Dubbi collegamenti impianto fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Dubbi collegamenti impianto fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Dubbi collegamenti impianto fotovoltaico

    Buongiorno a tutti,

    mi stanno installando in casa un impianto fotovoltaico destinato al riscaldamento/condizionamento e produzione di acqua calda (premetto che non sono un esperto pertanto espongo la questione come meglio posso, ma sicuramente con info un pò approssimative).
    Tutti gli apparati dedicati allo scopo funzionano con corrente 220V tranne l'unità esterna che funziona a 380V, per questo motivo è stato richiesto al fornitore un contatore trifase ed un aumento di potenza a 8KW.
    Un elettricista mi ha consigliato, essendo la casa suddivisa su 3 piani, di far bilanciare il carico dell'impianto distribuendo le fasi sui vari livelli. La ditta che sta eseguendo i lavori però dice che questo non era previsto, pertanto si sono limitati a portare la 380V direttamente e soltanto all'unità esterna.
    Mi chiedo quindi se questo tipo di installazione è la norma, oppure devo insistere per far cablare meglio l'impianto?
    Inoltre, così facendo l'unità esterna che funziona con la trifase sarà esclusa dall'impianto e quindi preleverà sempre l'energia elettrica direttamente dalla rete del fornitore?
    Aggiungo che nell'impianto non sono previste batterie di accumulo.

    Ringrazio chi vorrà rispondermi e chiedo venia per l'approssimazione

  • #2
    ma l'impianto FTV da quanti kWp sarà?
    ha un inverter trifase?

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da DavideD79 Visualizza il messaggio
      ma l'impianto FTV da quanti kWp sarà?
      ha un inverter trifase?
      L'impianto sarà da 5 kWp, sto vedendo ora che l'inverter è monofase.

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da AntonelloRM Visualizza il messaggio
        Buongiorno a tutti,

        mi stanno installando in casa un impianto fotovoltaico destinato al riscaldamento/condizionamento e produzione di acqua calda (premetto che non sono un esperto pertanto espongo la questione come meglio posso, ma sicuramente con info un pò approssimative).
        Ringrazio chi vorrà rispondermi e chiedo venia per l'approssimazione
        La ditta sta eseguendo che lavori? E' una ditta incaricata da chi e per fare cosa? Non capisco questo passaggio. Io individuo le esigenze e poi do incarico di eseguire i lavori. Quelli che indico ovviamente. La ditta per cosa e' stata fatta intervenire?
        come mai la necessita' di una trifase? E in ogni caso, se si installa trifase in casa, e' bene prevedere un ftv trifase. Mi pare un po tutto in confusione. Ma il professionista che ha progettato l'impianto cosa dice?
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da AntonelloRM Visualizza il messaggio
          L'impianto sarà da 5 kWp, sto vedendo ora che l'inverter è monofase.

          Per quanto riguarda il Ftv puo amche amdare bene cosi'..il contatore fara' la somma algebrica dei consumi ...il discorso della ripartizione dei carichi sui 3 piani e'giusto ma spetta a chi si occupa dell impianto elettrico.

          Ciao

          Commenta


          • #6
            Certo che puo "anche" andare bene cosi, in particolare se hai gia' un fv monofase e in seguito si installa una macchina trifase(se fosse il contrario sarebbe altra leggerezza). Ma partendo da nuova installazione sia di uno sia di altro, a me pare davvero una leggerezza per non dire altro.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

            Commenta


            • #7
              E' una ditta incarica da noi (semplici privati) che abbiamo chiesto l'installazione di un impianto fotovoltaico nella speranza di ridurre i consumi attuali che abbiamo in casa, in prospettiva anche di eliminare il gas (o almeno limitarlo soltanto ad uso cucina, abbiamo interpellato una ditta che installa impianti fotovoltaici (consigliati anche da un vicino che dice di essersi trovato bene) e ci siamo affidati a loro (e fidati di loro), hanno avuto carta bianca sulla progettazione proprio perchè noi da semplici utenti non abbiamo le competenze per valutare se l'impianto è ben progettato. Nel momento in cui hanno fatto installare la trifase portandola direttamente alla macchina esterna ci siamo posti il problema che ho esposto all'inizio del thread.

