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mini impianto fotovoltaico.

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  • mini impianto fotovoltaico.

    Salve a tutti, spero di non aver sbagliato 'stanza' per chiedere dei consigli.
    Sto cercando di farmi una cultura sul fotovoltaico per assemblare un mini impianto da 'super neofita' ma non riesco ancora a focalizzare alcuni argomenti. Chiedo lumi per ogni componente dell'impianto.
    Premetto che l'impianto ha dei vincoli importanti: il primo è lo spazio e quindi sono costretto ad utilizzare pannelli non inclinati (appesi al muro del balcone). Per questo mi ero orientato verso pannelli amorfi, più efficienti con scarsa luce (ovviamente correggetemi se sbaglio), Kaneka i più economici o Amplesun ma solo perchè, questi ultimi, di colore rosso mattone. Ne posso mettere solo 3 per iniziare e non ne trovo di più potenti di 100W. Ve ne sono di più potenti non troppo costosi? Ora, partendo da questi 3 pannelli non riesco a capire quante batterie posso inserire nell'impianto, ovvero: sicuramente una 100h 12v ma se ne volessi aggiungere altre (max 3 o 4) riuscirebbero i miei 3 pannelli a caricarle? La mia preoccupazione di accumulare molta energia è dovuta al fatto che, in principio, vorrei utilizzare l'impianto solo per utenze usate sporadicamente (luci) per poi passare ,se possibile, ad altro (tv, stereo o pc).
    Chiedo scusa se non uso una terminologia appropriata, sono veramente all'inizio ma ho molta passione per le rinnovabili e come avrete capito , vuoi per la voglia di sperimentare, vuoi per limiti di spazio sono costretto a progettare al contrario.
    Grazie in anticipo per l'attenzione
    Saluti
    Stefano

  • #2
    Il primo consiglio che mi sento di darti è relativo al tipo di pannelli.
    Se hai problemi di spazio, usare dell'amorfo non ha senso.
    Un Kaneka offre 75Wp con una superficie di 1.2mq.
    Qualsiasi pannello in silicio cristallino offre invece 240/250Wp con una superficie di 1.7mq
    A te le considerazioni.

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    • #3
      Il secondo consiglio è: parti da PVGIS e con zona, inclinazione ed orientamento in base Wp dei pannelli installati ti rendi conto delle possibili rese nei vari periodi dell'anno.
      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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      • #4
        Il terzo consiglio è: invece di impelagarti in un sistema ad isola che essendo di dimensioni così piccole e con una batteria che se va bene ti durerà due anni, perché non opti per una soluzione più semplice ed al contempo meno costosa come un piccolo impianto costituito da 3 pannelli in silicio policristallino, un piccolo inverter da 600 W da collegare ad una qualunque presa o punto di contatto del tuo impianto elettrico di casa facendo richiesta ad Enel di attivare il tuo contatore come bidirezionale in quanto hai inserito una fonte di energia FV passiva a casa? In questo modo ti risparmi le batterie, ti risparmi il regolatore di carica,ti risparmi un sistema di messa a terra adeguato per evitare la degradazione dei pannelli in amorfo ( situazione che in un paio d'anni ti riduce la produzione dei pannelli in amorfo del 50-60 % ed in altri due te li azzera...) ? In questo modo durante il giorno azzereresti i consumi di base della casa ( frigo, TV led, dispersioni varie, ecc. ecc., ) ottenendo un vero risparmio. Poi se vuoi, nelle ore di produzione maggiore, dalle 10 alle 16 ti colleghi ciò che vuoi alla presa elettrica e ti ricarichi tutte le batterie che vuoi, oltre a far andare lavatrice e quant'altro risparmiando 5-600 Wh fissi rispetto ai loro prelievi... E te lo dice uno che è talmente fissato con gli impianti ad isola che se ne sta costruendo uno con batterie planté, nonostante abbia già un impianto FV collegato alla rete...
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #5
          Primo consiglio .
          Perdonami in effetti la potenza è molto più elevata ma dovendoli attaccarli come dei quadri non soffrono molto più degli amorfi?

          Secondo consiglio
          ...penso di non poter fare troppi calcoli vista la posizione verticale nella quale devo montare i pannelli. Sicuramente con dei pannelli dello stesso colore del muro (ho visto che esistono) magari riuscirei a dare poca inclinazione ma per ora sono costretto a sperimentare, quindi devo cominciare coi pannelli molto efficienti in quella posizione.

