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Fotovoltaico com pompa di calore,conviene?

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  • #61
    Originariamente inviato da Marfhi Visualizza il messaggio
    l'azienda di Udine e' S****Solar . . . . . . . . . .
    Non posso essere sicuro che sia la stessa, ma io con una ditta di Udine ho avuto una pessima esperienza, con parecchie cose garantite al momento del contratto ma poi .......
    Prima di definire il tutto ho chiesto conferma delle promesse fatte dal venditore in quanto mi ero accorto che non erano scritte nel contratto, non avendo nessuna risposta alle mie numerose email, fax e telefonate.
    Quando è arrivato il RID per l'addebito in banca, l'ho fermato comunicando alla ditta che era necessario prima chiarire i termini dell'installazione.
    Mentre ero in lunga, lunghissima attesa dell'installazione, non ho pagato ma la ditta ha dato mandato al loro avvocato che con una "pesante" lettera mi intimava il pagamento.

    Fortuna che con il contratto c'era anche un foglio allegato (e firmato) con l'intestazione della ditta, per cui almeno avevo un foglio scritto per dimostrare in giudizio la malafede della ditta.

    Pessima, pessima esperienza.

    P.S. l'impiegata (una certa Ursella) non contava nulla, lo so, ma telefonicamente mi aveva detto "guardi, Le garantisco IO PERSONALMENTE che correggiamo il problema "..... e sulla base di tale bugia ci ho comunqe rimesso dei soldi (circa un centinaio di euro se non ricordo male).

    qualsiasi dettaglio fornibile in privato
    Ultima modifica di Mak60; 05-11-2013, 21:53.
    9 pannelli SunPower E20 da 327W per un totale di 2,943 kWp- Inverter Aurora -
    impianto sul tetto - Ottobre 2013 in Rovigo città (azimut + 6,5° W, tilt 22°)

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    • #62
      Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
      CE per PDC fa schifo! Per 65% di detrazione devi togliere la caldaia... Resta solo la detrazione del 50% e ti risparmi pure l'asseverazione del tecnico per la riqualificazione energetica (150-200€). Per quanto ne so io se te lo compri e lo installi da solo puoi benissimo detrarre solo la spesa di acquisto, a patto che paghi con bonifico inserendo le giuste diciture e riferimenti di legge nella causale.
      Due osservazioni:
      - A me non risulta che per ottenere la detrazione del 65% occorra togliere la caldaia, è sufficiente l'asseverazione del tecnico (in questo momento ho un preventivo per alcuni climatizzatori, e la pratica per il 65% mi viene proposta ad un costo di 165 Euro, indipendentemente dalla potenza istallata o dal numero di PDC).
      - Per istallarsi da solo le PDC occorre disporre di un po' di attrezzatura e anche un po' di esperienza che non sono proprio nella disponibilità di tutti.
      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
      4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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      • #63
        Sovking...sulla detrazione 65% si una PDC che NON è una sostituzione integrale, si sono già espressi ADE e ENEA in modo NEGATIVO. Lo so che tutti pubblicizzano la detraibilita PDC 65% "in ogni caso", cioè anche se uno metto 1 solo split in casa e tiene i termosifoni..MA la norma NON lo prevede.

        5. D - Voglio installare in casa mia un condizionatore con funzione anche di pompa di calore. Posso accedere alle detrazioni fiscali di cui al decreto del 19 febbraio 2007?
        R - L'intervento dal 1/1/2008 è agevolato dall'art. 1 c. 5 del citato "decreto edifici" che ammette a detrazione la "sostituzione" di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia con contestuale messa a punto ed equilibratura del sistema di distribuzione del calore. Il predetto articolo non precisa tuttavia se la sostituzione debba essere totale o anche solo parziale ma la risoluzione 458/E del 1° dicembre 2008 dell'Agenzia delle Entrate, basandosi sulla mancanza di un 'esplicita citazione della parola "parziale" sul testo dell'art. 1 c. 5 del decreto, ha interpretato che il beneficio si intende limitato alla sola sostituzione integrale di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza, purché ovviamente la pompa di calore abbia prestazioni non inferiori a quelle prescritte dall'allegato I al D.M. 6/8/09. Viene così esclusa -secondo l'AdE -la possibilità di sostituire solo parzialmente un impianto termico esistente con un impianto a pompa di calore al contrario di quanto invece può avvenire se l'impianto preesistente viene sostituito parzialmente con una caldaia a condensazione.

