Come gestire "esternamente" lo squilibrio massimo delle fasi con inverter monofase - EnergeticAmbiente.it

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Come gestire "esternamente" lo squilibrio massimo delle fasi con inverter monofase

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  • #1

    Come gestire "esternamente" lo squilibrio massimo delle fasi con inverter monofase

    Ciao a tutti,
    vorrei capire una cosa. Io ho 8 inverter monofase da 4,6kW suddivisi 3 su L1 3 su L2 e 2 su L3.
    Ora quello che voglio capire è se esiste un automatismo esterno agli inverter che mi permetta di rispettare quanto richiesto dall'Enel ovvero "Secondo le norme CEI 0-21 (2012)-1 il punto F.4 può essere ottemperato con la soluzione riportata montando un automatismo supplementare che deve soddisfare i requisiti di prova riportati in allegato A.4.10 delle stesse norme CEI".

    Qualcuno conosce qualche dispositivo che potrebbe fare al mio caso?
    Grazie!!
    Tag: Nessuno
  • #2
    guarda tra gli accessori dell'inverter forniti dalla casa madre..non mi pare comunque sia stata la scelta migliore quella di 8 monofase....
    6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
    9.670 kWh nel 2013     (1611 kWh/kWp)
    9.590 kWh nel 2014 (1598 kWh/kWp)

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    • #3
      Originariamente inviato da MaPPaZZo Visualizza il messaggio
      guarda tra gli accessori dell'inverter forniti dalla casa madre..non mi pare comunque sia stata la scelta migliore quella di 8 monofase....
      sulla configurazione ti do pienamente ragione ma purtroppo la scelta è stata obbligata in quanto mi hanno messo "a disposizione" solo questi. Il problema è che il tecnico Enel per poter allacciare entro fine giugno mi ha chiesto un apparato esterno conforme alla Cei 0-21 cosa che la casa madre degli inverter (la EATON) non fornisce, anche perchè questi inverter o si fanno entrare in esercizio entro il 30 o li possono mettere in magazzino.
      Conosci qualche azienda che ha in catalogo qualcosa del genere?

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      • #4
        mi dispiace ma non so come aiutarti...sma e kaco ce lo hanno per certo, ma sono scatolette proprietarie...comunicano con gli inverter via rs-485, analizzano le potenza e attaccano e staccano in automatico gli inverter.
        ma il problema dello squilibrio sui monofase è una cosa nota...possibile che non ci hai pensato prima?? un altro fornitore???
        6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
        9.670 kWh nel 2013         (1611 kWh/kWp)
        9.590 kWh nel 2014 (1598 kWh/kWp)

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        • #5
          Ci avevo pensato prima, ho sentito un tecnico della eaton e mi aveva detto che i loro inverter dialogavano tra loro tramite rs232 e che quindi automaticamente si livellavano, un po' come il power bilancer della SMA. Quando il tecnico Enel mi ha chiesto una certificazione di queso sistema li ho richiamati chiedendo un certificato ed hanno negato che i loro inverter dialogassero come mi era stato detto precedentemente!!Alla fine dei conti sono rimasto io che mi trovo in questa situazione molto poco piacevole!!

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          • #6
            verba volant...scripta manent.....e adesso che pensi di fare??????
            6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
            9.670 kWh nel 2013             (1611 kWh/kWp)
            9.590 kWh nel 2014 (1598 kWh/kWp)

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            • #7
              Lo so hai pienamente ragione!!Chissà se esiste un dispositivo tipo il DDI che anziché agire sui valori di tensione e frequenza mi vada a leggere lo squilibrio delle fasi, letto l errore mi agisce in modo sequenziale sui DDG staccando quelli dove la potenza è maggiore e mi crea uno squilibrio!!Così dovrei garantire l equilibrio delle fasi, nel range imposto, e nel frattempo spero che qualcuno metta sul mercato quello chei serve..Non so se ho detto una cazzata...abbiate pietà di me

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              • #8
                Ho sentito stamattina quelli della Solar-Log e mi hanno detto che stanno realizzando un apparato che permette di rispondere alle esigenze della CEI 0-21

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                • #9
                  La butto li ma per fare un on/off dell'impianto in caso di squilibrio non basterebbe un relè amperometrico con TA sul neutro?
                  Basterebbe impostare un valore di soglia perchè vada ad agire sul DDI.
                  Sistema brutale ma abbastanza efficace, volendo si può anche affinare ma la trovo una soluzione a basso costo per risolvere "al volo" un problema non previsto.

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