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**marcober** · 02-07-2016, 14:46

si poteva chiedere dal 2014....e si pu� chiedere ancora ...2 anni...2900 contratti...un successone...

**sergio&teresa** · 02-07-2016, 14:48

Entrata in vigore il 1 Luglio 2014, tu stesso l'hai chiesta e ottenuta a novembre 2014 se ben ricordo, dall'inizio del 2016 di fatto � inutile chiederla, quindi non sono 2 anni.

Avanti con la prossima bugia.

**AlessioZ** · 18-07-2016, 14:35

Uhm... mi piaceva questo Thread....
...quando � che si ricomincia a parlare di TECNICA per installazione e accumulo?

Era la parte pi� interessante...

Grazie,
Alessio.

**pox1964** · 18-07-2016, 16:22

i guelfi e i ghibellini sono presenti in quasi tutte le discussioni,ma appena si comincia a discutere di accumulo
ti arriva una raffica assolutamente non conviene,allora cosa discutiamo a fare,potr� uno buttare 640 � in batterie
senza neanche fare detrazioni

**dolam** · 18-07-2016, 16:37

Non sono d'accordo , questo trhead l'ho aperto io che pure sono contrario per i ben noti motivi, il problema � che nessuno scende nel merito tecno-applicativo ma alla fine vogliono affermare o sapere quanto si risparmia: niente!!! Ma se lo si vuole fare lo stesso liberissimi ma a quel punto parlassero di tecnica, materiali, sistemi , noi siamo pronti ad imparare .

**AlessioZ** · 19-07-2016, 08:19

Metti per esempio che uno potrebbe avere la possibilit� di rimediare qualche bella batteria piuttosto capace (a breve dovrei averne le caratteristiche tecniche) e quindi non gli frega niente dell'aspetto economico degli accumulatori...
...come potrebbe utilizzarle per Accumulo per FV rimanendo nella legalit� del IV Conto Energia?

Mi sapete consigliare Tecnicamente?

Grazie,
Alessio.

**pox1964** · 19-07-2016, 11:01

tecnicamente potresti caricare le batterie di giorno,e di notte tramite inverter ad isola alimentare una linea
opportunamente separata,oppure utilizzare le batterie come riserva di energia in caso di B.O.da abbinare ad
un UPS o ad un inverter,rimanere nella legalit� tutto dovrebbe essere omologato e fatte le varie pratiche
di per s� poco conveniente

**AlessioZ** · 19-07-2016, 11:11

Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio

tecnicamente potresti caricare le batterie di giorno,e di notte tramite inverter ad isola alimentare una linea
opportunamente separata,oppure utilizzare le batterie come riserva di energia in caso di B.O.da abbinare ad
un UPS o ad un inverter,rimanere nella legalit� tutto dovrebbe essere omologato e fatte le varie pratiche
di per s� poco conveniente

Usare gli accumulatori come riserva in caso di B.O. � sicuramente pi� complesso.
Una cosa semplice potrebbe essere alimentare una linea separata, ad esempio illuminazione notturna per il giardino, tanto per cominciare.
Tenere in carica la/le batterie di giorno collegandole tramite XXXXXX alla rete domestica (perch� devo necessariamente restare a valle del contatore in uscita dall'inverter) e alimentare di notte la linea per l'illuminazione del giardino, separata dal resto dell'impianto.
Quello che non so proprio � cosa � possibile utilizzare come XXXXXX. Un inverter? Un semplice carica batterie? Qualcosa di pi� specifico che mi gestisca la carica e controlli di non scendere troppo con la scarica?

**pox1964** · 19-07-2016, 11:35

ci sono degli inverter ad isola che fanno da inverter da regolatore di carica e da carica batteria,anche
da ups,se non omologati hanno prezzi abbordabili,ma non si potrebbero connettere alla rete,io ne ho preso uno
ma lo utilizzo come regolatore di carica e inverter ad isola,anche usarlo da carica batteria non dovrebbe essere
un problema,

**dolam** · 19-07-2016, 12:09

Alessio basta acquistare un MPPT Solar 4048MS e tutte le funzioni che chiedi ci sono.
Se invece vuoi farlo in abbinata al conto energia, con le previste autorizzazioni, allora devi prendere un inverte CEI-021 che potrai abbinare a qualsiasi batteria, inviare tutto il progetto al GSE e sperare che ti rispondano in maniera affermativa autorizzandoti all'installazione.
Altra strada � la sostituzione del tuo inverter con uno che faccia anche da caricabatterie e ritrasformatole in AC.
Ce ne sono di diverse case e sono quelli che il GSE pi� facilmente autorizza.
A mio avviso la via del secondo impianto ad isola resta quella pi� semplice e forse pi� economica oppure continuare con lo SSP che � il TOP di sempre.

