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**thx** · 10-02-2016, 10:08

Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio

non funziona cos�, fra il pannello e l'inverter c'� l'ottimizzatore che comunica in real time con l'inverter tutta la telemetria e regola automaticamente tensione in modo tale da fornire circa lo stesso livello di ingresso tutto il giorno

ho 2 stringhe da 10 pannelli ciascuna e la tensione all'inverter � sempre attorno ai 360V pur lavorando in modo assai differente visto che una � a sud/sudest e l'altra � quasi ad ovest

Quindi per avere la stessa potenza,abbassando la tensione aumenta la corrente nei moduli....e il rapporto e' di 2/3 in piu' di corrente

In questo caso i moduli sarebbero piu' stressati?

EDIT
A meno che nella parte dei moduli tensione e corrente siano alla nominale, non avendo uno schema di collegamento di questi ottimizzatori non posso dare conclusioni

**spider61** · 10-02-2016, 10:33

Penso funzioni cosi' , l'opti tra il pannello e la linea trasferisce la potenza variano la tensione e la corrente , cioe' se il pannello in quel momento ha la massima potenza a 50V 5A cioe' 250w , l'opti trasforma in modo da avere una tesnione poniamo di 40V e 6A e spiccioli , poi siccome sono 'regolati' dall'unita' centrale faranno in modo di avere la tensione totale per migliore efficienza, quindi varieranno la corrente ... per questo mi piaceva vedere che corrente c'e' nella stringa a valle degli opti....

**alexsky** · 10-02-2016, 10:59

sto facendo prove velocissime con il cartone fra poco vi aggiorno

**alexsky** · 10-02-2016, 11:29

come immaginavo i diodi stanno sul lato lungo e sono 3

quando ho coperto 2 righe intere l'ottimizzatore non trasmetteva e il pannello rendeva 0W

coperto 2 righe e 4 colonne produceva circa 1/3

coperto 2 righe e 2 colonne produceva circa 2/3

**alexsky** · 10-02-2016, 11:42

questo il grafico

**alexsky** · 10-02-2016, 11:51

fatta prova anche su 2 colonne circa 2/3

anche se provando tutte le 2 colonne o parzialmente i risultati non parevano proprio uguali, forse lungo le colonne l'ombra parziale influisce meno su questo dovr� fare altre prove pi� approfondite

**leog** · 10-02-2016, 17:09

Bravissimo.....quindi la storia di 96 diodi � una cavolata.Conviene metterli sul lato lungo dalla parte che arriva l'ombra ( come tutti i pannelli penso).

**scresan** · 10-02-2016, 20:06

..... questi, insomma, tiravano solo l' acqua al loro piccolo mulino!!

"Studio di PVEvolution Labs:
Impatto dell'ombra sui moduli SunPower
rispetto ai moduli convenzionali
1
�
Ogni stringa � stata sottoposta a una condizione d'ombra
identica con condizioni realistiche di ombra parziale: 2
canne fumarie nel lato sud, 1 albero nel lato ovest, 4
foglie sui moduli
�
� stata misurata la produzione energetica giornaliera di
ogni serie confront
andola con la produzione energetica
della stessa in assenza d'ombra
?
Le celle SunPower
dispongono di una
protezione dei diodi
integrata, quindi
l'ombra parziale ha
un impatto molto
minore
�
Sotto tali condizioni di ombra:
La Serie-E � circa 2x meglio che I moduli
convnzionali
La Serie-X � circa 4x meglio che I moduli
convenzionali
�
I moduli SunPower collegati ad uno string inverter
superano le performance ottenute da moduli
convenzionali con microinverter

**alexsky** · 10-02-2016, 20:19

Mi riservo altre verifiche su celle coperte all interno del campo di un singolo diodo
Ho fatto una prova rapida e forse qualcosa cambia se longitudinalmente copri poche celle o pi� celle ma se chiudi la riga del diodo chiude quella parte di circuito
Ad ogni modo anche la scheda tecnica dei Sunpower parla chiaramente di 3 diodi

Poi ripeto il mio esempio vale con gli ottimizzatori

**fabiusmontana** · 11-02-2016, 05:59

Scusa, ma che modello hai dei Sunpower? Quella scheda � per i modelli E ed X, con celle Maxeon. Nelle schede tecniche di questi modelli non dice nulla dei 3 diodi.

**alexsky** · 11-02-2016, 08:32

E20 327W

http://www.sistemifotovoltaici.com/pdf/sunpower2013.pdf

ma soprattutto questo:

http://us.sunpower.com/sites/sunpowe...n-guide-na.pdf

3.0 Electrical Characteristics
Electrical characteristics of the modules are described in Table 1 below. Each module contains three bypass diodes. For all modules, the maximum series fuserating is 15A.

**fabiusmontana** · 11-02-2016, 15:11

Quindi ci sono 2 diodi che prendono le prime 2 colonne a sx e dx (2�24 celle), mentre il terzo diodo prende le 4 colonne centrali (48 celle).

