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Misurare direttamente potenza disponibile

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  • Misurare direttamente potenza disponibile

    Ciao a tutti,
    ho letto diversi post e possibilità di installare sistemi di monitoraggio più o meno costosi.
    Con questi sistemi, oltre a poter verificare immediatamente quanto sta producendo l'impianto FV si ha anche la possibilità di storicizzare i dati.
    Se uno dovesse accontentarsi di voler verificare la potenza disponibile nell'immediato quali possibilità economiche ci sono ?

    L'unico punto dove è disponibile questo dato è il contatore bidirezionale dell' ENEL, leggendo quindi da qui qual è la potenza immessa nella rete, al netto di quella già utilizzata nell'appartamento, ad esempio dal frigorifero che è sempre acceso.
    Non potendo però entrare nel contatore dell'ENEL, mi sembra che eventualmente ci si potrebbe anche accontentare di sapere qual è l'energia prodotta dall'impianto, considerando che si sa più o meno quello che si consuma continuamente ( appunto il frigorifero ) e conoscere quindi anche quella disponibile al momento.

    Quindi, correggetemi se sbaglio ( sempre da alcuni post letti ) :
    1 ) l'unico modo per leggere l'energia che si sta immettendo in rete è un fotodiodo che legga il led sul contatore e da qui convertire in Kw/h
    2 ) accontentandosi di leggere la corrente prodotta si può sempre usare il metodo fotodiodo ( ma a questo punto lo metterei direttamente sul bidirezionale invece che su quello affianco all'inverter ), oppure : potete consigliare metodi economici, tipo installare all'uscita dell'inverter oppure all'uscita/ingresso del contatore dell'impianto qualche aggeggio che misuri la potenza prodotta nell'immediato ? ( potrei anche valutare la possibilità di tirare i fili da casa fino al contatore )

    Vi ringrazio
    Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

  • #3
    Anche : http://www.energeticambiente.it/tecn...tore-mieo.html
    AUTO BANNATO

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    • #4
      Grazie, ho dato un'occhiata e direi che l' OWL è quello più conveniente.
      Però un dubbio mi rimane : è giusto dire che non possiamo comunque misurare direttamente la potenza immediata immessa nella rete, ovvero la potenza immediata prodotta dall'impianto - la potenza consumata dagli apparecchi dell'appartamento ?
      Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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      • #5
        Gli apparecchi citati sopra fanno proprio questo.

        http://openenergymonitor.org/emon/si...-%20import.png

        La misura si aggiorna ogni uno/due secondi
        http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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        • #6
          Scusa, non avevo visto il tuo dettagliatissimo post sull'assemblaggio dell' arduino.
          Praticamente 1 pinza va collegata all'uscita dell'inverter per misurare la corrente prodotta ed una tra il salvavita in casa ed il contatore dell'enel, se non ho capito male.
          Quindi conviene collegare le pinze, tirare i fili fino in casa e poi in casa collegare l'aggeggio.

          Ottimo, grazie
          Ciao
          Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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          • #7
            No, le pinze hanno un cavo di soli 2 metri, che è meglio non allungare, pena introduzione di disturbi e misure errate.

            La posizione del misuratore dipende da come è stato fatto l'impianto, e da dove è stato collegato il cavo che viene dal contatore di scambio.
            http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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            • #8
              Scusa la semplicità del disegno.
              Comunque più o meno queste sono le distanze, probabilmente un po' meno di quelle dichiarate.
              Comunque Inverter e contatore energia prodotta sono in un box auto.
              Dal contatore energia prodotta poi si va direttamente al contatore bidirezionale sulle prese che arrivano dall'appartamento.

              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   impianto.jpg 
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ID: 1932927

              Grazie ancora
              Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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              • #9
                Se vuoi il display in casa non puoi usare il mio sistema, devi ripiegare sui prodotti della Openenergymonitor.org, 12 metri mi sono veramente tanti.

                Ti serve un EmonTX con due pinze ed il trasformatore AC/AC 220/9V, che andranno vicino al contatore bidirezionale.
                Una pinza su una fase che viene dall'inverter, l'altra su una fase che va in casa.

                Il display EmonGLCD lo metterai in casa, dove ti pare.

                Se non hai necessità di mandare tutto in internet, ti bastano questi due.

                Ci sarebbe l'alternativa di usare due Arduino, che comunicano con due fili.
                Il primo ha le pinze attaccate, l'altro il display.
                http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                • #10
                  Mi ci vuole un po' di tempo per assimilare.
                  Nel frattempo di ringrazio, vedo di dare un'occhiata all'apparecchio che mi hai consigliato.

