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Cassetta prova rele'

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  • #31
    Il legislatore ha toppato e si potrebbe fare ricorso all'AEEG in quanto quest'ultima, come ho già scritto in un altro thread, dichiara nella Delibera 293/2012/R/efr che:
    definito le modalità di entrata in vigore dell’Allegato A70 al Codice di rete e
    delle Norme CEI 0-16 e CEI 0-21, come aggiornate a seguito del recepimento
    del predetto Allegato, graduandone l’applicazione in funzione delle
    caratteristiche delle tecnologie attualmente in commercio e delle tempistiche
    necessarie
    affinché possano essere poste in commercio soluzioni tecnologiche
    in grado di soddisfare tutte le prescrizioni delle predette norme.


    La deroga alla CEI 0-21 che richiede le SPI per impianti sopra i 6 kW sarebbe dovuta.

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    • #32
      Alcune riflessioni su come la cassetta prova relè misura il tempo di intervento del relè. Applichiamo alla lettera ciò che viene prescritto nella CEI 0-21 (par. A.4.3.1 punto D e par. A.4.3.2 punto D), che descrive le procedure di prova dei relè.
      Consideriamo un sistema trifase con tensione nominale 400V. Le regolazioni del SPI previste sono:


      protezione soglia prescritta soglia impostata Tempo intervento Tempo impostato
      59.S1 1,1Vn 440V <=3sec 3sec
      59.S2 1,15Vn 460V 0,2sec 0,2sec
      27.S1 0,85Vn 340V 0,4sec 0,4sec
      27.S2 0,85Vn 160V 0,2sec 0,2sec
      81>.S1 50,5Hz 50,5Hz <=0,1sec 0,1sec
      81<.S1 49,5Hz 49,5Hz <=0,1sec 0,1sec
      81>.S2 51,5Hz 51,5Hz 0,1 o 1 sec 1 sec
      81<.S2 47,5Hz 47,5Hz 0,1 o 4sec 4sec
      La cassetta prova relè genera una terna trifase ad una data tensione efficace ed a una data frequenza. Per la procedura di prova per le funzioni di massima tensione la cassetta fa variare la tensione della terna da un valore minimo ad uno massimo, l’intervallo comprenderà la soglia impostata, tale variazione seguirà una legge di tipo ‘a gradino’ ovvero con tempo di salita istantaneo (ovvero molto piccolo...). Per le funzioni di minima tensione la tensione varierà da un valore massimo ad uno minimo, ovvero ‘gradino discendente’ con tempo di discesa molto piccolo. Lo stesso avverrà per la procedura di prova delle funzioni di massima e minima frequenza. Vediamo in dettaglio i valori dei gradini descritti nei citati paragrafi della 0-21:
      protezione soglia impostata Valore di partenza gradino Valore di arrivo gradino
      59.S1 440V 396V 444,4V
      59.S2 460V 414V 464,6V
      27.S1 340V 374V 306V
      27.S2 160V 176V 144V
      81>.S1 50,5Hz 45,45 Hz 51,005 Hz
      81<.S1 49,5Hz 50,00 Hz 49,005 Hz
      81>.S2 51,5Hz 46,35 Hz 52,015 Hz
      81<.S2 47,5Hz 47,975 Hz 47,025 Hz
      Non sorprenda la terza cifra decimale sulle frequenze, in quanto la norma prevede una risoluzione per le frequenze generate di 1 millesimo di Hz ed una precisione dello 0,01% (circa 5 mHz).
      Essendo i valori delle soglie impostate all’interno degli intervalli di variazione, il relè, all’applicazione del gradino, dovrà scattare. Il relè di uscita della SPI sarà opportunamente collegato in ingresso alla cassetta prova relè, così che la cassetta misurerà l’intervallo di tempo intercorrente tra l’applicazione del ‘gradino’ e lo scatto del relè, che sarà appunto il tempo di intervento rilevato. La verifica è positiva quando lo scatto del SPI avviene con un errore sui tempi inferiore del 3%+-20mHz per almeno tre prove consecutive.
      Lo strumento deve garantire una risoluzione per la misura dei tempi pari a 1msec ed una precisione dello 0,1%.
      Vediamo in dettaglio:

