Trasformatore di isolamento per impianti > 20 kWp - EnergeticAmbiente.it

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Trasformatore di isolamento per impianti > 20 kWp

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  • #91
    io resto della mia idea ovvero

    vuoi adeguare l'impianto secondo 243 e togliere il trafo bene

    in ogni caso si fa
    - regolamento di esercizio
    - schemi
    - dichiarazioni ecc

    caso A
    si verifica la taratura delle SPI se è modificabile ok eseguo solo la certificazione

    Caso B
    se l'SPI non è possibile impostare le soglie la sostituiamo e si riesegue il test certificato

    quindi adeguo tutto l'impianto alla cei 0-21

    preferisco far spendere al cliente dei soldi in più piuttosto che trovarmi tra 1 anno fior di cause legali di clienti.

    corregetemi se sbaglio a pensarla cosi secondo voi

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    • #92
      Originariamente inviato da damimarchi Visualizza il messaggio
      io resto della mia idea ovvero

      vuoi adeguare l'impianto secondo 243 e togliere il trafo bene

      in ogni caso si fa
      - regolamento di esercizio
      - schemi
      - dichiarazioni ecc

      caso A
      si verifica la taratura delle SPI se è modificabile ok eseguo solo la certificazione

      Caso B
      se l'SPI non è possibile impostare le soglie la sostituiamo e si riesegue il test certificato

      quindi adeguo tutto l'impianto alla cei 0-21

      preferisco far spendere al cliente dei soldi in più piuttosto che trovarmi tra 1 anno fior di cause legali di clienti.

      corregetemi se sbaglio a pensarla cosi secondo voi
      La 243 con l'eliminazione del trafo non ha nulla a che vedere.
      la prima parla solo di adeguamento frequenze e non serve inviare nulla al gse. Devi solo fare la compilazione via portale ad Enel.

      L'eliminazione del trafo comporta il rispetto di quanto previsto dalla CEI 021 per quanto riguarda la componente continua immessa in rete.
      In questo caso, secondo il mio parere, va inviato ad Enel quanto necessario per affermare che gli inverter sono aggiornati in CEI 021 (dichiarazione sostitutiva e certificazione di conformità alla CEI 021 del inverter). La SPI secondo me non deve essere adeguata alla CEI 021 perché questa non interviene per il superamento della componente continua immessa in rete.
      Sarà eventualmente Enel a richiederti il sua adeguamento dopo la comunicazione, ma deve spiegarti il motivo logico e tecnico.

      Al GSE va inviato quanto richiesto a SEP via mail.

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      • #93
        Originariamente inviato da burnei78 Visualizza il messaggio
        La SPI secondo me non deve essere adeguata alla CEI 021 perché questa non interviene per il superamento della componente continua immessa in rete.
        Ma se a luglio 2012 è successo il casino proprio perchè l'SPI era l'UNICA cosa certificata CEI 0-21 che non si trovava!!
        secondo me per aggiornare devi farlo su TUTTO, e quindi SPI, cassetta prova relè ogni 3 anni etc..
        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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        • #94
          In effetti la situazione non è delle più chiare. Per essere sicuri al 100% bisogna seguire la linea di pensiero di junp, anche se forse basterebbero le operazioni citate da burnei.
          Sarebbe interessante capire come si è comportato l'utente brebauro che ha già effettuato una rimozione di un trafo; se non ricordo male ha seguito la linea di pensiero di burnei.

          saluti

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          • #95
            Ho avuto anch'io la risposta ufficiale del GSE come quella di Sep per la rimozione del trasformatore. Adesso, capito cosa vuole il GSE, il dubbio del mio tecnico è come interfacciarsi con Enel. Come si mandano i documenti visto che la mia attivazione a suo tempo non fu fatta da portale?
            -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
            -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
            -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
            -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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            • #96
              per "logica" uno potrebbe avere le certificazioni degli inverters a CEI 0-21 per l'immissione di continua e rimuovere il trafo senza toccare l'SPI che deve essere solo adeguato alla delibera 243...

