Bypassare regolatore di carica - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Bypassare regolatore di carica

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Bypassare regolatore di carica

    Buongiorno,

    avendo acquistato un inverter non compatibile con la batteria lifepo4 in mio possesso, volevo sapere se era utilizzabile comunque, bypassando il regolatore di carica presente al suo interno per acquistarne uno compatibile.

    L'inverter è un Syrio di un paio di anni fa.

    Grazie in anticipo

  • #2
    Si, basta che lo usi solo come inverter.
    Io nel mio impianto inisola ho avuto lo stesso problema ed ho risolto semplicemente utilizzando un regolatore di carica x Lifepo4.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

    Commenta


    • #3
      Grazie

      Effettivamente io avevo guardato soltanto sul manuale utente e non avevo trovato nessuna possibilità di "spegnere" il caricatore via software.

      Poi grazie al tuo post mi è venuto in mente che magari entrata e uscita dalla batteria erano separate: e così è.

      Forse ci hai risparmiato l'acquisto di un nuovo inverter, non so come ringraziarti!!

      Commenta


      • #4
        Niente, mi sono sbagliato: sull'inverter ho solo due connettori per la batteria, uno positivo l'altro negativo.

        Quelli doppi sono in entrata e uscita AC.

        Tu come hai fatto fcattaneo a evitare che l'inverter utilizzi il regolatore interno?

        Commenta


        • #5
          Se non puoi modificare l'inverter internamente per evitare che ricarichi, potresti mettere un diodo tra la batteria e l'inverter, così facendo l'inverter potrà prelevare corrente dalla batteria ma non potrà ricaricarla. Due problemi, il diodo deve essere dimensionato adeguatamente in funzione della massima corrente che potrà circolare, potresti anche usare un ponte a diodi già realizzato, si trovano anche da 90A o più, già con il foro per l'eventuale dissipatore ( Raddrizzatore a Ponte 3ph 90A 1200V 1200 Volt SQL90A Fase 3 Diodo | eBay ). Secondo, il diodo causerà una caduta di tensione di circa 0.7-0.8V. L'altro dispositivo per la ricarica invece andrà connesso direttamente alla batteria prima del diodo.

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Piomba11 Visualizza il messaggio
            Se non puoi modificare l'inverter internamente per evitare che ricarichi, potresti mettere un diodo tra la batteria e l'inverter, così facendo l'inverter potrà prelevare corrente dalla batteria ma non potrà ricaricarla. Due problemi, il diodo deve essere dimensionato adeguatamente in funzione della massima corrente che potrà circolare, potresti anche usare un ponte a diodi già realizzato, si trovano anche da 90A o più, già con il foro per l'eventuale dissipatore ( Raddrizzatore a Ponte 3ph 90A 1200V 1200 Volt SQL90A Fase 3 Diodo | eBay ). Secondo, il diodo causerà una caduta di tensione di circa 0.7-0.8V. L'altro dispositivo per la ricarica invece andrà connesso direttamente alla batteria prima del diodo.
            Grazie mille!!

            Avevo pensato anche io che magari internamente fosse possibile bypassare il caricatore, dici che se chiedo al costruttore è probabile che mi dia indicazioni a riguardo?

            Altrimenti anche la tua soluzione mi sembra fattibile: la caduta di tensione farebbe apparire la batteria più scarica di quel che è effettivamente in lettura all'inverter o provocherebbe anche un calo in termini di performance?

            L'impianto lavora a 48v

            Commenta


            • #7
              La caduta farebbe vedere una tensione inferiore all'inverter, per l'intervallo di tensioni accettabili devi vedere le caratteristiche dell'inverter e delle batterie, 48V nominali dice poco, le mie ad esempio lavorano tra 47 e 52.7.

              Commenta


              • #8
                La batteria dice soglia minima di tensione 35.2 V, soglia massima 58.4 V

                L'inverter non capisco bene cosa devo guardare però pare che inizi a lamentare DC bassa intorno ai 40.4 V con carico superiore o uguale al 50%

                Dovrebbe funzionare?

                Commenta


                • #9
                  Direi di sì

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da GianniRobo Visualizza il messaggio

                    Tu come hai fatto fcattaneo a evitare che l'inverter utilizzi il regolatore interno?
                    .... scusa.. ma come fa ad utilizzare il regolatore interno se i pannelli ovviamente non sono piu' connessi all'inverter/regolatore ?

                    Io ho staccato i pannelli e li ho collegati al nuovo regolatore di carica.. che condivide solo le connessioni della batteria con il vecchio inverter.

                    Forse il tuo vecchio inverter fa anche da caricatore usando la rete enel ?..

                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                    Commenta


                    • #11
                      È un impianto a isola, e l'inverter ha il regolatore al suo interno e solamente una coppia di connettori +/- sia per caricare la batteria che per prelevarne energia.

                      Tra l'altro ho provato a collegarlo alla rete per caricare un po la batteria perché è un po'che giace inutilizzata e non funziona più nulla

                      Commenta

                      Attendi un attimo...
                      X