Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie - EnergeticAmbiente.it

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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  • Originariamente inviato da walchy Visualizza il messaggio
    Ho utilizzato un filo di fase portato appositamente dalla scatola di derivazione al dimmer e poi alla presa (il boiler, come pure la caldaia a metano, hanno dei collegamenti obbligati e la fase della spina deve sempre essere collegata alla fase della presa); questo filo di fase, tramite il dimmer ed il suo potenziometro regola i watt che invio alla presa elettrica. Da 0 a 1600, ruotando il potenziometro, in base all'energia prodotta e visibile sul monitor portatile.
    CUT
    Mi lascia un po' perplesso l'uso di un dimmer per questo utilizzo. Hai verificato con certezza se la parzializzazione porti dei benefici in termini di consumi? Non vorrei che l'energia che non serve al boiler venga sprecata/dissipata dal dimmer stesso... Il dimmer che hai utilizzato ha una marca/modello ?
    Valuta se non è più utile utilizzare un comando on-off per gestire questa necessità in maniera del tutto automatica e sappi che qualora ti piacesse fare un upgrade, possiamo parlare del sistemino che sfrutta dispositivi commerciali (Siemens per la logica di funzionamento, Seneca per i trasduttori di corrente, Homematic per i radiocomandi per il pilotaggio degli utilizzatori) che ho installato e che sta funzionando abbastanza bene da un paio di mesi.
    Ciao
    Franco
    2.88KWp Pannelli Sanyo Panasonic VBHN240SE1 tecnologia HIT
    Inverter Samil Power SolarRiver Dual MPPT
    Automazione SSP basato su PLC Siemens

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    • In casa ho 2 contatori, ciascuno per ogni impianto, i cavi confluiscono con quello proveniente da Enel che effettua la lettura in modo indipendente l'uno dall'altro e, ovviamente, ci sono 2 inverter. Non ho avuto problemi; il dimmer e' sicuramente migliore di quelli normalmente utilizzati per le lampade (puo' sostenere potenze fino a 2.000 watt), ha le alette di raffreddamento, ma praticamente sono sempre a temperatura ambiente. E' immaginabile che un minimo di potenza venga dissipata, ma e' quasi innavvertibile. In questo momento, sono le 11, produco 3500 watt, sto usando la lavatrice a 40 gradi (2100 watt max) e 1000 watt al boiler. Sono interessanti i sistemi di cui hai parlato, ma devo ripetere che sono ignorante in elettrotecnica e poi l'on-off non mi sta bene. meglio poter regolare i watt inviati in base a quelli prodotti. Domenica scorsa ho utilizzato il timer, mentre ero fuori casa, per le ore con maggior insolazione dalle 10 alle 16 e 1600 watt al boiler; al ritorno verso le 21 la temperatura era di 80 gradi dopo 5 ore dallo spegnimento.
      Ultima modifica di walchy; 24-09-2013, 10:10.

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      • Daccordo walchy ma se quando hai impostato il dimmer il tempo diventa nuvoloso e sei fuori casa, cosa succede che prelevi dalla rete per scaldare l'acqua calda?
        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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        • Infatti, il problema è proprio questo... Poi se la filosofia è quella di rendere la cosa più "minimal" possibile l'uso del variatore può avere, forse, un senso.
          Il problema dell'ottimizzazione dell'autoconsumo è più sentita con impianti FV di piccola taglia e deve essere fatta in maniera più precisa possibile dato che uno sbaglio di settaggio può portare a consumare più di quanto si produce.
          Franco
          2.88KWp Pannelli Sanyo Panasonic VBHN240SE1 tecnologia HIT
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          • Nel mio paese un abitante appassionato di meteorologia pubblica con buona precisione le previsioni meteo che leggo; se il tempo e' variabile e non sono in casa, imposto il dimmer ad una potenza inferiore e per un tempo leggermente piu' lungo con il timer. Acqua calda ce n'e' gia' nel boiler, cosi' posso almeno intiepidire quella entrante durante una doccia, ma gia' buona parte di quella presente si trova ad 80 gradi. E poi non ne faccio una malattia, anche se sto attento. Il mio risparmio non si limita a questo, ma gia' nel 1989 ho installato i tripli vetri con serramenti in pvc, bastava il muro portante in poroton, invece ho inserito 5 cm di isolante ed un secondo muro in forati. il tetto e' isolato con 4 cm di polistirene e tre guaine, una sotto la caldana, come barriera vapore, e 2 sotto le tegole, il pavimento della soffitta praticabile dove spesso vado a dormire e dove tengo il pc, e' in legno ed isola le camere sottostanti, a 30 cm di distanza ho rivestito tutte le pareti con 1 muro in cemento alleggerito (onestamente piu' per far scomparire l'abbaiare del cane dei vicini che per necessita' di ulteriore isolamento); raccolgo l'aqua piovana dentro cisterne interrate in cemento e la prelevo con una pompetta per innaffiare orto e giardino. Penso di aver esaurito qui il nostro piacevole scambio di opinioni (p.s. sai che stavo pensando di acquistare un altro boiler da 100 litri, se lo trovo in offerta (84 euro!), collegando questo al primo.

