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ciao ragazzi complimenti per il thread e sopratutto a Fabiusmontana pr la sua competenza tecnica nonche' elettrronica, io putroppo sono un "ignorante" quindi dovrei farmi istallare da qualche tecnico il tutto......cosa mi consigliate di fare?
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@fabiusmontana ti volevo chiedere se è possibile allungare (quanto al max) il cavetto del sensore di corrente CT.
grazie.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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@ reins5
Meglio di no, rischi interferenze ed errate misurazioni.
Considera che sul cavetto ci viaggiano si e no 2/3 Volt.
Se proprio devi, usa un buon cavetto schermato, e non oltre i 3 metri totali.
Magari fai delle prove......ne allunghi uno solo per quanto ti serve, metti tutte e due le pinze su una fase e vedi come si comporta rispetto a quello corto.
@metley 7007
Ti conviene comprare un apparecchio pronto all'uso.Commenta
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proprio oggi mi è arrivato Emoncms. ora arriva il bello, devo mettermi a saldare tutti i componenti. comunque ti chiedevo questo perchè io ho il contatore del fotovoltaico su in terrazzo e il salvavita al piano terra quindi sono più di tre metri.
p.s. nel pacchetto si sono dimenticati di mettermi l'alimentatore e il case del LCDUltima modifica di reins5; 26-10-2012, 12:36.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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Ma il collegamento solare/casa dov'è? Cioè.......i cavi che escono dal contatore di produzione.......dove si allacciano al tuo impianto?
Per l'alimentatore e il case.....scrivigli e fatteli rispedire.Commenta
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Quindi non li devo allacciare al salvavita che si trova a circa 3-4 metri di distanza ma all'uscita del contore di produzione??
i cavi del contatore di produzione si allacciano direttamente alla linea principale che arriva dalla strada.
Quindi ricapitolando un morsetto va alla fase uscita inverter e l'altro morsetto alla fase uscita contatore di produzione??
Ma in questo caso dovro utilizzare l'alimentatore??
grazie delle info.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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Uno all'uscita del contatore di produzione, l'altro su un cavo monodirezionale attraverso cui passano tutti i tuoi consumi.Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110Commenta
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Originariamente inviato da reins5 Visualizza il messaggio
Se colleghi come da schema, il trasformatore non è obbligatorio, ma serve per una questione di precisione (calcolo potenza reale/apparente)
Se la pinza 2 la sposti sul cavo che va verso il contatore di scambio, l'alimentatore è d'obbligo.
Serve per vedere il verso della corrente.Commenta
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grazie come sempre disponibilissimo.
Oggi ho portato Emoncms al tecnico per farmelo saldare, vi terro aggiornati sull'evoluzione.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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Ciao, ma secondo voi quanto tira in metri la trasmissione ?
Io dovrei installarlo in box ed il ricevitore in casa a distanza di circa 14 metri, al secondo piano.
Arriva il segnale ?
Altrimenti avrei optato anche io per l' OWL ma anche in questo caso ho dubbi sul fatto che il segnale arrivi in casa.Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012Commenta
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Io ho montato la versione 868 Mhz, e 20 metri li fa tranquillamente, ma molto dipende da che tipo di ostacoli ci sono (cemento armato in primis). Se è nel box, e tu sei al secondo piano, ci sono due o tre solai di mezzo?
Considera che l'antenna è un pezzetto di filo di rame rigido. Eventualmente potresti mettere delle antennine con maggiore guadagno.Commenta
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Esatto, tre solai, diciamo che pero' a 4 metri dal mio box si va a campo aperto, quindi puo' essere che arrivi....Eventualmente potrei provare con qualche altro dispositivo e vedere come si comporta, tipo cordless di casa o sonda temperatura esterna.CiaoFotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012Commenta
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Ho installato emoncms su Raspberry Pi seguendo passo-passo la guida riportata sul sito ufficiale Installing Emoncms on Ubuntu/Debian/PI | OpenEnergyMonitor
per il momento facile, vi aggiornoImpianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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@fabiusmontana
vorrei il tuo aiuto per caricare lo sketch giusto per utilizzare emonTx e la procedura da seguire per calibrarlo.
puoi indicarmeloUltima modifica di reins5; 13-11-2012, 16:41.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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@fabiusmontana
anch'io ti volevo chiedere delle informazioni per quel che riguarda la base, cioè il circuito che viene collegato alla rete lan per avere i log ed i grafici sul server di casa, o via web (?? giusto??)
