Volevo chiedere ai più esperti in materia , visti i vari problemi di ombreggiature che affliggono il mio impianto, quale fosse il modo migliore di posizionare i pannelli in base alla dispozizione dei diodi e delle varie stringhe all'interno di ogni singolo pannello.
Che i diodi intervengano escludendo tutta la stringa che vi è collegata in presenza di un'ombra su parte delle celle mi è chiaro, ma nei pannelli utilizzati per il mio impianto ho visto che le strighe interne al pannello hanno una disposizione diversa dalle solite.
Dal manuale si vede che vi sono 3 stringhe con i rispettivi diodi che dividono il pannello non in senso verticale ( nella parte più lunga) ma in quello orizzontale.
Da quello che ho capito quindi, se l'ombra prende solo il lato corto del pannello sarebbe il caso migliore in quanto il diodo taglierebbe solo quella stringa mentre le altre due continuerebbero a lavorare regolarmente.
Nel mio caso , se le mie considerazione sono giuste, i pannelli sarebbero già disposti nella maniera migliore per minimizzare le perdite da ombreggiatura in quanto al mattino l'ombra copre solo 20 cm. del lato corto di 4 pannelli su un lato mentre nel pomeriggio l'ombra del camino inizia a coprire un pannello sempre dal lato corto e il muretto del tetto sempre il lato corto di un'altro , mentre l'antenna del vicino purtroppo non si può segare per un'altro pannello ancora...
Se decidessi di montare degli ottimizzatori sui pannelli interessati dai problemi di ombreggiatura potrei avere qualche benificio consistente anche se la disposizione dei pannelli risulta già ottimale?
Grazie a chiunque vorrà dare il proprio contributo!