annuncio

**sischo** · 29-06-2012, 18:03

1) No. Devi adeguare il tuo vecchio impianto solo se esso � connesso in MT;
2) il tuo adeguamento riguarda 20 kW per cui � come se stessi facendo una pratica ex-novo per un impianto da 20 kW. Direi che tu debba mettere un DDI e SPI esterno solo sul nuovo impianto;
3) Non � un impianto da 40 kW.

Attendo comunque conferme e/o smentite da altri utenti.

**blux** · 29-06-2012, 18:50

sischo sei sicuro di quello che scrivi?

il GSE non mi sembra che sia d'accordo con te.

Gli impianti devono essere conformi alle normative tecniche riportate nell�Allegato 1 al Decreto, essererealizzati con componenti di nuova costruzione o comunque non gi� impiegati in altri impianti, comeprecisato nel DM 2/03/2009, ed essere collegati alla rete elettrica o a piccole reti isolate, in modo tale cheogni singolo impianto fotovoltaico sia caratterizzato da un unico punto di connessione alla rete elettrica non

condiviso con altri impianti fotovoltaici.

quindi si deve considerare un aumento di potenza e l'impianto diventer� di 40 kw con i conseguenti adeguamenti alle normative.

**sischo** · 30-06-2012, 09:52

Le mie osservazioni era state fatte dopo aver letto le Regole applicative pubblicate dal GSE:
non ho avuto esperienza nel merito al potenziamento, ma a primo acchito direi che non sarebbe male aggiungere una sezione al proprio impianto (con nuovo contatore di produzione) per il quale richiedere, ad esempio, il premio del MADE EU.

Se invece si potenzia l'impianto, credo che si perda la tariffa incentivante sulla parte di potenza gi� incentivata (nel caso 20 kW) e verr� riconosciuta una nuova tariffa sulla potenza complessiva (nel caso 40 kW).
Meglio quindi avere un impianto con:
20 kW da 0,350 �/kWh + 20 kW da 0,25 �/kWh
oppure uno da
40 kW da 0,25 �/kWh
?

Pu� darsi che mi stia sbagliando.

**toninon** · 30-06-2012, 14:50

Se si tratta di potenziamento per definizione l'impianto e' lo stesso, solo potenziato.

Per quel che riguarda la tariffa incentivante le cose dovrebbero andare cosi':

L'impianto e' da 40 kWp, quindi prende le tariffe corrispondenti al momento dei rispettivi primo e secondo allaccio.
1) La prima parte dell'impianto rimane sulle tariffe del primo allaccio, pero' prende la tariffa (allora in vigore) per potenza >20kWp.
2) La seconda parte dell'impianto prende le tariffe (e qui e' un bel problema se casca nel V conto energia) del prossimo allaccio per potenze > 20 kWP.

Quindi la diminuzione d'incentivo della prima parte dell'impianto e' abbastanza ridotta.

ciao

**Alby62** · 30-06-2012, 15:01

se l'impianto vecchio e quello nuovo hanno un contatore di produzione ciascuno , il vecchio ha il vecchio incentivo CE , l'impianto nuovo quello nuovo , questi due possono esere allacciati ad un solo contatore di prelievo - immissione .
da PAZZI mettere un solo contatore di produzione , perch� come ti potrebbero conteggiare i CE diversi in modo PROPORZIONALE , PER QUESTO � ABBASTANZA FACILE IL 50% PER IL VECCHIO E IL RESTO PER IL NUOVO ( SE HANNO GLI STESSI ORIENTAMENTI ) oppure potrebbero pagare il tutto con l'incentivo + basso .

**sischo** · 30-06-2012, 17:10

Bene, quindi Alby62 � d'accordo con la mia opinione.

**F.Capuzzi** · 02-07-2012, 10:16

ogni singolo impianto fotovoltaico sia caratterizzato da un unico punto di connessione alla rete elettrica non

condiviso con altri impianti fotovoltaici.

Per�, vedendo il problema dal "lato ENEL", com'� che nella domanda di connessione si chiede se siano presenti altri impianti sul punto di connessione?
E, sempre parlando di ENEL, come si fa figurare il fatto che si tratti di un potenziamento? Giocando sui valori di "aumento della potenza in immissione", "potenza totale" etc?