              Però poi ci sarebbe il problema:
              1. Solo adeguamento SPI-> impianto a norma secondo la delibera 243
              2. Cambio SPI (con tutte le conseguenze) e adeguamento inverter CEI 0-21 -> impianto a norma CEI 0-21 (e tolgo il trafo tranquillamente)
              3. Adeguamento SPI alla 243 e inverter alla CEI 0-21 -> impianto a norma di COSA?
              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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              • #97
                Esatto junp, è l'obiezione che facevo anch'io...
                Tra l'altro, un responsabile Enel degli impianti in BT di una provincia intera, addirittura vieta la rimozione del trafo, per il motivo seguente:
                è vero che oggi il costruttore dichiara che un modello di inverter è conforme alla nuova CEI 0-21, ma siccome l'inverter è stato prodotto 1 o più anni fa, chi mi dichiara che quell'inverter, costruito precedentemente, sia oggetto della dichiarazione di conformità del produttore?
                In sostanza Enel non ci fa togliere il trafo, in quella precisa provincia.
                Cosa ne pensate?

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                • #98
                  Ragazzi,
                  domanda: supponiamo che uno tolga il trasformatore, poi vene un controllo e si accorgono che il lavoro non rispetta le normative. Che succede??? Revoca degli incentivi o costringono a mettere a norma l'impianto??
                  Chiedo questo in quanto chi mi ha fornito l'impianto mi ha gia proposto ed a breve verrà a togliere i trasformatori.
                  Ora non essendo un tecnico del FTV, non posso verificare esattamente se il lavoro è fatto a regola d'arte.
                  L'unica cosa che posso pretendere è farmi scrivere esattamente sulla fattura la rimozione del trasformatore in accordo alle norme vigenti.

                  Può essere sufficiente per tutelarmi un domani in caso di problemi??
                  Grazie

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                  • #99
                    L'installatore deve rilasciare una dichiarazione di conformità ogni volta che modifica un impianto.

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                    • Ecco cosa chiede SET distribuzione (Trentino), cosa ne pensate? Qualcuno ha veramente tolto il trafo senza aggiornare alla CEI-21 tutto l' impianto?

                      6) Cosa devo fare per rimuovere il trasformatore di isolamento ?

                      La rimozione del trasformatore di isolamento BT/BT in un impianto di
                      produzione esistente, esula dall’ intervento retrofit secondo la
                      delibera AEEG n. 243/2012; ed è un intervento strutturale
                      sull’impianto. Si rende pertanto necessario l’adeguamento complessivo
                      alla Norma CEI 0-21. Ci dovrà essere trasmessa la seguente
                      documentazione, con il portale produttori se l’intervento coincide con
                      l’intervento retrofit secondo la delibera AEEG n. 243/2013:

                      1) Dichiarazione in atto notorio prodotta dalla casa costruttrice,
                      oppure Dichiarazione di conformità prodotta dalla casa costruttrice,
                      oppure certificazione di ente certificatore esterno TUV, per Marca /
                      modello di inverter. La dichiarazione, deve certificare che negli
                      inverter elencati è possibile inserire una funzione di protezione
                      sensibile che limita le componenti di corrente continua immessa in
                      rete, con citazione dell'articolo 8.4.4.1 della Norma CEI 0 21. La
                      dichiarazione deve riportare che l’idoneità ai requisiti necessari
                      per il superamento del trasformatore di isolamento, è ottenibile,
                      mediante software/firmware implementabile, che assolve ai requisiti
                      previsti Norma CEI 0 -21.

                      2) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta ai sensi
                      del D.P.R. 445/00, della casa costruttrice / ditta che effettua
                      l’intervento sul posto, di “adeguamento parametri oppure software di
                      versioni successive a CEI 0-21”, riportante la data di effettivo
                      intervento sul posto e la versione di firmware a CEI 0-21 caricata, le
                      matricole degli inverter interessati dall’intervento.

                      3) schema elettrico aggiornato (senza trasformatore di isolamento);

                      4) Dichiarazione di conformità alla Norma CEI 0 21 della protezione
                      di interfaccia;

                      Al sistema di protezione deve essere asservito un:
                      a) interruttore di manovra-sezionatore o interruttore automatico
                      idoneo al sezionamento, oppure
                      b) un contattore onnipolare di categoria AC3 idoneo al
                      sezionamento, asserviti in apertura al sistema di protezione;
                      c) dispositivo di rincalzo in ottemperanza all’ articolo 8.2.2.4
                      della norma CEI 0 21;

                      Il regolamento di esercizio, modello CEI 0 -21 in revisione 8, deve
                      essere compilato ex novo, riportando sul medesimo che è stato rimosso
                      il trasformatore di isolamento.

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                      • Corrisponde a quello che avevo detto io.. l'impianto senza trafo è possibile solo con la nuova CEI 0-21, quindi tutto l'impianto deve essere a messo a norma CEI 0-21.

