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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Ciao enerstore dato che li vendi, posso chiederti alcune info:

    1- qual' è la resa effettiva del sistema, cioè ad 1 kwh immesso nel gruppo, quanto kwh ottengo?
    2- in italia le norma permettono questo: "Utilizzo contemporaneo FV + Batterie + AC Privo di commutazioni "
    3- se si il sistema puo' anche immettere in rete il surplus del fotovoltaico?

    Ti chiedo questo perché ad esempio i sunnyisland della sma, sui loro manuali hanno ben specificato che non è possibile l' utilizzo in italia causa la normativa vigente!

    Ti ringrazio per le info!

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    • @scresan,
      grazie per aver anticipato la domanda aggiungerei solo una richiesta ad enerstore, se non lo collego in rete ovvero se stacco la corrente dalla rete all'abitazione e dal fotovoltaico posso usarlo da solo senza riversare neanche un watt in rete?
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • ... credo che nel paese in cui viviamo!!!! burocraticamente perfetto!!! ogni generatore che superi 1kwp debba essere "attentamente monitorato e misurato" dal grande fratello enel o terna che sia. Inoltre in questo modo in caso di esubero di produzione del fotovoltaico avresti energia persa....

        Spero di sbagliare, ma ricordo una cosa del genere..... in questa giungla di norme!

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        • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
          .. se non lo collego in rete ovvero se stacco la corrente dalla rete all'abitazione e dal fotovoltaico posso usarlo da solo senza riversare neanche un watt in rete?
          A questa posso rispondere di getto pure io; il sistema è anche anti black-out, quindi funziona perfettamente senza la rete !!
          Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
          Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
          Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
          Isolamento Pareti 10 cm Sughero
          Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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          • si pero se uno (aldila del FV) si mette un sistema che di notte (se costa meno) carica e di giorno immetti IN PARALLELO alla rete (magari per motivi tecnici..di impdenza..di frequenza..di potenza disponibile), di certo è visto come un generatore...che non essendo FER probabilmnete non puo accedere alla rete con sistemi semplificati tipo SSP
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • @pieroU,
              non intendevo questo, lo so che il mio è anti blackout ma è legale ricaricarlo con il FV ed utilizzarlo fuori rete spegnendo l'interruttore del contatore di produzione e quello del contatore di scambio? Personalmente ritengo di si ma siccome viviamo nei paesi dei cavilli volevo chiedere se qualcuno ha approfondito l'argomento, diversa è la cosa se riverso in rete di notte il che mi sembra non fattibile.

              @marcoper,
              il mio sistema si carica di giorno con il Fv e vorrei consumare l'accumulo nelle ore notturne ,senza produzioneFV e senza immettere nulla nella rete ENEL/TERNA. Penso non dovrebbero esserci problemi ma vorrei saperlo perché non voglio perdermi gli incentivi IV conto energia per una stupidaggine.
              Ultima modifica di nll; 10-06-2013, 21:28. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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              • @Dolam
                Ciao che hai fatto poi con l'UPS da 12KW a 1000€, sei riuscito a prenderlo o ti hanno anticipato?
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                • No non l'ho preso, ma ora ho visto che lo hanno rimesso in vendita è su subito.it,
                  io ho già un piccolo inverter/ups olidata da 1500 watt a 36v e sinceramente le volte che l'ho provato è sufficiente per i consumi notturni dalle 21 in poi e per le emergenze, devo ancora convincermi che la spesa vale l'impresa le batterie AGM costano ancora molto.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • I sitemi di accumulo in generale (sto finendo l'analisi di diversi prodotti) hanno un'efficienza intorno al 70% considerando tutte le perdite per cui in fase di dimensionamento bisogna tener conto di questo valore medio. Come è intuibile buona parte la si perde nella batteria. In base alla soluzione per indicare dei numeri, regolatore di carica perdita 2%, inverter perdita del 3-7%.

