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impianto riscaldamento zona climatica C

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  • impianto riscaldamento zona climatica C

    Salve a tutti, sono nuovo del forum e da un po' che vi seguo per trovare risposte sulla progettazione dell'impianto di riscaldamento e raffrescamento in una casa di 200 mq suddivisi su due livelli in provincia di Palermo, zona climatica C.
    La mia idea è di fare un impianto fotovoltaico + PdC, con riscaldamento radiante a pavimento e split per il raffreddamento, ma, dovendo affrontare una spesa iniziale abbastanza elevata, mi sto chiedendo se nel mio caso mi converrebbe invece installare una caldaia a condensazione con riscaldamento radiante a pavimento e sistema di raffreddamento con condizionatori d'aria. Il dubbio mi è venuto perchè ho letto in giro sul web che adesso la convenienza di installare il FV è diminuita e che il reale rientro dell'investimento iniziale si allunga in 10-15 anni. Mi chiedo quindi se in realtà considerando la mia situazione non mi converrebbe usare il metano invece che l'elettricità, chiaramente la seconda scelta implicherà sempre un consumo elettrico dovuto ai condizionatori.
    Alcuni dati:
    1. i due livelli sono suddivisi in zona notte, piano inferiore, e zona giorno open space, piano superiore, sotto tetto coibentato;
    2. la coibentazione delle mura perimetrali sarà fatta con poliuretano o simili (per la zona mi hanno consigliato di mettere pannelli a 6-10 cm);
    3. le mura perimetrali si presentano appoggiate a un altro edificio in direzione est; libere nelle altri direzioni (chiaramente a nord le mura non prendono sole diretto);
    4. è possibile installare 10kw di FV (almeno secondo il progetto fatto dal tecnico);
    5. anche se l'impianto di riscaldamento lo farò per tutto l'appartamento è probabile che per qualche hanno, fino a new entry, almeno 50 mq della zona notte non saranno utilizzati, in quanto a vivere l'appartamento saremo solo io e la mia ragazza.
    6. nella zona giorno installerò un forno a legno con ventola che, come certificato dal produttore, riesce a riscaldare 80 mq (questo penso che potrebbe aiutare il sistema di riscaldamento ad ammortizzare i consumi).

    grazie per tutti i consigli che mi darete

  • #2
    Chi ti ha detto che si rientra in 10-15 anni? Non è assolutamente vero, usufruendo della detrazione fiscale del 50% si rientra in media tra i 5-6 anni. Ed aggiungo che dato che si tratta di una ristrutturazione, puoi inserire anche le pompe di calore nella detrazione del 50%!

    Pertanto non installando il metano e facendo riscaldamento ACS e di casa via PDC e piastra ad induzione per cucinare, ti risparmi allaccio e la dipendenza dal metano.

    10kw sono piu che sufficienti per avere un bilancio positivo a fine anno con le eccedenza rispetto ai consumi. Ovviamente senza pompa di calore allora dovresti puntare a 6kw, ma non ne vedo un motivo economico per rinunciarci.

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    • #3
      Grazie per la risposta lord_dingo
      Ho letto alcuni articoli, non su questo sito, che dubitavano sulla convenienza di fare FV che mi avevano messo dei forti dubbi, la tua risposta mi tranquillizza.
      Quindi mi converrebbe la soluzione FV + PdC, specie se l'analisi del tecnico di un impianto di 10 kw è corretta.
      Pongo altre domande:
      Se installo pompa di calore e piano a induzione il FV può essere di 6 kw?
      Mi basterebbe un allaccio alla rete elettrica da 3 kw o dovrei comunque richiedere il 6 kw?
      Per quanto riguarda le detrazioni, il tutto non rientrerebbe nel 65% per migliorie dell'efficienza termica (ecobonus)?
      Inoltre la casa e in fase di costruzione da circa 5 anni, solo adesso stiamo ultimando i lavori, quindi non so se rientra nel 50% della ristrutturazione.
      Grazie
      Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:23. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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      • #4
        Il fotovoltaico rientra esclusivamente nel 50%, la pompa di calore se di classe energetica a+ può rientrare nella 65%, ma iter è piu lungo serve una asservazione del tecnico che certifichi la casa risparmio energetico (costa specie una grande come la tua 500-600€ ?).

        Dovrai richiedere per forza la 6kw. A rientrare rientra, se no basta aprirne una nuova, o sfruttare la medesima del fotovoltaico; questo telo deve consigliare il geomeometra che segue la pratica.

        Bè a palermo un impianto da 10kw come stimato da pvgs se esposto a sud sono 14000 kwh un 6kw 8500 kwh.

