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Pannelli FV in Cd-Te difettosi? Mai visto nulla di simile

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  • #31
    scrivi in inglese a firstsolar@adlersolar.de . Segui pedissequamente le loro istruzioni e te li cambiano. Hai la SDA dell'impianto? per altre info manda pm che ti do il mio cell
    Ultima modifica di nanoride; 12-01-2016, 18:07.

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    • #32
      polo negativo o positivo a terra

      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
      .... analizzare le varie stringhe e vedere, come dice pox, se ci sono dei problemi su alcuni pannelli.

      Se il 10 % è omogeneamente distribuito, forse sono i pannelli o meglio l' accoppiata pannelli inverter che non rendono al massimo.

      Immagino che per l' impianto abbiate utilizzato tutte le varie raccomandazioni, che se ricordo bene erano minimo:

      1- polo negativo o positivo a terra sui pannelli
      2- separazione galvanica inverter
      3- kit appositi per gli inverter e problemi di polarizzazione ......
      FIRST SOLAR è un CdTe non un film sottile di silicio, da quello che so io quindi non prevede nessuna di queste 3 cose. Nel mio impianto il collegamento è normale, è venuto un ingegnere adlersolar e ha trovato fosse tutto normale. Tu dove hai letto che per i moduli FIRST SOLAR ci sono queste specifiche? Nella guida di installazione si parla di polo a terra solo per i grandi impianti. https://www.google.it/url?sa=t&rct=j...NMB5b696b8unuw
      Ultima modifica di nanoride; 12-01-2016, 19:02.

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      • #33
        Originariamente inviato da nanoride Visualizza il messaggio
        scrivi in inglese a firstsolar@adlersolar.com . Segui pedissequamente le loro istruzioni e te li cambiano. Hai la SDA dell'impianto? per altre info manda pm che ti do il mio cell
        Li ho già contattati qualche tempo fa, ma mi hanno detto che c'e' una procedura abbastanza costosa per farsi riconoscere il difetto dei pannelli (bisogna mandarli in Germania a proprie spese e solo nel caso li riconoscano difettosi li cambiano)A me sembra che forse il costo non valga la sostituzione (mi sembra di aver capito che non riconoscono nessuna spesa di installazione, disinstallazione, mancata produzione, trasporto dei pannelli per la Germania, scatole per l'imballaggio dei pannelli)Tu hai avuto problemi simili o la procedura è più semplice di quella che ho capito io?GrazieG

        Ps ho l'SDA e anche delle foto

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        • #34
          firstsolar@adlersolar.de la mail. Devi pagare le scatole e relativa spedizione dalla Germania delle scatole vuote. Ma la spedizione dei pannelli vecchi e restituzione dei nuovi la pagano loro.Per la procedura devi seguire quello che ti dicono loro, alla fine compilare i moduli in excel che ti danno con i numeri di serie. Non c'è da star molto a discutere con loro ma fare pedissequamente quello che dicono altrimenti sbatti contro un muro di gomma. Delle foto non gliene frega una cippa, mandagli su i moduli e vedrai che te li cambiano anche per piccoli difetti. Il tuo impianto ha polo a terra? FIRST SOLAR ti aveva dato indicazioni in merito?
          Ultima modifica di nanoride; 12-01-2016, 18:17.

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          • #35
            Le foto le volevo postare sul sito per avere un'indicazione dagli altri utenti se sono effettivamente dei difetti che vale la pena segnalare: non vorrei smontare 480 pannelli per nulla....

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            • #36
              Originariamente inviato da ggrazia Visualizza il messaggio
              Le foto le volevo postare sul sito per avere un'indicazione dagli altri utenti se sono effettivamente dei difetti che vale la pena segnalare: non vorrei smontare 480 pannelli per nulla....
              ti consiglio di cambiarli tutti, molti perdono isolamento perchè si infiltra acqua per incollaggio insufficiente ma mi sta venendo il sospetto che alcuni perdono l'isolamento perchè non hanno il polo negativo collegato a terra

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              • #37
                @nanoride cosa ne pensi di un difetto di questo tipo?