              Commenta


              • #8
                Si tratta quindi di una nuova installazione, per questo mi sono venuti i dubbi esposti nel thread, inoltre non so perchè c'è stata la necessità di installare una macchina esterna trifase.

                Commenta


                • #9
                  Ciao, ma hai previsto una macchina trifase perchè serve più appartamenti?

                  Sicuramente l'ideale sarebbe stato un fotovoltaico trifase e una fase per ogni piano cosi da bilanciare meglio i carichi, ma anche in questa configurazione potrebbe andare, il fotovoltaico monofase che ti copre l'unica fase che ti serve i 3 piani.
                  Se non sbaglio l'unica cosa a cui dovresti stare attento è la differenza di potenza assorbita tra le 3 fasi, dovrebbe esserci un limite...
                  Kita M con boiler 300l in mandata, pit 300l x acs, radiante da 150 m2 al piano 0, predisposizione fc al piano -1 di 120 m2 riscaldato saltuariamente + stufa pellet da 9kw in taverna da 90 m2. 5 split Panasonic eterea. Casa anni 2000 con tetto non coibentato, poroton da 25 cm + eps da 3 cm + bimattone da 12cm. Fornelli induzione. Fotovoltaico da 24 pannelli poli da 270W + inverter SolarEdge.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da AntonelloRM Visualizza il messaggio
                    E' una ditta incarica da noi (semplici privati) che abbiamo chiesto l'installazione di un impianto fotovoltaico nella speranza di ridurre i consumi attuali che abbiamo in casa,per valutare se l'impianto è ben progettato. Nel momento in cui hanno fatto installare la trifase portandola direttamente alla macchina esterna ci siamo posti il problema che ho esposto all'inizio del thread.
                    Mi devi scusare...io non capisco il senso della tua esposizione.
                    Voi avete incaricato una ditta dandogli liberta di azione per installare un fotovoltaico. Che cosa c'entra la macchina esterna? E che macchina e'?
                    Scusa, parli di fotovoltaico e poi finisci con una macchina esterna trifase, di cui non si ha alba da dove arrivi e cosa abbia a che fare con il discorso.
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da AntonelloRM Visualizza il messaggio
                      Si tratta quindi di una nuova installazione, per questo mi sono venuti i dubbi esposti nel thread, inoltre non so perchè c'è stata la necessità di installare una macchina esterna trifase.
                      Ma di cosa parliamo? Di cosa si tratta? Ma soprattutto, se non sapete voi perche' e' trifase, come possiamo saperlo noi?
                      Vai da un professionista e fatti seguire da lui. La cosa migliore e' questa.
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                      Commenta


                      • #12
                        Non facciamo il problema piu' grande di quanto sia.... Gli hanno instalalto una PDC trifase perché probabilmente la potenza termica richiesta e' superiore a 14 /15 kW termici che di solito e' la soglia per molte case costruttrici per passare a macchine trifase , dopo di che' gli hanno installato un impianto FTV da 5 kW MONOFASE che GRAZIE ale contatore elettronico ( bisogna capire se nella tua zona il distributore adotta questo tipo di CE) lo SSP non ne risente in alcun modo appunto perché il CE fa la somma algebrica dei consumi, e non la vettoriale ...Per capirci se consumi 2 kWp nella fase R ma immetti 1.5 kWp nella fase T il contatore dopo 1 ora in queste codnizioni segna 0.5 kW/h consumati ! quindi se possiamo anche dire che forse un inverter 380 sarebbe anche stato meglio ( e in generale e' vero più che altro per omogeneità di progetto) va anche detto che sarebbe costato di piu'.
                        Io onestamente in tutta sta storia ho 2 grandi dubbi :
                        1) il dimensionamento della PDC....tu hai i radiatori o il pavimento radiante?? e quindi il suo assorbimento di picco...
                        2) il dimensionamento del campo FTV : se ti montano una " bestia " trifase che minimo assorbirà 3 kWp...forse avrebbe avuto piu' senso fare un 6 kWp..almeno...