**AlessioZ** · 19-07-2016, 15:45

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

Alessio basta acquistare un MPPT Solar 4048MS e tutte le funzioni che chiedi ci sono.
Se invece vuoi farlo in abbinata al conto energia, con le previste autorizzazioni, allora devi prendere un inverte CEI-021 che potrai abbinare a qualsiasi batteria, inviare tutto il progetto al GSE e sperare che ti rispondano in maniera affermativa autorizzandoti all'installazione.
Altra strada � la sostituzione del tuo inverter con uno che faccia anche da caricabatterie e ritrasformatole in AC.
Ce ne sono di diverse case e sono quelli che il GSE pi� facilmente autorizza.
A mio avviso la via del secondo impianto ad isola resta quella pi� semplice e forse pi� economica oppure continuare con lo SSP che � il TOP di sempre.

Per come l'ho pensata un Solar 4048MS � superfluo.

Sarebbe sufficiente un caricabatterie da poter tenere permanentemente collegato alle batterie o comunque collegato per molte ore, dall'alba al tramonto, che si occupi soltanto di caricare le batterie e mantenerle cariche. Indifferentemente dal fatto che uno abbia o meno il Fotovoltaico.... certo se non l'hai non so che te ne fai di un accumulo ma giusto per dire che il caricabatterie non necessita di MPPT o altre funzioni utili al Fotovoltaico.

Una cosa del genere.... non mi menate!!

;0))

**pox1964** · 19-07-2016, 16:14

se aggiungi un pannello ci sono dei regolatori di carica economici che hanno anche il crepuscolare
visto che hai gi� l'impianto e lo vuoi sfruttare,un buon carica batteria con un buon rendimento e la
giusta tensione e corrente di carica,io sulla baia avevo trovato un carica batteria da 30 A 54 v usato
che va benissimo per ricaricare le batterie e ho speso circa 60 �,per far partire il carica batteria,non
� sufficiente il crepuscolare potresti non avere abbastanza energia da autoconsumare,o meglio un
orologio che fa partire pi� tardi

**marcober** · 19-07-2016, 16:29

Alessio, comunque lo schema che posti , salvo errori, necessita di pratica GSE, perche in pratica metti un accumulo su una rete cui � asservito un FV..e quindi serve che accumulo sia "dietro" una cosa Cei21.

poi..se uan parte del "caricato" arriva da rete...allora stai buttando in calore una certa quantita di kwh di rete (cari)..che se avessi alimentato le luce direttamente , non avresti avuto come inefficienza.

**AlessioZ** · 19-07-2016, 23:26

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

Alessio, comunque lo schema che posti , salvo errori, necessita di pratica GSE, perche in pratica metti un accumulo su una rete cui � asservito un FV..e quindi serve che accumulo sia "dietro" una cosa Cei21.

Anche se la batteria a tutti gli effetti NON immetter� Energia in rete?
Anche se serve soltanto un ramo di impianto completamente staccato dal resto?

Ridotto ai minimi termini.... ho una batteria da 9V, la carico di giorno e la notte ci accendo 3 led.
Devo chiedere al GSE?

**dolam** · 20-07-2016, 05:54

alessio per quello di certo non devi chiedere nulla, non alteri nessun profilo di scambio con la rete, il consumo � del tutto irrilevante.

**marcober** · 20-07-2016, 08:59

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

non alteri nessun profilo di scambio con la rete, il consumo � del tutto irrilevante.

E' la solita e dibattuta questione...cio� se si altera o meno il profilo di scambio...e se hai degli apparati che con una certa logica (ad esempio crepuscolare) decidono quando caricare e quando scaricare..il profilo no � piu "naturale" ma "alterato".
Non esiste il concetto di "modica quantit�".

Che poi sia difficile da controllare e sanzionare..ovvio..ma dire "non ti serve nulla", come lo giustifichi?

E so benissimo che anche caricare lo cellulare lo f�..ma il cellulare non connesso in modo tale da alimentare poi una parte (o tutta) la rete domestica, ma solo l'apparato (mobile) di pertinenza..per cui il rischio di accidentale immissione in rete per malfunzionamento dell'apparato di carica o di isolamento da rete, � nullo o remoto.

**dolam** · 20-07-2016, 09:29

quindi le luci segnapasso e le lampade notturne a batteria, io ne 7 in tutta la casa, altererebbero il profilo di scambio? la risposta � semplicemente no! perch� � un utilizzo normale di un'abitazione e non � difficile dimostrarlo .

