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Trasformatore di isolamento per impianti > 20 kWp

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  • Trasformatore di isolamento per impianti > 20 kWp

    Salve a tutti,
    leggendo la nuova CEI 0-21 (punto 8.4.4.1), deduco che non è più obbligatorio il trasformatore di isolamento
    per impianti superiori a 20 kWp ma si può utilizzare anche per essi un interrutore di tipo A per limitare le immissioni
    di componente continua in rete.

    Giusto?

    Grazie

  • #2
    No, un interruttore non va bene.

    una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete.
    La funzione di protezione deve intervenire sul DDG separando l’inverter dalla rete:
    in 200 ms se la componente continua supera 1 A;
    in 1 s se la componente continua supera lo 0,5 % della corrente nominale dell’inverter.

    Ci vuole un relè, che sto ancora cercando.

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    • #3
      Grazie!

      Allora mi metto alla ricerca pure io!!

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      • #4
        Bender-DE

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        • #5
          E quale sarebbe il relè?
          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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          • #6
            Sto leggendo le schede tecniche.

            Altra soluzione, doppio RESYS B 420 della Socomec, uno gestisce i 200 ms a 1 A e l'altro 1 sec 0,5 % pnom inverter.

            E' un rele di tipo AC, A e B.

            Volendo ne potrebbe bastare anche solo uno.

            Direi che possa andare.

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            • #7
              Scusate, ma se gli inverter hanno il controllo della CC integrata non si può evitare questo relè?
              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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              • #8
                Devono agire come indicato nella norma e avere un relè per il comando di un dispositivo di interruzione.

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                • #9
                  Rileggendo la CEI 0-21
                  l'inverter deve prevedere "una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete. La funzione di protezione deve intervenire sul DDG separando l’inverter dalla rete:
                  ? in 200 ms se la componente continua supera 1 A;
                  ? in 1 s se la componente continua supera lo 0,5 % della corrente nominale dell’inverter."
                  NIENTE è specificato sulla esternalità del relè (o funzione) e del DDG, quindi potrebbe BENISSIMO essere tutto interno all'inverter. E in P.one mi hanno confermato che tutti i loro inverter hanno questa funzione...
                  Inoltre non è specificata nessuna soglia di potenza, quindi anche gli inverter piccolini devono avere il controllo della CC. Alla fine FORSE dopo l'inc..... delle SPI da 1000€, del rincalzo, della cassetta prova relè, del V conto energia etc etc, FORSE CHE FORSE ci risparmiamo qualche migliaio di euro di trafo e recuperiamo un 2-3% di produzione...
                  FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                  FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                  FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                  • #10
                    8.4.4.1 Requisiti costruttivi dei generatori: immissione di corrente continua
                    Gli impianti di produzione indirettamente connessi devono prevedere un sistema per limitare,
                    a regime, l’immissione in rete di correnti con componenti continue superiori allo 0,5 % della
                    corrente nominale e superare le prove indicate in Allegato B. Il rispetto del suddetto requisito
                    può essere realizzato con:
                    - un trasformatore operante alla frequenza di rete, oppure
                    - una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete.
                    La funzione di protezione deve intervenire sul DDG separando l’inverter dalla rete:
                    - in 200 ms se la componente continua supera 1 A;
                    - in 1 s se la componente continua supera lo 0,5 % della corrente nominale dell’inverter.

                    Questo è l'art. completo.

                    Io ho inteso che la funzione può essere integrata negli inverter e quindi devi rispettare l'allegato B della norma.

                    Altrimenti
                    - un trasformatore operante alla frequenza di rete, oppure
                    - una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete.

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                    • #11
                      ...beh se fosse come dice junp, sarebbe sicuramente una compensazione di tutte le inc...., ma come fa la funzione dell'inverter ad intervenire sul DDG??

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                      • #12
                        DDG, dispositivo di generatore
                        può essere interno all'inverter
                        ovvero la funzione mi stacca l'inverter dall'INTERNO, e non agendo sul magnetotermico che di solito si usa come DDG...
                        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                        • #13
                          ...interessante! Ma:

                          Guida Connessioni Enel

                          F.7.4 DISPOSITIVO DI GENERATORE

                          E il dispositivo installato a valle dei terminali di ciascun gruppo generatore, tale da escludere il singolo gruppo in condizioni di "aperto".
                          Sono ammesse le seguenti tipologie di dispositivi di generatore:
                          - interruttore automatico con sganciatore di apertura;
                          - contattore combinato con fusibile o con interruttore automatico;
                          - commutatore (inteso come interruttore di manovra CEI EN 60947-3), combinato con fusibile o con interruttore automatico.

                          L'esecuzione del dispositivo di generatore deve soddisfare i requisiti sul sezionamento della Norma CEI 64-8.

                          ....

                          Non sembra escludere che possa essere interno all'inverter...ed in ogni caso va verificato che l'inverter oltre ad avere la funzione abbia il dispositivo interno!