                        ciao

                        Commenta


                        • #13
                          Davide, nessuno sta ingigantendo il problema. Semplicemente dal post(a mio parere) non si capise chi ha in mano il mazzo della situazione e la situazione non e' descritta. Hanno installato una macchina trifase. Ok, per quale ragione? C''e' un progetto? Deve passare tutto elettrico? E se c'e' un progettista, non sanno chi deve fare cosa?
                          In sintesi io ci ho capito poco e niente della descrizione. Che poi ssp e tutto il connesso, si faccia anche con ftv monofase e' una cosa. Ma che sia una scelta errata a monte e' un fatto. Ad ogni modo, io non ho capito che intervento sta facendo, a parte ftv, per cui abbandono.
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                            Ma di cosa parliamo? Di cosa si tratta? Ma soprattutto, se non sapete voi perche' e' trifase, come possiamo saperlo noi?
                            Vai da un professionista e fatti seguire da lui. La cosa migliore e' questa.
                            Mi devi scusare tu, ma come dicevo prima non ho le competenze per poter esporre in maniera precisa la situazione. All'interno della casa sono state previste delle unità che fanno sia il riscaldamento d'inverno che il raffreddamento d'estate (un pò come dei condizionatori a pompa di calore se non vado errato) e tutte queste macchine interne anzichè avere una singola unità esterna ne hanno una in comune che è quella trifase. Inoltre, per completare sommariamente il quadro descrittivo dell'impianto, per l'acqua calda è stato installato un apparato che fa le veci del classico scaldabagno e ovviamente sul tetto sono stati installati i pannelli solari.
                            I professionisti sono quelli che mi stanno montando l'impianto, a me è venuto il dubbio del perchè è stata installata una macchina trifase collegata direttamente al contatore senza passare per l-impianto fotovoltaico e quindi consumando corrente senza beneficiare di quella prodotta dai pannelli solari, non so se sono riuscito a spiegarmi, altrimenti pazienza e grazie lo stesso (chiederò delucidazioni alla ditta che mi sta installando l'impianto e in caso di dubbi ad un altro professionista, diciamo che ho scritto su questo forum per avere un parere da chi ne sa sicuramente più di me).

                            Buona giornata.

                            Commenta


                            • #15
                              Adesso ci sono arrivato. Va bene, possono convivere le due fasi, come già appunto detto. Per sezionare impianto, temo dovrai rivolgerti ad elettricista che faccia opportune modifiche. Non credo loro ci mettano mano.
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                              Commenta


                              • #16
                                Come ha scritto poco sopra Davide dal punto di vista dell'uso della produzione non ci dovrebbero essere problemi perchè il contatore anche se immetti su una fase e prelevi da 3 calcola l'immesso/prelevato sommando istante per istante le 3 fasi. Ad esempio se ad un dato istante il fotovoltaico sviluppa 5kW su una fase ed il condizionatore impegna 5kW spalmati sulle 3 fasi il contatore segna conta 0.

                                Commenta


                                • #17
                                  L'importante è che hai un unico contatore
                                  Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                  Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                  Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Buongiorno, c'è un unico contatore elettronico che è stato montato per l'occasione in sostituzione del precedente.

                                    Grazie a tutti per le spiegazioni e per la pazienza, non appena parlerò con la ditta, se riuscirò a capirci qualcosa, vi farò sapere, magari potrà tornare utile a qualche neofita come me.

                                    Saluti e buona giornata.

                                    Commenta

                                    Attendi un attimo...
                                    X