Il circuito che ti vendono sul sito di openenergy , è completo oppure è solo una parte da collegare poi ad un arduino uno ?? o ad un raspberry?? Non mi è chiaro questo passaggio. Per mandare i dati al server in pratica cosa serve: l' emontx che li spedisce al emonglcd che a sua vota li invia all'emonbase. Oppure si puo' fare a meno emonglcd.
Ti sarei grato se mi spiegassi i vari passaggi in parole semplici!!Commenta
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@Reins5
Se colleghi anche il trasformatore 220/9v, il file è:
emonTX_CT123_Voltage.ino
altrimenti:
emonTX_CT123.ino
Ricordati di scaricarti le librerie:
http://openenergymonitor.org/emon/mo...montx/firmware
e di metterle nella dir "libraries" di ArduinoIDE
devi anche modificare lo sketch alla riga 33, con la frequenza del trasmettitore che hai preso.
Se mi dici a che frequenza hai preso il trasmettitore, e in che modo colleghi le pinze (modo1 o modo2) te li preparo e te li mando (mandami in MP un indirizzo email valido).
@scresan
La EmonBase è già completa così, non è una shield per Arduino, ma un clone basato su Arduino.
Il modello citato è il NanodeRF:
emonBase - NanodeRF | OpenEnergyMonitor
Con questo modello hai bisogno di un server web esterno, che può essere sia locale (pc, pogo, raspberry, dove va messo il loro software) che remoto (loro offrono un servizio, ma molti si appoggiano a Cosm o altro)
Ora fanno anche altri modelli, con parte ethernet basata su un altro chip, e moduli trasmettitori diversi (zigbee ed altro).
Ho visto che c'è anche una shield per Raspberry PI.
La shield sarebbe solo la parte radio, tutto il resto c'è già sul Raspberry PI, quindi in questo caso hai anche il web server.
In pratica ti serve:
EmonTX = modulo dove colleghi le pinze e il sensore di tensione (trasformatore ac/ac 220v/9v), e l'eventuale sensore di temperatura. Questo modulo è obbligatorio.
EmonGLCD = Display per visualizzare in locale produzione/consumi, eventuale import/export, temperatura (ha già a bordo un sensore temperatura), eventuale seconda temperatura (quella del sensore sull'EmonTX), orario. Se non ti serve il display, puoi anche non comprarlo.
EmonBase = a scelta tra NanodeRF, oppure shield per Raspberry PI, oppure OpenControGateway. Se non ti serve visualizzare i dati su pc, o accedere via web, puoi anche non comprarlo.
In definitiva, puoi prendere o due pezzi, EmonTX+EmonGLCD, oppure EmonTX+Emonbase (a scelta tra i vari modelli), o tutti e tre.Ultima modifica di fabiusmontana; 13-11-2012, 17:25.Commenta
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La procedura più semplice è:Originariamente inviato da reins5 Visualizza il messaggio
Monti il tutto e, in contemporanea con un tester affidabile, controlli prima di tutto il voltaggio che ti esce.
Ti segni il voltaggio del tester e quello che ti da l'emontx.
poi fai:
(lettura tester / lettura emontx)*calibrazione corrente (default 234.26)
sostituisci nella riga 67, 70, 73 il valore di default con il risultato che ti è uscito.
Salvi e rimandi il tutto all'emontx.
Controlli il risultato, ed eventualmente ripeti la procedura, per affinare la calibrazione.
Per calibrare i sensori, il metodo più semplice è metterli uno alla volta (o tutti e due insieme) su una fase che esce dal contatore di produzione.