Piuttosto penserei che pi� un boiler elettrico potrebbe esserlo, ma questa � un'altra storia � forse da trattare oltre.

Poi oggi mi � venuta in mente una cosa, al GSE si presenta un piano di presunta produzione e mai uno dei consumi, come fanno a dire che altero il profilo di scambio con la rete, in fondo potrebbero obbiettare pi� sulla mancata produzione che non sul prelievo e il suo utilizzo.

Inoltre quella batteria non immette nulla in rete e quindi il profilo di scambio notturno non viene alterato e credo che il GSE a questo voglia riferirsi per profilo di scambio ovvero che io non possa in alcun modo immettere di sera, nemmeno per alimentare tre Led ma non pu� impedire che utilizzi delle batterie per uso notturno che non varino immissione e prelievi serali .
Nel caso la tua ipotesi fosse presa in esame ( watt/h immessi e prelevati) non potrei nemmeno utilizzare l'auto elettrica. con quella si che altero il profilo di quantit� ma non certo il mio profilo di scambio serale, non immetterei mai e cos� anche il boiler torna utilizzabile, pur essendo un accumulatore.

**marcober** · 20-07-2016, 09:44

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

quindi le luci segnapasso e le lampade notturne a batteria, io ne 7 in tutta la casa, altererebbero il profilo di scambio?.

certo che si..ma al contrario dello schema postato prima, la batteria non va poi ad alimentare un pezzo di rete domestica..quindi hai solo connesso alla rete domestica un elettrodomestico o un apparato che, se pur dotato di un accumulo, � passivo.
Nello schema proposto invece la bateteria poi va ad alimentare un pezzo di rete che prima era alimentata/alimentabile da rete..e verso reet non ci vai perche "un sezionatore" o impedisce..bene, quel sezionatore non puo essere "qualunque" ma avere certi crismi..cioe CEI21..almeno, io la vedo cosi.

al GSE si presenta un piano di presunta produzione e mai uno dei consumi

Al GSE non si presenta nulla.
Caso mai � il GSE che presenta il profilo degli impianti sotto sua responsabilita di dispacciamento (quelli in SSP e RID e TO) a Terna.
Cosi come il tuo venditore di energia presenta il profilo (cumulato) di consumo a Terna.
Se tu giochi coi 2 profili..le loro previsioni vano a pallino..i costi dispacciamento crescono e la comunita paga un tuo vantaggio personale..questa � la logica che c'� dietro.

Inoltre quella batteria non immette nulla in rete e quindi il profilo di scambio notturno non viene alterato

Altera profilo di prelievo notturno..la Norma dice (immissione e/o prelievo)..quindi UNO dei due basta.

Nel caso la tua ipotesi fosse presa in esame ( watt/h immessi e prelevati) non potrei nemmeno utilizzare l'auto elettrica

La differenza sta nel fatto che la batteria eroga verso l'auto, cio� un cosnumo aggiuntivo ruispetto all'abitazione.
Cio�..non � che se carichi alle 12 e vai con EV la sera, alteri il profilo serale di prelievo perche avresti girato con EV attacata col filo alla presa di casa.
Se auto fosse predisposta per reimmettere verso casa (anche solo su una linea dedicata che avresti alimentato con consumi diretti in assenza) allora modifichi profilo prelievo serale.

**dolam** · 20-07-2016, 09:55

siamo OT e questo doveva essere tecnico.
comunque al GSE � stato inviato il profilo di presunta produzione del mio impianto incluso nel progetto anch'esso inviato e richiesto all'epoca.
a mio avviso il concetto di profilo di scambio con la rete � molto elastico, come quella famosa pelle e pi� ci penso e pi� sull'accumulo credo che la CE avrebbe molto da ridire mi sa che va a finire come le 5000 lire che pretendevano ad ogni ricarica telefonica.
Devo sentire se un mio amico avvocato vuole tentare questo ricorso, pi� ci penso e pi� la norma � incostituzionale e addurr� proprio i tuoi esempi per dimostrare l'assurdit� del divieto.
meglio creare un trhead apposito

**marcober** · 20-07-2016, 10:07

per come � scritto, non ci sono molte scappatoie..non so se sia anticostituzionale..non essite un divieto a usarli..solo norme tecniche di sicurezza da seguire.
magari un concetto di "modica qauntit�" poteva risolvere...ma non esiste..oppure coem dicevo distinguere fra alimentazione di apparato "a se stante" o alimentazione di "pezzo di rete" (tieni conto che per la sicurezza la rete domestica � comunque rete..che sia prima o dopo contatore non cambia le regole)

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Suggerimenti TECNICI per installazione Accumulo per FV.

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