Eli altra tiratina di orecchi : la guida c'e' in evidenza http://www.energeticambiente.it/tecn...kwp-kwh-2.html

Relè prioritario!!!
Hai preso in considerazione la cosa?
Io l'ho montato almeno da 15 anni e gestisco una potenza notevole con solo 3 kw contrattuali.
Quando l'assorbimento della casa supera una certa soglia (impostabile a piacere) automaticamente vengono staccati i carichi secondari (tipico esempio: boiler elettrico staccato quando attacchi lavatrice o scaldobagno..).
Ovviamente bisogna analizzare le abitudini ed esigenze familiari: se ci sono momenti in cui comunque le apparecchiature elettriche collegate superano i 3 kw allora nisba.
Nel mio caso io ho anche il fotovoltaico che di giorno produce e quindi nella fascia diurna posso tranquillamente superare i 3 kw (belle giornate ovviamente) senza distacchi.
Unico inconveniente: linee elettriche dei carichi secondari dedicate in partenza dal quadro principale.
In commercio ne esistono varie versioni.
Ciao

@solarbyte grazie, mi hai aperto un mondo che sconoscevo del tutto.
Ho trovato un prodotto che gestisce fino a tre priorità cablate in distacco carichi ed un'altro che esegue proprio l'opposto per il solare FV ovvero consente di inserire fino a tre carichi con priorità.
Ritengo che già il relè prioritario sia eccellente per i miei scopi, con tre sezioni da isolare è il massimo.
Se funzionasse correttamente abbinato all'inseritore dei carichi FV anche lui con tre priorità sarebbe uno spettacolo.
Ed i costi sono accessibilissimi.
Ora devo studiare come sezionare l'impianto e le varie priorità.

Devo chiederti se la tua versione 'sente' l'autoconsumo del FV o se è solo il posizionamento del punto di connessione dei contatti del relè che consentono di non percepire come prelievo l'autoconsumo dal FV. Questo sarebbe un problema serio che inficierebbe tutto.

Sono felice di averti dato una dritta utile !!!
Allora:
il mio è stato storicamente inserito ante fotovoltaico e quindi lo inserii in questo modo:
- Modello ad 1 sola sezione staccabile
- Consumo misurato: carichi primari (cioè tutta la casa ad eccezione Boiler elettrico)
- carico secondario P=1,2 kw (boiler)
- Logica di intervento: soglia distacco P=1,8 kw. Se la potenza della casa < 1,8 kw allora carico secondario inserito, se la Pcasa > 1,8 kw allora carico secondario disinserito.
Attenzione: la mia logica non è l'unica adottabile. Puoi mettere come misurazione del carico tutta la casa, compresi i carichi secondari.
Al superamento della soglia contrattuale (3kw) suona un cicalino e poi stacca il carico secondario. Passato un tempo programmabile effettua il riarmo del carico secondario.
Quando successivamente installai il fotovoltaico lasciai la cosa invariata. (moduli disponibili quadro principale =0, corrugati già a tappo: non posso fare più nessuna aggiunta! Sigh!!).
Versione fotovoltaica: non sapevo che ci fosse, la cosa non era di interesse prioritario.
Consumo sentito dal relè: nella versione non fotovoltaica dipende dal punto di inserimento: in sostanza ha un wattmetro incorporato e quindi sente la p transitante nel punto di inserimento.
Quindi se lo inserisci sui cavi subito a valle del contatore sente la P assorbita dalla rete, ma attenzione , non so se è bidirezionale, (anzi direi proprio di no) e quindi come si comporterebbe quando sei tu che dai energia alla rete?
Al momento mi sembra che la via più sicura è quella che ho adottato: a monte di tutta la casa.
Ma con il modello fotovoltaico può darsi che ci siano configurazioni più interessanti..

Tienici al corrente delle evoluzioni..
Ciaooo

Forse ci sono, la programmazione per esempio avverrebbe così:
Setpoint= 4kW - Isteresi= 0,7 kW - Toff= 39'' - Ton= 301'' - Tcontrol=0
Priorità: 1= zona notte - 2= seminterrato - 3= esterno - escluso= tutto il resto

Al superamento dei 4kW di assorbimento (limite consentito per massimo 3h consecutive), dopo 39'' viene esclusa la zona esterna.
Se il carico è ancora superiore ai 4kW, entro i successivi 39'' vengono escluse in sequenza seminterrato e zona notte.

Fin quì ci siamo salvati dallo stacco perchè siamo rientrati entro il limite dei 2 minuti consentiti per il superamento dei 4kW di assorbimento (39''+39''+39'' < 120'') escludendo vari carichi.
Il rischio esiste sempre se l'assorbimento è generato da tutto il resto senza priorità, ma dovrebbe essere meglio controllato.
Per circa 3 ore posso continuare ad assorbire corrente fino a 4kW, dopo ovviamente vi è lo stacco.

