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Ciao a tutti.
E' da parecchio tempo che per questioni della vita non ho il tempo per scrivere su questo forum
Dopo 4 anni dall'installazione del mio impianto fotovoltaico e del monitor dei consumi ho trovato un pò di tempo per controllarlo.
Il monitoraggio è fatto da un
- arduino con scheda ethernet attaccato ad un adattatore eth/powerline,
- pinza amperometrica non invasiva (0-100A),
- circuito con resistenze di burden tarate al suo tempo secondo quanto previsto da open energy monitor.
- collegamento via 485 all'aurora power one
- software che manda i dati a pvoutput autoswitchando tra 3 connessioni di rete diverse, per garantire la continuità se una salta e fare autorecovery.
- alimentatore (rubato ad un vecchio cellulare) da 5 V 1A collegato con l'ingresso usb (stile stampante) presente sul retro dell'arduino.
Ho provato per curiosità a collegarmi all'arduino con l'usb al mio pc attaccando, con un cavo apposta il sensore per provarne la taratura fatta a suo tempo. Con un ventilatore (ideale di stagione) e una stufetta i risultati sono molto buoni.
Rispetto ad una misura fatta con un la presa misuratrice di consumo ho un errore medio sotto al 3%.
Il problema sorge quando stacco il pc e faccio andare tutto con l'alimentazione "da rete".
Il sensore non invasivo, diventa assolutamente impreciso, restituendo valori amperometrici medi molto maggiori al reale consumo.
Facendo qualche prova, isolando parte dell'impianto domestico, con un consumo reale costante medio intorno a 1.5 A (300 W sul contatore enel) lui segna più di 3A.
Ho provato a cambiare alimentatore ma non cambia molto.
Nel momento in cui collego il pc ad arduino un secondo dopo che lui ha restituito una misura abbondante a pvoutput lui torna a leggere valori più corretti.
Esempio questa immagine:
Come controprova ho provato a fare lo stesso test usando il cavo indipendente e il ventilatore con le due alimentazioni, però il problema non si manifesta:
Mi rendo conto che è un guasto molto sottile ma è come se arduino con quell'alimentatore non avesse esattamente i 5V ma qualcosa d'altro. E' un ragionamento plausibile? Qualcuno può darmi un suggerimento su come fare debug?
Grazie delle gentili risposte.
E' da parecchio tempo che per questioni della vita non ho il tempo per scrivere su questo forum
Dopo 4 anni dall'installazione del mio impianto fotovoltaico e del monitor dei consumi ho trovato un pò di tempo per controllarlo.
Il monitoraggio è fatto da un
- arduino con scheda ethernet attaccato ad un adattatore eth/powerline,
- pinza amperometrica non invasiva (0-100A),
- circuito con resistenze di burden tarate al suo tempo secondo quanto previsto da open energy monitor.
- collegamento via 485 all'aurora power one
- software che manda i dati a pvoutput autoswitchando tra 3 connessioni di rete diverse, per garantire la continuità se una salta e fare autorecovery.
- alimentatore (rubato ad un vecchio cellulare) da 5 V 1A collegato con l'ingresso usb (stile stampante) presente sul retro dell'arduino.
Ho provato per curiosità a collegarmi all'arduino con l'usb al mio pc attaccando, con un cavo apposta il sensore per provarne la taratura fatta a suo tempo. Con un ventilatore (ideale di stagione) e una stufetta i risultati sono molto buoni.
Rispetto ad una misura fatta con un la presa misuratrice di consumo ho un errore medio sotto al 3%.
Il problema sorge quando stacco il pc e faccio andare tutto con l'alimentazione "da rete".
Il sensore non invasivo, diventa assolutamente impreciso, restituendo valori amperometrici medi molto maggiori al reale consumo.
Facendo qualche prova, isolando parte dell'impianto domestico, con un consumo reale costante medio intorno a 1.5 A (300 W sul contatore enel) lui segna più di 3A.
Ho provato a cambiare alimentatore ma non cambia molto.
Nel momento in cui collego il pc ad arduino un secondo dopo che lui ha restituito una misura abbondante a pvoutput lui torna a leggere valori più corretti.
Esempio questa immagine:
Come controprova ho provato a fare lo stesso test usando il cavo indipendente e il ventilatore con le due alimentazioni, però il problema non si manifesta:
Mi rendo conto che è un guasto molto sottile ma è come se arduino con quell'alimentatore non avesse esattamente i 5V ma qualcosa d'altro. E' un ragionamento plausibile? Qualcuno può darmi un suggerimento su come fare debug?
Grazie delle gentili risposte.
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