Salve a tutti,
vorrei un parere per l'installazione del fotovoltaico sul tetto di casa; ho cercato un po' nel forum ma non ho trovato nulla che possa fare al mio caso.
Ho una casa abbsatanza grande (circa 350 mt.), con PDC per ACS e riscaldamento a pavimento (faccio circolare acqua a 35° circa), solare termico con pannelli sottovuoto per ACS e integrazione al riscaldamento.
La PDC è la ANLI 100HX ad inverter dell'Aermec (trifase), il solare termico nei mesi più caldi smaltisce il caldo riscaldando la piscina (per evitare la stagnazione), anche se, in verità l'apporto di calore alla piscina è minimo.
Le linee dell'energia elettrica in entrata sono 2: 6 kw monofase per le utenze domestiche (illuminazione, frigoriferi, etc.) e 15 kw trifase per riscaldamento e raffrescamento.
Ora: vorrei finalmente installare il fotovoltaico. Sulla falda a sud-ovest (la migliore) ci stanno circa 20 pannelli da 300 wp, mentre su quella opposta nord-est altri 20 ed anche di più.
Sulla trifase i consumi sono prevalentemente dalla tarda mattinata e vanno avanti per tutto il pomeriggio, infatti nei mesi invernali sfrutto le ore più calde in modo che la PDC abbia un rendimento ottimale; stessa cosa nei mesi estivi il raffrescamento viene acceso nelle ore più calde, quindi tarda mattinata / pomeriggio.
Il consumo della linea monofase invece è pressochè costante nell'arco delle 24 h, con un consumo di circa 24/25 Kwh al giorno.
Ho fatto fare un sopralluogo ad un tecnico il quale mi ha consigliato di installare solamente un impianto sulla linea trifase da 15 Kw, in tal modo alleggerirei la bolletta di riscaldamento e raffrescamento.
Sono un po' perplesso perchè restano così scoperte tutte le utenze domestiche.
Cosa ne pensate?
E' possibile fare un unico impianto fv. che possa alimentare entrambe le line? Oppure devo fare 2 impianti fotovoltaici completamente separati, uno più potente per la PDC sulla trifase ed uno un po' più leggero per le utenze domestiche, eventualmente con accumulo??
Attendo consigli, grazie.
Davide
vorrei un parere per l'installazione del fotovoltaico sul tetto di casa; ho cercato un po' nel forum ma non ho trovato nulla che possa fare al mio caso.
Ho una casa abbsatanza grande (circa 350 mt.), con PDC per ACS e riscaldamento a pavimento (faccio circolare acqua a 35° circa), solare termico con pannelli sottovuoto per ACS e integrazione al riscaldamento.
La PDC è la ANLI 100HX ad inverter dell'Aermec (trifase), il solare termico nei mesi più caldi smaltisce il caldo riscaldando la piscina (per evitare la stagnazione), anche se, in verità l'apporto di calore alla piscina è minimo.
Le linee dell'energia elettrica in entrata sono 2: 6 kw monofase per le utenze domestiche (illuminazione, frigoriferi, etc.) e 15 kw trifase per riscaldamento e raffrescamento.
Ora: vorrei finalmente installare il fotovoltaico. Sulla falda a sud-ovest (la migliore) ci stanno circa 20 pannelli da 300 wp, mentre su quella opposta nord-est altri 20 ed anche di più.
Sulla trifase i consumi sono prevalentemente dalla tarda mattinata e vanno avanti per tutto il pomeriggio, infatti nei mesi invernali sfrutto le ore più calde in modo che la PDC abbia un rendimento ottimale; stessa cosa nei mesi estivi il raffrescamento viene acceso nelle ore più calde, quindi tarda mattinata / pomeriggio.
Il consumo della linea monofase invece è pressochè costante nell'arco delle 24 h, con un consumo di circa 24/25 Kwh al giorno.
Ho fatto fare un sopralluogo ad un tecnico il quale mi ha consigliato di installare solamente un impianto sulla linea trifase da 15 Kw, in tal modo alleggerirei la bolletta di riscaldamento e raffrescamento.
Sono un po' perplesso perchè restano così scoperte tutte le utenze domestiche.
Cosa ne pensate?
E' possibile fare un unico impianto fv. che possa alimentare entrambe le line? Oppure devo fare 2 impianti fotovoltaici completamente separati, uno più potente per la PDC sulla trifase ed uno un po' più leggero per le utenze domestiche, eventualmente con accumulo??
Attendo consigli, grazie.
Davide
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