I carichi restano esclusi, e l'isteresi dei 0,7 kW, aspetta che l'assorbimento sia sceso al di sotto dei 3,3kW prima di riconnettere i carichi.
Passati i primi 301'' di assorbimenti sotto i 3,3kW, connette la priorità 1 (notte) riescludendola entro 39'' se dovessi superare nuovamente i 4kW.
Stessa cosa accadrebbe per le altre due zone, ma nel contempo, per riattivare tutte e tre le zone sono passati 903'', superiori ai 15' tempo in cui il contatore esegue la media degli assorbimenti, e se si è verificata questa condizione, i carichi sono stati riconnessi perchè l'assorbimento era inferiore ai 3,3kW gestito dall'isteresi, per cui il tempo limite delle 3h di assorbimento consecutivo di 4kW viene resettato e reso nuovamente disponibile.

In pratica, tarando bene i carichi, si possono prelevare dai 3,3 ai 4kW potenzialmente senza mai interruzioni.
Devo studiare meglio Tcontrol che sembra interessante.

A quale modello di relè ti stai riferendo ? (ammesso che le regole del forum permettano di citarlo espressamente).
Grazie

Si chiama PC3R parente stretto del Solar-3

Aggiungo, settando il parametro Tcontrol a 180', mi garantisco che siano trascorsi almeno 180' con un carico inferiore a 3,3kW prima di riconnettere una qualunque priorità che possa fare superare nuovamente la soglia dei 3,3kW (quindi mi salvaguardo il prelievo dei successivi 4kW resettandoli entro le 3 ore).
Ovviamente ho un effetto randomizzato in questo periodo di 3 ore dei carichi che possono essere riconnessi assegnando una priorità al meno energivoro e via via crescendo.

Ciao Eli.
Stavo riflettendo sulla tua suddivisione (notte, semint.,esterno, etc.).
Hai fatto un campionamento degli assorbimenti di ogni zona?
Staccando e riattacando le zone mi sembra che un principio vada assunto: le luci vanno sempre salvaguardate (almeno quelle di passaggio e fruizione degli spazi) per cui mi sembra che tutto il discorso priorità vada gestito più sulla tipologia carichi (lavatrici, forni elettrici, boilers, etc che sono i carichi più energivori...).
Interessante il discorso tempi: non mi ero mai soffermato sul discorso controlli ai minuti 2°, 92° e 182°...non ne avevo bisogno avendo il mio bravo relè.. Sono anni che non vado in distacco per esubero potenza.. Eh Eh..
Ciaooo

Altre piccole chicche sul campionamento del contatore:
Il campionamento base è ogni 2', in cui viene calcolato l'assorbimento medio (conteggio dei flash led del contatore, 1 flash = 1W) che corrisponde al consumo riportato sul contatore.
Se la media nei 2' supera i 132 flash, sei sopra i 3,96 kW di assorbimento e sul contatore viene segnalato.
Se la condizione persiste nel campione successivo dei 2' avviene il distacco per superata potenza.

Se rientri tra i 100 ed i 132 flash sul campione (3,3 - 3,96 kW) inizia un controllo e sul contatore appare un pre avviso.
Tale controllo persiste per 90' eseguendo la media dei consumi, e se rientra nel range di superamento 100-132, sul contatore appare un avviso.
Reitera il controllo per ulteriori 90', se la media è sempre compresa tra 100 e 132, stacca il contatore per superata potenza.

Se nel contatore è presente un pre avviso o un avviso, e nei successivi 90' rientri sotto la soglia dei 100 flash (3,3kW), vengono azzerati gli avvisi.

In merito agli assorbimenti, ho raggiunto la quota potenziale di 38,157 kW in continua salita.
Le luci non sono un problema, attualmente molte sono già in isola totale a 12V, tutte le altre ci andranno spero presto a 220V insieme ad alcune apparecchiature vedi #30.
Proprio per questo motivo ipotizzavo un sezionamento così 'drastico' semplificherebbe anche di molto le connessioni dal quadro generale senza necessità di cablare nulla.

Altra cosa importante, usando questo aggeggio, si può simulare di avere già un contatore da 3kW senza necessità realmente di cambiare contratto per verificare se le disconnessioni funzionano e creano problemi nella quotidianità.
Se tutto funzionasse si procede al cambio di potenza contrattuale, altrimenti hai sempre un sistema di controllo dei carichi energivori che è sempre comodo avere.

Ulteriore cosa, simulando la variazione di potenza da 6kW a 3kW si otterrebbe un risparmio annuo di circa 300€ solo per oneri e minor costo al kWh, cioè 50€ a bolletta in meno, hai voglia che cambiare luci con lampade led o apparati in classe a+++++

Perfetto!
A questo punto non ti resta che ordinare , montare e.. farci sapere.
Restiamo in attesa tue news..

Dimenticavo: che percentuale mi spetta per la dritta?
Bye

Arigatou gozaimasu

Poco... nel forum sono anni che si parla di rele' priorita e co... sia per funzionamento solare che di carichi.....

@Spider61: Spero che si capisse il tono scherzoso...
@Eli: bellissima la citazione japan..

Cosa ne pensate di una soluzione del genere ?