfaccia adeguate alla nuova normativa ad un prezzo più ragionevole. Almeno questo è il pensiero che ho fatto io e che poi vale per tutti gliimpianti oggi in servizio.Commenta
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purtroppo questa è la situazione attuale e non si capisce come sfuggire in maniera "economica".
Resta il fatto che comunque la logica di temporizzazione, controllo e sgancio di rincalzo è da affidare a un sistema esterno...un piccolo PLC per barra DIN ad esempio...ma chi lo certifica??6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
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in realtà è semplicissimo, dal contatto ausiliario del contattore vai ad interrompere l'uscita di un temporizzatore a 500 ms che riceve il segnale dalla PI e la rpopaga 500 ms dopo. Se intanto il contattore si è aperto il tuo segnale dal contatto ausiliario non fa propagare quello del temporizzatore, se non si è aperto il segnale del temporizzaore va alla bobina a lancio che apre un magnetotermico. Per riarmare il magnetotermico dovrai farlo manualmente come prevede la normativa.Commenta
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puoi essere un pò più chiaro?Originariamente inviato da ngrasso Visualizza il messaggio
ma il SPI può essere interno all'inverter fino a 20 kw come era prima dell'uscita della cei 0-21 oppure solo fino a 6 kw perchè mi sembra che ci siano delle incongruenze. parlo sempre dal 23 giugno in poi quando è in vigore tutta la 0-21.
per un impianto in cui si manda il fine lavori enel (allegato P, regolamento di esercizio e tutta la documentazione necessaria per connettere l'impianto) prima del 23 giugno e lo si allaccia tra il 23 e il 30 giugno bisogna rispettare interamente la cei 0-21? praticamente cosa fa fede il fine lavori enel oppure quando allacciano i contatori? ho parlato col tecnico enel e neanche lui sapeva darmi risposta.Commenta
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