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        • #5
          Grazie lord_dingo, dovrò vedere quindi se rientro con le detrazioni. ancora non ho un geometra, ho chiesto alla commercialista, vedremo che mi dice. Quindi dovrò prendere obbligatoriamente un tecnico per richiedere le detrazioni?

          La casa ha due falde, una esposta a 112° azimut rispetto al sud, e l'altra a 78° ma è coperta dall'edificio a casa durante la mattina sino alle 10:00. Comunque il tecnico mi ha detto che mettendo dei pannelli con buone prestazioni per la luce diffusa dovrei arrivare intorno agli 11000 Kwh.
          Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:23. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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          • #6
            Canicacurri...di certo ti conviene andare per la PDC +FV..non fare errore di rinunciarvi..piuttosto metti dopo altri arredi, ma non buttare via soldi in caldaie e impianti doppi come AC.

            Ora esiste tariffa D1 per le PDC che ha prezzo fisso di circa 0,27 senza scaglioni di consumo , fisso compreso, che è ottima..in abbinata a SSP.

            Per risparmiare soldi e considerando che sei a Palermo dove è piu importante raffrescare che riscaldare (specie il sottotetto!), e visto che coibenti bene, io non farei radiante a pavimento ma metterei dei ventil convettori A TERRA e con PIASTRA RADIANTE..in tal modo con 1 impianto fai tutto ..e se coibenti bene anche il confort invernale è ottimo (nel senso che spegni di notte e nelle mezze stagioni ti basta magari l'effetto radiante, senza far girare aria)..e il tutto è piu compatibile col forno a biomassa che vuoi usare.,,in quanto spegni i vantilconvettori quando accendi il forno e sei a posto.
            E in estate raffreschi e deumidifichi al meglio..piu facilmnete che non col radiante + deumidificatori...

            Cosi impianto costa molto meno..e i soldi li usi per il FV

            Il FV va dimensionato in odo da produrre in 1 anno quanto consumi in 1 anno con pdc+illuminazione..quindi fatti dire da chi segue la casa il fabbisogno termico per risc, raffr. e acs, dividi per 3,5, aggiungi i consumi elettrici standard e dividi per 1100..e sai quanti kw di FV devi mettere..non metterne oltre nemmeno se ci sta..salvo che pensi di comprare auto elettrica.
            secondo me ti bastano 6-8 kw...
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              grazie marcober
              quindi per risparmiare nell'investimento iniziale e mantenere una resa ottimale meglio togliere pavimento radiante e split e andare con fancoil radianti. mi ero abituato all'idea di poter camminare scalzo d'inverno
              in realtà questa progettazione con fancoil me l'ha proposta il primo tecnico che ha fatto il preventivo per FV e riscaldamento, l'unico inconventiente che mi ha segnalato è il rumore, so che adesso ci sono dei termoventilconvettori silenziosissimi, ma ho visto che hanno dei costi un po' più alti.
              L'ultimo tecnico che ho contattato mi ha consigliato di fare impianto raffrescamento e riscaldamento col pavimento radiante e mettere dei deumidificatori, secondo lui è la soluzione migliore.
              Tu mi consigli invece di seguire l'idea del primo tecnico.
              Quindi fermo restando che PdC e FV sono la migliore scelta per la fonte energetica da utilizzare, mi resta da capire se seguire la prima opzione (fancoil) o la seconda da me ipotizzata (riscaldamento a terra e deumidificatori). Altri consigli, riflessioni... me li date? Va detto però che la casa non è a Palermo (classe climatica B) ma vicino a un'altezza di 300 m s.l.m. con classe climatica C.
              Per quanto riguarda il FV 10 kw me li ha consigliato un tecnico così da non aver problemi con i consumi, anche perchè metterò tutto elettrico anche il piano cottura, adesso non so quanti kwh consumerò all'anno, ed essendo una casa mai abitata non potrò mai fare confronti tra il primo e dopo, però secondo il calcolo con la stima dei consumi fatta da lui avrei costi di energia elettrica approssimativi a 3-400 € l'anno, con un accumulo netto di 2.100 € circa l'anno, con altri 800 di detrazione al 50%.
              Questo calcolo l'ho ricevuto dopo aver aperto la discussione, quindi i 10-15 anni è stata una grossa cavolata che ho sparato.
              Domandina: rispetto a quanto detto cosa mi converrebbe dare per l'ACS?
              se avete altri consigli, riflessioni... vi ringrazio tanto
              Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:22. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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              • #8
                fossi al Nord italia con inverni rigidi e prolungati...dove si passa dalla camicia al cappotto..direi radiante (che io ho ed è un bello sfizio, lo ammetto)..ma ove esiste spesso la necessita di dare la "fiammatina" per levare l'umidità...per contrastare il freschetto serale ma sapendo che poi domani alle 12 hai comunque 20 gradi fuori...un riscaldamento con poca inerzia alla fine è forse anche piu comfortevole e consumi di certo meno..e soprattutto con 1 impianto fai caldo e freddo.