                PS l'impianto monta PVI 10.0 + FS280 e nessun polo a terra (non ho progettato io l'impianto e l'installatore mi aveva garantito che non era necessario mettere nulla a terra, e come conferma mi ha dato l'SDA)

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                • #38
                  Ciao nanoride, ti rispondo qua così anche altri potranno dire la loro.

                  Premetto che non sono un esperto, ma un appassionato !, e quanto ho scritto l' avevo dedotto dalle molte discussioni a riguardo. Per quanto ho capito ci sono buone possibilità che con un pannello con polo negativo a terra (in alcuni casi quello positivo) la differenza di potenziale fra il pannello e la superficie del tetto sia minimo o comunque non si generino cariche tali da "rovinare" la superficie captante del pannello, ovvero spostare alcuni ioni su strati sbagliati del silicio (effetto PID).

                  Se nei pannelli cristallini questa operazione è reversibili al 99% (vedi discussione sul rigeneratori della sma pvo-11), su molti amorfi diventa definitiva.

                  C' era poi un "tempo" con una "via di mezzo" in cui alcuni costruttori permettevano impianti senza separazione galvanica e messa a terra dei loro pannelli solo per "piccoli impianti casalinghi", altri che la imponevano e ancora la consigliavano.

                  Secondo me il peggiore dei casi possibile, comunque, è quando:

                  1- inverter senza isolamento (senza trafo) che posiziona lo "zero volt" sul polo negativo piuttosto che quello positivo
                  2- stringhe molto lunghe al limite dei 1000 volt
                  3- impianto su tetto in monopannel
                  4- tetto con messa a terra

                  in questo caso il tetto ed i pannelli si comportano come un "condensatore" e la differenza di potenziale che si viene a creare tende sia a rovinare il silicio che a risucchiare l' acqua dentro il sandwich che formano il pannello.

                  Ora nel caso di grazia immagino che ci sia in mezzo anche un trafo (visti il numero di pannelli) e se fossi stato nell' ingegnere che ha progettato l' impianto, comunque, avrei messo un polo a terra, sempre se tecnicamente possibile!

                  Largo alle risposte di chi è del mestiere!

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                  • #39
                    Originariamente inviato da ggrazia Visualizza il messaggio
                    @nanoride cosa ne pensi di un difetto di questo tipo?

                    PS l'impianto monta PVI 10.0 + FS280 e nessun polo a terra (non ho progettato io l'impianto e l'installatore mi aveva garantito che non era necessario mettere nulla a terra, e come conferma mi ha dato l'SDA)

                    [ATTACH=CONFIG]52057[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]52058[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]52059[/ATTACH]
                    Dico che è il difetto che hanno riscontrato tutti, anche a me i fornitori ai tempi mi avevano detto che non serviva polo a terra e non mi avevano consegnato nessun manuale di installazione nonostante l'avessi chiesto. Ho fatto impianti con sharp film sottile e vanno tranquilli dopo 5 anni con il loro polo a terra, quindi ho sempre fatto gli impianti informandomi. 150 impianti viaggiano bene solo quello con first solar non va bene (moduli per fortuna scelti dal cliente non da me sennò ero fottuto). Da noi è venuto l'ingegnere della adler solar che non ha riscontrato irregolarità nonostante il polo non fosse a terra. (è dovuto venire perchè abbiamo dovuto rifare SDA perchè nel 2011 il fornitore non l'aveva spedita a firstsolar!!!). Ma ora ho trovato il manuale su internet e dice polo negativo a terra per i grandi impianti consigliato (large plants utility scale che vorrebbe dire dal MW in su) ma mi sa che forse è meglio farlo anche per gli impianti piu' piccoli. PEr questo ho scritto a Adler solar e first solar e quando avrò risposte vi aggiornerò. Una cosa deve essere chiara: non è solo un problema di polo a terra ma sopratutto un problema di incollaggio perchè tanti difetti sono sui bordi, e questa cosa non ha nulla a che fare con il polo a terra. Negli anni ho fatto tante misure di resistenza di isolamento (ho un apposito strumento che si usa per gli impianti fotovoltaici) quindi qualcosa so.
                    Andando sul sodo cerco di esservi utile perchè ho ricevuto tante mail negli ultimi mesi che dicono che adlersolar non fa nulla, vi dico quello che ho fatto: scrivere in inglese o tedesco a firstsolar@adlersolar.de, scrivere solo che dovete mandare i pannelli danneggiati e allegare copia SDA, aspettare risposta, compilare loro file excel con codici pannelli danneggiati, ordinare e pagare le scatole, proverei a partire con 4/5 scatole, ognuna tiene 50 pannelli. Vi ho detto tutto quindi non voglio tenere nulla per me, quindi non criticatemi se vi do anche questa possibilità (visto che una persona dice che nonostante i miei consigli non ha funzionato): ho un mio addetto che segue specificatamente la questione first solar, se vi va posso darvi una mano facendovi pagare solo le ore impiegate dal mio collaboratore che non sono poi molte, ma non voglio farmi pubblicità e ve lo dimostro dicendovi "seguite quello che ho scritto sopra" e non avrete bisogno di me. Non fate tante discussioni con ADLER SOLAR e non parlate di basse produzioni (se ne fregano a meno che non siano molto basse) ma seguite solo quello che vi ho detto. A me è sempre andata bene: 2 sostituzioni di circa 250 pannelli finora e sto procedendo alla terza, ovvio che all'inizio ho faticato per dei mesi a capire che dovevo fare come dicevano loro senza star li a discutere
                    Ultima modifica di nanoride; 13-01-2016, 08:35.

