buonasera, potresti essere più specifico, intendi forse i ta inseriti sulla produzione e sul ingresso magnetotermico impianto elettrico di casa 230Vac? ... hai un multimetro?

Si, proprio quelli... anche se nel caso specifico il monitoraggio è un po' diverso, non prevede una diretta rilevazione dati inverter.
Ho anche un tester.

Vedi S1 e S2



Aggiunta: perché il TA "prelievi" va posto necessariamente prima del salvavita?

normalmente dovrebbe esserci una scheda tecnica del TA utilizzato dove è indicata la classe di precisione e la linearità. se vedi qualche scritta sui ta marca e modello puoi fare una ricerca con motori di internet per trovare il documento.
una prova empirica può essere collegare una stufetta elettrica o un ferro da stiro di cui si conosce il consumo.
non fare prove con motori luci a led e qualsiasi utilizzatore che non sia una semplice resistenza perchè il ta rileva la corrente e sicuramente è diversa da quello che di aspetti se il cosfi non è 1.
Vanno bene per fare le prove anche le vecchie lampade ad incandescenza.
(un altro sistema più invasivo è inserire uno shunt di cui si onosce il valore resistivo in serie e rilevare la tensione ai suoi capi con il tester (la precisione della misura sarà quella del tester ) ma questo richiede una esperienza da elettricista e quindi evita se non sei un elettricista.
Non usare lampadine a led per fare le prove perchè hanno un cosfi basso che varia da modello a modello può essere come a me capitato 0,6.
Esempio se la tensione è 230V e la lampada è 18w ci si potrebbe aspettare un valore di corrente di 18/230=0,07826 A = 78,26mA
questo è vero se il cospi fosse 1 ma nel mio caso la corrente che rilevo è 130mA infatti se faccio 130*0,6 viene 78.

Spero di non averti incasinato le idee.


dimenticavo...Se passi il filo di potenza più volte all'interno del TA moltiplichi il valore letto dal ta per il numero di spire.
può essere utile se non hai carichi a disposizione e vuoi fare prove con potenze elevate.

Incasinato le idee di sicuro però tutto è utile.
Che ci sia qualcosa che non va è sicuro, i due TA li ho infilati nello stesso filo, quello che dal contatore va al salvavita, ovvio che il monitoraggio dovrebbe darmi lo stesso risultato, invece segna due valori diversi indi uno dei due è farlocco, ho contattato il costruttore che mi ha indicato di controllare i fili e le connessioni all'apparecchio, che mi sembrano perfette.
Pensavo di sbrogliarmela più facilmente, ci vuole una pinza amperometrica altrimenti non ne esco.

per scoprire se è l'apparecchio o i ta prova a invertire i fili dei TA parlo di quelli di misura, cioè i fili del ta1 li metti al posto del ta2 e quelli del ta2 al posto del ta1 sempre lasciando montato i ta sul solito filo di potenza.
se i valori non cambiano il problema è 'apparecchio da tarare e non i ta
fammi sapere perchè se non esiste taratura interna mi è venuta un idea che ti esporrò una volta fatta questa prova

Se esiste una regolazione interna non lo so.
Ecco i risultati della prova:

nella prima prova
-0.513/-0.380 =1,35 quindi il ta s1 stà marcando il 35% in più
nella seconda prova
1.35/0.974=1,38 quindi il ta in s2 sta marcando il 38% in più
abbiamo appurato che rimettendo a posto i ta il tas1 marca di più

è probabile che hai anche qualche disturbo oppure i carichi stavano cambiando durante la misura.sembrerebbe dai valori che un ta rispetto all'altro legga con circa un 35% di differenza analizzanto i valori letti a display.
ora non hai detto il carico applicato quindi non sò se c'è un ta che misura di più o un ta che misura di meno.
inoltre la misura è completamente diversa nella seconda prova probabile che i carichi nel frattempo si siano modificati.
per tararlo sarà meglio usare una prolunga.

Se non ti spediscono gratuitamente almeno un altro TA, puoi tu artificialmente cambiare la misura come segue:

per diminuire puoi inserire una resistenza in parallelo all'ingresso del TA e non conoscendo il valore puoi procedere con un primo tentativo,
Prova ad inserire in paralelo ai morsetti di misura del ta che marca di più una resistenza da 220 ohm 1/4 di watt oppure 180 ohm così facendo riduci la lettura di corrente

Invece passando il filo di potenza 2 volte dentro il torroide la misura sarà moltiplicata per 2 e poi dovrai levare il 65% circa in questo caso puoi fare un tentativo con 47 ohm.

avendo i valori di quanto varia la misura sul display inserendo la resistenza in parallelo si potrà calcolare con una proporzione il valore esatto per rendere lo strumento più affidabile.

Attenzione i TA vanno inseriti secondo il verso indicato questo per evitare che arrivino segnali in controfase sballando le misure causa cosfi alterato di 180°
per le prove puoi usare una prolunga fatta con cavi unipolari oppure un cavo in gomma che spellerai la parte più esterna che riunisce i tre cavi per almeno 15 cm. a cui collegherai un ferro da stiro (ti compri una spina e una presa volante) i toroidi andranno su uno dei cavi di potenza della prolunga
Sicuramente lo sai già ... ma Attento il giallo verde è la terra e va collegato alla presa centrale.
facendo la prolunga non sarai influenzato dall'impianto fotovoltaico e da altri carichi induttivi sulla tua rete.
e potrai tarare secondo i dati di targa del ferro da stiro.

Perfetto, grazie.
Si effettivamente nel tempo che ho fatto la prova di scambio i consumi sono variati, ed il carico non lo conosco precisamente.
Naturalmente essendo in garanzia prima di una qualsiasi prova interpellerò il venditore.
Oggi molto probabilmente riuscirò a procurarmi la pinza amperometrica, cosi potrò effettuare una ulteriore prova, poi riferisco.

Ho letto le scritte che ci sono sui toroidi, le ricerche non mi fanno capire un granché.
Sul TA S1: W-1 HFT
Sul TA S2: S-901-600.

La cosa si risolve cosi... il venditore mi ha letto in forum, in questo momento è fuori sede, appena arriva mi invierà un nuovo monitor e TA, meglio di cosi.