        Nel CE termico mi pare che pure li esista necessita di SOSTITUZIONE integrale SALVO che impianto sia già in precedenza con PIU FONTI..in tal caos è consentito INTEGRARE.

        Sull'installazione fai da te..ma tu hai mai visto installare da un frigorista una pdc a regola d'arte? facendo prova azoto..poi essicamento circuito..poi carico..
        Mi pare che per comprare i gas ci voglia un patentino della CCIAA..
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #64
          @marcober Ti ringrazio di avermi segnalato queste fonti, le girerò all'istallatore e sentirò, cosa mi dice: è ovvio che non voglio pagare 165 Euro di asseverazione e poi constatare in occasione di denuncia dei redditi che devo inserire quelle cifre nella colonna del 50% anziché in quella del 65%, avendo così vanificato i 165 Euro.
          Sospetto, che in perfetto stile italico :-), che nelle asseverazioni venga dichiarato che viene sostituito "INTEGRALMENTE" ad esempio un impianto di climatizzazione (o altro, gpl, metano, ecc) non efficiente con questo, anche se ovviamente questo impianto non esiste, contando sul fatto che nessuno potrà mai controllare se questo impianto è mai esistito prima (i vecchi impianti di climatizzazione non sono mica registrati da qualche parte).

          Sono perfettamente d'accordo sul discorso dell'istallazione a regola d'arte. Infatti chiedendo i preventivi ho chiesto chi tra loro avesse tutta l'attrezzatura specifica per fare tutte le operazioni che hai indicato (e spero che il giorno dell'istallazione quanto promesso corrisponda a realtà, altrimenti sono problemi). Ad esempio, diffido degli elettricisti improvvisati istallatori e simili.
          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
          4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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          • #65
            DUnque..se la casa è abitabile..significa che la momento della richiesta di abitabilità disponeva di adeguato sistema di riscaldamento in base alle esigenze termiche di allora.
            Quindi un "impianto esistente" in teoria deve esistere.
            Il certificatore deve certificare quale impianto esistente è stato SOSTITUITO...anche per che ad esempio nel CE termico non si puo ESAGERARE con le potenze..ad esempio con la biomassa puoi mettere massimo il 10% IN PIU della potenza che avevi ...forse esiste analoga cosa per le PDC.

            Comuqnue se si chiede sostituzione INTEGRALE per 65%..non significa che se prima avevi gia un'altra PDC (a supporto) ALLORA sostituisci integralmente QUELLA e lasci i termo a metano..no, significa che devi sostituire IL sistema di riscaldamento, cioè quello che ti eroga la potenza che ti rende "abitabile" la casa..se poi hai una stufetta eletrtica LIDL da 20 euro in bagno, questo non inficia la detrazione..ma parallelamente la stufetta non la potevi detrarre (nemmeno se era una mini pdc).

            Infine.. vero che resta il 50%..però un MINIMO di documentaziine A SUPPORTO del risaprmio va prodotta.
            Cioè mentre pe ril FV ADE ha detto che la SEMPLICE installazine è gia prova del risaprmio..per glli altri lavori (tipo pdc) non esiste analogia..per cui sarebe bene avere una relazione tecncica con 2 conti e 1 timbro che dice cosa e quanto mi fa risparmiare poiche integra con fonti rinnovabili.
            E alla fine costa come una presentazione Enea..

            poi, al commercilista..se gli porti 1 bonifico adatto ..lui deduce tutto..che ne sa lui se hai fatto sostituzione INTEGRALE o no (anche se per il 65% di solito quelli svegli vogliono copia della presentazione ENEA per esere certi che non stanno truffando..visto che rispondono anche loro ..)