**sischo** · 02-07-2012, 11:11

Se guardi bene la domanda di connessione si parla di richiesta di adeguamento di una connessione esistente (vedi punto C2).

**sischo** · 02-07-2012, 14:22

Ecco qua ci� che interessa Capuzzi:
http://www.autorita.energia.it/it/sc...faq-084-12.htm

Nel caso in cui gli impianti gi� in esercizio alla data dell'1 aprile 2012 vengano potenziati in data successiva, come si applica la deliberazione 84/2012/R/eel ?
In tali casi, in analogia a quanto previsto dall'articolo 4, comma 3, della deliberazione 84/2012/R/eel, le disposizioni di cui ai commi 4.1 e 4.2 della medesima deliberazione trovano applicazione per le parti dell'impianto interessate dall'intervento di potenziamento, in relazione alla data di entrata in esercizio di ciascuna di esse. Naturalmente, per le altre parti dell'impianto, rimane fermo quanto previsto dall'articolo 5 in materia di retrofit, ove applicabile.

Nel caso di Capuzzi quindi solo la nuova parte dei 20 kW dovr� essere conforme alla delibera di cui sopra mentre, essendo l'impianto complessivo inferiore a 50 kW, non dovr� essere adeguata la restante parte.

**F.Capuzzi** · 02-07-2012, 15:26

Grazie sischo, � proprio quello che mi serviva!
Per� "Adeguamento della connessione" non significa "potenziamento": pu� significare semplicemente che si st� allacciando un nuovo impianti di produzione ad un punto di connessione gi� esistente

**pacfran** · 03-07-2012, 22:07

Io sapevo che, nel caso di potenziamento, e quindi non di nuova sezione (un unico contatore di produzione in poche parole..) la suddivisione dell'energia prodotta in base alle differenti tariffe avveniva considerando la media degli ultimi anni sulla produzione dell'impianto non potenziato. Mi spiego meglio: se i 20 kW in media han prodotto 24000 kWh annui, facendo un potenziamento dell'impianto di altri tot kWp, fino a 24000 kWh prendo la tariffa in vigore all'allacciamento del vecchio impianto, oltre quella in vigore all'allacciamento della parte nuova.
A questo punto:
1) caso fortunato: negli ultimi anni la produzione � stata ottima, ne consegue che mi va bene...
2) questo ragionamento non tiene conto della perdita di produzione negli anni.

Correggetemi pure se ho detto castronate, sinceramente non ricordo dove l'ho letto/sentito.. adesso non mi viene proprio in mente

Saluti
Francesco

**sischo** · 03-07-2012, 22:38

Ci� che scrivi � una novit� per me che ho avuto a che fare solo con il IV CE. Forse prima la questione era diversa.

**blux** · 04-07-2012, 21:18

Originariamente inviato da blux Visualizza il messaggio

ogni singolo impianto fotovoltaico sia caratterizzato da un unico punto di connessione alla rete elettrica non condiviso con altri impianti fotovoltaici.

riprendendo quanto si pu� trovare sui regolamenti GSE e sulle delibere AEEG, un nuovo impianto FV dove ne esiste gi� un altro non pu� che essere considerato un potenziamento dell'esistente. le sezioni di impianto devono essere richieste nella originaria domanda di connessione e devono essere attivate entro 2 anni dalla prima sezione.
la scelta se installare un secondo contatore di produzione (con i relativi oneri annuali) � del produttore. il GSE non lo impone.

**MrDish** · 05-07-2012, 00:03

Andiamo, su.
Se dopo 2 anni si potenzia l'impianto, si richiede un nuovo contatore di produzione per il nuovo impianto (potenziamento/adeguamento) sul quale si calcoler� la relativa tariffa, quello vecchio rimane cos� com'�.
La cosa ceh cambia, in caso di SSP, e che entrambi andranno ad immettere sullo stesso punto di connessione.
Semplice.

Ah, dimenticavo, l'adeguamento A70 lo si fa solo sulla parte nuova, il vecchio rimane cos� com'�, se non � in MT > 50kWp...... e non mi sembra il caso.

annuncio

Potenziamento impianto e delibera 84

Potenziamento impianto e delibera 84

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta