Ciao a tutti,
finalmente ho trovato il modo di scrivere sul forum, scusate sono un po' impedita.
Un'azienda in provincia di Pavia, installatore qualificato ENEL (leggo sulla richiesta di adesione), mi ha proposto un impianto 4.5W con accumulo a 22400 euro. tutto compreso ossia anche pratiche burocratiche, installazione etc etc
Sulla richiesta di adesione è riportato genericamente Fotovoltaico 4,5Kw con accumulo 6Kw MADE IN ITALY.
Dopo 10 giorni dalla firma del modulo di adesione, chiedo via mail ai consulenti il dettaglio di tutto quello che mi verrà installato mi dicono me lo avrebbero mandato a breve.
Nel frattempo partono le pratiche burocratiche, ma il comune blocca subito la paesaggistica perchè nel frattempo avevamo un'altra richiesta di paesaggistica in ballo per altri lavori i da fare in casa ( ora dal 6 aprile 2017 invece non sembra piu necessaria la paesaggistica).
Dal folderone della paesaggistica apprendo che i moduli sono monocristallino PEIMAR modello OS300M.
I mesi passano e non ricevo il dettaglio dell'impianto, nel frattempo succedono 2 cose:
- i miei genitori hanno bisogno di un aiuto economico.
- un amico ingiegnere, del tutto disinteressato alla cosa, mi dice che stiamo per spendere molto piu del dovuto.

Non avendo ancora presentato la paesaggistica so di avere tempo per fare tutto e che in caso non farò l'impianto.
Verso metà aprile l'azienda mi chiama e mi dice che si è sbloccato tutto, la paesagistica non serve piu ( solo delibera regionale) di cui mi sono informata essere tutto vero, e che loro avevano gia il materiale in casa, ed in settimana avrebbero installato, io non sapendo ancora il dettaglio di cosa.Inoltre servendo ancora le ltime buste paga per l'erogazione e quindi la conclusione del contratto di finanziamento ( che cmq era stato pre approvato a novembre).


Dico di voler recedere e che pagherò la penale ( costo pratiche + 15% del totale sul mancato guadagno) e ribadisco che fino a quel momento non avevo ricevuto ancora le modifiche dell'impianto.
Per curiosità mando una mail a PEIMAR che mi dice che il modulo OS300M è prodotto in Asia e quindi già da qui si va a far friggere il MADE IN ITALY proposto in richiesta di adesione con tanto di moduli allegati alla paesaggistica.
inoltre scopro che questo pannello OS300M viaggia sui 0,70 Kw considerando i miei 4500 richiesti mettiamo che siano 3000 euro di pannelli.... ma è possibile , penso, che batteria+inverter+ pratiche costino il rimanente 19000 euro?

Qualche giorno fa mi arriva dall'ufficio contabilità di tale azienda, la fattura relativa alla penale ( circa 4000 euro in toto) e MAGIA delle MAGIE anche il dettaglio di cosa avrebbero installato, o quasi:
- brochure di un INVERTER SOLAX Power serie SK-TL ( sulla brochure ci sono i dati di SK-TL 3000c SK-TL 3700c SK-TL 5000c) ma non viene scritto quale di questi avrebbero voluto installare.
- batteria LG CHEM da 6.4Kw con 126 Ah ed una serie di altri dati. anche qui giusto una facciata di brochure.


Lo so, che non è ammessa ignoranza e avrei dovuto controllare meglio prima di firmare, ma vedendo ora sui vari forum considerare un costo unitario complessivo di 5 euro a Kw per un impianto 4,5W con 6 di accumulo è per voi giusto o troppo.
Io non mi tiro indietro dalle mie responsabilità per carità se dovrò corrispondere la penale lo farò, ma il 15% sul'importo totale dell'impianto per il mancato guadagno vorrei almeno che fosse considerato sul reale valore dell'impianto. Poi è giusto che io paghi a loro il costo del tecnico che ha redatto la paesaggistica e quindi la pratica presentata in comune.

Ho scritto qui perchè mi sembra che ci siano tanti appassionati e anche installatori esperti che potrebbero aiutarmi in questa valutazione, prima di dover andare poi per vie legali a cui forse sarò costretta.


vi ringrazio in anticipo!