**alexsky** · 11-02-2016, 19:35

Dovrebbe essere cos� ma per la certezza dovrei fare la prova su 3 celle che non ho fatto

**thx** · 12-02-2016, 08:30

I diodi comandano quindi le celle in questo modo (che coprivano zone verticali ne ero sicuro,ma non sapevo il numero di celle)

**spider61** · 12-02-2016, 09:33

Che capponi , non potevano mettere 1 diodo in piu' , per 10cent al prezzo che fanno pagare i loro pannelli ......

A questo punto facciamo una precisazione sulle ombre (anche se non sono un tecnico fine come l'utente Atomax per esempio) sono piu' autodidatta nel campo del FV ; il diodo non interviene appena entra l'ombra , dal momento che una o piu' celle dello stesso gruppo sotto un diodo si oscurano , diminuiscono la corrente e di conseguenza essendo in serie inficiano la prestazione di tutta l stringa di pannelli in serie ; esattamente quando e in base a cosa il diodo si mette a condurre non lo so' i soft forzano questa conduzione cercando la massima potenza , pero' ad un certo punto il diodo conduce e esclude quella parte di celle in parallelo a lui e quindi la corrente torna a quella datta dall'irraggiamento corrente e di conseguenza la tensione globale diminuisce un po' , pero' si ha la massima potenza a quel punto , stesso procedimento appena va in ombra una cella di un'altra serie e cosi' via .. alla rovescia se un ombra esce sara' ala contrario.... i soft degli inverter , micro o ottimizzatori forzano questa conduzione dei diodi in maniera periodica ... per i PVI qui http://www.energeticambiente.it/tecn...-3-0-outd.html e qui http://www.energeticambiente.it/tecn...e-line-43.html ci sono diverse spiegazioni

**thx** · 12-02-2016, 09:41

spider, credo che i tecnici Sunpower se han deciso di mettere solo 3 diodi, e' dovuto a una serie infinita di studi,ricerche e prove...e penso che nel campo fotovoltaico nessun altro produttore di pannelli abbia le loro stesse competenze tecniche ...forse alla NASA

**scresan** · 12-02-2016, 12:39

I diodi hanno il problema che introducono perdite!

Il motivo per cui vengono inseriti � quello di impedire che l' energia torni indietro sulle celle in ombra, che si surriscalderebbero e invece di produrre o meglio non produrre energia, la consumano.

Secondo me quando una parte del pannello � in ombra quella parte viene percorsa dall' energia prodotta dalle altre celle/pannelli comunque (tutte le celle di una stringa sono messe in serie), i diodi impediscono che l' energia prodotta dalla stringa successiva torni indietro sulla precedente, in ombra, disperdendosi in calore.

Invece il lavoro del mppt dell' inverter � diverso: attraverso un algoritmo (quello base dovrebbe essere di pubblico dominio) il sistema cerca di determinare il voltaggio adatto sulla stringa per ottenere il massimo rendimento energetico, appunto modificando l' amperaggio di lavoro (la resistenza che interpone fra il polo positivo e quello negativo della stringa.

Con ombre, abbassa il voltaggio di stringa (ovvio mancano di fatto pezzi della stringa/pannello), impedisce alle stringhe di celle in ombra di produrre, trasformandole in semplici conduttori, il diodo completa l' operazione dato che se il voltaggio della stringa che lo precede � piu' basso di quello della stringa successiva al diodo, questo impedisce che l' energia torni indietro....

Alla fine anche i superpannelli sono solo pannelli molto ben costruiti ed a questo punto direi con le stesse tecnologie degli altri!

**spider61** · 12-02-2016, 13:05

Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

Il motivo per cui vengono inseriti � quello di impedire che l' energia torni indietro sulle celle in ombra, che si surriscalderebbero e invece di produrre o meglio non produrre energia, la consumano.

Si ,mi ero dimenticato di scrivere che il loro fine principale e' quello , di non danneggiare le celle in ombra

e il resto e' un effetto collaterale ....
per il resto sfondi una porta aperta , il maggior costo dei super pannelli non rientra mai.....

**alexsky** · 12-02-2016, 13:34

I super pannelli servono essenzialmente per risparmiare spazio e nel caso dei sunpower di darti 25 anni di garanzia sul prodotto

**thx** · 12-02-2016, 14:03

Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

Alla fine anche i superpannelli sono solo pannelli molto ben costruiti ed a questo punto direi con le stesse tecnologie degli altri!

Tecnologia degli altri non so...altrimenti come giustifichi il rapporto potenza/superficie?

**scresan** · 12-02-2016, 14:16

.... Il ragionamento riguardava la gestione delle ombre!