            Spero sia chiaro quel che voglio dire..
            Diffidate della faciloneria di chi ha interesse a vendervi e istallarvi qualunque cosa.

            marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #66
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              per glli altri lavori (tipo pdc) non esiste analogia..per cui sarebe bene avere una relazione tecncica con 2 conti e 1 timbro che dice cosa e quanto mi fa risparmiare poiche integra con fonti rinnovabili.
              E alla fine costa come una presentazione Enea..
              Però a quel punto, dato che non è obbligatoria, questa certificazione la farei fare solo SE ADE in futuro mi chiederà delle spiegazioni, quindi in realtà col 50% non si spende quella cifra.
              Solo nel caso remotissimo in cui mi facciano domande in futuro...
              Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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              • #67
                Vero..però poi devi trovare in pochi giorni un tecnico che ti faccia due conti..a prezzo giusto..metta un timbro magari con la data del'anno in cui l'hai fatto.
                Sempre che il controllo non o facciano "al domicilio" avvalendosi della GdF..cosa penso del tutto improbabile..
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #68
                  Scusate, ma per il 65% dove avete letto che bisogna fare un'asseverazione di un tecnico, immagino per dichiarare la sostituzione integrale dell'impianto di riscaldamento primario?
                  Fermo restando che concordo pienamente sul fatto che bisogna operare la rimozione del vecchio generatore primario, non trovo riferimenti che indichino la necessità di farsi fare un'asseverazione.
                  D'altra parte, rimuovendo e installando un nuovo sistema di riscaldamento con pdc, si incorrerà nella necessità di farsi redigere un progetto legge 10, da cui evidentemente si evince che il vecchio generatore non c'è più. Giusto?
                  L'asseverazione che viene citata nelle guide di ADE si riferisce ai valori minimi di COP delle PDC, che per impianti sotto i 100kW, può essere sostituita con certificazione del produttore.
                  Quindi come iter per la pratica direi:
                  - procedimento autorizzativo in comune,
                  - bonifici per il 65%
                  - progetto L.10
                  - ceritificazioni del produttore della PDC sul rispetto del COP minimo,
                  - Ricevuta invio ENEA

                  Che dite?

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                  • #69
                    Mirach ti vedo molto preparato, naturalmente anche per la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione
                    non bisogna fare l'asseverazione, vero? Basta il bonifico e la comunicazione ad Enea? giusto, oppure bisogna fare altro?
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • #70
                      Ragazzi, in casa mia ho visto montare ben 8 clima PDC, a cui ne aggiungo altre tre ( mie sorelle e parenti ), per cui ho una discreta esperienza. È ovvio che ci vuole la pompa del vuoto, il test di tenuta per vedere se vi sono perdite nella tenuta del vuoto e che bisogna saperlo fare. Inoltre le macchine sono tutte precaricate del gas r410, per cui se non si superano di solito i 15 m di distanza fra unità esterna ed interna non c'è bisogno di comprare nessun gas da aggiungere e comunque qui a Lecce ti vendono pure la mamma insieme alla bombola, basta che paghi e non sanno né gli interessa sapere se fai l'idraulico o il medico-chirurgo... In conclusione il mio esempio voleva intendere che per assurdo se uno ha lo zio idraulico che glielo monta gratis detrae il 50% esatto di ciò che ha speso per la macchina in sé! ma certamente io non consiglio a nessuno di montarselo da solo! tanto è vero che dopo averne viste montare e studiate 11 e vi garantisco che ne so in teoria quanto un installatore, se dovessi installarne un'altra chiamerei i migliori installatori che conosco, altro che fai da te! Anche perché mi detraggo per il 50% pure quella spesa! per cui... Inoltre ho scoperto che è possibile accedere all'iva al 10% sia sull'acquisto sia integralmente sulla manodopera per un intervento in ristrutturazione. A sto punto...!
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • #71
                        Lucky per l'acquisto non è esattamente il 10 % , sulla manodopera si, anche li il conteggio è un po' complesso mi pare che sia
                        il prezzo del bene , meno il valore di accessori e manodopera , quello che rimane al 22% tutto il resto al 10%. Non so chi se lo sia inventato ma a me hanno fatto così il conteggio della caldaia a condensazione. Esempio :900 la caldaia 500 manodopera e accessori , su 400 euro ( 900-500) iva al 22% su 1000 iva al 10%. Se ci sono esperti confermino o smentiscano.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • #72
                          Nel mio caso la ditta con cui ho parlato oggi per l'installazione del termocamino mi ha detto: va bene, tu ti compri il termocamino e lo paghi già con l'IVA al 10% con l'autichiarazione ed il permesso a costruire, noi ti fatturiamo tutto al 10% come se fosse tutta manodopera. Considerare che per l'installazione di un clima, a parte due tubi di rame di 1 m coibentati, tutto il resto è davvero manodopera.
                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                          • #73
                            Lucky non so se stai costruendo o se hai fatto la scia, ma se è un semplice acquisto mi sa che devi usare la procedura che ti ho descritto e credo che tu possa fare due bonifici ma occorre qualche altra cosa che non ricordo perchè io ho fatto un'unica fornitura per manodopera e caldaia.
                            Ricorda che lo stato ha tempo 5 anni, dopo il termine delle detrazioni, per effettuare il controllo e se non dovesse trovare le carte in regola poi pagheresti tutto con multe salate ( 10 anni detrazioni + 5 anni dall'ultima dichiarazione con detrazione, 15 anni per il controllo).
                            Speriamo che ci legga chi ne sa di più.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • #74
                              No, dolam, tranquillo. Sto proprio costruendo e faremo anche una CIA il giorno di inizio lavori. È tutto assolutamente legale ed anche comprovatamente corrispondente ai fatti. La casa è già mia, sto sopraelevando avvalendomi del piano casa. P.S.: la proroga a tutto il 2014 per la detrazione del 50% per ristrutturazione edilizia è confermata?
                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                              • #75
                                Non ancora perché sarà in discussione con la legge di stabilità. Per i precedenti guarda qui
                                come al solito l'hanno fatta complicata apposta.