      protezione soglia impostata Tempo intervento impostato Errore max sui tempi rilevati per 3 prove cons. Errori max di misura sui tempi (prec. strum.)
      59.S1 440V 3sec 90+-20msec 3msec
      59.S2 460V 0,2sec 6+-20msec 0,2msec
      27.S1 340V 0,4sec 12+-20msec 0,4msec
      27.S2 160V 0,2sec 6+-20msec 0,2msec
      81>.S1 50,5Hz 0,1sec 3+-20msec 0,1msec
      81<.S1 49,5Hz 0,1sec 3+-20msec 0,1msec
      81>.S2 51,5Hz 1 sec 30+-20msec 1msec
      81<.S2 47,5Hz 4sec 120+-20msec 4msec
      Il tempo di intervento del SPI in realtà sarà dato da: Trisegradino*+Timpostato+Tchiusurarelèuscita(+Tchi usuraDDI)
      *=in realtà la soglia viene raggiunta in un tempo minore di Trisegradino
      In sede di taratura in fabbrica del relè il Timpostato sarà tale che il tempo totale sia quello voluto.
      TchiusuraDDI= la norma parla di misurare il tempo di emissione del comando di scatto quindi questo tempo è escluso (in ogni caso ogni contattore ha i suoi tempi di chiusura ben indicati dal fabbricante, 7-15 msec).
      Sulla base di queste descrizioni a me vengono delle considerazioni:
      1. Quale valore troverà per i tempi di intervento la cassetta prova relè? ..Quello impostato in fabbrica più gli errori casuali e gli errori di misura dovuti allo strumento, che variano con leggi statistiche ben conosciute (rumori bianchi, gaussiani ecc…)
      2. I relè sono tarati e testati in fabbrica, quindi se sono certificati CEI 0-21 quali tempi di intervento si ci aspetta di trovare? Quelli impostati, con precisioni già decise e testate a priori.
      Dunque la norma prevede verifiche che non hanno un senso tecnico ma solo politico. E mi fermo qui sulla questione.
      Condivido queste considerazioni perché credo fermamente nella condivisione e nella correzione reciproca. E’ la prima volta che scrivo su questo forum, tante volte vi ho trovato informazioni molto utili, perché chi ci scrive evidentemente crede nella condivisione come strumento utile di crescita. Le cose descritte sono oggetto di corsi venduti a centinaia di euro. Fermiamo le speculazioni condividendo.
      Chi ha conoscenze di elettrotecnica e di misure elettriche ed elettroniche capirà che con un inverter di potenza per motori trifase, un frequenzimetro, un periodimentro, un voltmetro ac ed un generatore di funzioni, di precisione, è possibile misurare i tempi di intervento richiesti (non è facile ma possibile). Ma ciò non sarebbe a norma perché la CEI 0-21 impone l’uso delle cassette prova relè con caratteristiche ben codificate. Dunque oltre che inutili tali misure ci vengono imposte con mezzi anch’essi imposti (a prezzi esorbitanti).
      Ci hanno obbligato a montare relè che non si trovano in commercio e di testarli con strumenti che non si trovano in commercio (a meno di aspettare 40 giorni e pagarli fior di quattrini). Come possiamo fare per superare queste sabbie mobili in cui ci hanno catapultato, con rischi di perdite economiche non indifferenti? Condividendo informazioni! Spero con ciò che qualcuno voglia condividere dei report di cassetta prova relè di cui è in possesso, perché ciò farebbe aumentare il livello di conoscenza della questione aiutando tutti a superare questo momento.
      Mi ripropongo di continuare a scrivere sui metodi di test delle soglie, e i metodi alternativi di misura accennati sopra.
      Saluti.

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      • #33
        Errata corrige:La verifica è positiva quando lo scatto del SPI avviene con un errore sui tempi inferiore del 3%+-20msec per almeno tre prove consecutive

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        • #34
          Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
          sarebbe un falso... ma in un paese di schifosi falsi come questo sarebbe il meno!
          Purtoppo se leggete il nuovo regolamento di esercizio da sottoscrivere al fine lavori, va si compilata la famosa tabella ma c'è da allegare il file, non modificabile, risultato del dispositivo di prova (spero possiate contestare nei fatti questa affermazione).
          Facciamola finita, venite tutti avanti, nuovi protagonisti, politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze,feroci conduttori di trasmissioni false che avete spesso fatto del qualunquismo un arte,coraggio liberisti, buttate giù le carte tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese. GUCCINI 1996 (non è che siamo proprio migliorati tantissimo)

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          • #35
            Forse c'è una soluzione.
            Presupposti:
            1. la maggior parte degli impianti >20kwp è in cessione, come buona parte di quelli >6kwp
            2. se sono in cessione (ma in teoria anche in scambio) NON posso collegare l'impianto alla rete, quindi l'SPI va provato con un generatore
            3. se la devo provare su un generatore, allora posso provarla anche in laboratorio (e infatti già ci sono società che offrono questo servizio)
            ttto questo premesso, che CA@@O gli costa ai produttori darmi un SPI GIA' TESTATO CON SCONTRINO E FILE NON MODIFICABILE????? a loro costerebbe non + di 10€ a dispositivo....
            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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            • #36
              report cassetta prova relè