                        Tra l'altro, la rimozione del trafo implica un aumento dell'energia incentivata, quindi ai sensi del decreto MiSE pubblicato in G.U. il 12/02/2014 il GSE effettua controlli, e "un'alterazione dell'impianto, non comunicata al GSE, finalizzata ad ottenere un aumento dell'energia incentivata", determina una VIOLAZIONE RILEVANTE, per cui decade l'incentivo e il GSE recupera l'integrale somma degli incentivi percepiti.
                        Solo se l'impianto è inferiore a 20 kW e la variazione èminore del 10%, il GSE non fa decadere l'incentivo, ma ricalcola l'incentivo e procede al recupero delle somme percepite in eccesso.

                        Quindi, è fondamentale comunicare al GSE la rimozione del trafo. Secondo me è bene specificare che l'intervento viene fatto adeguando tutto l'impianto alla nuova CEI 0-21, e che si stima una maggiore energia incentivata del __% (da calcolare in base al rendimento indicato nel verbale di collaudo del trafo che si rimuove).
                        Ultima modifica di emanuele.c; 07-05-2014, 14:29.

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                        • Io ho rimosso il trasformatore di isolamento. Ho richiesto sia ad Enel che GSE le modalità e la documentazione necessaria. Devo dire che trattandosi di P.O., e quindi non consentono l'immissione di c.c., è stato sufficiente adeguare il firmware Essendo già presente la PI l'impianto è da considerarsi conforme alla CEI 0-21. IL GSE non ha minimamente parlato di ricalcolare l'energia incentivata. Ho inviato le carte richieste e se non ci ripensano non devo fare atro.
                          -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                          -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                          -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
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                          • Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
                            ... Essendo già presente la PI l'impianto è da considerarsi conforme alla CEI 0-21
                            Sei sicuro che la PI sia conforme CEI 0-21? L'hai sostituita?
                            .
                            http://www.casasostenibile.org/casa.html

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                            • E' l'ABB CMUFS-2. Tarata secondo la nuova normativa, l'ing. ha firmato attestando che è a norma. C'è qualche dubbio?
                              -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
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                              • L'ing. avrà tarato e firmato che è conforme alla delibera 243/2013.
                                Se vuoi che sia conforme alla CEI 0-21 devi sostituirla, riporto quanto scritto da ABB:
                                Anche se non obbligatorio e’ comunque sempre possibile sostituire il relè CM-UFS.2 con il relè CM-UFD.M32 (completamente configurabile e conforme alla CEI 0-21).

                                Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
                                l'impianto è da considerarsi conforme alla CEI 0-21.
                                Hai quindi anche il dispositivo di rincalzo e l'UPS?
                                .
                                http://www.casasostenibile.org/casa.html

                                Commenta


                                • Infatti.
                                  Le vecchie PI non sono adeguabili alla CEI 0-21, quindi nella maggiorparte dei casi vanno sostituite. Bisognerà inoltre aggiungere il DDR (rinclazo) e l'UPS che con la vecchia DK non erano previsti...

                                  saluti

                                  Commenta


                                  • Anche me hanno tolto il trasformatore...cosa hanno fatto esattamente non lo so....ha fatto tutto l'installatore.
                                    Anzi il mio era uno degli ultimi impianti, di quelli che ha realizzato, al quale ha tolto il trasformatore....
                                    bho speriamo abbia fatto bene!!!

                                    Commenta


                                    • Lucio, l'unica cosa a cui non c'è rimedio, è nasconderlo al GSE. Assicurati che sia stata comunicata la modifica al GSE, altrimenti se ti fanno un controllo ti possono revocare l'incentivo e devi restituire tutto l'incentivo percepito.

                                      Commenta


                                      • ciao.
                                        Ecco adesso mi fate preoccupare
                                        l'azienda è seria e abbastanza grande...ho le fatture che mi certificano il lavoro fatto....
                                        Posso verificarlo io direttamente dal gse se hanno fatto la comunicazione?? Se si da dove??

                                        Allora su internet ho trovato questo, inerente ai miei inverter:

                                        http://www.solariaenergy.it/wp-conte...onAllegati.pdf

                                        in teoria se hanno aggiornato i firmware dovrei essere in regola, o sbaglio??

                                        grazie
                                        Ultima modifica di luciopro75; 08-05-2014, 13:54.