          Terzo consiglio
          hai ragione, sarebbe la soluzione più vantaggiosa ma per ora vorrei solo iniziare a sperimentare (senza buttare soldi) per poi iniziare a collegare gradualmente l'impianto alle utenze di casa una volta trovato il compromesso più efficiente.

          Vorrei innanzitutto ringraziarvi per l'attenzione mostrata, visti i commenti già sto dirottando verso i cristallini. Mi rimane però sempre il dubbio, dovendo creare un'isola almeno per ora, e non sapendo quanta energia riuscirò a produrre nè quanta ne utilizzerò quante batterie posso inserire nell'impianto con 3 pannelli (ora cristallini) da 250w.Se ne metto troppe rischio di disperdere energia o solo di caricarle non al 10%?

          Grazie ancora a tutti e spero mi possiate consigliare ancora.
          Ultima modifica di nll; 16-10-2014, 10:10. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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          • #6
            Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
            Il secondo consiglio è: parti da PVGIS e con zona, inclinazione ed orientamento in base Wp dei pannelli installati ti rendi conto delle possibili rese nei vari periodi dell'anno.
            Ti ho dato un consiglio.

            Originariamente inviato da smaoloni
            Secondo consiglio
            ...penso di non poter fare troppi calcoli vista la posizione verticale nella quale devo montare i pannelli. ...
            Non lo accetti.

            Originariamente inviato da smaoloni
            ... non sapendo quanta energia riuscirò a produrre nè quanta ne utilizzerò quante batterie posso inserire nell'impianto con 3 pannelli (ora cristallini) da 250w.Se ne metto troppe rischio di disperdere energia o solo di caricarle non al 10%?
            Però vuoi sapere cosa e come fare, quali rese e quante e quali batterie.

            Originariamente inviato da smaoloni
            Grazie ancora a tutti e spero mi possiate consigliare ancora.
            Mi dispiace, non posso consigliarti più se non accetti i consigli e ti impegni in prima persona.
            Insegno a pescare a chi lo merita, non regalo pesce a chi non lo merita.
            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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            • #7
              Smaloni, ha ragione Elisabetta, se vuoi fare da te, la prima cosa è seguire i buoni consigli che ti vengono dati, quindi va su PVGIS e fatti due calcoli per avere i dati che chiedi, poi ritorna a proporre le questioni che ne derivano. Il mio consiglio non solo ti avrebbe consentito di evitare tutti questi calcoli, ma ti avrebbe anche consentito di valorizzare al massimo la spesa riducendo al minimo la spesa, questo perché un pannello policristallino puoi riuscire a trovarlo fra i 160 ed i 230€, a seconda di ciò che vuoi. L'inverter grid di cui ti avevo parlato mi pare che su ebay lo trovi intorno ai 250-300€. Non ti serve altro. Quindi la tua spesa oscillerebbe fra i 400 e gli 800€ circa, a seconda di quanti pannelli vuoi inserire. Nel caso di impianto ad isola a questi costi dovresti aggiungere almeno 2-300€ di batterie solari ed almeno 50-80€ di regolatore di carica, per avere comunque un risultato molto incerto. Vedi tu dove sperimentando stai spendendo meno...
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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              • #8
                Cosa dice la legge, io che il contatore bidirezionale l'ho già, se attivassi un altro piccolo FV da pochi W, giusto per un consumo fisso, ad esempio i computer, dovrei comunque comunicarlo?
                Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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                • #9
                  se hai firmato un contratto col gse,devi comunicare ogni aggiunta e fare nuove pratiche con enel e gse
                  altrimenti sei fuori legge

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                  • #10
                    Ti ringrazio dei consigli ma tu vuoi rispondere a domande che non ho fatto. Perdonami, non voglio polemizzare, credimi, ma se rileggi il mio primo intervento ho soltanto detto che sono costretto a partire da pannelli 'appesi' (per questo mi sembrava poco indicativo effettuare calcoli), mi è stato consigliato di non usare gli amorfi e ho subito accettato il consiglio ringraziando. L'unico dubbio che avevo era sull'utilizzo delle batterie, non ho chiesto nè quante nè quali e neppure la resa dei pannelli ma soltanto se sovradimensionare il pacco batterie è sbagliato o no, ossia se non uso energia per diversi giorni i pannelli continuano a caricare tutte le batterie o devo limitarmi a dimensionare gli accumulatori secondo dei criteri (che non conosco e per questo sono qui)? Ripeto ancora, sto sperimentando e sono agli albori e sicuramente commetto errori ma ... non ho chiesto pesce gratis.
                    Ti ringrazio ancora per l'attenzione.


