OK peccato che linverter non possa funzionare senza batteri sarebbe tutto più semplice

La spesa delle batterie non è elevatissima ma penso sia indispensabile per la gestione della sovraproduzione

Ciao Calavrike. Mi pare un buon schema, hai anche previsto la presenza di diodi di blocco per evitare il ritorno di elettricità dalle batterie ai pannelli, un'ottima precauzione. Come si suol dire, la prudenza non è mai troppa. Non ho capito invece il discorso del quadro di commutazione e spegnimento per accelerare la ricarica delle batterie. Inoltre L'inverter suddetto si può programmare per essere usato anche solo come sistema ups, sei sicuro dunque che hai bisogno di un commutatore? Riguardo ai pannelli, anch'io sarei più dell'idea di metterne almeno 2 o 3 kWp. Comunque sappi che se per L'inverter, le batterie ed anche solo un pannello fv hai fattura/ricevuta, puoi detrarre la spesa del 50% in 10 anni, quindi almeno un altro pannello da negozio o sito internet fossi in te lo prenderei. Mi sfugge però un particolare o forse lo hai già detto ma l'ho dimenticato: cosa intendi alimentare con quest'inverter? Te lo chiedo perché 2000 va per reggere gli assorbimenti di una casa sono davvero pochino, soprattutto di una casa che ha i carichi della tua. Te lo chiedo perché quest'inverter non è in grado di erogare con continuità più di quella potenza ( anzi forse anche meno ) e più di un utente si è lamentato del fatto che staccasse e riattaccasse in continuazione anche solo per l'assorbimento di una lavatrice/lavastoviglie. Ciò perché non è un inverter in grado di erogare in sommatoria la sua potenza e quella disponibile in rete, funziona aut aut. Il problema ulteriore sono gli sbalzi di tensione che il passaggio dalle batterie/pannelli alla rete e viceversa produce. Te lo dico perché nel mio studio sugli impianti ad isola ero partito anch'io con l'idea di mettere quest'inverter, ma lungo il cammino mi sono reso conto che non era adatto al mio uso e soprattutto che quei continui eventuali sbalzi di tensione avrebbero con ottima probabilità prodotto la rottura di compressori ( split, PDC, frigo, ecc. ) e di schede elettroniche varie...

L'impianto della casa è partizionato vorrei alimentare la taverna dove ho frigo,congelatore e microonde che naturalmente non verranno usati tutti assieme+lavatrice e lavastoviglie(collegate al boiler solare).
Sull' inverter mi trovo in difficoltà;ero sicurissimo che sommasse con l'enel.
Che macchina mi consigli?
Grazie

Vedi che il 2000va è a 24V e non a 48V.
Non serve il quadro di commutazione, devi solo attivare il bypass per l'overload.
Sul 2000va non puoi collegare 1kWp, al massimo 600, devi prendere la versione MSX MPPT e non PWM ( quindi serie MS e non HS ).
Attento ai voltaggi di stringa PV per evitare spiacevoli sorprese.
Le batterie sono poche per un 2000va, almeno il doppio qualunque utilizzo tu ne faccia. (meglio il doppio trazione che la metà deep cycle, spendi circa lo stesso, forse anche meno)
Valuta bene i settaggi di cut-off per sfruttare al meglio ciò che produce il tuo array FV, per non stressare le batterie, ed incrementare l'autonomia globale in termini di potenza disponibile.
Considera strumenti quali PC3R e solar3 per la gestione dei carichi automatica.

Cosa ne pensate di questo

Kit Casa Solare Base 2Kw 48V Impianto fotovoltaico Stand-Alone Isola | eBay


....
no ho visto solo ora che è pwm


solar3

http://www.ebay.it/itm/Solar-3-Vemer-cod-art-VE474300-Strumento-per-massimizzare-imp-fotovoltaico-/231544518088?hash=item35e920f5c8:g:cfcAAOxyTjNSgfI h