                Inoltre se accendi il forno la sera quando rientri..col radiante la casa la trovi gia calda..cosa fai? apri le finestre? ese invece la lasci spenta e poi non hai voglia di accendere stai al freddo? invece tu lasci a 19 gradi in tua assenza e poi accendi uno o l'altro quando arrivi...

                Col radiante per fare freddo devi anche deumidificare...devi mettere una macchina separata che lo faccia..con unita esterna altrimenti hai rumore in casa..una per piano..che poi non è mai neutra, nel senso che o scalda o raffredda..e devi andarci dietro col radiante, almeno nella stanza dove l'hai messa.

                Guarda..io con 250 mq senza alcun isolamento alle pareti (muro pieno da 45) ho consumato 6.200 kwh nell'inverno, compreso ACS..metti che in un inverno piu rigido arrivo a 7.000..tu a Palermo con 200 mq e 10 cm di isolante, potresti consumare 3.000 kwh
                Il raffrescamento estivo consuma poco, diciamo 1000 kwh.
                Altri 1000 kwh per ACS estiva e cucina..e siamo a 5.000..se metti i led in casa riesci a stare largamente sotto 3.000 kwh per il resto, arrivi a 8.000 a star larghi..con 7 kw di FV ne avanzi...tieni conto che io fra le nebbie padane e in centro (ombre palazzi sempre) faccio 1040 kwh anno per ogni kw installato..a palermo secondo me fai piu di 1.110 , ma se vai su PVGIS puoi fare simulazione precisa.

                Non metterne 10 se bastano 7..soldi buttati.

                Con la D1 se consumi 8000 kwh assorbirai da rete 70% cioè 5.600 kwh, spenderai 1.480 euro, lo SSP te ne rende 60%..spenderai 600 euro all'anno per tutto..50 euro mese per scaldare, raffrescare, lavare, cucinare e illuminare..

                Avrai 1 solo costo di allaccio (elettrico, 10 kw direi..la D1 ha un fisso abbordabile), no metano, 1 solo impianto in casa...compra pero il top dei VC che trovi...inverter, con piastra radiante, a pavimento, silenziosi..investi un po li che sono la parte delicata dell'impinato..poi come PDC a Palermo va bene un pò tutto.

                Se i VC hanno un termostato interno che non li fa partire se acqua non è sopra certa T, un elettricista con 1 resistenza saprà come risolvere..perchè vedrai che li potrai far lavorare a T molto bassa, visto che coibenti con 10 cm (che costa come 6 o quasi)
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  grazie ancora per la risposta
                  chiederò il preventivo per 7 kw.
                  per l'ACS consigli di mettere un boiler da 300 lt. alimentato dalla PdC? o sistema a pannelli solare coadiuvato dalla PdC?
                  ma se faccio il radiante a pavimento + deumidificatore non mi verrebbe a costare meno di installare 7-8 VC? magari mi sbaglio.
                  Su internet ho letto due soluzioni per produrre ACS, riscaldamento e condizionamento con una pompa di calore, una con un sistema con valvola a 3 vie, l'altra col doppio scambiatore, cosa ne pensate?
                  Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:22. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                  • #10
                    PDC con valvola tre vie, boiler, no termico.Penso che radiante più deimidificatori costi di più, ma poi leggi bene quel che ti ho scritto in tema di inerzia.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      quindi per la zona di Palermo un sistema a bassa inerzia va bene, e ritieni che il riscaldamento a pavimento sia esagerato?
                      Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:21. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                      • #12
                        Abbinata a biomassa e a buon isolamento , con un occhio alla spesa iniziale, io farei proprio cosi
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Riprendo la discussione
                          Ho fatto diversi preventivi e mi sono consultato con diversi tecnici
                          adesso sto valutando due proposte
                          Un'azienda propone:
                          1) Impianto a pavimento riscaldamento e raffrescamento;
                          2) PdC inverter da 12 kw + accumulatore inerziale da 80l;
                          3) ACS con bollitore a pompa di calore da 300 l;
                          4) VMC da 600 m3/h.

                          L'altra propone:
                          1) Impianto a pavimento riscaldamento;
                          2) PdC inverter da 12 kw;
                          3) ACS con bollitore a pompa di calore da 300 l;
                          4) Raffrescamento con fancoil ad incasso.

                          La spesa dei due impianti è praticamente identica, voi che ne pensate?
                          Inoltre mi chiedo che contatore devo installare, un 3 kw o un 6 kw? (Riuscirò a fare andare tutto con 3 kw?) Meglio unico contatore o due contatori con uno dedicato alla PdC (tariffa D1)?
                          Ricordo che installerò un FV da 6 kw e che ho intenzione di mettere un piano a induzione (al fine di seguire il mio progetto originario di non mettere metano). Altra cosa non metterò in questa fase la coibentazione di 10 cm .
                          Grazie per le risposte

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                          • #14
                            Io come detto avrei messo solo i fancoil....ma se decidi per il radiante, tra le due soluzioni a parità di prezzo è qualità componenti, meglio di certo a seconda.nella prima hai due pdc, un inutile doppione.Usa d1 e basta....per abbinare un d1 a un d2 dovresti prima avere un BTA e trasformarlo in d1, cosa che se sei in monofase non ha senso.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Ciao marcober non ricordavo che mi consigliavi di mettere solo fan coil, è un'opzione che ho valutato però così ho sempre aria in movimento sia d'inverno che d'estate, non so sono un po' indeciso, e anche i tecnici che ho consultato me l'hanno sconsigliato. Rispetto al primo preventivo non ci sono 2 PdC, è solo una, la differenza tra i due è che nel primo raffresco con pavimento e deumidifico con VMC, nel secondo raffresco con fan coil. Non so, poi potrei fare solo fan coil ma ho letto che i consumi della pdc sono maggiori che con pavimento radiante. Altre delucidazioni?
                              Ma la D1 non dovrei metterla solo per la PdC?
                              Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:21. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                              • #16
                                La d1 la può mettere se scaldi con pdc...e di solito come detto è un contatore unico, e conviene. A parte questo, tornando al tema, visto dove vivi io metterei fancoil e basta..un sistema meno costoso e con meno inerzia del radiante e che è più performante in estate.

                                E poi ci sono dei fancoil che hanno ANCHE piastra radiante e quindi non è detto che hai SEMPRE aria in movimento...di notte e nelle mezze stagioni secondo me quasi mai se isoli bene.Da come scrivono nella 1 , ACS è fatta da un boiler a pdc e non con la PDC principale...almeno io la capisco così.

                                se progetti una T di mandata ai fancoil di 35 gradi, secondo me in Sicilia rispetto al radiante non spendi di più....anzi...avendo meno inerzia potrai dosare meglio che col radiante e alla fine risparmiare o spendere uguale.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  Ok per la D1, chiaro poi vedrò meglio con l'enel
                                  Riguardo ai preventivi anche il secondo prevede un boiler a PdC.
                                  Considera che nel primo ho un impianto a VMC, che leggendo in giro viene descritto come un ottimo sistema di areazione che con batteria riesce pure a deumidificare, mentre nel secondo si ha un sistema che potrebbe escludere il pavimento radiante, sono più confuso che persuaso
                                  Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:20. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                  • #18
                                    Si hai ragione. Comunque se fosse un termoboiler per fare ACS non lo,metterei ma userei la PDC principale.La VMC non è specificato che è ATTIVA cioè che ha una PDC sua che tratta aria ingresso..se è così allra meglio la 1 ma fattelo,scrivere che è attiva...perché temo sia solo a recupero....
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #19
                                      La VMC è preventivata con una batteria, che a quanto ricordo, viene alimentata dalla PdC principale, queste sono interfacciate da un pannello di controllo per garantire la deumidificazione in fase di raffrescamento, almeno questo è quello che ricordo mi hanno spiegato.
                                      Questo è evidente anche nello schema dell'intero impianto che mi hanno fornito.
                                      Per l'ACS mi hanno consigliato di farla indipendente così da garantirmi l'acqua calda anche in caso che la PdC si dovesse guastare

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                                      • #20
                                        L'idea di avere una pdc a parte per ACS non mi piace.L'idea di dover fare acqua a7 gradi per deumidificare nella VMC e quindi essere obbligato a miscelare per il radiante non mi piace.Preferirei avere una VMC con un suo gruppetto aria aria indipendente, comandato da un igrometro....anche perché la deiumidificazione è utile anche in momenti in cui non deve raffreddare e poterla gestire anche senza far partire la pdc principale secondo me è utile
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #21
                                          Quindi riassumendo che consigli?
                                          L'ipotesi di mettere un accumulo di 200l per ACS alimentata da PdC è stata presa in considerazione, l'unica riflessione fattami dal tecnico riguarda lo stop di tutto in caso di guasto alla PdC. Certo riflettendoci chi mette la caldaia a metano ha pure tutto centralizzato e in effetti potrebbe essere una cosa sopportabile, a meno che i guasti della PdC sono più difficili e più lunghi da risolvere rispetto alla caldaia a metano. Che mi dici rispetto a questo? Da quello che ho letto in giro la PdC sembra non avere avere problemi, anzi minimo durano 15/20 anni, basta fare una manutenzione ogni due anni, però magari qualcuno di voi mi saprebbe dare più informazioni.
                                          Per la VMC mi ha spiegato che solo la batteria è alimentata dalla PdC e a quanto ho letto in giro non ci sono molte macchine con PdC installata. Non so se si può dire in questo forum qual'è l'azienda di questo preventivo.
                                          Ultima modifica di canicacurri; 05-10-2014, 09:00.

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                                          • #22
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                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #23
                                              Ho fatto la ricerca dei fan coil radianti ma trovo solo poche ditte che li produce, forse non cerco bene. Comunque magari ne parlo col tecnico e vediamo che mi dice. Domanda ma un impianto a fancoil non consumerebbe di più che uno a pavimento?
                                              Buona domenica e grazie
                                              Ultima modifica di nll; 07-10-2014, 00:20. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                              • #24
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                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • #25
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                                                  sono riuscito a farmi fare un preventivo con fancoil radianti, come da te suggeritomi, ma il costo totale supera il preventivo pdc+riscaldamento/raffrescamento a pavimento+vmc, e inoltre l'impianto non è completo, mancano, a detta della ditta, il costo di tubi di mandata per il solo raffrescamento più grandi e coibentati, ipotizzo e spero che la cifra non sia elevata.
                                                  Comunque sia mi sa che il primo preventivo resta il più praticabile, almeno per le mie tasche. Poi non so, se hai altre riflessioni in merito ti prego di darmele. Conto di chiudere con questo grattacapo entro la fine del mese.
                                                  Comunque molte grazie per i tuoi consigli.
                                                  Ultima modifica di nll; 12-10-2014, 00:07. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                                  • #26
                                                    Non so cosa costino, non li ho mai usati...ma se alla fine un impianto a fancoil costa meno di un pavimento radiante più VMC ...meglio radiante, concordo. Il costo del generatore, pdc, è fisso per entrambe le soluzioni. buon inizio lavori...tienici aggiornati.
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #27
                                                      Rieccomi dopo un po' tempo. Abbiamo messo l'impianto a pavimento con PdC sia per riscaldamento che per il raffreddamento + PVC con batteria per deumidificare. Adesso siamo agli sgoccioli e dovremmo scegliere i termostati. Abbiamo predisposto un termostato nell'open space è uno per ogni stanza, in tutto le stanze sono tre. Che termostato mi consigliate? Io avevo pensato a cronotermostati nei veri punti. Ho letto anche della possibilità di mettere uno centrale, che pensavo nell'open space, che controlla gli altri tre. Oppure è meglio uno per punto? Meglio touch-screen o digitali? Mi consigliate qualche modello? Magari con la possibilità di alimentazione elettrica e non e batterie.Insomma mi servirebbe qualsiasi consiglio da voi esperti.Grazie per le vostre risposte.

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                                                      • #28
                                                        Salve a tutti.
                                                        Ho avviato il sistema, chiaramente in questo periodo sta raffrescando, avrei una domanda da porvi. Da un punto di vista energetico mi conviene lasciarlo acceso h24 o impostare delle ore per il suo utilizzo? Va considerato che l'impianto raffresca l'intero appartamento in 2 orette circa, che la sera la temperatura si abbassa, che mi trovo in sicilia in zona climatica C.
                                                        Resto in attesa di vostri consigli.

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                                                        • #29
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                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                            Ma cosa è la PVC? Volevi dire Vmc?Se riaffreschi in 2 ore il merito sarà in gran parte del deumidificatore, difficile che pavimento sua così rapido. Ma la batteria post trattamento la alimenti con la stessa PDC del pavimento? Stessa T? Comunque la cosa migliore è usarla al bisogno, inutile esagerare
                                                            Sì marcober, hai ragione, ho sbagliato a scrivere, ma quel post risale a qualche mesetto fa
                                                            La batteria è alimentata con la stessa PDC del pavimento, e anche il tecnico mi ha consigliato di attivarla soltanto in alcune fasce orarie, ma siccome per il riscaldamento è consigliato tenerla sempre attiva pensavo fosse uguale anche per il raffrescamento. Quindi mi sa che non è così. Confermi?

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