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Migliore posizione inverter

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  • Migliore posizione inverter

    Considerando che:- l'impianto fotovoltaico è installato in copertura a falde inclinate di un edificio monofamiliare a due piani fuori terra;- il vano tecnico (centrale termica) è nel piano interrato; - il contatore ENEL è a circa 70 m di distanza dall'impianto; Dove mi conviene posizionare l'inverter? Il più possibile vicino all'impianto oppure tranquillamente nel piano interrato?
    Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

  • #2
    Che io sappia, il posto tecnicamente migliore per l' INVERTER è quanto più VICINO ai PANNELLI, proprio per evitare eventuali ''cadute'' di tensione, sopratutto se hanno risparmiato nella SEZIONE dei CAVI delle STRINGHE, anche perché, sinceramente parlando, se uno adotta un CONSIGLIATISSIMO sistema di monitoraggio ( Elios4you della 4noks nel mio caso ) l' INVERTER ti dimentichi dov'è.

    Anche nel mio caso, il contatore dell' ENEL è distante dall' abitazione circa 70 metri, mentre il CONTATORE di SCAMBIO e tutto l' ambaradan di deviatori, scaricatori ecc., l' hanno messo sempre nel vano caldaia, vicino all' INVERTER.

    Nel mio caso l' INVERTER, l'hanno messo due piani più sotto, nella nicchia esterna del vano caldaia, scendendo con i 4 cavi di grossa sezione ( delle 2 stringhe ) all' INTERNO del tubo coassiale della stessa, ma questo è stato un ''compromesso'' per comodità mia e per non avere l' inestetismo della visione esterna dei cavi, dal momento che la casa non era predisposta.

    Altrimenti avrei dovuto ripiegare sulla costosa soluzione a MICROINVERTER ( Invent ) riuscendo a passare SOLO in questo caso, visti i cavi di sezione ridotta, dentro il tubo dell' antenna.
    Ultima modifica di Glock; 12-08-2015, 01:35.
    FV 3,924 kWp, 12 pannelli SunPower E20 SPR 327 su 2 linee (6+6)x327, inverter Power One 4200 falda EST-OVEST sistema di monitoraggio ELIOS4YOU - azimut + 90° EST/OVEST - tilt 18°
    Allacciato il 18 08 2014

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    • #3
      Grazie della precisazione. Mi trovo grossomodo nella tua stessa situazione:
      1. contatore ENEL (P 4,5 kW) a c.a. 70 m da casa (comprese curve, salite, etc.);
      2. l'impianto fotovoltaico è sul tetto quindi c.a. 10-12 m dal vano interrato dove posizionerò il contatore di scambio e l'inverter.

      Dovrei quindi dimensionare il cavo dal contatore Enel al contatore di scambio per la lunghezza di 70 m e la potenza massima presumibile del fotovoltaico. Ora installo i 3 kWp, ma in futuro potrei ampliarlo fino a 6-9 kWp. Quindi 9 kWp?

      I cavi ed i relativi condotti da predisporre tra il vano tecnico e l'impianto, per lo stesso ragionamento, devo dimensionarli per i 9 kWp ipotetici?

      La caduta di tensione di calcolo quanto può essere: 5-10 volt?
      Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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      • #4
        il contatore di scambio può essere dall'altra parte del globo, poco importa, l'inverter va collegato SULLA LINEA MONTANTE, la maggior parte delle volte nel quadro generale, così sulla stessa transiterà solo il DIFFERENZIALE tra produzione e prelievi, con ovvi vantaggi di perdita di tensione
        anche la storia del "+ vicino possibile ai pannelli" lascia il tempo che trova...le cadute di tensione sono molto maggiori sul lato CA che CC
        ad esempio
        impianto da 4kw, 2 stringhe, distanza 100m
        100m in CA su 6mmq ho una caduta di tensione di quasi il 5%
        100m in CC, su 2 stringhe a 400V ho una CdT del'1,17% su 4mmq, 0,78 su 6mmq

