Singolo pannello o quasi per coprire 250Wh di consumi fissi - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Singolo pannello o quasi per coprire 250Wh di consumi fissi

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Singolo pannello o quasi per coprire 250Wh di consumi fissi

    Salve,

    Vista l'impossibilità di far un impianto FV regolare (lastrico solare non di proprietà construtture da sanare etc) ho pensato di limitarmi ad un pannelo o una coppia di pannelli al fine di compensare il consumo del mio appartamento durante il giorno (l'appartmento è disabitato dalle 8 alle 18).

    Ho controllato con un sistema mFi e pinza amperometrica e normalmente il consumo è di circa 250W/h.

    Mi chiedevo se è possibile usare uno o due pannelli con inverter (o microinverter) per far si che venga consumato intanto quanto prodotto dal FV e poi usare lafornitura ENEL per il resto.

    Leggevo della necessità di un contatore bidirezionale per non pagare quanto prodotto e non autoconsumato: la richiesta di tale contatore prevede una pratica al GSE e/o ufficializzazione del piccolo impianto FV?

    Inoltre, è tecnicamente possibile questa soluzione? Il consumo priortario dalla produzione FV è automatico?

    Ho trovato un thread analogo dove qualcuno chiedeva una cosa simile ma oltre ad essere vecchio di 4 anni è presto andato off topic.

    Spero possiate darmi qualche risposta.

    Grazie.

    Mauro.

  • #2
    ad esempio:

    1) un pannello di questo genere (BENQ 330W) PM096B00
    2) un micro inverter (ABB Micro-0.3-OUTD http://www05.abb.com/global/scot/sco...D.00397_IT.pdf

    Potrei collegare questo mini impianto alla rete casalinga?

    Leggo che la protezione in caso di mancanza di rete elettrica è presente. Dovrei però assicurarmi di avere un contatore bidirezionale per evitare di pagare quanto non autoconsumato ed immesso.

    Tecnicamente serve altro?
    Burocraticamente potrei chiedere ad ENEL il contatore bidirezionale prsentando il progetto unifilare di questo semplice impianto?

    Spero di aver vostre risposte in merito.

    Grazie.

    Mauro.

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da PCMauro Visualizza il messaggio
      ...normalmente il consumo è di circa 250W/h.
      Il consumo (istantaneo) può essere di 250W oppure in un'ora consumi 250Wh di energia.
      W/h non vuol dire niete

      Originariamente inviato da PCMauro Visualizza il messaggio
      Mi chiedevo se è possibile usare uno o due pannelli con inverter (o microinverter) per far si che venga consumato intanto quanto prodotto dal FV e poi usare lafornitura ENEL per il resto.
      Si, microinverter.

      Originariamente inviato da PCMauro Visualizza il messaggio
      Leggevo della necessità di un contatore bidirezionale per non pagare quanto prodotto e non autoconsumato: la richiesta di tale contatore prevede una pratica al GSE e/o ufficializzazione del piccolo impianto FV?
      la richiesta di tale contatore prevede una pratica ENEL, la pratica GSE (SSP) ti serve se non vuoi regalare la corrente ma fartela pagare.

      Originariamente inviato da PCMauro Visualizza il messaggio
      ...è tecnicamente possibile questa soluzione? Il consumo priortario dalla produzione FV è automatico?
      Si.
      .
      http://www.casasostenibile.org/casa.html

      Commenta


      • #4
        Questo è il grafico dell'assorbimento in Amps durante le ore in cui l'appartamento è vuoto:

        Non avendo un sistema di accumulo, mi è sembrato sensato valutare quale sia l'assorbimento istantaneo massimo (picchi a parte) e dimensionare il pannello/microinverter con una produzione adeguata. corretto?

        Mauro.

        Commenta


        • #5
          secondo me con un assorbimento base di più di 200 W, come sembra dal grafico, i componenti che hai scelto sono corretti.
          Burocraticamente con quella configurazione non sei obbligato a fare nulla e, sempre secondo me non fare nulla.
          L'energia in immissione sarà comunque irrisoria e tale da non giustificare i costi da furto per attivare il contatore bidirezionale.
          Tra l'altro se sei con Acea, il contatore bidirezionale è di default senza pagare nulla.
          PS io oOOdio il plurare sulle unità di misura
          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
            secondo me con un assorbimento base di più di 200 W, come sembra dal grafico, i componenti che hai scelto sono corretti.
            Burocraticamente con quella configurazione non sei obbligato a fare nulla e, sempre secondo me non fare nulla.
            L'energia in immissione sarà comunque irrisoria e tale da non giustificare i costi da furto per attivare il contatore bidirezionale.
            anche se irrisoria....ENEL potrebbe comunque rilevarla e multalmi, no? I Costi per ottenere la sostituzione del contatore sono solo quelli (eventuali) di progetto e i 240 circa di cui ho letto in giro?


            Tra l'altro se sei con Acea, il contatore bidirezionale è di default senza pagare nulla.
            purtroppo no. sono con ENEL (mercato libero) ed ho gia' controllato il mio contatore. Non ha il simbolo con le due freccine come altri accanto al mio.

            PS io oOOdio il plurare sulle unità di misura
            dai la colpa alla Ubiquiti sono loro ad aver scritto "Amps" sul grafico


            Grazie per il tuo contributo

            Mauro.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da PCMauro Visualizza il messaggio
              anche se irrisoria....ENEL potrebbe comunque rilevarla e multalmi, no? ....
              No, non è illegale e l'enel non può dir nulla, altrimenti non l'avrei neanche proposta.
              Impianti fino ad un kWp sono considerati passivi, cioè come una lavatrice, l'importante è che rispettino le varie norme, come mi sembra sia il tuo caso.
              C'è questa discussione che tratta l'aspetto normative per impianti minori di 1 kWp.
              mettiti comodo
              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

              Commenta


              • #8
                quindi, mi sembra di capire, che l'unico punto debole di questa soluzione sia il costo dell'energia NON autoconsumata che viene addebitata...sbaglio?

                Commenta


                • #9
                  Attenzione al tuo grafico : mi sembra che hai messo la corrente , non potete fare 230V x I , non puoi mettere la potenza veramente che passa dal contatore ,
                  AUTO BANNATO

                  Commenta


                  • #10
                    230v x Amps x 0,8 ?

                    Commenta


                    • #11
                      leggo qui https://aurora.power-one.it/Shared%2...%20IT-RevA.pdf che il microinverte PowerOne da 300W non integra il sistema di distacco dalla rete di distribuzione in caso di mancanza di tensione. Consigliano di usare un dispositivo adatto a tale scopo. cosa si usa in questi casi?

                      Grazie.

                      Mauro.

                      Commenta

                      Attendi un attimo...
                      X