io e mio
marito abbiamo acquistato un anno fa una casa singola anni '60.
la stiamo mettendo a posto con calma e stiamo cercando di arrivare all'autarchia energetica.
mi spiego meglio:
abitiamo in zona pedecollinare emiliana.
abbiamo cambiato gli infissi.
abbiamo installato una termostufa rizzoli da 24kw con puffer da 500l. da cui ricaviamo acs e riscaldamento.
per il momento utilizziamo una caldaia a gas, ma vorremmo dismettere il metano, in quanto già il piano cottura è a induzione.
il nostro problema si presenta quando non siamo in casa.
io sono insegnante e lavoro prevalentemente al mattino. capite però che mi trovo comunque ad avere pochi gradi al mio ritorno per pranzo.
abbiamo valutato le seguenti ipotesi "risolutive":
1° IPOTESI:
i rivenditori ci hanno solo detto che il FVcon l'aumentare del calore (estate) hanno un forte calo di rendimento. è vero?
inoltre ci hanno dichiarato che nelle giornate grigiastre d'inverno noi saremmo comunque riusciti ad avere 35-40° all'interno dell'intero puffer. sono dati realistici secondo voi?
2° IPOTESI:
secondo voi questo sistema potrebbe autoalimentarsi o avrebbe comunque bisogno del sostegno della rete enel?
grazie a chiunque mi risponderà. per il momento sono molto confusa!
marito abbiamo acquistato un anno fa una casa singola anni '60.
la stiamo mettendo a posto con calma e stiamo cercando di arrivare all'autarchia energetica.
mi spiego meglio:
abitiamo in zona pedecollinare emiliana.
abbiamo cambiato gli infissi.
abbiamo installato una termostufa rizzoli da 24kw con puffer da 500l. da cui ricaviamo acs e riscaldamento.
per il momento utilizziamo una caldaia a gas, ma vorremmo dismettere il metano, in quanto già il piano cottura è a induzione.
il nostro problema si presenta quando non siamo in casa.
io sono insegnante e lavoro prevalentemente al mattino. capite però che mi trovo comunque ad avere pochi gradi al mio ritorno per pranzo.
abbiamo valutato le seguenti ipotesi "risolutive":
1° IPOTESI:
- installare un impianto fotovoltaico e termico ibrido. PRO E CONTRO?!?!
i rivenditori ci hanno solo detto che il FVcon l'aumentare del calore (estate) hanno un forte calo di rendimento. è vero?
inoltre ci hanno dichiarato che nelle giornate grigiastre d'inverno noi saremmo comunque riusciti ad avere 35-40° all'interno dell'intero puffer. sono dati realistici secondo voi?
2° IPOTESI:
- iinstallare un impianto fotovoltaico puro e abbinarci una PDC (ma quanto mangia?) o un boiler elettrico.
secondo voi questo sistema potrebbe autoalimentarsi o avrebbe comunque bisogno del sostegno della rete enel?
grazie a chiunque mi risponderà. per il momento sono molto confusa!
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