                                DL n. 63/2013 Ecobonus e ristrutturazioni edilizie proroghe per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e quelli di riqualificazione energetica degli edifici, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno, che recepisce la direttiva 2010/31/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010. Incrementa al 65% e proroga la scadenza al 31/12/2013.
                                Nessuna modifica è prevista relativamente ai documenti necessari e alle modalità di trasmissione della documentazione ad ENEA.


                                Detrazione fiscale 55%- 65% per interventi risparmio energetico – documenti da trasmettere | Il portale degli italiani | Linea Amica
                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                • #76
                                  Aspetta dolam, qui parla di interventi di riqualificazione energetica o ristrutturazioni per recupero del patrimonio edilizio, quelle che accedono al 65%. Nel mio caso è diverso, si tratta di semplice ristrutturazione che accede al 50%, non c'è bisogno di fare nulla se non pagare tramite bonifico nella cui causale si indica CF mio, P.iva o CF del beneficiario, riferimento di legge grazie a cui accedere alla detrazione. Il mio ingegnere, che è molto zelante e che ha trovato uno che lo è altrettanto, ha deciso che oltre la permesso a costruire, che ci fa accedere all'iva agevolata al 10%, farà anche la comunicazione di inizio lavari, giusto per avere un'ulteriore pezza d'appoggio in caso di controlli. Ma più di così non serve per accedere alla detrazione del 50%, anzi! serve molto meno! in teoria, una semplice scia per ristrutturazione.
                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                  • #77
                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                    Frank..premesso che il termoboiler puo accedere anche al 65% usando la L.296.. io ho già espresso la mia perplessita che un semplice lavoro impiantistico possa essere configurato come un lavoro EDILIZIO, l'unico che permette di far accedere al parallelo incentgvo Mobili/elettrodomestico.
                                    che poi tale impinato faccia riscaldamento, ACS o entrambi..non vedo differenza.
                                    Ho letto la guida ADE per i mobili e le ristrutturazioni edilizie. Non c'è solo l'intervento edilizio, ma anche il risparmio energetico nella man. straordinaria.
                                    Dice:
                                    Per quali interventi [per i mobili]:
                                    "manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (su singole unità immobiliari residenziali e su parti comuni di edifici residenziali)"

                                    Man. Straordinaria:
                                    "Esempi di manutenzione straordinaria
                                    [...]
                                    •rifacimento di scale e rampe

                                    •interventi finalizzati al risparmio energetico

                                    •recinzione dell’area privata

                                    "

                                    Nel mio caso un boiler ACS a pompa potrebbe essere un intervento finalizzato al risparmio energetico?
                                    Dato che sostituirei una vecchia caldaia a metano a camera aperta con boiler di 60 lt, posizionata nell'ex locale caldaia con porta traforata (quindi con alte dispersioni), il tutto combinato con l'autoconsumo dei pannelli FV?
                                    Non posso fare il 65% perché non sostituisco boiler elettrico, ma il 50% di manutenzione straordinaria finalizzata al risparmio energetico, a me pare di sì, ad occhio.