Ok trovato l'inverter adatto questo dovrebbe andare bene

http://www.opti-solar.com/english/pt...t-plus.en.html

Allora, fai tuoi i saggi consigli di Elisabetta che si vede che ha già masticato in prima persona di questo pane. Non ho capito il motivo per cui non ti orienti verso le batterie da muletto. Puoi spiegare? Riguardo all'inverter, benché con questi due modelli dovresti in teoria farcela a reggere i carichi evitando uno shift continuo fra batterie/pannelli e rete Enel, comunque non fanno sommatoria di energia, o la prelevano da Enel o la prelevano dalle batterie/pannelli. Lo sottolinea l'indicazione dei tempi di passaggio da una fonte all'altra. Con la versione 3000 secondo me non avrai problemi per frigo, congelatore e forno a microonde, mentre non sono sicuro di lavastoviglie e lavatrice, ciò perché l'ingresso di entrambe dell'acqua non può superare i 60 gradi, ne consegue che a programmi con t più alte e comunque durante il lavaggio per mantenere la t necessaria subentrerà la resistenza con assorbimenti che possono arrivare ai 2,4 kWh. In inverno poi l'apporto del solare è praticamente marginale. Con L'inverter più grosso, il 5000 non avresti limiti legati all'inverter, ma comunque li avresti legati al pacco batterie. Non so, io per risolvere il problema era approdato agli inverter di una ditta Svizzera che rifornisce anche la tedesca Steca, fra i pochissimi in grado di sommare ed erogare quindi tutta la potenza fornita dalle batterie / pannelli e dalla rete/primo impianto fv. Ah ecco, la ditta si chiama Stüder. Il vero problema che ha fermato tutto il mio progetto, il tallone d'achille che non sono riuscito a parare, è rimasto quello delle batterie. Mi ero orientato alla fine sulle plantè, ma ritardi, costi elevati e manutenzione ordinaria alla fine mi hanno frenato. Ora sto aspettando un calo delle litio oppure la possibilità di un kit che consenta di usare come accumulo domestico il pacco batterie di auto elettriche come la Leaf. Nell'attesa ho dunque spostato la priorità sull'acquisto di un auto elettrica pura. Ora sto monitorando la nuova Leaf da 30 kW o la nuova Tesla model 3 che uscirà fra un anno. Senza perdere di vista il powerwall della Tesla. Insomma, mi tocca aspettare e mettere da parte risorse. Il mio consiglio è di valutare bene il da farsi perché se vuoi fare le cose per bene devi spendere, mentre se ti diverti a sperimentare, finisce che comunque spendi e che più che usarlo come ups o al limite alimentare frigo e congelatore e forse microonde non ci fai.

Ciao LLJ ringrazio sia te,Eli,Sresan e il buon Enea per i consigli che mi state dando; ti spiego subito le mie perplessità.
Ho contattato il rivenditore OPTI-SOLAR il quale mi ha detto che il loro inverter (PWM) non funzionava bene con le batterie acido libero se3 non previo aggiornamento firmware modificato che permette di fare equalizzazioni sino a 61v senza spegnere l'inverter(ecco il perchè del quadro commutazione
/ spegnimento per accelerare la ricarica delle batterie). Ho controllato le macchine della studer e ho mandato un email a un loro rivenditore...sono fenomenali.
Veniamo ai consumi lavatrice/lavastoviglie nel periodo di bassa produzione(nella mia zona max 2 mesi all'anno) l'acqua del rotex fa da preriscaldo alla caldaia quindi la serpentina non parte mai (tutte due hanno hanno un miscelatore termico che arriva sino a 60° se serve oltre l'apporto elettrico e minimo).
Le Plante le avevo considerate ma hanno una resistenza interna molto elevata che le porta a non reggere picchi improvisi di consumo senza far calare la loro tensione,quindi l'inverter avrebbe staccato/attaccato con enel in continuazione.
Per quanto riguarda le batt. da muletto ti dispiacerebbe darmi qualche link ? Sono opzv o cpzs? Ho visto anche le batterie al silicio che sembrano promettere bene.
Diciamo che la mia linea sarebbe di investire il grosso del budget su pannelli inverter/inverter/ impianto e meno ...almeno per adesso sull' accumulo.
I tuoi consigli e di tutto il forum sono bene accetti e vi ringrazio della pazienza .
OT complimenti per la leaf, io dopo un accordo sfumato sulla Fluence sto ripiegando su una Twizy che praticamente scrocco a un amico appena ne ho l'oppurtunità. Moglie e bimbi permettendo sarà il regalo dei 40 anni

Ciao Calavrike. Il tuo discorso pian piano somiglia sempre di più a quello cui ero approdato io alla fine. Vi è però un piccolo problema: non è facile trovare un inverter che oggi funzioni con batterie al Pb e domani con batterie al litio. Ad esempio, gli Stüder xtender che sommano potenza per ora funzionano solo con batterie al Pb, quindi se parti in un modo rischi di dover cambiare anche l'inverter. Insomma, la faccenda è complicata. Inoltre gli Stüder sono molto cari. Riguardo alla tua necessità di prelevare da Enel, sappi che io come molti altri utenti del forum e non solo possono prelevare da Enel senza problemi anche oltre 6 kW, pur avendo un contratto per soli 3 kW. Per le batterie da muletto ho solo letto in giro che diversi utenti si sono trovati abbastanza bene, soprauttuto rispetto alle altre tecnologie al Pb, ma non so dirti di più. Infine volevo chiederti un info sull'ecodhome: io ce l'ho da 3-4 anni e ha sempre funzionato egregiamente pur con tutti i piccoli limiti che ha. Ieri improvvisamente dopo un blackout ha smesso di funzionare. In pratica quando collego l'alimentazione si accendono tutti i tasti sotto il gruppo dei tasti set ecc, il display resta spento e resta così. Dopo diversi tentativi sono riuscito tenendo premuto da subito il tasto set a far accendere tutto il display e a veder comparire la scritta 1,77. Sai darmi qualche consiglio al riguardo?