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                    • #40
                      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                      Ciao nanoride, ti rispondo qua così anche altri potranno dire la loro.

                      Premetto che non sono un esperto, ma un appassionato !, e quanto ho scritto l' avevo dedotto dalle molte discussioni a riguardo. Per quanto ho capito ci sono buone possibilità che con un pannello con polo negativo a terra (in alcuni casi quello positivo) la differenza di potenziale fra il pannello e la superficie del tetto sia minimo o comunque non si generino cariche tali da "rovinare" la superficie captante del pannello, ovvero spostare alcuni ioni su strati sbagliati del silicio (effetto PID).

                      Se nei pannelli cristallini questa operazione è reversibili al 99% (vedi discussione sul rigeneratori della sma pvo-11), su molti amorfi diventa definitiva.

                      C' era poi un "tempo" con una "via di mezzo" in cui alcuni costruttori permettevano impianti senza separazione galvanica e messa a terra dei loro pannelli solo per "piccoli impianti casalinghi", altri che la imponevano e ancora la consigliavano.

                      Secondo me il peggiore dei casi possibile, comunque, è quando:

                      1- inverter senza isolamento (senza trafo) che posiziona lo "zero volt" sul polo negativo piuttosto che quello positivo
                      2- stringhe molto lunghe al limite dei 1000 volt
                      3- impianto su tetto in monopannel
                      4- tetto con messa a terra

                      in questo caso il tetto ed i pannelli si comportano come un "condensatore" e la differenza di potenziale che si viene a creare tende sia a rovinare il silicio che a risucchiare l' acqua dentro il sandwich che formano il pannello.

                      Ora nel caso di grazia immagino che ci sia in mezzo anche un trafo (visti il numero di pannelli) e se fossi stato nell' ingegnere che ha progettato l' impianto, comunque, avrei messo un polo a terra, sempre se tecnicamente possibile!