                                    Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                    • #78
                                      Quindi estendendo il tuo ragioamento..vale anche in abbinamento all'istallazone di un impinato FV deratto al 50%?
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #79
                                        Perché no? Se loro considerano compatibile anche la manutenzione straordinaria e loro stessi la definiscono anche come finalizzata al risparmio energetico...
                                        Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                        • #80
                                          seconso me esistono Man Straordinarie di tipo edilizio (cambio infissi, aggiungo ìsolante, etc) e altri che la stessa AdE prevede "anche in assenza di opere edilizie vere e prorie", come appunto il FV..e (penso) montare una pdc o un termoboiler.

                                          Ora..leggendo la circolare ADE sui mobili..mi pare che in generale chiedono sempre che ci sia una parte "edilzia".. cioè che la spesa sia del tipo b) art 3 DPR 380/2001.. li dentro rientra tutto? ancghe FV e Trmoboiler?
                                          Se la risposta è SI..allora mi chiedo..perche art 16 bis TUIR che delinea ciò che è detraibile al 50%..ha dovuto particolareggiare nel punto h) gli interventi di tipo energetico? e in altro punto quelli anti-infrazione? e altrove quelli sulle barriere architettonche?
                                          alla fine ognuno di queste è una Man strordinaria no? almeno se consideraimo che non serve una parte edilizia e che è straoridnaria qualsias cosa che prima non 'cera...anche mettere 1 lampadina in più nel giardino?
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #81
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                                            Da qui si deduce che in generale la manodoperà è il costo principale dell'impianto, altrimenti una parte dell'IVA dovrebbe essere al 22%.

                                            Per i mobili, ho atteso di avere iniziato a pagare queste fatture. Ora sembra che l'Agenzia dell'Entrate abbia chiarito che è sufficiente che l'acquisto dei mobili sia effettuato nel semestre Luglio-Dicembre 2013, non è importante la data di inizio lavori.

                                            Riguardo invece alle pompe di calore, l'IVA in generale è composta da una quota al 10% e una quota al massimo (22% ora), in quanto la quota di manodopera è inferiore al costo della pompa. (A me hanno in genere offerto dai 200 ai 300 Euro di istallazione per climatizzatore con PdC), se la fattura è fatta correttamente seguendo le linee guida dell'ADE.

                                            Per questi 2 tipi di interventi, fotovoltaico e PdC, così come impianti antifurto, domotica, cancelli automatici, ecc. ecc. non è necessario avere avviato una ristrutturazione Edile vera e propria che comporta SCIA e quant'altro. Sono tutti identificati come manutenzione straordinaria e sono elencati esplicitamente nella guida.
                                            FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                            4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                            • #82
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                                              Detto quiesto..tu detrai mobili poiche hai parallelamente fatto il FV?
                                              E come "rispondi" ai dubbi esposti sopra?
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #83
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                                                Quindi lo riterrei comunque un intervento "edile", poi certo non è una "ristrutturazione", ma sicuramente un intervento di man. straordinario finalizzato al risparmio energetico, direi però con componenti edili notevoli.

                                                Per il termoboiler bisogna comunque forare un muro portante e un muro interno, e almeno nel mio caso rompere (e rimettere) delle piastrelle del bagno per arrivare a connettersi all'impianto idraulico con relativa saldatura di tubi a T prima delle saracinesche del bagno. Dato che lo installerei all'interno della casa e non più nel locale caldaia.
                                                Anche qui io ci vedrei comunque delle opere "edili". Farebbe anche parte di una ristrutturazione del bagno. Magari ci aggiungo la vasca nuova
                                                Certo non sto rifacendo tutti i muri di casa o un cappotto, però andrebbe bene, mi pare, anche la modifica di una porta interna con relativo muro che è comunque un intervento più piccolo.
                                                In ogni caso, siamo alle solite: perché ADE non è mai lapalissianamente chiara? Se volevano dire manutenzioni straordinarie molto pesanti, potevano escluderne alcune, invece che parlare di generiche man. straordinarie dove si includono molte tipologie...
                                                Quale sarebbe allora l'intervento più piccolo in assoluto che darebbe diritto alla detr. sui mobili?
                                                Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                                • #84
                                                  che l'instllazione di un impianto che non esisteva sia una Man. Straodinaria non vi è dubbio.