              Potrebbero anche farlo, ma ti darebbero interfaccia e relativi test report tra 35 gg circa (questi sono i tempi di consegna dalle mie parti).Oppure dovrebbero mettere a disposizione il test report prima di consegnare l'interfaccia...così come fanno con le dichiarazioni di conformità alla 0-21. Ma ribadisco, se il test si fa a banco che differenza c'è tra avere il test report e avere una dichiarazione di conformità alla 0-21? Se è conforme alla 0-21 significa che il relè ha soglie e tempi di intervento indicati nella tabella 8...ed allora che senso ha il test report? Insistete perchè venga accettata la dichiarazione di conformità alla 0-21 da parte del costruttore del relè al posto dei test report.

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              • #37
                Originariamente inviato da giardigiardi Visualizza il messaggio
                Se è conforme alla 0-21 significa che il relè ha soglie e tempi di intervento indicati nella tabella 8...ed allora che senso ha il test report?
                Ma scusa...come farebbero allora ad uccidere il fotovoltaico? una volta che hanno praticamente tolto gli incentivila convenienza è data solo dalla produzione di energia e dal prezzo degli impianti che si sta abbassando...ecco che ci stanno caricando di costi INUTILI per IMPEDIRE di vendere un 10kwp a meno di 20.000 ivati...
                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                • #38
                  Scusate ma o ho letto troppo velocemente,o non comunque non trovo il punto esatto.
                  Nell'allegato A leggo:
                  "A.4
                  Verifiche e prove sul SPI
                  Il sistema di protezione d’interfaccia deve essere sottoposto alle seguenti prove:
                  ? funzionali (vedi A.4.3, e in particolare A.4.4 nel caso di autotest);
                  ? compatibilità EMC (vedi A.4.5);
                  ? compatibilità climatica (vedi A.4.6);
                  ? isolamento (vedi A.4.7);
                  ? sovraccaricabilità dei circuiti di misura (vedi A.4.8).
                  (64) I gradini indicati per le regolazioni sono i massimi ammissibili.
                  78NORMA TECNICA
                  CEI 0-21:2012-06
                  Ad esclusione delle sole prove funzionali, l’esecuzione delle restanti prove deve avvenire
                  esclusivamente presso un laboratorio accreditato secondo UNI EN 17025 da Ente facente
                  capo all’European cooperation for Accreditation (EA). In Italia l’Ente accreditante è
                  l’ACCREDIA (Accredia - L'Ente Italiano di Accreditamento), dal cui sito web è possibile verificare tutti i laboratori prova
                  che soddisfano i requisiti sopra richiesti.
                  Le prove funzionali possono in alternativa avvenire:
                  ? presso il laboratorio di cui sopra, oppure
                  ? presso i laboratori del costruttore, o laboratori esterni non accreditati.


                  dove viene specificato quindi che le prove con cassetta prova relè vadano effettuate dagli installatori?
                  In base a cosa l'enel chiede sto benedetto file con le foto della cassetta?
                  Scusate ma mi sono forse un po' perso tra tutte queste novità

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                  • #39
                    Con riferimento alle CEI 021 punto H.1.2 Caratteristiche minime della cassetta prova relè per le prove in campo
                    si precisa tra l'altro che :
                    >>>>>>>>>>>>>
                    Memorizzazione automatica dei risultati:

                    Stampa del risultato nel formato previsto. I risultati di prova non devono essere modificabili da
                    parte dell’operatore.
                    >>>>>>>>>>>>

                    Quale sarebbe il formato previsto per la stampa ? Dove è descritto questo formato ????

                    grazie e saluti

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                    • #40
                      ma la prova deve essere fatta in laboratorio solo all'interfaccia oppure a tutto l'insieme ddi (contattore) e rincalzo? ma va bene questa prova in laboratorio oppure si deve fare in campo con tutto montato?

                      grazie

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                      • #41
                        ho preso un abbaglio
                        All'inizio proprio dell'allegato A specifica che devono essere fatte anche le prove in campo,insomma non si scappa

                        Commenta


                        • #42
                          Le SPI devono essere certificate con le prove indicate nella norma.

                          Poi l'intero sistema va testato "sotto carico".