                    Ciao luckylukejohn, per quanto riguarda il calcolo della resa dei pannelli come vedi ho già risposto a Elisabetta. Per quanto riguarda l'inverter hai perfettamente ragione, è più conveniente in tutti i sensi seguire il tuo consiglio ma, per ora, non posso, per questo volevo sperimentare un impianto sicuramente 'sui generis' che però spero mi dia un minimo di soddisfazione. Ho letto di pannelli integrati nelle finestre e altre soluzioni, ma per ora posso solo mettere 3 pannelli (forse anche colorati) e cercare di sfruttarli il più possibile. Come ho già detto a Elisabetta il mio forte dubbio sta negli accumulatori o meglio sulla possibilità di sovradimensionamento degli stessi.
                    Comunque grazie per i consigli preziosi e per l'attenzione, se hai indicazioni sul mio problema sono qui ad ascoltarti.
                    Ciao
                    Ultima modifica di nll; 18-10-2014, 23:43. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                    • #11
                      Originariamente inviato da smaoloni Visualizza il messaggio
                      Ti ringrazio dei consigli ma tu vuoi rispondere a domande che non ho fatto....
                      L'unico dubbio che avevo era sull'utilizzo delle batterie, non ho chiesto nè quante nè quali e neppure la resa dei pannelli ma soltanto se sovradimensionare il pacco batterie è sbagliato o no
                      Originariamente inviato da smaoloni Visualizza il messaggio
                      ...vista la posizione verticale nella quale devo montare i pannelli...
                      ... e non sapendo quanta energia riuscirò a produrre nè quanta ne utilizzerò quante batterie posso inserire nell'impianto con 3 pannelli (ora cristallini) da 250w.Se ne metto troppe rischio di disperdere energia o solo di caricarle non al 10%?
                      Visto che di calcoli manco a parlarne ti dedico 30 minuti del mio preziosissimo tempo.
                      Non sappiamo dove risiedi e non sappiamo l'esposizione dei pannelli sappiamo solo che sono verticali per cui faccio tre ipotesi:

                      0,75 kWp policristallino
                      Bolzano 90° pieno Ovest = 120 kWh anno
                      Roma 90° pieno Est = 520 kWh anno
                      Palermo 90° pieno Sud = 710 kWh anno

                      Come noti ci sono parecchie differenze, quindi personalmente monterei se fossi a :
                      Bolzano 1 batteria da 120A ( e lascerei perdere )
                      Roma 4 batterie da 120A ( ammortamento in oltre 12 anni )
                      Palermo 6 batterie da 120A ( potrebbe essere interessante )

                      Per il sovradimensionamento nessun problema ma non andrei oltre il doppio di quanto riportato poichè l'autoscarica potrebbe creare problemi, come non scenderei sotto la metà perchè sprecherei molta energia solare potenziale.
                      Poi tutto dipende dai carichi connessi e dal loro utilizzo prevalente.

                      P.S. sulle 'quali batterie' hai ragione, è stato un mio refuso.
                      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                      • #12
                        @smaoloni: tuttavia un salto su PVGIS per calcolarti da solo quale sarebbe stata la resa di tre pannelli policristallini inserendo la tua locazione geografica, l'orientamento esatto a cui li dovrai collocare, l'avresti potuto anche fare, poi con quei dati certi, ci avresti riproposto il quesito di quante e quali e di quale potenza mettere le batterie. Diciamo che Elisabetta non aveva mica tutti i torti... Comunque, per sperimentare al tuo posto inizierei con un solo pannello, in modo da ridurre al minimo la spesa iniziale, anche perché non so che tipo di batterie vuoi mettere, ma ammenocché non vai sulle litio o sulle planté ( con prezzi ancora poco abbordabili ), devi considerare seriamente l'ipotesi di durata compresa fra un anno e tre anni al massimo, insomma non dico soldi buttati ma quasi. Almeno questa è una stima realistica, senza dare retta alla chiacchiere pubblicitarie dei produttori... Per questo ti consigliavo di bypassare la spesa batterie ed il regolatore di carica e di inserire un piccolo inverter collegato alla presa o al punto luce più vicino all'inverter... Ma mi spieghi perché hai detto che non puoi orientarti verso questa soluzione?
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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