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Dimensionamento impianto fotovoltaico

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  • Dimensionamento impianto fotovoltaico

    Tramortito dalle (disoneste) bollette dell'ENEL vedo come sola forma di difesa un bel impianto fotovoltaico.

    Però lo vorrei fare a modo mio e non dare carta bianca a chi lo realizza, solo che mi sono reso conto che le variabili sono tantissime e le risposte che mi mancano anche. Vediamo se riuscite a dissipare anche solo parte dei miei dubbi. Cominciamo dal primo:


    CHE POTENZA DEVE AVERE L'INVERTER?


    quella dei pannelli o quella dell'utenza?

    Ho un allacciamento a 4,5kW che significa che posso avere per qualche secondo carichi di 6kW e oltre senza far scattare niente (ho il misuratore di potenza).

    Quindi basta un inverter da 2kW per acquisire l'eneriga dai pannelli o lo devo mettere da 6/8kW per fronteggiare lavatrice, lavapiatti e microonde che lavorano assieme?
    Attendo fiducioso.

  • #2
    Ciao, ti consiglierei di affidarti ad un professionista..
    L'impianto si dimensiona sui tuoi consumi , sulla località e sull'orientamento del tetto.
    Fatto questo si fa la configurazione elettrica con il software della marca dell'inverter.
    Poi ci sono da fare le pratiche architettoniche,di cpnnessione e con il gse per lo scambio sul posto


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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    • #3
      Ciao Priamo,

      ma sei con ENEL energia (quindi mercato libero) o ENEL SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE (allora ancora in maggior tutela).
      Comunque come dice mozart l'impianto ora si dimensiona in base ai consumi annuali di kWh in primis, poi in base a disponibilità sul tetto, orientamento ed eventuali ombre, ecc.
      Già con questi dati si può fare una stima del dimensionamento dell'impianto, compreso anche dell'inverter che si dimensiona in base ai pannelli sul tetto

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      • #4
        Mi affiderò ad un professionista, ma quando avrò capito meglio la situazione.
        Intanto grazie delle due risposte date, utili.
        Non volevo mettere troppa carne al fuoco, ma visto che mi incoraggiate procedo.
        Sono con Enel energia con un contratto da 4,5Kw (che uso tutti con picchi da 6/7kW) e sto pagando l'energia 34-36 centesimi al KWh, una pazzia.
        Di base consumo sui 4500-5000Kw/anno, senza farmi aiutare dalle pompe di calore per scaldare; se le uso di inverno arrivo a superare i 600kWh al mese.
        Ho a disposizone 3 falde: Est con spazio per 1-2Kwp in parte ostruito da un palazzo dove il sole sorge. SUD ci dovrebbero stare altri 1,5kWp. OVEST qui mi posso sbizzarrire, 4kWp ci stanno sicuri.
        Sono orientatato verso un 6kWp suddiviso tra le tre falde per massimizzare i consumi, con l'ipotesi di mettere un piccolo accumulo espandibile in futuro quando le batterie costeranno di meno.
        Bologna, quindi tra i parallei 44 e 45, con poco più di 1100 ore di sole l'anno, quindi non tanto.
        A questo punto;
        Mi conviene installare 3Kp e poi espandermi dopo o inizio subito con 6/8kWp? Non mi sembra che i pannelli possano calare molto.
        Prendo un inverter che gestisce l'accumulo, o aspetto che Powerwall o similari calino di prezzo?
        Se monto una pompa di calore aria acqua per il riscaldamento invernale un inverter da 6kW non mi bastano.
        Se monto più di 6Kw di pannelli mi infilo un qualche labirinto burocratico normativo?
        Poi... poi... poi... ho ancora altri punti non chiari, ma mi fermo qua, che credo di avere esagerato.

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        • #5
          Ciao Priamo,

          controlla bene le bollette dell'ultimo anno se paghi veramente 34-36 centesimi al kWh, cambia fornitore, perchè Enel energia ti sta bastonando con i prezzi bloccati di qualche anno fa probabilmente.
          Io partirei subito con inverter da 6 kw, ma con più pannelli anche 7 kWh o più visto la conformazione e disponibilità del tetto, a livello normativo conta il minore tra inveter e potenza totale pannelli, quindi non c'è nessun problema

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          • #6
            36 centesimi al kWh sono una enormità, è probabile che tu stia leggendo la bolletta in modo errato, ovvero dividendo l'importo totale per i kWh consumati, il che è sbagliato perché in bolletta ci sono anche molti costi fissi che pagheresti anche con consumo zero.lascia stare le batterie e invece investi parte di quei soldi su un professionista che sappia consigliarti al meglio, chiamarlo a cose fatte ha poco senso

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            • #7
              Altre informazioni utili arrivate!
              Riguardoad ENEL ho fatto richiesta di modifica di tipologia di fornitura con loro, vediamo cosa viene fuori; sto valutando soluzioni tipo èNostra se sono valide.