Controlli in contemporanea quanti watt di produzione ti dice l'inverter, e cosa rileva l'emontx.
poi stessa procedura, ma separata per i due sensori.
(tettura inverter / lettura emontx)* calibrazione corrente (default 111.1)
le righe da correggere sono la 68 e 71, visto che il sensore 3 non ce l'hai.
Poi come sopra, salvi, scrivi sull'emontx e controlli.
Eventualmente ripeti.
In questo modo ti allinei alla rilevazione dell'inverter, che di suo ha un certo errore.
La procedura migliore sarebbe misurare l'assorbimento con un tester (amperometro) in serie, ma ha anche lui un margine di errore........quindi........allineati all'inverter.
Tanto, alla fine, quello che fa fede è il contatore dell'enel.
Comunque stiamo parlando di qualche decina di watt al giorno di scarto.Commenta
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@fabiusmontana
Grazie 1000!
Approfitto del tuo sapere, per chiederti ancora delle info. Se hai visto sul forum , ci sono diversi utenti che hanno impianti trifase, e che vorrebbero utilizzare l' emon per i log dei dati. Uno di questi sono io, con l' aiuto di un mio amico ingegnere disponibile a darmi una mano, ma con poco tempo per studiarsi il tutto. Il problema appunto è il trifase.
Quello che mi interessa è un sistema automatico di log dei dati, di produzione e di consumo, con i rispettivi grafici, se possibile visionare il tutto via lan, e magari in un server locale tipo Raspberry PI, chiaramente se riesce a memorizzare i dati per qualche anno!
Il discorso delle comunicazioni via radio è relativo: nel mio caso impossibile, dato che ci sono troppi muri. Mi sono comprato due powerline della dlink per pochi euro, e la rete mi arriva fino agli inverter ed al contattore senza problemi (180 mt di linea elettrica!), ed al limite sarebbe interessante solo per attivare dei carichi tramite prese intelligenti o radiocomandate (un' evoluzione del sistema per ottimizzare i consumi.....)
Secondo te, potrebbe funzionare un sistema clonato dall' emon, ma con
1- letture delle produzioni tramite led del contattore enel-gse
2- letture dei consumi tramite tre ta (uno per fase)
3- letture dei voltaggi tramite trasformatore trifase 400Volt a 9 volt (se esiste, oppure 2 sole fasi??)
2e3- Bis- installare un contattore trifase (60 euro su ebay) con uscita S0 o led lampeggiante tipo contattore enel!
Il tutto logato sul piccolo server Raspberry PI, e consultabile direttamente dalla rete lan di casa.
Illuminami!!!!!!!!
Grazie.Commenta
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@ scresan
Mi fai uno schemino con le distanze tra i vari impianti e contatori, compreso il punto di connessione solare/casa?
Così com'è, l'energy monitor prevede il collegamento tra EmonTX (parte sensori) e Base, esclusivamente via radio. E' poi la base ad andare in rete ethernet/internet.
Non ho capito in che modo vorresti usare le powerline.
Se metti un EmonTX che legge gli impulsi sul contatore di produzione, devi mettergli vicino anche la EmonBase, non puoi metterla a 180 metri di distanza.
Discorso diverso se hai i due contatori (produzione e scambio) vicini.
In questo caso metterai li vicino uno o due EmonTX che legge/leggono la produzione (tramite sensore lampeggi contatore) e consumi (3 TA sulle 3 fasi), che comunica le letture via radio alla base. La base manderà poi il tutto dove vuoi tu , tramite le powerline.
Aggiornamento **************************************
Qui c'è un bel sistema per impianti trifase, fatto da un utente del forum OpenEnergyMonitor:
Full-fat 3-phase monitor | OpenEnergyMonitor
Usa 3 EmonTX, 6 pinze TA e 3 Alimentatori/sensori tensione. Sono montati a sandwich uno sull'altro, e utilizzano un unico modulo RF.