Ciao LLJ il problema dell'ecodhome lo risolvi lasciandolo staccato qualche giorno dovrebbe avere una batteria interna che scaricandosi lo resetta. Se lo mandi in ditta fanno la stessa cosa per 90 E , Un altro utente consigliava di aprirlo e fare una sorta di corto.
Se ne parlato qui
http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119565961
Per le batterie mi informo bene e ti faccio sapere; nel email alla studer ho chiesto per il formware se c'è la possibilità di cambiarlo e il comportamento con il litio.

Ciao Calavrike. Ottimo. Grazie mille. La lascerò staccata fino a capodanno e vediamo se con l'anno nuovo si riprende. Fammi sapere per gli Stüder, sono ancora la mia scelta di elezione e se potessero evolversi come firmware per batterie al litio, tornerei a farci un pensierino, anche perché, da quanto si capisce per adesso, il powerwall di Tesla necessita comunque di un inverter, se non lo si vuole/può inserire fra i pannelli e l'inverter dell'impianto attuale incentivato ed in ssp.

Ciao Calavrike e auguri di buon anno a tutti. Volevo sapere come procede l'idea dell impianto.

La mia idea si stà spostando verso una mini isola per l impianto luce tipo questo

e di implementarlo a seconda dell'uso.
Cosa ne pensate?

Se lo scopo è avere la luce in caso di black out mi pare che abbia un senso, diversamente mi pare una sperimentazione per pura passione che pure va bene, ma non andrà molto oltre viste le batterie.

Se puo esserti d'aiuto anche questa discussione

Buon anno a tutto il forum anche da parte mia scusate se in ritardo.
Questi giorni di licenza natalizia mi sono serviti per preparare la base dove verrà costruita la tettoia visto che si tratta di un dislivello ho dovuto fare scavo,gettata cordolo più muro di contenimento- 5mx6mx1m (1m nel punto + alto 0.3m in quello + basso) poi ho dovuto riempire il tutto con pietre e materiale di demolizione; adesso ho steso la rete elettrosaldata e tutto è pronto x la gettata... un lavoraccio.
Per le dimensioni dell'impianto fv sto facendo miei i consigli di LLJ e di Elisabetta e stò seguendo altri 3d del forum ma in linea di massima rispecchierà lo schema che ho postato piu sopra senza centralina di commutazione spegnimento e con triplo delle batterie.
Per quanto riguarda l'Opti-solar sarà 48v mppt 60 A il venditore lo farà avere con aggiornamento firmware per poterlo usare con quelle a trazione ... e qui la discussione con l'elettricista che vorrebbe montare un regolatore di carica e un inverter separati ma allora dovrei montare qualcosa che blocca la corrente in ingresso rete.... mah sinceramente la vedo un complicarsi la vita.
Ho visto gli studer ma i prezzi sono alti, ho contattato un rivenditore e anche lui mi ha assicurato che si potrà aggiornare il firmware per lavorare con le litio (secondo lui è una cosa semplicissima a livello software)ma ha questo punto ho deciso per il primo.
Per quanto riguarda il Tesla ..."nema problema" se dovesse uscire ho si vedra il da farsi.
Ps sto facendo le foto di tutto in modo di fare un tutorial .
Ciao

Ascolta i consigli di LLJ quelle batterie non vanno bene, orientati su altro. Se mi contatti MP ti dò il recapito del venditore per la Sardegna che ti fa avere l'inverter già predisposto per le batterie da trazione.

Bentornato Calavrike. Ottima risoluzione quella del l'inverter più grosso che ha la optisolar e le batterie da trazione. Cerca di spendere il meno possibile per le batterie, ovviamente... Lo dico in vista di un futuro upgrade verso il litio... Per il resto tienici aggiornati e magari postaci man mano che fai le foto l'evoluzione dei lavori, così ci rendi più partecipi ed attivi nel suggerirti delle idee... Ciao e buon lavoro

Salve a tutti avete mai visto un apparecchio del genere ?
Impianto ad isola con scambio rete domestico 3Kw con WS- pagina 1 - Solare Fotovoltaico