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                          • #14
                            retroattività della norma

                            ho un impianto fotovoltaico connesso in rete nel maggio del 2012, l'impianto è realizzato con il trasformatore di isolamento ed inverter Power One Trio, mi chiedevo se la norma CEI 021 è retroattiva così da togliere il trasformatore.

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                            • #15
                              Assolutamente no!

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                              • #16
                                Interpretazione necessità trafo di separazione galvanica

                                Salve a tutti, volevo chiedere se l'interpretazione della necessità del trafo d'isolamento è corretta. Alcuni costrutturi d'inverter dichiarano la loro conformità nel rispetto dell'art. 8.4.4.1 delle CEI 0-21 ed. giugno 2012 che riporto testualmente:
                                Requisiti costruttivi dei generatori: immissione di corrente continua
                                Gli impianti di produzione indirettamente connessi devono prevedere un sistema per limitare,
                                a regime, l’immissione in rete di correnti con componenti continue superiori allo 0,5 % della
                                corrente nominale e superare le prove indicate in Allegato B. Il rispetto del suddetto requisito
                                può essere realizzato con:

                                un trasformatore operante alla frequenza di rete, oppure
                                ?
                                una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete.
                                La funzione di protezione deve intervenire sul DDG separando l’inverter dalla rete:
                                ?
                                in 200 ms se la componente continua supera 1 A;
                                ?
                                in 1 s se la componente continua supera lo 0,5 % della corrente nominale dell’inverter.

                                ************************************************** ************************************************** **********************************************
                                La norma prevede le caratteristiche essenziali che gli inverter devono possedere per essere collegati alla rete BT del distributore locale, non mezionando nessun limite di potenza in connessione per cui valgono prescrizioni particolari. Queste caratterische suppogono sono simili a quelle riportate a suo tempo nella norma CEI 11-20 V1 in vigore tempo prima della CEI 0-21 di giugno 2012 e in sostanza questa porzione normativa e rimasta invariata, sussiste solamente l'obbligo da parte del costrutture di creare una dichiarazione nella quale dichiara che gli inverter da lui prodotti sono conformi alle direttive imposte dal paragrafo 8.4.4.1.
                                L'obbligo del trasformatore di separazione per impianti superiori ai 20kW, come ho inteso è imposto dal distributore locale (esempio Enel Distribuzione s.p.a.) cito testualmente la guida alle connessioni ancora oggi valida:

                                ************************************************** ************************************************** ************************************************** ****
                                Per impianti di produzione collegati alla rete mediante convertitori statici c.c./c.a., deve essere garantita la separazione metallica fra la rete pubblica in c.a. e la parte in c.c. dei convertitori mediante trasformatore di isolamento a frequenza industriale (obbligatoriamente per gli impianti > 20kW). Tale componente può essere interno o esterno agli apparati di conversione. Non è necessaria l?installazione di un trasformatore di isolamento esterno nei seguenti casi:
                                qualora l?impianto abbia potenza complessiva ? 20 kW ed esso sia realizzato mediante convertitori connessi alla rete pubblica BT che implementano, tutti, una protezione sensibile alla componente continua della corrente erogata, dichiarati conformi alle presenti prescrizioni Enel secondo quanto riportato in allegato AIB (paragrafo F.14).
                                La norma CEI 11-20 (V1), infatti, prescrive che per impianti connessi alla rete BT aventi potenza complessiva di produzione ? 20 kW, la separazione metallica fra la rete pubblica in c.a. e la parte in c.c. dei convertitori può essere sostituita da una protezione (7) che interviene, agendo sul dispositivo di generatore o interfaccia, quando la componente in corrente continua della corrente immessa nella rete pubblica supera lo 0,5% del valore efficace della componente fondamentale della corrente massima di fase;
                                qualora l?impianto abbia potenza complessiva superiore a 20 kW ed esso sia realizzato mediante convertitori connessi alla rete pubblica BT che implementano, tutti, al loro interno un trasformatore di isolamento a frequenza industriale, dichiarati conformi secondo quanto riportato in allegato AIB;
                                qualora l?impianto di produzione sia realizzato mediante convertitori connessi lato BT di un impianto di utenza allacciato alla rete MT di Enel e dotato di propria trasformazione MT/BT.

                                (

                                Nei restanti casi dovrà essere installato un trasformatore di disaccoppiamento BT/BT a 50 Hz, esterno.

                                ************************************************** ************************************************** ************************************************** **************************
                                Praticamente sussiste l'obbligo di installare un trasformatore d'isolamento esterno, qual'ora l'impianto fotovoltaico sia superiore di 20kWp, l'impianto sia privo di cabina MT/BT e gli inverter che compongono l'impianto non sono dotati al loro interno di un trasf. d'isolamento a frequenza industriale (50Hz).


                                Praticamente rimane tutto come era precedentemente. E' una considerazione errata???
                                Ringrazio in anticipo

                                Stefano

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                                • #17
                                  Secondo me va rispettata la CEI 0-21.. Cmq, per ogni buon conto, è meglio appurare la facoltà di omettere l'installazione del trafo (con i requisiti richiesti dalla 0-21) con l'ENel, che in fin dei conti è quella che viene ad allacciare poi..
                                  Anch'io sto cercando di capire questa cosa..
                                  Saluti
                                  F

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                                  • #18
                                    Enel (qui, per lo meno) allaccia senza trasformatore, basta la dichiarazione del costruttore dell'inverter.