Ogni modulo EmonTX rileva produzione e consumo su una fase, il primo fa da master (comanda gli altri due), e al termine del ciclo di lettura spedisce il tutto, via RF, a display/base.Ultima modifica di fabiusmontana; 14-11-2012, 16:27.Commenta
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Ciao Fabius, avrei una info da chiederti a proposito del OpenEnergyMonitor
Sto per acquistare il kit Solar PV Monitor Kit Bundle 868Mhz composto da:
emonT?x 868?Mhz: emonT?x 868?Mhz k?it
CT 1: 100A ?max c?lip-o?n cur?rent ?senso?r CT
CT 2: 100A ?max c?lip-o?n cur?rent ?senso?r CT
AC-AC? Euro?pe: AC-AC? Adap?ter -? AC v?oltag?e sen?sor (?Euro ?plug)
emonG?LCD 8?68Mhz?: emonG?LCD 8?68Mhz? kit
aggiungo
Programmer - USB to serial UART
Ti vorrei chiedere:- Mi serve altro ? Non voglio statistiche via web.
- Per alimentare sia la base che il display, userò due carica batteria per cellulari che hanno l'uscita USB a 5 volt. Vanno bene?
- Nella videata del display ho 4 misure: Energia usata, Energia prodotta da FV, Export o Import, e Temperatura. Se volessi sapere quantomento l'energia prodotta nella giornata è possibile? Non voglio report settimanali o mensili, ma solo quella odierna di volta in volta.
- Se mi serve una mano per il firmware, grazie anche ai tuoi post nn credo di avere problemi, possso fischiarti?
Non mi è chiara una cosa: Ma la lettura tester e poi quella emontix dove la misuri ?Originariamente inviato da fabiusmontana Visualizza il messaggio
Grazie
Ultima modifica di elettromical; 14-11-2012, 13:16.Commenta
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1. No, sei a posto così.Originariamente inviato da elettromical Visualizza il messaggio
2. Per l'EmonTX va bene, con il display ho avuto problemi con alimentatore da cellulare (tipicamente da 250/300mA), ed ho usato un alimentatore un pò più potente (mi sembra da 750mA). Magari lo provi, ed eventualmente lo cambi.
3. In piccolo compare anche l'energia prodotta/consumata:
http://openenergymonitor.org/emon/si...larPV_view.png
http://openenergymonitor.org/emon/si...Pv_history.jpg
Se premi uno dei due tasti cambi la modalità di visualizzazione. C'è anche una schermata con lo storico, ma non sono sicuro se quella funzione sia attiva, se non hai la EmonBase.
Il problema è che non c'è un orologio a bordo dei suddetti moduli, l'orario lo prendono dalla base (che lo prende su internet).
Se il display non conosce l'ora.....come fa a dirti quanto hai fatto in un giorno o nell'altro?
In realtà il display (in assenza della EmonBase) parte da 00:00 quando lo accendi (mezzanotte), e si calcola l'ora via software.
Purtroppo non è molto preciso, potrebbe andare avanti/indietro di diversi minuti al giorno, basandosi sul clock a 16 Mhz del risonatore sulla scheda, il quale potrebbe avere uno scarto anche del +-10%.
Ma per i nostri usi non ha molta importanza, basta tenerlo sotto controllo, e spegnerlo/riaccenderlo ogni tanto, a mezzanotte.
4. Nessun problema
5. Calibrazione sensore voltaggio (sorry, mi sono scordato):
Con il tester misuri la tensione in una presa, mentre leggi sul monitor seriale di ArduinoIDE il valore che legge l'EmonTX (in questa fase l'EmonTX lo lasci attaccato alla usb del PC).
Nella fase successiva, calibrazione TA, il valore lo puoi leggere direttamente sul display dell'EmonGLCD.Ultima modifica di fabiusmontana; 14-11-2012, 16:54.Commenta
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Grazie Fabius, per tutte le informazioni!!
Ho visto il lavoro fatto per il trifase, sembra ottimo, ma iniziamo ad andare su con i costi.... e ci avviciniamo alla fine a soluzioni prof. pronte.