                    Per quanto riguarda i sistemi, lo schema è assimilabile a quello di un UPS per cui non immetto in rete e faccio da stabilizzazione e backup alla rete domestica. Con il mio sistema mi inserisco fra i due contatori quindi sono lato utenza. Sma ha un sistema diverso ancora non utilizzabile in Italia. Sul blog Accumulo inserisco degli schemi a breve. per chi non fosse iscritto ecco il link Sistemi di ACCUMULO Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

                    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                    *** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                    Ultima modifica di nll; 10-06-2013, 21:31.
                    *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                    • Originariamente inviato da EnerStore_Rolando Visualizza il messaggio
                      Uno dei prodotti che trattiamo è questo, esattamente. In altri caso propongo prodotti Victron Energy quando l'utente ha necessità particolari nella customizzazione dell'impianto.
                      non mi dire che ho trovato finalmente l'installatore dei miei sogni...vorrei installare un impianto FV con pannelli a film sottile (ombre sul tetto!) da circa 1 kwp e mezzo, batterie in caso di black out (frequenti, siamo in campagna lontano dal paese, tra Viterbo e la capitale), inverter capace di fornire per una mezz'oretta almeno 4kw (ho pompe per tirare su e distribuire l'acqua, fornello a induzione e pompe di calore per il riscaldamento) e soprattutto che continui a ricaricare le batterie anche in caso di black out! Il tutto compatibile con l'impianto tradizionale da 3kwp e III CE già installato. Tu puoi farlo per me? :-) se si dimmi come procediamo (messaggio personale?)
                      impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

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                      • Premetto che non capisco i problemi di un impianto FV connesso in rete, sia con lo scambio sul posto che col conto energia, mi paiono assurdi, ma forse non li comprendo, va notato che è rarissimo vedere impianti grid costosissimi con accumulo in batterie se non per l'off-grid o per problemi di black-out come quelli di Mario... Mi pare illogico dato che la rete si comporta come una enorme ed infinita batteria, dove possiamo immettere quello che produciamo istantaneamente col FV e prelevare in tempi diversi quello che abbiamo prodotto, in più c'è l'incentivo con il conto energia. occhio a crearvi o a cercare di risolvere problemi inesistenti se non quelli fisici come il black-out frequenti e l'off-grid. Tornando alle batterie, le più efficienti e migliori sono le Planté a piombo puro tipo le Fiamm SGL / SGH GroE sono quelle che danno le migliori prestazioni, durata nel tempo ed efficienza, ma sono ingombranti e pesanti e costose, poi vengono le OPzS che costano meno, le AGM / VRLA o Gel non sono adatte durano pochi anni vanno bene dentro gli UPS o per applicazioni Telecom, un utente di un altro forum che poi si è aperto un suo forum sull' off-grid (non so se posso mettere il link)si è auto costruito in mega impianto OFF-Grid con un banco di batterie OPzS a 48 Volt e 2000A !!! ovvio che le batterie non si possono aggiungere a piacere dato che sono ad elementi da 2V in serie e se si parte con una cosa seria si sta come minimo a 48V e si deve partire con un Banco batterie tutto uguale nuovo e con batterie costruite della stessa serie e periodo di produzione, bisogna affrontare una spesa non indifferente per avere un risultato, prima di cimentarsi o di sparare caxx consiglio di fare una ricerca approfondita su internet e farsi una cultura di cosa sono le batterie e come si devono gestire e scaricare e caricare, tralaltro è una tecnologia invariata da più di 100 anni vedasi le Planté che sono ineguagliabili per applicazioni stazionarie con durata di 25 anni e usate in sommergibili con sistemi esterni di ricombinazione dei gas o espulsione esterna in emersione, altro che AGM o Gel, che sono utilizzabili per applicazioni diverse o molto più piccole, ultimamente sono uscite le sodio cloruro di nichel, batterie "termiche" ma vanno bene per applicazioni auto elettriche e sono ancora troppo costose, d'altronde in applicazioni fotovoltaiche o di enormi UPS contano più le prestazioni e l'affidabilità nel tempo che il peso o le dimensioni. Ciao
                        Ultima modifica di buran001; 11-06-2013, 01:07.