                                                  Il mio dubbio è che leggendo al circ ADE sui mobili..strassando sempre molto che deve essere abbinato ad intervemto edilizio..quindi alla fine una Man. Straodinaria edilizia

                                                  Invece l'art 16 bis punto h dice che le riqualificazioni energetiche sono detraibili anche "in assenza di opre edilizie propriamente dette"..cioè restano detraibili, restano Ma.Starodinarie..ma mancano del carattere edilizio.

                                                  E' vero che c sono attivita simili a quelle edilizie..ma attenzione..cambiare tegole sil tetto è una man ordinaria..anche s per faro ci vuole ponteggio..e non è detraibile. E magari per fissare ponteggio ocorre forare, cavare, tassellare etc...molto piu di una carota per una pdc.

                                                  Il mio dubbio quindi non è che manchi l'aggettivo STRAODINARIA..ma l'aggettivo EDILIZIA..

                                                  La cos ami sta a cuore perchè ho fatto anche io FV e devo spendere 4.000 euro di un mobile..
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #85
                                                    Ma scusa, se volevano SOLO la ristrutturazione edilizia non serviva aggiungere la sola manutenzione straordinaria dato che è già compresa in una ristrutturazione, no?
                                                    L'averla inclusa come voce a parte significa che è un'alternativa alla più ampia ristrutturazione.

                                                    La definizione di man. straordinardia dal Testo Unico Edilizia : "Gli interventi di manutenzione straordinaria sono quelli concernenti la realizzazione di opere e modifiche per rinnovare o sostituire parti anche strutturali degli edifici esistenti e la realizzazione e l’integrazione di servizi igienico sanitari e tecnologici."

                                                    In un articolo:“Più in generale”, specifica Michele Miguidi, tra gli autori della Guida Essenziale al Testo Unico Edilizia, “la norma pone l’accento sul carattere parziale dell’intervento di manutenzione straordinaria, che può interessare anche parti strutturali degli edifici, ma non può consistere nella loro ricostruzione ex novo, a seguito del loro abbattimento”.
                                                    In questo caso, infatti, ci troviamo di fronte a un intervento di nuova costruzione.
                                                    [...]

                                                    - la demolizione e ricostruzione di pareti divisorie ((CdS n. 194/1989). Un elenco non esaustivo di interventi di manutenzione straordinaria include anche:
                                                    - sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande, con modifica di materiale e di tipologia di infisso;
                                                    - realizzazione e adeguamento di opere accessorie come canne fumarie, centrali termiche, scale di sicurezza, ascensori, ecc.);
                                                    - consolidamento delle strutture nelle fondazioni o in elevazione;
                                                    - rifacimento di scale e rampe;
                                                    - realizzazione di chiusure o aperture interne che non modifichino lo schema distributivo delle unità immobiliari e dell’edificio;
                                                    - realizzazione di recinti, muri di cinta e cancellate;
                                                    - interventi finalizzati al risparmio energetico."


                                                    Insomma:
                                                    "integrare" servizi igienici = termoboiler (che ci ricade dentro anche per il risp. energetico, quindi 2x)
                                                    FV pure.

                                                    Quindi direi che su termoboiler e anche FV ci siamo. Insomma un intervento finalizzato al risparmio energetico dell'uso dello stabile è una man. straord e hanno incluso quella voce.
                                                    Non si può parlare di man. str. in genere e poi volere quella "edilizia": cos'è quella edilizia? Non rientra nella definizione di man. straordinaria. Allora avrebbero dovuto indicare le sole singole voci di man. str. per loro contemplate.
                                                    Cioè non esiste una man. straordinaria edilizia: o è man straord. (generica) o non è, e quindi la si chiama man ord., ristrutturazione, risanamento.

                                                    Un arch. ha risposto così:
                                                    "Rispondo a tutti gli utenti che mi hanno chiesto se, installando un impianto d'allarme hanno diritto al bonus mobili.
                                                    Per me l'installazione di un impianto d'allarme ex novo, in un edificio che ne è sprovvisto, è manutenzione straordinaria e darebbe diritto al bonus.
                                                    La riparazione di un impianto esistente no, perchè sarebbe manutenzione ordinaria.
                                                    Si tratta, però, della mia interpretazione personale e motivata, ma non mi assumo la responsabilità di dissipare tutti i dubbi interpretativi e dare certezze assolute."
                                                    Sempre il dubbio rode..