                  Grazie ancora
                  Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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                  • #11
                    L'Emon è la soluzione ideale alle nostre esigenze, è configurabile e open source. Peccato che, a parte fabiusmontana, in Italia non c'è anima viva che se ne occupi, e questo è strano data la grande diffusione del fotovoltaico e il tradizionale sapersi arrangiare italico.
                    Se non sei un programmatore informatico, lascia perdere, il problema non è tanto assemblare (le istruzioni sono chiarissime) quanto fornire i codici di funzionamento, e risolvere eventuali problemi. Il costo poi è abbastanza elevato, considerando che bisogna montarsi tutto da soli, e se non funziona che fai? Peccato perchè guardando le pagine inglesi è possibile configurare tutto come uno vorrebbe, il problema è essere capaci...
                    Da giorni sto guardando quello che è disponibile sul mercato, direi che attualmente gli unici sistemi che forniscono il saldo prodotto/consumato sono ho l'Mcee o il Wattson.
                    Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                    In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                    • #12
                      Originariamente inviato da Stratospheric Visualizza il messaggio
                      il problema non è tanto assemblare (le istruzioni sono chiarissime) quanto fornire i codici di funzionamento, e risolvere eventuali problemi. Il costo poi è abbastanza elevato, considerando che bisogna montarsi tutto da soli, e se non funziona che fai?
                      Che intendi per "codici di funzionamento"?

                      Per quanto riguarda l'insieme EmonTX (rilevatore potenze con pinze amperometriche) ed EmonGLCD (display locale con indicazione Potenza/Consumi/Import/Export) gli sketch (lo sketch sarebbe il programmino da mettere sull'aggeggio) sono già pronti e divisi per categoria, dipende da come vogliamo utilizzare il suddetto aggeggio.
                      C'è solo da calibrare l'insieme pinze/circuito, semplicemente usando un tester ed una calcolatrice, per variare tre (3) valori nel programma, e magari nemmeno serve.
                      Un altro valore da variare è la frequenza del trasmettitore (3 numeri), a seconda di quale si sceglie, tra 433 e 868Mhz.
                      Ti assicuro che la parte difficile è il montaggio del kit, i vari sketch non mi hanno dato alcun problema.

                      Discorso diverso per la parte EmonBASE (Logger/Internet), dove i parametri da variare sono un pò di più, a seconda se si utilizza un server web locale (pc dedicato) o remoto (servizio offerto da loro, per ora gratuito).
                      Procedura comunque abbastanza semplice, seguendo le loro guide online. Certo.......sono in inglese, ma con l'aiuto di google traduttore, o di un amico che mastica un pò di inglese.............
                      Poi c'è da mettere su la pagina web, cosa peraltro abbastanza semplice con il loro tool online.
                      Io ci sono riuscito, e ti assicuro che non sono un programmatore informatico, ma un semplice appassionato.

                      Comunque non è vero che lo uso solo io, nella comunità Arduino sono in molti ad usare il loro sistema, ma quasi tutti preferiscono fare da soli anche l'aggeggio, senza comprare nulla di fatto.
                      Ma lo sketch di base è il loro, anche se riadattato alla bisogna.
                      http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                      • #13
                        Fabius dai per scontato troppe cose.... devi considerare che ci sono persone che non conoscono minimamente l'elettronica e la programmazione .... un minimo di dimestichezza ci vuole e tanta passione.... non sono oggetti plug & play
                        AUTO BANNATO

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                        • #14
                          Guarda, io non avrei difficoltà ad assemblare i microchips, pur non avendolo mai fatto, ma c'è la guida. Invece per quanto riguarda la parte di programmazione, non si capisce una mazza, come se si rivolgessero a gente esperta. Se tu sei riuscito, complimenti, forse il tuo era un caso standard, appena si esce un po' dal seminato (poi in U.K. i sistemi elettrici sono diversi, basta guardare i loro contatori o il fatto che per loro la 3fase sembra una rarità) ci vuole un informatico. Quando ci saranno guide e molti utenti anche in Italia, allora magari sarà più fattibile.
                          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                          • #15
                            E' chiaro che impianti particolari, tipo il tuo, richiedono degli adattamenti.
                            Per installazioni standard è perfetto.
                            http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                            • #16
                              Io sto facendo montare Emoncms dal tecnico, se riesco vi posto poi tutti i passaggi dell'installazione.
                              Impianto 4,8 Kw, Inverter Ingecon®Sun Lite 2.5-6 TL, pannelli policristallino solarword 240w

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                              • #17
                                ... e per gli impianti trifase.... come si fa con l'emontx (se ne usano 2, tre pinze per la produzione e tre per i consumi), un ricevitore (mas gli sketch vanno bene o bisogna ridisegnare la gestione) e poi mi chiedo: il trasformatore per rilevare i votaggio? lo collego ad una fase e lascio perdere le altre due??