              Rigetto il concetto di quote fisse; con una bolletta bimestrale da 490€ non è pensabile che le quote fisse o il canone RAI possano avere un peso rilevante.
              Quindi Inverter 6kW, pannelli da 8kWp, tanto non funzionano mai tutti assieme; per le batteria meglio attendere il calo dei prezzi promessi o l'arrivo di nuove tecnologie più adatte per il residenziale.
              Si parla tanto di batterie, ma vedo che i componenti di questo forum sono unanimi nell'affermare che non convengono, almeno per ora.

              Dubbio: se monto una pompa di calore aria acqua per scaldare l'acqua dei termosifoni solo quella mi assorbe, quando fa freddo, 2kW, me ne rimangono 4 per i carichi che non so se sono sufficienti. Partire con 8kW di inverter mi sembra eagerato, oltre che costoso.
              L'esperto lo chiamerò e oagherò, ma ho ancora delle cose da chiarirmi.

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              • #8
                Originariamente inviato da Priamo Visualizza il messaggio
                Riguardoad ENEL ho fatto richiesta di modifica di tipologia di fornitura con loro, vediamo cosa viene fuori; sto valutando soluzioni tipo èNostra se sono valide.
                Ma che tipo di modifica? Scusa,ma se non sai bene neanche quali voci stai pagando, sulla base di cosa chiedi delle modifiche e in che senso?

                Originariamente inviato da Priamo Visualizza il messaggio
                Rigetto il concetto di quote fisse; con una bolletta bimestrale da 490€ non è pensabile che le quote fisse o il canone RAI possano avere un peso rilevante.
                Vedi sopra.... "rigetto il concetto" non significa nulla. In bolletta non valgono opinioni o fedi religiose ma le voci che ci sono scritte, la prima cosa è analizzare quelle e capire quanto paghi di fisso e quanto di variabile, perché paghi certe cifre, cosa si può migliorare e cosa no, se la potenza impegnata è quella realmente necessaria, ecc. ecc.
                La bolletta è anche utile per il dimensionamento dell'impianto FV.

                Originariamente inviato da Priamo Visualizza il messaggio
                L'esperto lo chiamerò e oagherò, ma ho ancora delle cose da chiarirmi.
                Dal mio punto di vista ti servirebbe davvero qualcuno in grado di consigliarti su tutto quanto sopra (possibilmente NON un installatore ma un tecnico indipendente), però se credi vai pure avanti in maniera autonoma, ribadisco che mi sembra poco sensato ma ognuno fa quello che vuole

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                • #9
                  Con ENEL ho un vecchio contratto in cui ti dicono quanto spendi, ma non ci sono dettagli. Ho cambiato tipo di fornitura in modo di avere una bolletta leggibile.
                  Sinceramente cambierei tipo di fornitore, ma non ne vedo che si allontanino dalla solito piccia piccia.
                  Per il discorso dell'esperto, va benissimo, però prima devo rinforzare il tetto che mi sta cascando sulla testa, e comunque la gente "che ne sa" in questo forum non manca.
                  Per cui mando un altro grazie ne approffitterò ancora un po'.

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                  • #10
                    La bolletta dettagliata te la deve mandare anche enel , bastava che glielo chiedessi
                    AUTO BANNATO

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                    • #11
                      Sono andato apposta in un punto ENEL a farmi spiegare la situazione e si sono trincerati dietro ad un "Contratto di vecchio tipo"; nel nuovo si capirà meglio.
                      Ed io sono stufo di queste offerte da 6-7 centesimi al kWh e poi ne paghi 25-35 e non si sa perché.

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                      • #12
                        Cosa c'entre il contratto vecchio , se sei con ESE (ma devono farlo tutti) , la bolletta 2.0 c'e' in forma di sisntesi e dettagliata , la devi chiedere al numero verde o un punto enel o registrarti sul sito cosi te la vedi direttamente e riparmi anche 6€/anno ....
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          fregato!
                          vedrai che il contratto di "vecchio tipo" era nel mercato tutelato mentre il "nuovo tipo" è enel energia mercato libero.
                          Come ha scritto spider bastava richiedere la bolletta dettagliata.
                          Tra l'altro la differenza della nuova bolletta con quella vecchia è solo che è scritta in blu invece che nero.
                          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                          • #14
                            Sottoscrivo in pieno, dalla padella alla brace

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