                          Commenta


                          • #43
                            Però non si capisce davvero quale sia l'utilità o la maggiore sicurezza nel fare queste ptove in campo. Sopra i 20kW almeno si andava a compensare per bene il costo del trasformatore, ma davvero questo non ha senso. Che possibilità esiste che il dispositivo si stari???? Se ciò succedesse..(ipotizz uno ogni 1000). davvero nascerebbe un problema di sicurezza sulla stabilità della rete? Ci sarebbero problemi di sicurezza per gli operatori? Come sappiamo gli inverter fotovoltaici per costruzione non possono funzionare in isola, e le interfacce già presenti sugli inverter non capisco perché dovrebbero avere minore affidabilità. Insomma per me non serve a niente.. e sospetto che qualcuno con potere decisionale abbia partecipazioni in società che producono relè di interfaccia e cassette prova....

                            Commenta


                            • #44
                              Domani sarò al corso CEI per le SPI 0-21, che ovviamente sono andati sold out.

                              Se avete qualche domanda, me le segno, e domani vedrò di farmi dare qualche risposta.

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da nanoride Visualizza il messaggio
                                si potrebbe compilare il regolamento di esercizio e dichiarazioni varie dichiarando che l'interfaccia c'è. Se poi c'è un controllo di esibisce l'ordine del dispositivo di interfaccia per confermare la buona fede. Questo sempre che gli addetti enel non mi obblighino ad allegare il report di prova della con cassetta relè. Non sempre lo chiedono.
                                lo chiedono eccome

                                Commenta


                                • #46
                                  Il contattore da associare al relè CEI 0-21 deve avere caratteristiche particolari?

                                  Commenta


                                  • #47
                                    per nanoride: si, deve assere omnipolare in classe AC3 (provate a cercare un 4 poli con dati di targa per l'AC3...), fino a 15 KW è perfetto un ABB ESB63-40/230.

                                    per Re plus: io domanderei
                                    -che senso ha richiedere il test per il tempo di intervento come definito nella norma ossia "tempo intercorrente tra l'istante di inizio della condizione di anomalia rilevata dalla protezione e l'emissione del comando di scatto".
                                    Per quanto da me descritto nel mio post precedente non ha senso. Almeno avessero incluso il DDI poteva averne un pò.
                                    -domanderei inoltre il senso di richiedere le prove con la cassetta di prova relè, quando si richiede anche un certificato di conformità alla 0-21 rilasciato dal costruttore del relè stesso.
                                    -domanderei perchè non viene accettata una proroga alla 0-21 fino alla fine di agosto visto che sul mercato il relè non è disponibile fino a tale data.

                                    Sono le solite cose all'italiana.

                                    Commenta


                                    • #48
                                      per il contattore ti riferisci al DDI esterno?
                                      perchè dici che l'ABB è valido solo per impianti fino a 15kW ?

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Il contattore può essere anche in AC1, basta che rispetti determinati parametri.

                                        Originariamente inviato da giardigiardi Visualizza il messaggio
                                        -che senso ha richiedere il test per il tempo di intervento come definito nella norma ossia "tempo intercorrente tra l'istante di inizio della condizione di anomalia rilevata dalla protezione e l'emissione del comando di scatto".
                                        Bella domanda, a cui non si ha risposta, per quanto poco senso abbia si richiede sola la verifica del tempo di intervento della PI, il contattore ci può anche mettere 10 min, ma non interessa.

                                        Originariamente inviato da giardigiardi Visualizza il messaggio
                                        Per quanto da me descritto nel mio post precedente non ha senso. Almeno avessero incluso il DDI poteva averne un pò.
                                        -domanderei inoltre il senso di richiedere le prove con la cassetta di prova relè, quando si richiede anche un certificato di conformità alla 0-21 rilasciato dal costruttore del relè stesso.
                                        Oltre alla prova il laboratorio vogliono anche una verifica sotto carico.
                                        Non ti nascondo che non abbiamo molto senso, tante che qualcuno dato che il test riguarda solo la PI, il test con la cassetta lo fanno in ufficio.

                                        Originariamente inviato da giardigiardi Visualizza il messaggio
                                        -domanderei perchè non viene accettata una proroga alla 0-21 fino alla fine di agosto visto che sul mercato il relè non è disponibile fino a tale data.
                                        Perchè qualcuno ha detto che sarebbe stato pronto a consegnarle..........

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                                        • #50
                                          ieri ho effettuato la certificazione con cassetta prova relè in laboratorio. stamane l'ho portata all'enel ed ha detto che va bene. ovviamente non gli ho specificato che la prova è stata fatta in laboratorio e non in cantiere. giovedì mi allacciano l'impianto e vi farò sapere.

                                          saluti

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                                          • #51
                                            A livello di test non ci sono differenze.