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                        • @buran,Il tuo ragionamento ha dei notevoli spunti di riflessione ma hai trascurato alcuni inverter/UPS che funzionano a batterie con voltaggi che vanno da 190 a 400 volt, mono e trifase , dove installando batterie da 200ah in serie ottieni elevate potenze con le AGM che per uso casalingo sarebbero più che sufficienti. Certo pensare di costruirsi tutto un ambaradan del genere per autoalimentarsi solo di notte fa riflettere anche me, decisamente la spesa è sovrabbondante, ma se Enel o suoi omologhi si comportassero più onestamente con tariffe più consone, almeno la notte , restituendoci parte di quello immesso di giorno ad una tariffa più equa tutto ciò potrebbe essere evitato.
                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                          • Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                            ......dato che la rete si comporta come una enorme ed infinita batteria, dove possiamo immettere quello che produciamo istantaneamente col FV e prelevare in tempi diversi quello che abbiamo prodotto, in più c'è l'incentivo con il conto energia.....
                            in sostanza dici che se io in un giorno produco 20kw e nell'arco delle 24 ore consumo 15kw, di cui supponiamo 7kw di notte, la "batteria Enel" dovrebbe fare una compensazione ed avere in bolletta solo un eventuale consumo superiore a quello prodotto, magari su base giornaliera o mensile. L'idea sarebbe eccellente, a parte i black-out, anche se penso che Enel, o chi per esso, non lo farà mai...

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                            • Questo era quello che succedeva all'inizio 1° conto Energia, se immettevi 1 Kwh ti veniva stornato in bolletta 1Kwh, quelli in eccedenza li potevi tenere da parte per tre anni e poi li perdevi, poi hanno cambiato le regole...
                              Im.2,88Kw in funzione dal 16.08.2010: 12 Sanyo HIT240HDE4; Inv.SMA Sunny Boy 3000TL; Pr.2011 = Kwh/Kwp = 4022/2,88= 1397 -2012 = Kwh/Kwp = 3821/2,88 = 1327 -2013 = Kwh/Kwp = 3619/2,88 =1257-2014 = Kwh/Kwp = 3457/2,88 =1200 -2015=Kwh/Kwp=3782/2,88 = 1313-2016 = Kwh/Kwp = 3569/2,88 =1239,24-2017 = Kwh/Kwp = 3775/2,88 =1310,76-2018 = Kwh/Kwp = 3683/2,88 =1278,76-2019 = Kwh/Kwp = 3614/2,88 =1254,86

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                              • Io resto dell'idea che il futuro del FV domestico e del microeolico implichi un sistema di accumulo, che non è necessario che sia grande o enorme, anche 8-10 Kwh di disponibilità potrebbero essere sufficienti. Dovrebbe funzionare così: durante il giorno supplire alle richieste in surplus della casa o ai momenti nuvolosi, di sera e di notte sostenere i consumi della casa fino al mattino dopo. Ora è ovvio che io di sera userò soltanto la TV a led in classe A-B, il frigo ( magari classe A+++ ), l'illuminazione a led e qualche computer o tablet, per cui in teoria fra sera e notte dovrei farcela con 10 Kwh a disposizione. Altrettanto ovviamente ciò sarà possibile in tre stagioni su quattro, magari in inverno ci riuscirò un giorno sì è due no, ma è per questo che mi tengo e pago la connessione alla rete Enel. Per i miei consumi di circa 1800€ all'anno nonostante il FV in firma, sarà una manna dal cielo.
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                • Originariamente inviato da EnerStore_Rolando Visualizza il messaggio
                                  I sitemi di accumulo in generale hanno un'efficienza intorno al 70% considerando tutte le perdite...
                                  A riguardo forse qualche novità, tipo questa:
                                  CALBATT - un sistema che permette di ottimizzare il processo di ricarica delle batterie riducendone i consumi e calcolandone i tempi
                                  Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
                                  Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
                                  Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
                                  Isolamento Pareti 10 cm Sughero
                                  Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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                                  • Come tutte le idee del settore sono le benvenute, ma credo che bisogna lavorare sui sistemi più che sulla loro gestione , li dove i guadagni ottenibili sono inferiori. Però grazie Piero per l'informazione
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
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                                      beh, un efficientamento di oltre il 15% con una "semplice" schedina... a mio avviso è un bel guadagno ! Se a questo aggiungi, a sentir loro, un miglioramento anche del tempo di ricarica e un aumento della vita delle batterie, poichè meno sollecitate..... speriamo entri subito in produzione
                                      Ultima modifica di PIERO-U; 11-06-2013, 16:32.
                                      Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
                                      Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
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                                      • @piero, se veramente fossero queste le cifre sarebbe una cosa eccezionale e concordo con te che da sperare subito nella produzione, ma questo è il problema, una scoperta del genere sarebbe una vera rivoluzione nel campo dell'accumulo, com' è che non è commercializzata? in questo campo le evoluzioni saranno all'ordine del giorno ed una mancata tempestività potrebbe bruciare il prodotto.
                                        Ti confesso che se lo trovassi in commercio lo acquisterei immediatamente, comunque ti ripeto il grazie di avercelo fatto conoscere.
                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                        • Ciao,veramente lo scambio sul posto è a base annua, ma generalmente si usa per altre sorgenti, per il solare casalingo c'è il conto energia che incentiva e non scambia solo alla pari, nessuno ha costruito nulla , se uno fornisce un UPS con batterie stazionarie interne e uno si monta le batterie esternamente e usa un carica batterie e un inverter a onda pura o inverter con carica batteria incorporato non è la stessa cosa? solo perché le batterie sono esterne e dimensionate per il proprio fabbisogno di autonomia e non sulla base della potenza dell'UPS? costa pure meno e non si è limitati alla potenza della batterie interne che sono nate per dare una autonomia di poche decine di minuti in base alla potenza dell'UPS, mica uno si prende un UPS da 20KVA quando li basta un 4kva solo per avere autonomia e pagare elettronica inutile.