                                    mp

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                                    • #19
                                      Trasformatore di isolamento

                                      Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggio
                                      assolutamente no!
                                      la non retroattivita' della cei 0-21 che indica l'impossibilita' di eliminare il trasformatore di isolamento anche se gli inverter sarebbero conformi all punto 8.4.4.1. Dove si evince?

                                      Grazie.

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                                      • #20
                                        Nel caso di P1, la dichiarazione dovrebbe essere questa in allegato (almeno per i modelli 10.0 e 12.5)
                                        Qualcuno ha anche quella per il 5000 TL?

                                        Saluti
                                        Francesco
                                        File allegati

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                                        • #21
                                          Purtroppo mi sono rimasti sul groppone 2 trasformatori trifase, uno da 100.000VA 400 e uno da 30.00VA 400, in quanto l'impianto non è stato allacciato entro il 30/06 e quindi dopo tale data non più indispensabili. Sono ancora imballati (arrivati il 27/06) e chiedevo se possono servire a qualcuno o se sapete a chi rivolgermi per rivenderli. Mi rendo conto che è una domanda inusuale in questo forum ma mi scoccia veramente tanto aver speso tanti soldi per niente.

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da tridentina Visualizza il messaggio
                                            la non retroattivita' della cei 0-21.... Dove si evince?

                                            Grazie.
                                            Sarei interessato anche io al tema, visto che in teoria le nuove norme sono fatte per migliorare e sostituire le vecchie... Se mi adeguo ad una norma più recente posso incorrere in che guaio? Al GSE in teoria non dovrebbe interessare, a patto che io comunichi la variazione all'impianto e non la faccia "di nascosto"...

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                                            • #23
                                              Sischo?????? Allora? Una delibera, una norma! Grazie.
                                              Il mio primo impianto FTV online
                                              dalle 06:00 alle 22:00
                                              Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                              Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                              Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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                                              • #24
                                                Mi sono perso nel discorso. Cosa ti interessa?

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                                                • #25
                                                  Anch'io non ho visto niente a proposito. Ovvero, conto di poter togliere il trafo, correggere gli schemi elettrici, ed inviare comunicazione ad Enel, UTF e GSE dell'intervento di manutenzione straordinaria all'impianto elettrico con adeguamento alla attuale CEI 0-21, allegando schemi elettrici aggiornati e dichiarazione sostitutiva degli inverter

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                                                  • #26
                                                    Probabilmente avete ragione in quanto avevo inteso che emengu parlava di trafo interno all'inverter.
                                                    Ad ogni modo, mia opinione personale, il rimuovere il trafo da un impianto già in esercizio in quanto conforme alla normativa vigente alla data dell'allaccio e il conseguente reinvio della documentazione a tutti gli enti (come da messaggio di emanuele.c) la vedo come una procedura abbastanza dispendiosa in tempo e denaro.

                                                    Conclusione: l'impianto era conforme, lascialo così come è!

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                                                    • #27
                                                      Probabilmente hai ragione Sischo, soprattutto se parliamo di un impianto di potenza limitata.

                                                      Su un impianto da 100 kW, invece, 2400 kWh/anno di tariffa omnicomprensiva in più, per un impianto su edificio valgono 420 €/anno, forse vale la pena (8.400 € in 20 anni, per fare delle semplici comunicazioni!)

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                                                      • #28
                                                        Tu parli di T.O. per un impianto già connesso.
                                                        Ora chiedo:
                                                        a quanto ammonta l'incentivo per un impianto, ad esempio, connesso con il IV CE per il quale non esisteva la T.O. e per il quale viene rimosso il trafo per rendere l'impianto conforme alla CEI 0-21?
                                                        L'incentivo resta lo stesso alla data di messa in esercizio già conseguita oppure cambia?

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                                                        • #29
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                                                          La tariffa GSE non cambia se tolgo il trafo, la data di entrata in esercizio dell'impianto è sempre quella.
                                                          Nel 1° sem. 2012 un 100 kW su edificio prende 0.233 €/kWh + diciamo che la vende tutta in RID (caso peggiore) a 0,08 €/kWh.
                                                          120.000 kWh * (0,233+0,08) * 2% = 751 €/anno.
                                                          In 20 anni sono 15.000 €

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                                                          • #30
                                                            Mi collego alla vs. discussione: il discorso di togliere il trafo su impianti già incentivati non è un pò rischioso? Il GSE potrebbe vederla come una modifica sostanziale all'impianto e togliere la tariffa?
                                                            Altra cosa: se fosse invece possibile secondo il GSE, per impianti fatti sul 2CE con inverter PVI-10.0 e PVI-12.5 secondo voi c'è la possibilità di renderli conformi alla CEI 0-21 con eventualmente un solo aggiornamento software?

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