é una bellissima idea però secondo me ha dei grossi problemi:
1) i soldi... e su un progetto del genere se non hai i soldi e nemmeno l'esperienza chi ti finanzia???
2) non mi risulta ci siano grossi impianti che utilizzano pannelli a concentrazione, quindi zero esperienza da parte di tutti...a parte qualche ente di ricerca che (e mi è capitato personalmente) chiedeva soldi per proseguire la ricerca...
3) la buocrazia... di questo è meglio non parlarne...
4) capisco l'attaccamento al territorio ma non mi sembra che ci sia il massimo dell'insolazione da quelle parti (a parità d'incentivo naturalmente ti converrebbe scegliere un posto molto più a sud)
5) non so se i pannelli a concentrazione siano incentivati.
Passiamo ai suggerimenti:
trova un terreno pianeggiante, senza ombreggiamenti e possibilmente con un cavidotto Enel vicinissimo. Fai la richiesta di allacciamento all'Enel e chiedi la Dia al Comune nonchè lo screening Via alla Regione. Qundo e solo quando tutto ciò va a buon fine, fai un business plan e cerca una banca che ti finanzia (proverei anche con finanziatori privati) e contemporaneamente un Ditta che ti faccia i lavori. A questo punto avrai percorso migliaia di km presso i vari Enti e stampato e inviato migliaia di pagine di documenti ai più svariati Istituti di credito che in un primo momento si sono mostrati molto interessati alla vicenda, fatte centinaia di Raccomandate e migliaia di euro di telefonate, se ci sei ancora potrai iniziare a realizzare l'impianto. Dopo nessuno ti potrà dare più nessun consiglio semplicemente perchè sarai il primo ad averlo realizzato....
Scusami per l'umorismo non voglio assolutamente scoraggiarti ma è la realtà che ho vissuto. Considerala una considerazione del tutto personale.
Comunque se vuoi un consiglio inizia con qualcosa di più piccolo e piano piano ti fai l'esperienza.
Ciao

Grazie 1000, terrò preziosi i tuoi consigli.
anche se finanziatori privati non se ne vedono...forse è meglio costituire una cooperativa come già hanno fatto le esperienze precedenti.
ciao

un'altra domanda... ma il terreno deve risultare agricolo o industriale?

se il terreno è agricolo è meglio visto che la legge prevede espressamente la possibilità di utilizzare detti terreni per gli impianti fotovoltaici. Se ha destinazione industriale potresti avere problemi (anche se è assurdo ma ti ricordo che siamo in Italia) con il Comune per il PdC.
Ciao

Stai attento perchè per esempio in Sardegna il presidente ******** ha bloccato tutti gli impianti in zona agricola.

Se stavi pensando alla tassazione catastale invece che a reddito d'impresa, è l'impresa che deve essere agricola. Cioè iscritta nella sezione agricoltura della CCIAA. Ovvio che un'impresa agricola abbia terreno agricolo ">

ma per essere impresa agricola si devono avere prodotti agricoli. Per un'impresa che produce unicamente energia e basta? ">

Teoricamente potresti fare solo attività connesse per essere impresa agricola. Ma a questo punto la l'Agenzia delle Entrate non è + d'accordo. Le attività connesse se sono prevalenti fanno cambiare il regime fiscale, per cui "salta" il meccanismo. Giustamente, altrimenti anche la Fiat o la Telecom diventano un azienda agricola...
Quindi: o compri/affitti una grande impresa agricola, metti un agronomo come direttore e fai il FV, oppure la vedo dura.

Il reddito agrario è equiparato a quello agricolo, la produzione di auto no! La differenza sta qui




Naturalmente volevo dire che il reddito prodotto da un impianto fotovoltaico è equiparato a quello agricolo, mentre la produzione di auto no!...

quindi è possibile iniziare un'attività agricola che si basa solo sulla produzione di energia dal fotovoltaico?

Questo nessuno (credo) l'ha ancora capito... compreso me!

credo che il forum sia diventato molto dispersivo: ci sono mille discussioni che riassumono le stesse informazioni con oggetti a volte fuorvianti.
Non sarebbe male riassumere tutto in un unico contenitore ben ordinato...e probabilmente non dovrebbe essere solo compito dei moderatori, ma anche di chi frequenta (compreso me naturalmente)

un'ultima cosa:
qualcuno ha riferimenti di persone che hanno in funzione impianti fra 20KWp e 1Mwp

Da operatore del settore e da realizzatore di impianti FV "grandi" mi dispiace vedere come il settore è apparentemente di facile approccio, però bisogna non arrendersi e cercare di riuscire a superare gli ostacoli, che siano burocratici o finanziari. Se il Comune fa resistenze diffidatelo, spesso sono persone con vecchia formazione che pensano che il FV sia una centrale nucleare, chiederà parere in avvocatura e vi darà ragione. Per quanto riguarda la Banca, oggi si stanno muovendo in molti, solo pochi offrono effettivamente un servizio degno di nota e portano a termine il lavoro, però ci sono. Poi ci sono le associazioni che aiutano e favoriscono lo sviluppo del settore, Blueconomia per esempio. Per quanto riguarda la tassazione del reddito derivante da produzione elettrica confermo quanto detto precedentemente nel post. Per i concentratori è ancora presto ( per le lobby industriali intendo) e non sono incentivati dal DM del 19.02.2007. a presto.

grazie per l'autorevole risposta.davvero

salve. scusate cosa intendete di preciso per pannelli a concentrazione?

i pannelli fotovoltaici a concentrazione non sono altro che parabole o comunque specchi o lenti che concentrano il fasci di luce sulla cella attiva molto più piccola della superficie investita. Il rapporto fra superficie degli specchi e la superficie della cella si esprime in "soli" ossia 100 soli significa che viene concentrata la superficie di 100 celle in un'unica cella. Questo permette di ridurre il costo di elementi fotovoltaici (ma comporta sistemi non fissi d inseguimento) però la cella ha una durata inferiore e necessita di raffreddamento.
posso consigliarti di vedere gli studi del dipartimento di fisica dell'Università di Ferrara (purtroppo non riesco a inserire il link)

ciao