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            • Walchy hai fatto veramente un ottimo lavoro, sono pienamente d'accordo sui due boiler elettrici( anch'io ne uso due in serie e d'estate il primo lo tengo solo come accumulo ricaricato dal secondo) e sull'ottima coibentazione che hai fatto alla tua casa ma la cosa migliore è il recupero delle acque piovane proprio una bella idea in corso di costruzione è molto facile, è da consigliare a tutti.
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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              • Originariamente inviato da walchy Visualizza il messaggio
                ... tramite il dimmer ed il suo potenziometro regola i watt che invio alla presa elettrica. Da 0 a 1600, ruotando il potenziometro, in base all'energia prodotta e visibile sul monitor portatile...
                Scusa l'ignoranza, in pratica con un potenziometro regoli quanta energia elettrica far andare alla resistenza del boiler? La resistenza è di 1600W e tu puoi farla funzionare a 800W, 1000W ecc...?
                Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                Caldaia a Condensazione:
                25 kW Beretta
                Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

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                • scusate se non ho letto tutto.
                  ho un quesito da porvi, se gentilmente mi vorrete rispondere.
                  ho un fotovoltaico da 6 kw con problemi di tensione alta(va in blocco nelle ore nelle ore di maggior irradiazione)11:00-16:00).
                  vorrei usare la produzione in queste ore per alimentare uno scaldacqua da montare all'aperto sotto una tettoia di 2 mt. da 100 -150 litri ma non so ,per es. se alle 7:00 del mattino seguente a quanto possa andare la temperatura.
                  Ho appena installato una caldaia a pellet da 25 kw con produzione di acs, collegata ai termosifoni di casa,giusto per farvi sapere com'è il mio impianto.
                  E' una bella decisione perchè andrebbe a sostituire una caldaia a gas vecchia di 14 anni.
                  grazie mille per l'attenzione
                  Ultima modifica di enigmista; 24-09-2013, 20:09.
                  impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

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                  • Enigmista ciao, innanzitutto devi risolvere il problema di sovratensione chiamando l'enel e facendotela abbassare, poi dovresti spiegare meglio quello che vuoi fare, vuoi scaldare un boiler con l'energia autoprodotta? se è questo che vuoi fare non c'è nessun problema con 6 kw avrai energia in abbondanza, per il boiler lo puoi anche mettere all'aperto sotto la tettoia ma in inverno ti consiglerei di fargli un bel "cappottino" con del polistirene da costruzione di almeno 8 cm così al mattino potresti anche trovare solo un 7/8° meno della sera, ma devi coibentarlo bene e senza buchi. Poi dipende da quanta acqua ti occorre e a che temperatura. Intanto, enigmista, vai a dare uno sguardo qui ti potrebbe tornare utile. post 707 http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119472741
                    Ultima modifica di dolam; 24-09-2013, 20:40.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • grazie mille dolam.
                      Gia visto e fatto anche il controllo da parte di enel ma senza riscontrare il problema perchè loro fanno una media ogni 10 minuti.
                      Intanto il mio fv va sempre in blocco. Ora ho fatto fare le misurazioni da un privato che andranno a contrastare l'enel. vedremmo cosa succede a l'intoccabile enel.
                      impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

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                      • Enigmista non riesci a mettere online il tuo impianto su Pv...put in quella maniera hai la registrazione ogni 5 minuti anche del voltaggio e puoi documentare le sovratensioni in modo inequivocabile. che inverter hai?
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • Se può interessare, visto che si sta parlando anche di dimmer, vi allego alcune foto di un dimmer che ho adattato per la regolazione della potenza di uscita in funzione dell' energia prodotta dall' impianto FTV.
                          E' una realizzazione tutta analogica.
                          Avevo a disposizione un vecchio dimmer analogico da 3Kw ed una pinza amperometrica del misuratore di energia OWL.

