buongiorno, sono a chiedere un v/s parere in merito alla valutazione di aggregare un sistema fotovoltaico (o alternativa) con pompa di calore all'attuale caldaia a gasolio, indico in seguito i parametri per la valutazione di massima
(aggregare, in quanto l'impianto presente è condominiale ed è obbligato, con una spesa minima sul consumo del 20% + manutenzione ecc...);
zona Torino
villetta a schiera anni '80 (posizione centrale) in cemento armato con serramenti in pvc con vetro camera,
4 piani di c.a. 60mq (PS: box-cantina-lavanderia PT: zona giorno - bagno cucina P1 3 camere 2bagni p2 mansardato 30mq con terrazzo ) -
copio da ACE :
continua..
premesso che ancora non vivo nell'abitazione in questione, ma a breve conto di perfezionare l'acquisto e per settembre iniziare la ristrutturazione, non ho uno storico se non la tabella di ripartizione dei consumi delle 14 unita che compongono il condominio.(le soluzioni sono tutte identiche).
Come anticipato, sia il riscaldamento a pavimento che l'acqua sanitaria vengono alimentate da due caldaie a gasolio.
Il mio "pensiero" è per ora quello di valutare l'installazione di pannelli fotovoltaici con accumulo di energia (o anche in rete...)
sperando possa alimentare per buona parte del consumo elettrico e la pompa di calore stessa,
( sperando di non violare alcuna regola, linko un prodotto che a vista di un profano sembra interessante QUI)
In prima analisi e guardando come hanno fatto il 70% dei condomini, pensavo ad un pannello solare termico con cisterna per il solo riscaldamento dell'acqua sanitaria, ma per ora rimane l'ultima ipotesi, e prima vorrei capire se con un investimento seppur maggiore non mi porto avanti con i lavori....inoltre la superficie del tetto disponibile non credo permetta un numero considerevole di pannelli (c.a 25/30mq) per fare entrambi.
Ho scartato la caldaia a pellet o cippato, in quanto non ci è facile manutenzionarla e preferiremmo un impianto diciamo "autonomo", una stufa a pellet farei in fretta ad aggiungerla in corso d'opera, ma per il solo gusto di averla e non per un fabbisogno quotidiano.
Analizzando i consumi generali del condominio, e facendo delle medie, rimanendo con l'attuale sistema a gasolio, stimo e prevedo per il nostro fabbisogno (coppia con bimba) una spesa di 800/1000 euro per l'acqua sanitaria e circa 2000 per il riscaldamento...
sò di aver inserito un papiro...lungo e noioso, ma ho voluto cercare di fornire la massima quantità di informazioni,
sperando qualcuno possa consigliarmi nel merito della situazione che è ovviamente anomala.
Buon giorno a tutti, Raf
(aggregare, in quanto l'impianto presente è condominiale ed è obbligato, con una spesa minima sul consumo del 20% + manutenzione ecc...);
zona Torino
villetta a schiera anni '80 (posizione centrale) in cemento armato con serramenti in pvc con vetro camera,
4 piani di c.a. 60mq (PS: box-cantina-lavanderia PT: zona giorno - bagno cucina P1 3 camere 2bagni p2 mansardato 30mq con terrazzo ) -
copio da ACE :
continua..
premesso che ancora non vivo nell'abitazione in questione, ma a breve conto di perfezionare l'acquisto e per settembre iniziare la ristrutturazione, non ho uno storico se non la tabella di ripartizione dei consumi delle 14 unita che compongono il condominio.(le soluzioni sono tutte identiche).
Come anticipato, sia il riscaldamento a pavimento che l'acqua sanitaria vengono alimentate da due caldaie a gasolio.
Il mio "pensiero" è per ora quello di valutare l'installazione di pannelli fotovoltaici con accumulo di energia (o anche in rete...)
sperando possa alimentare per buona parte del consumo elettrico e la pompa di calore stessa,
( sperando di non violare alcuna regola, linko un prodotto che a vista di un profano sembra interessante QUI)
In prima analisi e guardando come hanno fatto il 70% dei condomini, pensavo ad un pannello solare termico con cisterna per il solo riscaldamento dell'acqua sanitaria, ma per ora rimane l'ultima ipotesi, e prima vorrei capire se con un investimento seppur maggiore non mi porto avanti con i lavori....inoltre la superficie del tetto disponibile non credo permetta un numero considerevole di pannelli (c.a 25/30mq) per fare entrambi.
Ho scartato la caldaia a pellet o cippato, in quanto non ci è facile manutenzionarla e preferiremmo un impianto diciamo "autonomo", una stufa a pellet farei in fretta ad aggiungerla in corso d'opera, ma per il solo gusto di averla e non per un fabbisogno quotidiano.
Analizzando i consumi generali del condominio, e facendo delle medie, rimanendo con l'attuale sistema a gasolio, stimo e prevedo per il nostro fabbisogno (coppia con bimba) una spesa di 800/1000 euro per l'acqua sanitaria e circa 2000 per il riscaldamento...
sò di aver inserito un papiro...lungo e noioso, ma ho voluto cercare di fornire la massima quantità di informazioni,
sperando qualcuno possa consigliarmi nel merito della situazione che è ovviamente anomala.
Buon giorno a tutti, Raf
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