                                                    Il sole24 ore va ancora più in là:
                                                    " questa condizione dovrebbe essere rispettata, ad esempio, anche se si effettuano semplici manutenzioni straordinarie, «opere volte ad evitare infortuni domestici» o lavori «relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi»."
                                                    E la paragonano alla detrazione del 20% di alcuni anni fa che prevedeva le generiche man. straord.
                                                    I piccoli lavori aprono allo sconto sui mobili - Il Sole 24 ORE
                                                    Però poi ha espresso dubbi.
                                                    Gli stessi dell'ADE hanno detto sì e anche no, di fare interpello.

                                                    Siamo alle solite, come per il 50% IRPEF per il FV...! Non è possibile...

                                                    Io dico solo che se volevano opere edili bastava dire ristrutturazioni edilizie. Aggiungere una voce a parte con man. str. generica non ha senso, in quanto non esiste la man str. "edilizia", ma solo la man. str. GENERICA.
                                                    Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                                    • #86
                                                      Ma se anche fosse solo il b) dell'art 380:
                                                      "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonche' per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unita' immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso;"

                                                      non sarebbero inclusi interventi di modifica ai servizi igienico-sanitari? E quindi anche termoboiler?

                                                      Se è solo il b) Il FV (e gli antifurti etc) forse no.
                                                      EDIT: però parla anche di tecnologici, quindi forse anche antifurti...
                                                      Ma il riferimento al b) è stato fatto dalla circolare successiva alla legge?
                                                      Se è stato fatto dopo, una circolare non dovrebbe poter modificare una legge precedente.
                                                      Ultima modifica di frank10; 10-11-2013, 23:48.
                                                      Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                                      • #87
                                                        Quindi la mia installazione di un termocamino con la relativa canna fumaria rientra doppiamente nell'intervento detraibile al 50%.
                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • #88
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                                                          Il paragrafo 3.2 si intitola "3.2 Interventi edilizi che costituiscono il presupposto per la detrazione"

                                                          Ora..se il b) DPR 380/2001 avesse ricompreso tutto (uso il tuo approccio)..che bisogno c'era nel 16bis TUIR di elencare dettagliatamente tutti i lavori detraibili? sarebbe bastato il punto a) e b) , che dice che si può detrarre Man Ordinaria (parti comuni), Straordinaria, Risanamento, Ristrutturazione. (cioè i punti a-b-c-d- del DPR 380)..

                                                          Invece si dettaglia cosa si puo detrarre OLTRE ai lavori EDILI del DPR 380 (cioè in aggiunta ai punti a e b del 16 bis)..dicendo (proprio alla lettera h, relativamente agli impianti per risparmio energetico) che tali detrazione spettano per OPERE (usa questo termini e non LAVORI EDILIZI) realizzate " anche in assenza di opere edilizie propriamente dette"

                                                          Individuando "di fatto" la distinzione fra Manutenzioni Straodinarie edilizie (cioè quelle che COMPORTANO £opere edilizie propriamaente dette" e Man Straodinarie non edilizie (collocazione di impianti tecnologici).

                                                          Inoltre..nella difinizione di Mna Ordinaria "a) "interventi di manutenzione ordinaria", gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti" troviamo gia l'integrazione di impinati tecnologici.
                                                          Se metto un termoboiler "a supporto" di una caldaia a gas per ACS..se metto una pdc aria-aria " a supporto" dei termosifoni..non sto forse integrando impinati esistenti?
                                                          Diverso de metto il FV (che non esisteva)..metto una pdc SOSTITUENDO la caldaia a gas..etc
                                                          La "sostituzione" è anche richiesta dalla detrazione 65%..e lo chiede non a caso..ma afficnhe la detrazione spetti in caso di Man Straordinaria

                                                          Concordo che come a solito l'hanno scritta talmente confusa che anche i giornalisti addetti ai lavori non sanno che pesci pigliare..
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #89
                                                            I due commercialisti ( bravi) che ho interpellato mi hanno detto che senza alcun dubbio il termocamino accede alla detrazione del 50% senza togliere niente.
                                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                            • #90
                                                              Sì Lucky, ma il problema non è la detrazione del 50%, ma se poi si può prendere anche la detrazione per i mobili. Sembra che non tutte le detrazioni al 50% diano accesso anche all'altra.
                                                              Io comunque penso che un termocamino con canna sia una man. str. "edilizia" e quindi faccia accedere ai mobili.
                                                              Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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