                          La logica è la seguente:

                          - Prelevo il segnale 50 Hz con la pinza amperometrica sul cavo a valle dell' inverter
                          - amplifico questo segnale (che ha ampiezza proporzionale alla corrente prodotta dall' inverter) mediante un semplice preamplificatore audio.
                          - con transistor BC337 collegato all' uscita del preamplificatore piloto un led (la cui intensità luminosa è anch' essa proporzionale alla corrente prodotta dall' inverter)
                          - Ho sostituito il potenziometro del dimmer con una fotoresistenza il cui valore ommico diminuisce all' aumentare della luce e l'ho accoppiata in modo ottico al led ( mediante un tubettino nero di gomma)

                          Il dimmer a questo punto regola la potenza in uscita in funzione della produzione del fotovoltaico e delle tarature dei due trimmer (quello del guadagno del preamplificatore e quello di taratura di minima intensità sul dimmer)

                          Il tutto è funzionante dalla primavera scorsa collegato ad una resistenza da 2Kw inserita in un accumulo.
                          Ho dovuto spendere un po di tempo per trovare le tarature adeguate in quanto la risposta non è perfettamente lineare (a circa il 50% di potenza i circuiti di regolazione basati su DIAC e TRIAC si comportano come carichi in parte induttivi) ma alla fine sono riuscito a trovare una buona taratura lasciando comunque disponibile per gli altri utilizzi almeno un Kw di potenza.
                          File allegati
                          Ultima modifica di fabioe; 25-09-2013, 17:14.
                          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                          • dolam come faccio a mettere on line l'impianto su pv...put?
                            Per quanto riguarda lo scaldacqua sono indeciso. Oggi ho fatto una misurazione, se faccio una doccia da 10 minuti la sera mi servono 120 litri d'acqua a 50 gradi circa e una la mattina del giorno successivo ,totale circa 250 litri d'acqua.
                            Uno scaldacqua da 150 litri mi costa 350 euro un bollitore da 300 litri mi costa 800 euro . Non so fino a che punto mi convenga questa decisione. Ora consumo circa 400 litri di gas a l'anno per acs e piano cottura, che vorrei sostituire con un 'induzione per eliminare completamente il gas.
                            L'inverter è un aurora power one da 6 kw. Inizia ad andare in blocco quando la produzione supera i 4200 watt circa. Non ho nessuna intenzione di acquistare un regolatore di tensione per 1000 euro. Con un dimmer cosa potrei fare ? per migliorare qualcosa.
                            Fino a oggi sono continuamente stressato a far abbassare il carico con qualche elettrodomestico. grazie mille
                            impianto 6 kwp , monofase , 25 moduli x 240 w mpe pg60 schuco. inverter 1 x 6 kw power one aurora pvi-6000-outd. falda sud-ovest azimuth=11°/tilt=16°. caldaia a pellet lotus 24 kw collegata ai termossifoni.

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                            • Enigmista devi acquistare un convertitore da rs485 a usb lo trovi qui http://www.amazon.it/convertitore-se...tore+usb+rs485 a pochi euro, poi devi portare un cavetto tipo quello del telefono a tre poli dall'inverter ad un tuo computer e poi ti guideremo passo passo per l'installazione dei driver velocissima.
                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                              • Fabioe, complimenti per l' ingegno!

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                                • Grazie scresan,
                                  un po di ricordi scolastici, un po di tempo e voglia di sperimentare.
                                  Avendo già il dimmer e la pinza dell' OWL (ne avevo acquistato uno trifase ma ora lo utilizzo in mono) mi è costato solo pochi euro di kit pramplificatore e componentistica.
                                  Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                  EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                  • Ciao,
                                    questa discussione mi interessa,
                                    la mia prossima spesa era di acquistare un Nuos con pompa esterna,
                                    ma i problemi miei sono 2:
                                    1-per una famiglia di 2.5 persone che fanno docce lunghe quanti litri servono?
                                    2- avendo una caldaia "normale" se attacco in serie lo scaldabagno, come faccio a far capire alla caldaia
                                    che non si deve accendere perchè c'è acqua calda nel boiler e viceversa se finisce quella del boiler usare la caldaia (magari per non sfruttare la resistenza del nuos nelle ore serali dove non c'è produzione di energia)?
                                    Impianto 3.0Kwp Integrato innovativo - 12 Pannelli Solon Black 250w + Power One 3
                                    (Logger: Raspberry con 123Solar) - Feed PVOutput - Rendimento Solare

