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primo impianto

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  • primo impianto

    salve a tutti.

    Ristrutturando una abitazione (casa singola) l'elettricista mi consiglia, avendo falda a sud, di installare un impianto fotovoltaico da 4 kw.

    Sarebbe un 4 kw in policristallino con moduli solaredge a poco meno di 8000 installato. senza batterie, ma da quel che ho capito con possibilità di installarle poi.

    Vorrei sapere se un 4 kw è un buon compromesso soldi-prodotto o se conviene aspettare e metter su qualcosa di più potente tra qualche anno.

    Lui mi dice che 4 kw son già un buon compromesso e installandolo con l'impianto elettrico adesso è più facile e ci son meno problemi. E comunque oltre i 6 kw bisognerebbe passare al trifase e si apre tutto un altro discorso.

    Non ho ovviamente storici dei consumi. Consumi avrei piastra ad induzione, normali luci-tv ecc. e una pdc per produzione solo acqua calda.

    Voi che dite? Faccio il 4? Prezzo in campana?

    Grazie!

  • #2
    Oltre i sei kw etc etc. Fino a sei non hai problemi. Mi pare un po caro come prezzo, ma aspetta anche le considerazioni degli altri. Come riscaldi?
    Mi spiego, se hai un radiante e tra qualche anno tu decidessi di passare a pdc e scaldare con quella, meglio sarebbe che installi direttamente 6.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #3
      riscadlamento a legna.
      metto nuovo quindi per qualche anno resta così.

      Ho visto un offerta di un noto gestore elettrico che propone i 4 kw a 6700 e il 4,5kw con monitoraggio (simile a quello che mi propongono) a 9200.

      Quant'è un prezzo medio per avre un'idea? sempre ci sia un prezzo medio.

      tra 4 e 6 c'è molta differenza?

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      • #4
        Beh, con sei produci di più ovviamente, dipende zona esposizione etc per ipotizzare, ma chiaro che sul tuo tetto un sei produce di più che un quattro. (identico sito) Come mai legna? Se casa è abbastanza isolata io andrei di solo elettrico con pdc. E via
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #5
          ho legna e la casa è classe g.
          per migliorare il pacchetto fidati che ne servono troppi per il momento...di soldi dico.
          per la Acs metto pdc.

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          • #6
            allora mi pare una scelta obbligata. Aggiungiamoci che la legna la hai...
            Per me ti puoi limitare a 4kw
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #7
              Non è certo per contraddire, ma l'asticella sta andando sempre più su.
              I soliti 3 kWp, se vogliamo commisurati al consumo standard sono giusti, magari è logico passare a 4 kWp, che con lo scadere dei pannelli nel tempo ti riporta in media... comunque se ora lo standard è diventato 6 kWp ok, allora perché non 10 kWp?
              Io ho 4 kWp e sono in alto con i prelievi, se avessi 6 kWp non farebbe molta differenza, credo che bisognerebbe fare due conti per rimanere nella fascia del massimo autoconsumo, non diventare venditori di corrente, per questa categoria, e per dare un senso alla spesa ci vogliono ben altri kWp.
              Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
              Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
              Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
              Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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              • #8
                Non ho capito vince. Non mette pdc e rimarrà così. Tu cosa consigli?
                10 kw?
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • #9
                  Scusa se non mi sono spiegato bene... voglio dire che c'è una certa corsa verso l'alto quando in effetti non è strettamente necessario.
                  Indi se non usa/userà PDC, 3 kWp sono più che sufficienti, previo controllo preventivo dei prelievi.
                  Io farei anche 4 kWp, magari in futuro deciderà che si è rotto i zebedei con la legna e ci piazza qualche PDC, l'appetito vien mangiando.
                  L'esempio pratico è poco lontano da me, fino a che in famiglia lavoravano il consumo di legna era abbastanza modico, essendo fuori tutto il giorno.
                  Ora sono in pensione e praticamente in casa tutto il giorno... hanno si più tempo, ma anche una bella rottura ed un consumo triplo, morale la solita scorta invernale se la sono già mangiata un paio di volte e l'inverno non è finito, indi FV+ PDC, purtroppo aria/aria.
                  Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                  Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                  Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                  Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da vince1948 Visualizza il messaggio
                    Scusa se non mi sono spiegato bene... voglio dire che c'è una certa corsa verso l'alto quando in effetti non è strettamente necessario.
                    Indi se non usa/userà PDC, 3 kWp sono più che sufficienti, previo controllo preventivo dei prelievi.
                    Io farei anche 4 kWp, magari in futuro deciderà che si è rotto i zebedei con la legna e ci piazza qualche PDC, l'appetito vien mangiando.
                    L'esempio pratico è poco lontano da me, fino a che in famiglia lavoravano il consumo di legna era abbastanza modico, essendo fuori tutto il giorno.
                    Ora sono in pensione e praticamente in casa tutto il giorno... hanno si più tempo, ma anche una bella rottura ed un consumo triplo, morale la solita scorta invernale se la sono già mangiata un paio di volte e l'inverno non è finito, indi FV+ PDC, purtroppo aria/aria.
                    Ah ok, capito adesso. Si, stante quel che ha detto, mi pare che 4kw , (se poi orientati bene) possono assicurare una certa tranquillita'. Il prezzo pero' non mi pare buono.
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • #11
                      al momento per me e il mio caso specifico meglio il riscaldamento a legna.
                      in inverno la resa del fotovoltaico sarebbe inferiore, proprio quando servirebbe maggiormente per riscaldamento.
                      per l'acqua calda metto pdc per evitare la legna in estate.

                      4 kw di fotooltaico allora è un taglio che può servire, non serve passare ai 6.

                      sul costo ancora non ho capito quale sarebbe un prezzo adeguato. per avere un'idea. impianto montato.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da GdT Visualizza il messaggio
                        al momento per me e il mio caso specifico meglio il riscaldamento a legna.
                        in inverno la resa del fotovoltaico sarebbe inferiore, proprio quando servirebbe maggiormente per riscaldamento.
                        per l'acqua calda metto pdc per evitare la legna in estate.

                        4 kw di fotooltaico allora è un taglio che può servire, non serve passare ai 6.

                        sul costo ancora non ho capito quale sarebbe un prezzo adeguato. per avere un'idea. impianto montato.
                        La questione della produzione invernale limitata da parte del FV e' ampiamente sviscerata. In pratica non te ne frega niente, visto che quello che immetti in estate, lo recuperi in inverno. Quindi non c'entra nulla nella scelta. (io ho casa elettrica , fv in ssp e PDC per riscaldamento e acs)
                        Quindi 4 va bene perche' usi legna, non perche' in inverno produci meno.
                        Il costo a mio parere, potresti farti qui una idea.
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                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                        • #13
                          Ok tutto chiaro.
                          Riguardo il discorso economico legna, rimanderei agli specialisti, per tipologia di calore sono d'accordo.
                          -------
                          Riguardo il prezzo, spesso, si pubblicano cifre che non da tutte le parti si riescono a strappare.
                          Voglio dire, magari anche a parità di qualità, a Messina o Milano ci vogliono 8.000 €, ma io sto in culo al mondo indi non spunterò mai quel prezzo, cosi ne sborserò 9.000€.
                          L'unica cosa è farsi fare diversi preventivi, magari in un raggio/distanza accettabile, cosi in caso di bisogno la cosa si risolve velocemente, poi li posti al giudizio dei specialisti.
                          Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                          Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                          Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                          Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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