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                                          • Ci sono colossi dietro a questi progetti e sono già in commercio!!. da almeno una decina d'anni. Sono nati per le zone disagiate del mondo, dove l' energia elettrica arriva a giorni e qualche volta neanche !!

                                            Uno di questi è SMA con i loro inverter classici, che possono funzionare anche ad isola se l' isola è gestita dal sunnyisland. Infatti questo tramite la gestione della frequenza di rete, riesce a controllare anche la produzione degli inverter solari sma classici!, carica e gestisce le batterie di diverse tipologie (credo anche al Li), attiva dei motogeneratori, si possono associare inverter eolici e idroelettrici.....

                                            Il cuore del sistema è il sunny home manager che gestisce anche l' attivazione dei carichi o i nuovi elettrodomestici (non ricordo la sigla, ma sono sicuramente quelli della miele!), analizzai consumi, utilizza perfino le previsioni meteo dov'è installato l' impianto, etc

                                            Il cervello di tutto il loro portale a cui i sistemi devono essere collegati.

                                            Per ora tecnicamente ci sono solo problemi di norme italiane, praticamente servono tanti skey...... che per ora girano ma solo in germania!!

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                                            • Ci sono anche società italiane che studiano l'argomento ed è vero che mancano i soldi ma la ricerca non si ferma e si va avanti l'accumulo sarà il prossimo elettrodomestico delle nostre case, basta farlo bene e soprattutto come dice buran001 dimensionandolo per le giuste esigenze.
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                              • Se non ricordo male i primi a presentare un aggeggio che metteva insieme:

                                                1- pannelli fotovoltaici
                                                2- micro-moto generatore (optional!)
                                                3- linea enel
                                                4- batterie

                                                era stata la santerno, con un prodotto che serviva ... allora!!!, a poter avere 6 kwe a disposizione con un contatore da 3 kw. Cioè il sistema metteva insieme la linea enel con l' inverter (che era alimentato dalle batterie,o dai pannelli o dal generatore) e gestiva il tutto con un' elettronica programmabile (si potevano dare le priorità ).

                                                Se ricordo bene si parla di 10-12 anni fa ed era un prodotto anche economico !

                                                Se non sbaglio tutto è naufragato a causa di una causa legale (scusate il giro di parole) intentata da un ingegnere meridionale che sosteneva di essere stato lui l'inventore dell' aggeggio. Chiaramente con i tempi della giustizia italiana sarà andata a finire che sono ancora per via di avvocati!!!

                                                Il nome del prodotto era tipo "aladino" o similari.

                                                Nessuno ricorda???