                      Largo alle risposte di chi è del mestiere!
                      Grazie Scresan, dici che non sei un esperto ma ne sai piu' di tanti altri che si dicono esperti. Andiamo con ordine:
                      1-gli inverter senza isolamento spesso lavorano ponendo lo zero a metà fra la tensione di stringa, quindi una stringa da 600V ha il meno a -300V circa e il piu' a +300V circa , ma son qua a imparare dimmi quali hanno il meno a livello zero secondo te.
                      2- sul punto 2 hai sacrosanta ragione e ti dico che già oltre i 600V sono cavoli amari e sopra i 700V non farei mai andare nemmeno i moduli cristallini, non mi sono mai fidato di andar su con le tensioni, sono come la pressione per un tubo insomma, perchè esagerare? Alte tensioni mettono in crisi persino i cristallini con il PID
                      3- non so cosa tu voglia dire con monopannel, spiegami perfavore
                      4- i first solar non sono messi a terra perchè installati con morsetti certificati con gomma interna (su questo avevamo ricevuto specifiche istruzioni invece) io ho usato i morsetti wurth certificati da first solar; ma sappiamo bene che umidità e sporco fanno da ponte verso la struttura in alluminio che è collegato al tetto che poi di fatto è a terra per le resistenze verso terra che servono per far migrare le cariche possono essere anche alte visto la esigua corrente.
                      5- si è vero i pannelli si comportano come un condensatore con reattanza molto alta comunque, ma first solar dovrebbe aver preso provvedimenti prima di vendere i moduli: quasi tutti i moduli vanno montanti su tetti che spesso sono in lamiera!!!! Una cosa mi incuriosisce: secondo te il fatto che il tetto è in lamiera aumenta la corrente di dispersione capacitiva? come mai? dove l'hai letto? attenzione che parlo di dispersione capacitiva e non resistiva attraverso il contatto diretto con parti metalliche tipo il tetto in lamiera. Tante grazie per le tue info
                      Ultima modifica di nanoride; 13-01-2016, 08:38.

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                      • #41
                        Ciao Nanoride, grazie del complimento! ma non essendo un tecnico elettronico le cose le so piu' per sentito dire che per conoscenza della materia!

                        Comunque:

                        1- gli sma tripower hanno questa capacità di mettere le stringhe con lo zero spostato verso il positivo e senza "ondulazioni" e direi che ti confermo il tutto dato che ho provato sui miei! In pratica se hai 2 mppt attivi il voltaggio massimo, per esempio, della stringa piu' corta diventa lo zero (se misuri con la massa leggi 0 volt sul + e -300 sul meno) mentre il voltaggio della stringa piu' alta arriva a Vstringaalta-Vstringabassa, ad esempio se i 500 volt nella mio caso diventano +200 e -300 rispetto alla massa. Gli altri non so!

                        2- ok!

                        3- i condensatori sono fatti di lamine di alluminio e isolante..... un po' come il monopannel e il lastricato fotovoltaico. Piu' vicino sono fra di loro peggiore è la situazione. Da quanto ho capito si caricano con valori con potenziale diverso e questo aumenta con l' avvicinarsi dei due strati e con metalli come l' alluminio o l' acciaio....

                        4- concordo!

                        5- l' ho letto su un documento .... a trovarlo! Nel mio impianto ho cercato di aumentare il piu' possibile la distanza fra i pannelli e il monopannel, anche per migliorare la ventilazione che per regola dovrebbe avere 1 cm in altezza ogni mt di falda. Con 10 mt, 10 cm.

                        All' inizio ci sono stati molti problemi con i pannelli anche di note marche, secondo me chi ha messo i poli a terra e inverter con trafo HF ha recuperato benissimo quel 2% di perdita dei trafo tanto spu....ti dai venditori con l' arrivo di quelli senza trasformatori!

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                        • #42
                          1- ok ma allora anche non hai il polo negativo a massa nel tuo caso;
                          6- non è necessario avere trafo di isolamento interno, basterebbe anche avere trafo di isolamento esterno sul lato ac che porta sotto tutti gli inverter in parallelo senza trafo

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                          • #43
                            1- esatto, ma ho pannelli in policristallino.
                            6- ok. Ma ricordo qualcosa sulle impostazioni degli inverter, ovvero con polo a terra il controllo di isolamento rimane lo stesso? o cambiano i limiti?

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                            • #44
                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                              1- esatto, ma ho pannelli in policristallino.
                              6- ok. Ma ricordo qualcosa sulle impostazioni degli inverter, ovvero con polo a terra il controllo di isolamento rimane lo stesso? o cambiano i limiti?
                              Su sma dovevi installare il grounding kit e impostarlo nel menu, per power one non so anche perchè diversi modelli power one non possono avere grounding kit

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                              • #45
                                Salve a tutti, ho visto che questa è una comunicazione un po datata ma ditemi a qualcuno è rimasto sospeso il discorso delle infiltrazioni sui first solar??? Saluti a voi tutti.

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