        l'inverter si mette quanto + vicino ai pannelli perchè 4 cavi solari FG21M21 (da 4 o 6) costano molto + di 2 FG7 da 6mmq
        ed ecco anche dimostrato che mettere cavi da 6 sui pannelli in ambito civile è assolutamente INUTILE

        la strada da seguire è: cavi quanto + corti possibili e inverter in luogo fresco e ventilato!
        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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        • #5
          Scusami l'ignoranza: 4 kW con due stringhe significa che ho 2+2 cavi tra pannelli ed inverter?

          Io pensavo di far predisporre:
          A. 2 cavidotti Øi 50 mm tra interrato e copertura, quindi tra inverter+contatore di scambio e pannelli ===>> distanza 12 m.
          B. 1 cavidotto Øi 90 mm tra il contatore ENEL e l'inverter+contatore di scambio ===>> distanza 70 m.
          Con queste misure dovrei stare tranquillo che i cavi ci possono entrare senza problemi?
          Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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          • #6
            Ci stai alla grande.......... Troppa grazia!
            FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

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            • #7
              Allora posso ridurre i diametri o mettere un solo cavidotto??

              Pensavo a questo punto di far predisporre i solo corrugato Øi 50 mm tra inverter+contatore scambio e pannelli ed, eventualmente, sfruttare il cavidotto fino al contatore ENEL per la rete telecom... E' fattibile o si sono controindicazioni?
              Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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              • #8
                Un solo corrugato da 50 mm tra contatore di produzione e pannelli va più che bene, tra contatore di produzione ed il contatore Enel, che è quello di scambio, personalmente metterei due corrugati, uno per la linea elettrica ed uno per la linea telefonica, è meglio non far passare i cavi dati insieme con quelli elettrici.
                Dato che difficilmente userai per la linea elettrica un bipolare superiore a 16 mmq un corrugato da 70 mm è più che sufficiente, per la linea telefonica basta anche più piccolo ma dato che devi fare il lavoro puoi anche abbondare e metterne uno da 50 mm, potrebbe serve servire.
                FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

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                • #9
                  Grazie del chiarimento.... farò come consigli...L'elettricista mi ha fatto prendere paura quando mi ha prospettato i costi per il cavo tra inverter e contatore ENEL.
                  Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                  • #10
                    Il rame costa caro , ti ci vorranno più o meno 300 euro per 70 metri di FG7R 2x16...............potresti rischiare anche il 10 mm2 ma non sò se il gioco vale la candela.
                    FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

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                    • #11
                      Mi ha detto che non si può usare un cavo, ma una "corda", anzi due, una per la fase ed una per il neutro.
                      Il costo a ml è di 5 € e quindi: 70x2x5,00 = 700 € fornito e posato
                      Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                      • #12
                        Nel dicembre 2012 pagai 700 € (iva compresa) x 100 mt di cavo FG7OR 4x16, ma da allora il rame è aumentato molto!!
                        Impianto da 20,00 kwp, 80 pannelli Axitec monocristallino da 250 wp - Inverter Aurora Power One 20 trio outd

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                        • #13
                          Si ma il tuo è un 4x16, a lui serve un 2x16, da quello che sò dai grossisti di materiale elettrico sta tra i 4 e i 5 euro/metro iva compresa, almeno dalle mie parti.

                          P.s.: il cavo che ti ho indicato non è ad anima singola ma in treccia o corda che dir si voglia.
                          FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

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                          • #14
                            Quindi l'elettricista mi quota due fili (presumo su unico cavo o corda, uno per il neurtro l'altro per la fase) 5€/ml fornito e posato entro cavidotto predisposto da me.
                            Quando leggo 2x16 intendo il cavo con due fili da 16mmq di sezione.
                            Ho fatto un calcoletto:
                            Con questo cavo di alimentazione dell'abitazione con 80 m di lunghezza tra contatore e casa:
                            - tensione 220 v
                            - potenza massima di 6kW
                            trovo una caduta di tensione massima di 5 V quindi entro il 4% da normativa che ho letto in internet.
                            Posso stare tranquillo??