                                            I dubbi per il senso di questa prova non fanno che aumentare.

                                            Il test è relativo solo all'intervento della PI, test tra l'altro gia effettuato in laboratorio dal produttore.

                                            Non viene richiesta una verifica del montaggio, una verifica dei tempi di intervento dell'intero sistema, una verifica periodica del sistema.

                                            Non aveva più senso gestire tutto tramite autotest ?

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                                            • #52
                                              Originariamente inviato da orlandomagic Visualizza il messaggio
                                              ieri ho effettuato la certificazione con cassetta prova relè in laboratorio. stamane l'ho portata all'enel ed ha detto che va bene. ovviamente non gli ho specificato che la prova è stata fatta in laboratorio e non in cantiere. giovedì mi allacciano l'impianto e vi farò sapere.

                                              saluti
                                              Sono curioso di vedere questa benedetta certificazione in cosa consiste e perchè chi la effettua mi chiede fino a 1.000 euro per farla!!

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                                              • #53
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                                                • #54
                                                  beh, ad essere sincero l'offerta è stata di 1.100 oltre alle spese di trasferta!!!
                                                  sono stato ottimista perchè credo che, su circa 50 impianti da testare, spunterò qualche sconticino...
                                                  ma non è detto.

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                                                  • #55
                                                    A Milano tra i 200 e 400 €

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                                                    • #56
                                                      bene..non mi resta che sapere chi è che le fa a 200 euro. si può sapere?
                                                      grazie mille.

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        comprala

                                                        Originariamente inviato da alebani Visualizza il messaggio
                                                        bene..non mi resta che sapere chi è che le fa a 200 euro. si può sapere?
                                                        grazie mille.
                                                        scusa ma costa 8/10 Keuri.. comprala con 50 prove che devi fare te la ripaghi!
                                                        Facciamola finita, venite tutti avanti, nuovi protagonisti, politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze,feroci conduttori di trasmissioni false che avete spesso fatto del qualunquismo un arte,coraggio liberisti, buttate giù le carte tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese. GUCCINI 1996 (non è che siamo proprio migliorati tantissimo)

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da giancatal Visualizza il messaggio
                                                          scusa ma costa 8/10 Keuri.. comprala con 50 prove che devi fare te la ripaghi!
                                                          premesso che non è così banale come affermi.
                                                          1° bisogna saperla utilizzare
                                                          2° se anche la sapessi utilizzare, la normativa prevede che il test di verifica venga effettuato da istituti accreditati e non da chiunque
                                                          3° esistono i costi di trasferta, delle ore-uomo, dei mezzi, etc... da conteggiare (però sicuramente va valutata l'opportunità)
                                                          4° se invece di buttare sul tavolo mezze idee o mezze soluzioni scrivessimo un post completo e dettagliato si eviterebbe di continuare a fare un botta e risposta lungo e dispendioso...intendo dire... @giancatal..scrivi direttamente dove si comprano, che modello serve, quanta esperienza o formazione serve. Se queste cose le sai, condividile da subito. Solo così l'intervento può essere utile per tutti e completo.
                                                          Grazie comunque.

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                                                          • #59
                                                            Avrei molto da risponderti ma sarei cafone peggio di te!
                                                            Le cassette prove le trovi ovunque! 1 secondo di ricerca su google e via..
                                                            Oppure quando vai da tuo fornitore per il materiale per i tuoi 50 impianti prova a chiedere sarai sorpreso nel sapere che..... le vende anche lui!!!
                                                            A me sembra assurdo che una ditta che deve allacciare 50 impianti non abbia immediatamente contattato un riveditore e chieda su un forum di vedere cosa è il report di prova e chi fa le prove in zona.
                                                            Io e credo molti altri, avessimo solo la metà degli impianti da allacciare sopra i 20 kW da qui ad un paio di mesi la compreremmo immediatamente!
                                                            A meno che non dobbiate allacciare 50 impianti entro il IV° conto, allora certo non si potrebbe (sono disponibili a settembre)! In questo caso se ancora siete in cerca di chi fa le prove ho idea che non siate messi molto bene!
                                                            Ma se la capacità imprenditoriale è pari all'ironia capisco molte cose!
                                                            Facciamola finita, venite tutti avanti, nuovi protagonisti, politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze,feroci conduttori di trasmissioni false che avete spesso fatto del qualunquismo un arte,coraggio liberisti, buttate giù le carte tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese. GUCCINI 1996 (non è che siamo proprio migliorati tantissimo)

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                                                            • #60
                                                              perdona...non volevo essere "cafone", solo pragmatico.
                                                              grazie della risposta

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