Come hai già capito vorrei utilizzare la rete lan via powerline per collegare il sistema di monitoraggio alla mia rete di casa, ed a internet.
Mi interessa in particolare il log delle produzioni e dei consumi, e la possibilità di memorizzarlo per anni.
Ho un dubbio sulla qualità dei dati, nel senso che nel trifase posso utilizzare i lampeggi del contattore di produzione per l' energia prodotta, e quelli letti dalle pinze amperometriche + il trasformatore per i consumi. In realtà potrei usare 2 emontx uno per i lampeggi del contattore gse, ed uno per quelli di un semplice contattore trifase che aggiungerei (60 euro, ma molto precisi). Dato che la scheda emontx ha solo 1 ingresso per i lampeggi, potrei usare 2 schede emontx, e sfruttare solo gli ingressi dei lampeggi!.
Quindi:
1. emontx per la produzione (da contattore gse)
1. emontx per i consumi (aggiungendo un contattore trifase con uscita led e-o S0)
1. emonbase accoppiato ad un raspberry per raccogliere i dati dei 2 emontx e gestirli direttamente (memorizzazione e web server) collegato alla lan di casa tramite powerline.
Quindi ti chiedo, esistono degli sketch da caricare sull' emontx per gestire le produzioni tramite conteggio dei lampeggi. Se quello dell' emontx di produzione somma, Si potrebbe poi modificarne uno semplicemente aggiungendo un - (meno) per i consumi.......
Tutto il resto, raspberry etc rimarebbe standard.....
Il contattore trifase oltre ad essere uno strumento di misura preciso potrebbe essere la soluzione semplice ed efficace ai problemi di precisione dell' emon! Il costo poi è relativamente basso
Spero di essermi spiegato. Comunque una soluzione del genere, è possibile, secondo te? Al limite mi (ci) daresti una mano con gli sketch??Commenta
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@fabius puoi darmi delle dritte riguardo la compilazione del codice per la calibrazione dell’emontx
.(lettura tester / lettura emontx)*calibrazione corrente (default 234.26)
. lettura tester = 224 (lettura di casa)
. lettura emontx = direttamente a video
. calibrazione corrente = ?? (cosa metto)
Quindi (224/??)*?? = il valore lo metto nelle righe 67, 70, 73
codice
ct1 voltageTX (234.26,1.7);
ct1 currentTX (1,111.1);
ct2 voltageTX (234.26,1.7);
ct2 currentTX (1,111.1);
_________
sensori di corrente possono essere messi nelle scatole di derivazione? I cavi vicini possono dare letture sballate. grazie
@scresan: no nonofaseUltima modifica di reins5; 15-11-2012, 15:28.Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240wCommenta
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@reins5
3 ta??? stai lavorando al trifase??
Fammi sapere, perché vedo che stai realizzando quello che voglio fare anch'io ?? Il webserver con il raspberry funziona??Commenta
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@ reins5
Provo a risponderti in modo teorico basandomi sulla documentazione. Il mio emontx non è ancora arrivato.
calibrazione corrente è = 234.26
Leggi i volt in casa, nel tuo caso 224
Leggi su Arduino IDE, l'interfaccia software su PC premendo il tasto Monitor Seriale, il valore che leggi.
Dividi -> 224/valore letto sul Monitor
Moltiplica il valore ottenuto per 234.26
Modifica le righe con il valore 234.26 ed inserisci quello ottenuto.
Spero di nn essermi sbagliato. Aspettiamo cmq il parere di Fabius + esperto.
Grazie Fabius, non avevo notato le righe piccole ! Grazie !!!Originariamente inviato da fabiusmontana Visualizza il messaggioUltima modifica di elettromical; 15-11-2012, 09:35.Commenta
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Esatto.Originariamente inviato da elettromical Visualizza il messaggio
Con l'EmonTX attaccato alla usb del pc (dopo aver caricato lo sketch che ti ho mandato), ci attacchi il sensore di tensione (alimentatore ac/ac 220/9v) , premi il tasto in alto a destra del programma Arduino IDE (monitor seriale).