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                                        • Il portale non è predisposto per ricevere comunicazioni di questo tipo.
                                          Se hanno inviato una normale mail, non vale come prova legale di avvenuta comunicazione.
                                          A mio parere bisogna fare una raccomandata per stare tranquilli, quindi devi chiedere a loro un copia della raccomandata inviata e farti dare il cedolino di ricevuta.
                                          Se non l'hanno fatta, digli di farla perché lo prevede la legge, Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 Gennaio 2014 pubblicato in G.U. n. 35 del 12 febbraio 2014.
                                          Tale decreto dice che le modifiche impiantistiche non comunicate al GSE, finalizzate ad ottenere un incremento dell'energia incentivata (è una delle violazioni rilevanti dell'allegato 1) comportano in caso di controllo, la decadenza dell'incentivo e la restituzione dell'incentivo fino a quel momento percepito (articolo 11 del detto decreto).
                                          E' difficile dimostrare al GSE che si è tolto il trafo NON per incrementare l'energia incentivata...

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                                          • ciao Emanuele, in questi giorni devo passare per altre cose....e gli pongo la domanda...
                                            ciao e grazie a tutti

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                                            • La documentazione da inviare mi è stata comunicata sia da ENEL che dal GSE. Ad ENEL va inviata via PEC (certificazione del produttore inverter, nuovo schema elettrico, richiesta di rimozione, docu di identità). Al GSE stessa documentazione via email e via posta raccomandata con RR. Ripeto, sono loro indicazioni su mia esplicita richiesta.

                                              x Mangusta e Ligabue
                                              ABB dice che non è obbligatorio sostituire la CMUFS2 anche se la consiglia. E' ovvia la presenza del rincalzo e dell'UPS. Io mi fido del mio ing. D'altronde è stata fatta solo una richiesta, staremo a vedere se viene accettata o meno. Se il GSE risponde positivamente o non risponde voglio vedere poi se tolgono gli incentivi! Io per il momento ho solo scollegato il trafo, se occorre basta ricollegarlo.
                                              -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                                              -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                                              -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                                              -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                                              • Il problema dell'interfaccia ABB è solo con Enel (al GSE non interessa). Enel potrebbe anche non accorgersene (per incompetenza di chi verifica la pratica). E' però scontato che le vecchie SPI si riferivano alla vecchia DK 5940 di Enel e non possono essere conformi alla CEI 0-21 (che all'epoca non esisteva).

                                                saluti

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                                                • sono andato direttamente all'Enel di Galatina ponendo il quesito di COME intervenire per togliere il trafo...e cascavano dalle nuvole! è un impianto da 65kw, con 10 PVI 10.0 e 3 PVI 2000 (questi non aggiornabili alla nuova CEI 0-21), e mi hanno cosigliato di mandare una domanda per iscritto inerente la pratica.
                                                  In particolare ho chiesto QUALE tra le seguenti strade seguire:

                                                  1. L'impianto sarà solamente adeguato alla delibera 243/13, quindi con interventi di adeguamento soglie al SPI e agli inverters. I 3 PVI-2000 restano così come sono in quanto la loro potenza compessiva (6kwp < 20kwp) e il loro numero (non superiore a 3) NON ha mai previsto il trasformatore di isolamento, mentre i 6 PVI 10.0 sono adeguati alla CEI 0-21.

                                                  2. L'impianto sarà adeguato alla delibera 243/13, quindi con interventi di adeguamento soglie al SPI e agli inverters. I 3 PVI-2000 verranno inviati in fabbrica per l'adeguamento alla CEI 0-21

                                                  3. L'impianto sarà adeguato alla delibera 243/13, quindi con interventi di adeguamento soglie al SPI e agli inverters. I 3 PVI-2000 saranno sostituiti da un unico altro inverter trifase della stessa potenza nominale dei 3 che andrà a sostituire e conforme alla CEI 0-21

                                                  4. L'impianto dovrà essere completamente adeguato alla CEI 0-21, sarà quindi necessario oltre alla modifica/sostituzione degli inverter, la sostituzione del SPI con uno adeguato alla CEI 0-21 e conseguenti altri oneri, ovvero:
                                                  • Installazione di dispositivo di rincalzo
                                                  • Installazione di UPS
                                                  • Test report con cassetta prova relè.
                                                  Ora vediamo cosa mi rispondono...
                                                  FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                  FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                  FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                  • A mio parere l'ipotesi 4 è la più corretta (anche se in realtà non penso sia necessaria la prova relè, nel senso che Enel non la richiederebbe). Ma ti conviene fare tutto ciò (dal punto di vista economico)? Non sarebbe meglio adeguarsi alla 243/13 e un domani, quando il trafo cesserà di funzionare, adeguarsi alla CEI 0-21 (che chissà quante altre volte verrà modificata, soprattutto con l'avvento delle smart-grid)?