                            Sul lato inverter e contatore di scambio con il cavidotto Øi 50 verso i pannelli mm sono tranquillo.
                            Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                            • #15
                              Per me la caduta di tensione è della metà, intorno ai 2,7 volt, considerando 30 A invece dei 26-27 teorici, per la presenza di cosfi diverso da 1....

                              Comunque sei anche abbondante dato che il fotovoltaico non immetterà mai 6 kwh continui, ma ben che ti vada 4,5-5 per 2-3 ore in giugno luglio! In quel periodo avrai anche i condizionatori in funzione per cui togli ancora 1 kw minimo.

                              Diverso il discorso de hai una linea enel balorda allora anche 2 volt contano per evitare distacchi o se in casa hai consumi elevati (riscaldamento a pdc, cioè raggiungi e superi i 6 kw di utenze) quel 2% di perdite di energia sulla linea con l' andare degli anni possono ripagare quei 50 euro in piu' che andrai a spendere.

                              Nell' abbondare non si sbaglia mai.... magari fra qualche anno decidi di mettere ancora 4 kw di fotovoltaico!!

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                              • #16
                                Grazie Scresan delle considerazioni. Sentirò l'elettricista cosa mi consiglia...
                                ciao
                                Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                                • #17
                                  Un elettricista che ho contattato per chiedere un preventivo mi ha sollevato la perplessità di poter installare il contatore di scambio e l'inverter nel locale caldaia. Mi ha consigliato di installarlo si nel vano interrato, ma su un locale adiacente perchè l'ENEL non l'accetta l'installazione vicino a caldaie.
                                  Vi risulta questa cosa???
                                  Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                                  • #18
                                    @Pioneer10,

                                    Per esperienza personale ti confermo che all' ENEL , quando ho fatto l' ALLACCIO e sono uscito per montarmi il contatore di PRODUZIONE, non gliene fregava nulla, sebbene che sia questo che l' INVERTER sono montati letteralmente ATTIGUI l' un l' altro, so comunque che da quello che si dicevano INSTALLATORE e RESPONSABILE della ditta, che il problema poteva presentarsi ma tutto dipendeva da chi ''usciva'' .... Fortunatamente nel mio caso, visto il periodo ''ferragostano'', l' incaricato se n'è sbattuto le OO.

                                    Il ''problema'' potrebbe per il medesimo motivo sussistere un domani quando si va a far fare un ''tagliando'' di manutenzione alla CALDAIA, potresti trovare il ''cavilloso'' che rompe le OO, in questo caso ti dovrai rivolgere .....''altrove''.

                                    La cosa più importante a cui dovrai fare attenzione è che lo stesso INVERTER sia adeguatamente VENTILATO, perchè se ti capita un' ESTATE come quella di questo' anno lo stesso, se sottoposto a temperature oltre i 60/65° c. potrebbe andarti in DERATING TERMICO, con conseguente calo di prestazioni sulla potenza fornita, per AUTOPROTEGGERSI.
                                    Pertanto in questo caso dovrai predisporre una VENTILAZIONE anche ATTIVA al bisogno, come ho dovuto fare anch'io , in maniera ''provvisoria'' quest' anno e

                                    visibile al post #393

                                    del seguente link :
                                    http://www.energeticambiente.it/tecn...nto-fv-16.html
                                    Ultima modifica di Glock; 27-08-2015, 07:13.
                                    FV 3,924 kWp, 12 pannelli SunPower E20 SPR 327 su 2 linee (6+6)x327, inverter Power One 4200 falda EST-OVEST sistema di monitoraggio ELIOS4YOU - azimut + 90° EST/OVEST - tilt 18°
                                    Allacciato il 18 08 2014

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