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                                    • @maxpoz puoi farlo, devi prendere una valvola a tre vie elettrica ma devi comunque fare una modifica all'impianto quindi considerare lo spazio a disposizione, poi devi posizionare dei sensori di temperatura che diano o tolgano il consenso al passaggio dell'acqua dall'uno o dall'altro lato non è difficile ma ci vuole uno che conosca i materiali da usare e/o sappia farlo.
                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                      • Ciao @DOmenico, io a casa invece sto ultimando la sistemazione di una elettrovalvola 3 vie che commitero' manualmente da un pulsante posto in prossimita' del box doccia. Faccio presente che ho un solare termico con accumulo da 300 lt e scaldacqua elettrico che funziona da riserva quando termina l'accumulo. By spettinato
                                        Imp. 4,41 Kwp parz. Int. - 18 moduli Qcell Pro G2 245 Wp - Inverter Aurora Power One PVI 4.2 TL OUTD - Monitoraggio Aurora pvi desktop - in funzione dal 02/04/2012; sol.termico a condotta forzata, sia collettore che accumulo lt 300 "schuco; in funzione dal 27/08/2013 - Azimuth 39 - tilt 18° - lat.39,384…° long. 9,042…° Località: Monastir - CA - Sardegna - pvoutput - 123solar

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                                        • Originariamente inviato da maxpoz Visualizza il messaggio
                                          Ciao,
                                          questa discussione mi interessa,
                                          Maxpoz, se dai una letta al primo post con cui ho aperto questo thread rivelatosi stupendo grazie alle idee di tutti: http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119335874 che è cresciuto a dismisura nel tempo, segno che la mia intuizione era in serbo a moltissimi utenti. La caldaia a gas non si accende perchè "sente" in automatico che l'acqua è già calda, di conseguenza non parte finchè c'è acqua calda nello scaldabagno. Puoi anche risparmiarti i soldi della valvola a 3 vie se la caldaia è "moderna". A molti è sembrato un delitto scaldare acqua con una resistenza elettrica e per alcuni versi può anche essere condivisibile per un uso più ecologico dell'energia, ma alla fine io ho dimezzato la bolletta del gas, non credete che bruciare meno gas sia anche questo un uso ecologico?

                                          Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio
                                          Se può interessare, .
                                          Fabio è un piacere leggere queste idee che non sono rimaste tali ma messe in pratica per cose utili! Bravissimo, sarà sicuramente spunto per qualcuno di noi qui nel forum.

                                          Ciao. Massimo.
                                          Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

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                                          • ciao Efisio ho visto il tuo splendo lavoro sulla PDC integrata al solare termico, ho avuto il piacere di vedere tutte le foto e come ti avevo scritto anch'io ho un telecomando radio al bagno che uso per commutare l'elettrovalvola posta all'uscita della caldaia. ho avuto decisamente fortuna perché l'idraulico che ha fatto l'impianto aveva previsto il posto è quindi mi è stato tutto facile ( mi ci sono anche divertito a farlo). Credo sia un'ottima scelta, per non rimanere a metà doccia con acqua fredda, comunque tra una trentina di giorni spengo i boiler se la produzione cala notevolmente, ora ho anche la Twizy che assorbe energia, ovviamente in totale autoconsumo e solo quando produco, mi sono prefisso di non caricarla mai durante la notte. Comunque il tuo lavoro è stato molto ben fatto ed avrai grossi benefici sui rendimenti.
                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                            • Originariamente inviato da spettinato Visualizza il messaggio
                                              ho un solare termico con accumulo da 300 lt e scaldacqua elettrico che funziona da riserva quando termina l'accumulo.
                                              Non mi sembra una grande trovata : hai un accumulo che in ogni caso consuma elettricita' per mandare la pompa , lo scaldi a ,per esempio, 30° e non usi quell'acqua per preriscaldare il boiler ?!?! e come fai a stabilire l'accensione del boiler elettrico ? di inverno ti tieni 300lt di ACS a marcire ?
                                              AUTO BANNATO

