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PDC in bagno... perchè no?

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  • PDC in bagno... perchè no?

    Alla luce di quel che ho sentito ultimamente... un installatore PDC affermava essere il bagno il posto meno adatto per questa installazione, riciccio un vecchio discorso.
    Ma allora che si installa in bagno?
    Ok forse quella affermazione è da ritenersi giusta perché in questo locale è di casa l'umidità, ma è cosi vero che intacca la funzionalità di uno split?
    Attualmente, oltre al solito termosifone ho installato un mangia kWh ad aria, ho provato pure un pannello UV che ora è in garage.
    Dato che non posso chiedervi cosa pensava quell'installatore, voi quale pensate sia l'apparecchio perfetto per questo benedetto bagno?
    Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
    Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
    Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
    Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

  • #2
    .... uno di quei simil split a resistenza (mangiakw!) da 19,90 che trovi in qualsiasi supermercato, magari cerca quelli con resistenza in ceramica..... e fine della storia.

    Per l' umidità c'è sempre la finestra!!!

    ... almeno io, alla fine, ho fatto così, anche se il termosifone e scaldasalviette collegato alla caldaia a triti è quasi sempre acceso (ho la zona bagni controllata da relativo cronotermostato... una spesa inutile sarebbe bastato un semplice termostato impostato a 23 gradi!!).

    Quando serve il bagno per la doccia o vasca, accendo lo split, mezza potenza basta ed avanza, e lo spengo quando ho finito. Per me 5-10 minuti al gg... lr donne di casa altri 50-55 minuti!!! ma alal fine è un kWh al giorno di energia elettrica, per me accettabile!

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    • #3
      beh considera che uno split seppur scarso ti costa 500€ in più di un termoventilatore

      a 0,16€/KWh sono 3125 ore di utilizzo (per un bagno piccolo 1000W di potenza è sufficiente)

      utilizzandolo 3 ore al giorno sono 1041giorni ; ammettendo 150gg all'anno sono quasi 7 anni di elettricità pagati !!!

      ha senso quindi uno split in bagno ?

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      • #4
        In effetti la mia idea era più articolata... vedere come si mette questo inverno per poi installare uno split tipo termosifone 9000 BTU non so quante kcal, in camera da letto e appunto uno da 5000 in bagno, che dovrebbe essere il più piccolo in commercio, con unico motore esterno, costa poco più del singolo.
        Viste le considerazioni fatte mi limiterò ad installare solo quello della camera da letto, mò vediamo come si mette.
        Si cresan, dopo la prova fallimentare del pannello UV, ho acquistato uno sventolino mangia Watt, resistenza ceramica che funziona alla grande, anche solo a mezza potenza come il tuo... volevo solo prelevare meno potenza istantanea, ormai la mia casa è una centrale atomica, tutti gli elettrodomestici che ti vengono in mente ci sono e sembra che mia moglie se la goda... salta il contatore bè fanne mettere uno più potente, azz.
        Infatti ho dovuto aumentare la portata del contatore da 3 a 4,5 kW, mi aspetto di passare a 6 kWh quanto prima... e subito dopo sentirai il ciocco fino li.
        Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
        Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
        Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
        Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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        • #5
          ..... prova con uno di questi:

          Vemer PC RF8 VE735700 Centralina per il controllo dei carichi elettrici | eBay

          Io ho risolto con un po' di faidate adattando l' uscita programmabile di questo:
          Socomec DIRIS A10 RS 485 JBUS MODBUS Multifunktionsmessgerat Energieuberwachung | eBay

          che avevo trovato a pochi euro su ebay inglese e rimarchiato hager sm101c qualche anno fa.

          per il controllo di un relè tramite un piccolo circuitino su millefori.....

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          • #6
            Originariamente inviato da vince1948 Visualizza il messaggio
            ...
            Si cresan, dopo la prova fallimentare del pannello UV...
            .

            cosa è pannello UV? sono anche io alla ricerca di una soluzione per il bagno, appena ho tempo esporrò nel dettaglio il mio problema, intanto vi leggo

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            • #7
              io penso che intenda IR cioè infrarosso e non UV (ultravioletto) altrimenti in quella casa sarebbero tutti sterilizzati e con il bagno più pulito di una sala operatoria.
              Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
              Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
              Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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              • #8
                QUando "illo tempore" l'idraulico ha predisposto le cassettine raccogli condensa per gli split dei condizionatori mi ha spiegato che in quelle cassette confluisce l'acqua della condensa.
                Io da totale profano presumo che gli split siano progettati per avere a che fare con umidità, condensa ed acqua. Quindi un bagno non può essere un problema...a condizione che ci si attenga alle distanze di sicurezza da rubinetti e docce previste dalla CEI.

                Anzi.... forse il bagno è proprio il posto migliore per piazzare gli split in funzione riscaldamento perchè fa sempre piacere andare a fare la doccia in un ambiente a 26 C°....... che poi per l'alta temperatura della stanza, di condensa se ne formerà poca.

                In più lasciando la porta del bagno aperta si scalda anche la stanza attigua !

                Io non l'ho fatto installare in lavanderia perchè nel mio caso è un locale troppo disperdente. Se avessi avuto la finestra in PVC ed il pavimento in parquet (ho già pronto il laminato per coprire).... l'avrei senz'altro fatto installare lì ! Mai dire mai.....

                con 500 euro e 200/250 di installazione si può avere un Daikin CONDIZIONATORE DAIKIN MONOSPLIT 9000 BTU ECOPLUS MODELLO BOP - Bricoman

                invece Sharp 340 euro CONDIZIONATORE INVERTER SHARP 9000 BTU CLASSE A+/A SERIE RSR SEER 5,70 SCOP 3,80 - Bricoman

                Panasonic come quello che ho comprato io a 400 euro CONDIZIONATORE INVERTER PANASONIC 9000 BTU MODELLO DE25TKE - Bricoman
                Appartamentino: 70 mq in stabile anni '40, mattoni pieni, Zona clim. E. Esposizione Nord-Sud. Riscaldamento: Caldaia a cond. Ferroli BlueHelix Tech 25C con radiatori in ghisa, alluminio e termoarredi. Serramenti: Nord: Internorm KF310 Vetro triplo 48mm. Sud : legno taglio freddo vetri 4-9-4 Low E. PDC: Panasonic Pe9rke A+/A, De25tke A+/A+. Pavimento freddo, tappeti (polvere ed acari) ovunque.


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                • #9
                  con uno split che muove molta aria (e difficile da direzionare in un ambiente piccolissimo) direi che la doccia potrebbe anche non essere affatto confortevole inoltre l'umidità dall'ambiente si toglie in modalità raffreddamento e non pompa di calore

                  quindi se volete deumidificare meglio un deumidificatore, se volte riscaldare un termoventilatore porta un bagnetto a 30°C nel giro di pochi minuti
                  se volete cambiare aria senza disperdere calore la soluzione è una piccola VMC

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