Si apre una finestra, dove appariranno i valori letti dall'EmonTX.
E' chiaro che la lettura tester/emontx va fatta in contemporanea.
Quindi:
(valore tester / valore emontx) * calibrazione attuale (default 234.36)
Poi sostituisci 234.36 con il valore che ti esce, esempio:
tester 224
emontx 242
(224/242)*234.36 = 216.92
Sostituisci 234.36 con 216.92
Per i cavi.........non ti resta che provare.
Quelli del mio amico sono subito sotto ai contatori, il mio è in una scatola dove c'è solo l'interfaccia solare/casa.
Prendi come riferimento quello che ti dà l'inverter e fai un confronto.Ultima modifica di fabiusmontana; 15-11-2012, 09:42.Commenta
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1. Si potrebbe modificare un circuito di ingresso di un unico EmonTX, per usare 2 ingressi, uno per i lampeggi e l'altro per sfruttare l'uscita di un contatore S0, lampeggio o contatto che sia.Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
2. Se prendi il Raspberry, la emonbase non serve. Devi aggiungere al Raspberry solo il modulino (shield) radio. Reins5 ha fatto così.
3. Si: https://github.com/openenergymonitor/emonTxFirmware è il file emonTX_Pulse.
Devi sapere che il problema, usando gli impulsi del led del contatore, è avere aggiornamenti molto lenti con produzioni/consumi bassi.
Ad esempio, con una produzione di 100Wh, il dato ti si aggiornerà solamente ogni 30/40 secondi circa, dovendo aspettare l'emissione di un secondo impulso, per fare la media sul tempo.
Con impianti trifase di una certa taglia, non dovrebbero esserci grandi problemi, in quanto difficilmente ci sono produzioni così basse.
Lato consumi casalinghi.......non sò che ci alimenti con la trifase, ma presumo che avrai dei consumi di una certa importanza, quindi vale quello detto sopra.
Con i sensori di lampeggio e contatore S0 la precisione è assoluta, ma per la lentezza dell'insieme, credo si poi difficile sfruttare il tutto per attivare carichi e altro.
Si rischia di attivare qualcosa andando in prelievo, anche se per pochi secondi.
Per le modifiche degli sketch........non sono un programmatore, le mie capacità si limitano a poche modifiche di adattamento per lo scopo che mi serve. Non sarei in grado di crearne uno da zero. Ma la comunità di Arduino è vastissima, sul forum di OpenEnergyMonitor, o su quello di Arduino stesso, troveremo sicuramente un volenteroso che ci dia una mano.Commenta
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Direi che questa è la via maestra definitiva per realizzare il sistema di monitoraggio meno costoso e preciso al 100% in particolare per "il caso trifase". Difatti, a tre pinze si sostituisce un solo lettore ottico, inoltre sarebbe sufficiente un solo trasmettitore. Si tratta di trovare uno (o due) contatori aggiuntivi a basso costo per gli impulsi/lampeggi. Come ha spiegato fabius per i trifase le produzioni sono quasi sempre sopra 200/300w. Per ovviare anche a questo problema basterebbe avere impulsi ad es. non ogni watt ma ogni 0.5watt (2000 a kwh)
Complimenti ai forumisti Energeticambiente che ancora una volta stanno realizzando il prgogresso per il bene di tutti!
Ho appena acquistato un altro sistema, ma se riuscirete a trovare gli sketch adatti lo realizzerò anch'io sicuramente, così faremo un confronto sulle precisioni!Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110Commenta
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Questo credo sia il posto giusto per i contatori trifase.
http://www.ebay.de/itm/Stromzahler-P...item19d6af5a07
Alla fine hanno
1- misura potenza diretta fino ad 80 amp senza ta
2- 1 impulso watt
3- schermo conta kwh prodotti o consumati.
.... ora cerchiamo di capire come collegarli all' emontx!!!!!Ultima modifica di scresan; 17-11-2012, 19:16.Commenta
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