                                Sul mio impianto, guardando l'interfaccia di protezione della lovato, che mostra istantaneamente i votqaggi delle tre fasi, si nota bene che ballano continuamente, (da 390 a 410 volts) anche piu', ma in maniera diversa sulle tre fasi.

                                Qualcuno potrebbe chiarirmi le idee!! Grazie.

                                Commenta


                                • #18
                                  Per il trifase occorrono 3 trasformatori , sei pinze ed un nuovo sketc. Temo che occorra anche arduino mega (non ricordo ora quanti ingressi ha arduino uno)
                                  FV 2012 3kWp https://www.energeticambiente.it/cor...ilies/cool.png 12xSharp ND-R250A5 poly + PVI-3.0-out-s-it

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                                  • #19
                                    Originariamente inviato da fabiusmontana Visualizza il messaggio
                                    Comunque non è vero che lo uso solo io, nella comunità Arduino sono in molti ad usare il loro sistema, ma quasi tutti preferiscono fare da soli anche l'aggeggio, senza comprare nulla di fatto.Ma lo sketch di base è il loro, anche se riadattato alla bisogna.
                                    Confermo anche io sto assemblando il sistema di fabius, anche se é ancora in fase embrionale: un ammasso di cavetti sulla breadboardOTE]
                                    FV 2012 3kWp https://www.energeticambiente.it/cor...ilies/cool.png 12xSharp ND-R250A5 poly + PVI-3.0-out-s-it

                                    Commenta


                                    • #20
                                      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                      ... e per gli impianti trifase.... come si fa con l'emontx?
                                      Qui un'ottima risposta di Statospheric

                                      Dipende dall'uso che se ne vuole fare.

                                      Se serve un monitoraggio preciso servono 2 EmonTX.

                                      Se, come qualche utente, si ha un impianto di produzione trifase ma utenza monofase, e lo scopo è quello di controllare se stiamo producendo abbastanza per poter accendere un carico (senza la precisione al watt) secondo me basta un EmonTX con due pinze.
                                      Una pinza su una delle tre fasi del fotovoltaico, l'altra sulla fase che entra in casa.
                                      La lettura della prima pinza verrà moltiplicata per tre (nello sketch), e confrontata con la lettura della seconda pinza.

                                      Va comunque considerato che non è un prodotto per usi professionali, e che anche prodotti commerciali di prezzo più alto non se la cavano certo meglio.
                                      L'Envir, ad esempio, neanche ce l'ha il trasformatore che misura la tensione, quindi la misura (sia monofase che trifase) è "sempre" abbastanza approssimativa.

                                      E' un progetto open source, aperto al contributo di tutti e, volendo, gratuito.

                                      Considerate che potremmo andare sul loro sito, prendere gli schemi e il software (sketch e software per web server), comprare i componenti per fatti nostri e costruirci l'aggeggio senza acquistare niente da loro, avendo come risultato finale un prodotto di gran lunga migliore dei vari Envir, Mieo ecc., se ben tarato preciso al watt (su 20Kwh/giorno di produzione fa +- 20Wh di errore rispetto all'inverter, il contatore Enel ha risoluzione 1Kwh, quindi non si può fare un confronto).
                                      Come già scritto in altri post, l'OpenEnergyMonitor l'ho preso per un mio amico (risultato visibile qui), mentre io mi sono fatto la versione "fatta in casa" (senza logger, che invece faccio con 123Aurora), spendendo poco più di 40,00 €

                                      P.S.
                                      Il software di log del mio amico risiede sullo stesso web server/netbook che uso io, per 123Aurora, visto che siamo vicini di casa.
                                      Ultima modifica di fabiusmontana; 27-10-2012, 11:35.
                                      http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                      • #21
                                        Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                        .... un minimo di dimestichezza ci vuole e tanta passione.... non sono oggetti plug & play
                                        La parte più "complicata" è stato montare i componenti, le minime modifiche dello sketch (4 o 5 valori) non sono state un problema.
                                        Ti assicuro che far funzionare 123Aurora su un netbook è stato più complicato, anche avendo la vostra guida in italiano.
                                        http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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