**spider61** · 12-02-2016, 14:27

Per il mettere piu' potenza nello stesso spazio Ok , ma non ci sono solo loro , ci sono i Benq e LG ; per il resto nessuno ha provato che a parita' di potenza abbiano piu' resa... poi tra 25 anni non so se ci sono io , figuriamoci la sunpower....

**thx** · 12-02-2016, 14:28

Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

.... Il ragionamento riguardava la gestione delle ombre!

Come non detto

**alexsky** · 12-02-2016, 16:23

Non che gli lg e i benq costino poco,..,.,

**fabiusmontana** · 12-02-2016, 16:26

@alexsky
La tua ombra, con i diodi in quella posizione, porta ad un calo dell'80% della produzione del pannello, e "l'ottimizzatore" non ottimizza un bel niente, anzi peggiora la situazione.
Spider61 ha ragione, un diodo in pi� e la perdita sarebbe stata molto minore, attestandosi al 50%

**alexsky** · 12-02-2016, 18:01

che peggiori rispetto a non averlo non saprei dirti perch� poi il bilancio andrebbe fatto complessivamente

**marcober** · 12-02-2016, 19:20

Penso che un ottimizzatore non possa peggiorare il funzionamento dei diodi di un pannello.
Se � un SE, il pannello lo "vede" come un inverter..se � un Tigo, il pannello "vede" l'inverter principale..per cui i diodi funzioneranno come funzionerebbero senza ottimizzatori.

Nei primi post Scresan diceva che comunque anche se 2 stringhe sono parallelate, si influenzano fra loro..e allora penso che se anche un diodo esclude un serie di cele di un pannello, senza un ottimizzatore questo impatterebbe sulla produttivita della stringa..ed � li che l'ottimizzatore fa il suo mestiere..non certo sul singolo pannello.

Comunque siccome Scresan i Tigo li ha messi "dopo"...la differenza l'ha vista e misurata..non vorremo dargli del bugiardo, no?

**scresan** · 12-02-2016, 21:54

Ciao Marco, anche tu hai ottimizzatori come i miei e pannelli "di pregio" se non ricordo male non i sunpower mai dei panasonic (?) che massimizzano la resa perch� hanno due superfici captanti, monocristallino ed amorfo (??? non ricordo bene ... vado a naso!)

Sarebbe interessante se potessi confrontare le ombre di un tuo pannello con il grafico corrispondente della produzione dei tigo!

Nei miei la curva di produzione � (sembra, lo devo verificare bene con delle foto......) proporzionale all' area al sole del pannello, invece nel caso di alex il tutto funziona a scaloni! ed � questo che non capisco, ovvero forse stanno emergendo le differenze di funzionamento dei due sistemi:

1- tigo
2- solaredge

In realt� tigo adotta un funzionamento molto particolare, mentre il solaredge � molto simile al classico inverter di stringa, dove invece che esserci 60, 72 o 96 celle in serie (1 pannello), ce ne sono 600, 900 etc (10 o piu' pannelli ad es.), ed uguale al sistema adottato dai microinverter.

Ad un' analisi da profano della elettrotecnica!! si potrebbero riassumere in questo modo i pregi delle 2 tecnologie, tigo da un lato, solaredge e microinverter dall' altro:

1- i tigo hanno la meglio su ombre limitate a 1-2 pannelli massimo per stringa, in modo che il voltaggio di lavoro del mppt dell' inverter della stringa con ombre non sia troppo basso (oltre i limiti di funzionamento minimi del survultore dell' inverter) ovvero ne impedisca proprio il funzionamento ! (per esempio se hai 6 pannelli e 3 vanno in ombra, il sistema produce 0 e non il 50%)

2- i solaredge e microinverter funzionano anche con 1 solo pannello al sole (sarebbe da verificare per il solaredge, sicuramente i microinverter) e tutti gli altri in ombra, ma hanno evidenti cedimenti evidenti con anche con poche celle del pannello in ombra.

Come sempre ogni impianto deve essere studiato alla perfezione selezionando al bisogno i vari componenti!

In conclusione con l' ombra di un camino o di un palo d' antenna, qualche foglia o piccione che staziona sui pannelli, meglio i tigo,

con alberi, tetti dei vicini, ovvero ombre estese e nette, meglio sicuramente i solaredge o microinverter!

**pox1964** · 12-02-2016, 22:10

anni fa su photon avevano confrontato i 2 sistemi e mi pare che avesse vinto SE,SE somma le potenze che erogano
i pannelli,i micro inverter costano di pi�,poi se per qualcuno � un vantaggio avere la 230 che gira per il tetto
magari se trovo l'articolo lo posto,giusto per le nostre masturbazioni mentali

**spider61** · 12-02-2016, 22:18

Vedete , che come avevo subito scritto in questa discussione : dovevamo continuarla in quella degli ottimizzatori o microinverter , dove eravamo gia partiti su cosa e come lo facessero e se lo facevano meglio di un inverter di stringa con funzione scan periodica.....

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Effetto ombra su singolo Pannello

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