                                                    saluti

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                                                    • Originariamente inviato da emanuele.c Visualizza il messaggio
                                                      Tale decreto dice che le modifiche impiantistiche non comunicate al GSE, finalizzate ad ottenere un incremento dell'energia incentivata (è una delle violazioni rilevanti dell'allegato 1) comportano in caso di controllo, la decadenza dell'incentivo e la restituzione dell'incentivo fino a quel momento percepito (articolo 11 del detto decreto).
                                                      E' difficile dimostrare al GSE che si è tolto il trafo NON per incrementare l'energia incentivata...
                                                      ciao,
                                                      eliminare il trafo NON comporta un incremento dell'e.e. incentiva se esso si trova a valle del contatore di produzione.
                                                      Resto dell'avviso che, per incremento dell'energia incentivata, si faccia riferimento alla potenza nominale dell'impianto.
                                                      E' vero che agisco sull'impianto, ma su un componente non più necessario che, restando, assorbe e mangia e.e. inutilmente.
                                                      Se un nuovo inverter modello XXXX da 10.0 kWp avesse un rendimento > del 10% e io decidessi di cambiarlo, non potrei? eppure otterrei un incremento della e.e. incentivata.

                                                      Parere personale, come sempre.
                                                      Bruno da Bergamo- kWp 2,46 -24° sud inclinazione 17° integrato Pann. Schuco inverter Schuco

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                                                      • Originariamente inviato da bruno335 Visualizza il messaggio
                                                        eliminare il trafo NON comporta un incremento dell'e.e. incentiva se esso si trova a valle del contatore di produzione.
                                                        Per impianti BT il GSE chiedeva espressamente che il trafo venisse messo a monte del contatore di produzione, ossia tra inverter e contatore.

                                                        "...i misuratori devono sempre essere posizionati all'uscita del gruppo di conversione della corrente continua, ivi incluso l'eventuale trasformatore di isolamento e/o di adattamento BT/BT, prima che essa sia resa disponibile alle utenze e/o immessa nella rete elettrica."
                                                        .
                                                        http://www.casasostenibile.org/casa.html

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                                                        • Quoto Mangusta; negli impianti BT il contatore di produzione va sempre messo dopo il trafo, anche perché è un'apparecchiatura che fa parte dell'impianto FV, non dell'impianto utente (se non facevi l'impianto FV quel trafo non ci sarebbe stato).

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                                                          • Ciao Sep,
                                                            Io ho chiamato venti volte ed ho ricevuto tutta una serie di "non-risposte". Recentemente il call-center mi ha risposto che devo fare una richiesta di ottimizzazione. Alche, conoscendone le implicazioni in termini di tempi biblici, ho insistito dicendo che voglio semplicemente fare un adeguamento normativo: da lì sono stato invitato ad inviare una mail alla quale - dopo mesi e n-telefonate - non riesco ad avere risposta.
                                                            Ti chiedo se per favore potresti inoltrarmi quanto ti ha mandato il GSE in modo da metterli di fronte a "fatto compiuto" e forzar loro la mano affinché mi diano una risposta.
                                                            Grazie.
                                                            AlEnergia

                                                            Da diversi gestori di rete ho avuto riscontri - correttamente - uniformi.
                                                            Dal GSE, però, niente di niente: tu sei riuscito ad avere una risposta scritta? Se sì, a chi ti sei dovuto rivolgere: a fotovoltaico@cc.gse.it oppure a gestione.esercizioftv@gse.it ? Ultima domanda, hai scritto in relazione ad uno specifico numero impianto / numero pratica oppure in termini generici?
                                                            Grazie in anticipo per l'aiuto.
                                                            A

                                                            Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
                                                            *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                                            Ultima modifica di nll; 09-09-2014, 21:28. Motivo: Unione messaggi e rimozione citazione integrale. Violazione art.3 de regolamento del forum.

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                                                            • Noi abbiamo fatto così: aggiornamento FW >> comunicazione ad ENEL con i nuovi certificati di conformità >> comunicazione al GSE dove diciamo "... che rimuoveremo il trafo come consentito dalla norma e nella logica di risparmio energetico..." poi il trafo lo disconettiamo senza rimuoverlo. Se il GSE non dice niente >> ok, altrimenti quando e se risponde negativamente si ricollega il trafo e Amen.
                                                              Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!

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