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                                              • Grazie Massimo,
                                                come già detto è la voglia di sperimentare che alla fine ti da soddisfazione ... anche se non sempre le ciambelle escono con il buco l' importante è provarci !
                                                Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                                EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                                • @spider61, sicuramente non è qualcosa di eccezionale, ma dai miei calcoli i 300 lt d'acqua dell'accumulo dovrebbero soddisfare le esigenze giornaliere familiari "specialmente nel periodo invernale"; normalmente il boiler lo tengo spento ma è presente un timer (da 10 €); programmando l'accensione nel range di maggior produzione del ftv, per ora è tutto. Spero quanto prima di completare il tutto con qualche soluzione (magari aiutato dagli amici del forum) affinchè il boiler possa accendersi quando il vattaggio in immissione (dal ftv) è > a 1500 W (resistenza boiler) e stacchi quando è < dei 1500. Farei questo utilizzo solo nei periodi invernali, in quanto prevedo (ti parlo al futuro in quanto l'ho installato solo un mese fa), che d'estate considerando sia le lunghe giornate per cui ricaricherebbe in poco tempo l'accumulo, ma anche il poco utilizzo dell'acs durante le ore centrali della giornata in quanto siamo tutti fuori per lavoro.
                                                  By spettinato
                                                  p.s.: stassera come rientro posto le foto dell'elettrovalvola con tutti i comandi, per ora accontentatevi dello schema che mi ero fatto per sviluppare il tutto.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   schema valvola 3 vie.png 
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                                                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                  Ultima modifica di spettinato; 28-09-2013, 15:22. Motivo: integrazione
                                                  Imp. 4,41 Kwp parz. Int. - 18 moduli Qcell Pro G2 245 Wp - Inverter Aurora Power One PVI 4.2 TL OUTD - Monitoraggio Aurora pvi desktop - in funzione dal 02/04/2012; sol.termico a condotta forzata, sia collettore che accumulo lt 300 "schuco; in funzione dal 27/08/2013 - Azimuth 39 - tilt 18° - lat.39,384…° long. 9,042…° Località: Monastir - CA - Sardegna - pvoutput - 123solar

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                                                  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                    ora ho anche la Twizy che assorbe energia, ovviamente in totale autoconsumo e solo quando produco, mi sono prefisso di non caricarla mai durante la notte.
                                                    Ciao Dolam, Auguri per la Twizy !!!

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                                                    • come faccio a sapere se la mia caldaia "capisce" se l'acqua è già calda quindi è un modello "moderno"?
                                                      Impianto 3.0Kwp Integrato innovativo - 12 Pannelli Solon Black 250w + Power One 3
                                                      (Logger: Raspberry con 123Solar) - Feed PVOutput - Rendimento Solare

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                                                      • Trovi tutto scritto nei manuali sia di installazione che di manutenzione. Se non li hai più fai una ricerca qui in internet e troverai sicuramente i file in formato pdf. Io per la mia Ariston Egis Plus ho fatto così, ho verificato la compatibilità con l'abbinamento ad un impianto solare termico e quando sono venuti ad installarla nonostante tutte le perplessità del tecnico la caldaia si è accesa per poi spegnarsi immediatamente avendo rilevato acqua calda in ingresso, proveniente allo scaldabagno. L'unica variazione è stata quella di far mettere la sonda della temperatura all'esterno collegata al tubo di ingresso dell'acqua. In questo modo la caldaia "sente" prima che l'acqua (in realtò il tubo) in ingresso è calda e non si accende per niente.
                                                        Ciao.
                                                        Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

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                                                        • @maxpoz anche se la tua caldaia non capisse se l'acqua è già calda, puoi sempre mettere una sonda termica che non da consenso alla chiusura contatto della presa elettrica della caldaia e lo realizzi con pochi euro, è facile facile. Acqua fredda contatto chiuso, acqua calda contatto aperto, la caldaia non si accende e se prendi una regolabile, decidi tu a quale temperatura deve scaldare.
                                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          • Io ho realizzato il tutto ( scaldabagno in serie alla caldaia) senza alcuna valvola e nessun comando ed il tutto funziona alla perfezione.
                                                            Se qualcuno volesse cimentarsi: scaldacqua Ariston Velis 60 lt in serie ad una caldaia tradizionale (ma appena installata) Immegas Eolo Maior.
                                                            Questa caldaia totalmente elettronica ha nelle opzioni di configurazione la possibilità di settarla come alimentata da solare termico. Nella mia installazione non ho sfruttato questa possibilità ma nonostante tutto alla richiesta di acqua calda e boiler caldo, si accende la ventola della caldaia ma non parte la fiamma. Con 60 lt di acqua calda a 60 gradi ci faccio due doccedi media durata senza uso di gas.
                                                            Franco
                                                            2.88KWp Pannelli Sanyo Panasonic VBHN240SE1 tecnologia HIT
                                                            Inverter Samil Power SolarRiver Dual MPPT
                                                            Automazione SSP basato su PLC Siemens

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                                                            • Franchetto sei arrivato giusto giusto
                                                              la mia è una eolo major 28kw, quindi dovrebbe essere predisposta, me lo confermate?
                                                              Immergas
                                                              Impianto 3.0Kwp Integrato innovativo - 12 Pannelli Solon Black 250w + Power One 3
                                                              (Logger: Raspberry con 123Solar) - Feed PVOutput - Rendimento Solare

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