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Consiglio per la installazione di un nuovo impianto

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  • Consiglio per la installazione di un nuovo impianto

    Salve. Sono nuovo di questo forum e leggendo le varie discussioni mi sono reso conto che ne prendono parte molte persone parecchio preparate.
    E' per questo che Vi chiedo alcuni consigli.
    Stiamo costruendo un bed and breakfast nella zona di Treviso e le unità avranno una superficie totale di circa 1.800 metri quadrati. Premettendo che abbiamo una azienda agricola e che quindi l'approvigionamento di mai non sarebbe un problema, secondo Voi una caldaia a mais sarebbe una buona soluzione?
    Vorrei capire se questo tipo di impianto ha effettivamente bassi costi di gestione, buona resa, difficoltà di pulizia(date le grosse quantità combustibile).
    Spero anche mi diate anche altre opporunità che per Voi sembrino migliori.
    Grazie
    Andrea Sartori

  • #2
    errata corrige

    .......approvigionamento di mais.........

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    • #3
      mais?....a questi prezzi?

      Come primo passo converrebbe partire da qui:
      http://www.energeticambiente.it/cald...daia-mais.html
      Poi potresti chiedere a "caldodalmais"....saluti
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • #4
        Per Andrea Sartori visto che Lei dovra impegnare la maggior parte della giornata a dare un buon servizio ai clienti, sarebe assurdo crearsi un problema e delle perdite di tempo inutili solo per bruciare del mais che nel mercato costa molto di più del pellet, le conviene venderlo e prendersi un combustibile tipo il pellet che come gestione è paragonabilee al gas.

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        • #5
          il mais sarebbe una buona soluzione se il prezzo fosse conveniente. Negli essicatoi si riesce a trovare qualcosa (scarti per presenza di muffe, micotossine, ecc) che ha lo stesso potere calorico del mais.
          L'importante è avere una buona caldaia adatta, in quanto il mais, se mal gestito o bruciato in una caldaia non idonea, provoca klinker (residui carboniosi dati dalla silice presente nel mais) che sporca e abbassa il rendimento della macchina stessa.
          Quindi, l'idea non è da scartare se ben studiata e organizzata.
          Provi a fare un semplice calcolo partendo da questa tabella:
          http://www.reffogiuseppe.it/calcolo.xls
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Per ANDREASARTORI se voi andare sul sicuro visita questo link Pagina iniziale
            prodotto collaudato senza nessuna manutenzione e già installato su bed and breafast, ristoranti pizzerie e strutture pubbliche e tantissime famiglie.

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            • #7
              allora posso postare pure io un link di caldaia specifica per cereali
              TATANO DR Nord Est caldaie a biomassa cippato pellet legna onnivore trucioli segatura
              vedi la Kalorina BK25 cereali. Parte da 29.000 kcal per arrivare a oltre 1 mega, a seconda delle esigenze.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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