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                                                • esatto scresan , la causa credo non sia mai stata terminata ma la santerno, del gruppo carraro, esiste tuttora e fa questi gruppi di accumulo con inverter, ne ha parlato anche qualche altro componente di questo post più indietro.
                                                  Credo anche che in Germania questi gruppi di accumulo godano di un minimo di incentivi e questo ,come al solito, li riporterà avanti nella
                                                  tecnologia che poi venderanno a tutti i paesi sotto loro influenza politica, bisogna che ci svegliamo, che suoniamo la carica , siamo i più intuitivi e creativi e queste cose non dobbiamo farcele scappare è tecnologia ed in questo ,almeno, siamo ancora bravi.
                                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                  • vedrete che dopo i pannelli a prezzi umani avremo anche le batterie,per accumulo domestico
                                                    devono essere economiche le multinazionali ci stanno lavorando,per uso statico non è necessario
                                                    che siano leggere ed ad alta capacità,non vediamo l'ora di prelevare meno energia dalla rete
                                                    meno energia meno tasse

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                                                    • Intanto a conferma di quanto vi dicevo sui tedeschi leggete i questo articolo http://www.greenstyle.it/batterie-al...799.htmlOppure questo sugli americani!
                                                      Auto elettriche: batterie al litio-zolfo solido quattro volte più efficienti - Auto - GreenStyle
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • Io non ci vedo nulla di nuovo o di innovativo, sommare e gestire più sorgenti con inverter e batterie si fa da anni come anche usare inverter grid pilotati da altri inverter ad onda sinusoidale pura in isola per una piccola produzione in isola decentralizzata, ad esempio eolico e solare in posizioni diverse, poi se certi prodotti vengono assimilati in uno e pubblicizzati o promossi con nuove applicazioni più o meno utili non possiamo dire che sono innovativi, ad esempio i regolatori di carica outback integrano l'uso di altre sorgenti esterne diverse dal solare , come l'idroelettrico o un gruppo elettrogeno, sia in DC che in AC e il tutto solo per tenere sempre in carica enormi banchi batterie per mantenere abitazioni con tutti i confort alimentati in AC, su youtube ci sono molti esempi, resta il fatto che l'accumulo più funzionale ed efficiente con il miglior rapporto prezzo prestazioni per applicazioni solari sono le batterie ad acido libero OPzS o le ultra longeve Planté, è il sistema più usato oggi.

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                                                        • A volte mi pare che si parli del sesso degli angeli, buran001 dice cose molto sensate.</SPAN></SPAN>
                                                          L'accumulo è legato a dispositivi che oggi non hanno ancora sviluppato tecnologie a basso costo.</SPAN></SPAN>
                                                          Ci si può creare un sistema di accumulo acquistando e assemblando i vari componenti necessari, i costi si riducono notevolmente.</SPAN></SPAN>
                                                          Comunque il ritorno economico non è sicuramente interessante.</SPAN></SPAN>
                                                          Il costo delle batterie è ancora troppo elevato con una durata di pochi anni.</SPAN></SPAN>
                                                          Da diversi mesi utilizzo un sistema di accumulo che mi permette di essere autonomo nel periodo notturno.</SPAN></SPAN>
                                                          Ma credo che i risultati economici siano limitati, recupero meno del 10% dei consumi con un costo, senza considerare tutte la varie modifiche, di poco inferiore ai 1000 €</SPAN></SPAN>
                                                          Certo la soddisfazione del progetto mi ripaga di tutto.</SPAN></SPAN>
                                                          Per soddisfare le esigenze suddette servano almeno batterie da 400 Ah, un carica batterie( alimentatore e regolatore di carica), un circuito per ottimizzare la gestione del carico nei periodi di surplus di produzione e un inverter.</SPAN></SPAN>
                                                          Ho difficoltà ha capire chi fa prove con batterie di poche decine di Ah e chi prende in considerazione sistemi con costi di diverse migliaia di €</SPAN></SPAN>

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                                                          • @Albvac,dicci di più sul tuo impianto , volt, ampere e che inverter usi, per quanti Kw al gg, ti spiace? Così ci facciamo un idea, io sono molto tentato Ma non ai costi attuali.
                                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                              un alimentatore 12 V 30 A</SPAN></SPAN>
                                                              Un regolatore di carica 80 A</SPAN></SPAN>
                                                              Un circuito di gestione che avevo postato tempo fa e a cui ho fatto alcune modifiche</SPAN></SPAN>
                                                              4 Batterie 100 Ah</SPAN></SPAN>
                                                              Un inverter onda modificata soft start 2000 W</SPAN></SPAN>
                                                              Se qualcuno è interessato posso postare il circuito di gestione di carica con le ultime modifiche.</SPAN></SPAN>
                                                              Io lo utilizzo con correnti sui 30 A ma può gestire correnti più elevate</SPAN></SPAN>

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