caldaia a pellet da 100 kw

sono macchine completamente diverse,
su realtà impiantistiche diverse,
e, last-but-no-last, mentalità diverse.

Io ragiono sempre per ammortamenti:

costo impianto / risparmio annuo = numero anni

poi aggiungo nelle variabili i contributi,
ma variabile calcolata come "regalo".

E' probabile altresì che parte dei componenti della caldaia a gasolio esistente possano essere riutilizzati per la nuova caldaia a pellet.

Cordialità Fane 74

massimo

caldaie austriche a pellet

ciao,
non sono un tecnico, ma ti posso dire dopo aver visitato la fiera progetto fuoco 2008 a verona che alcune caldaie austriache a pellet hanno funzionamento completamente automatico e alto redimento. alimentazione da deposito pellet separato, scarico cenere in apposito contenitore, pulizia automatica del "giro fumi", controllo elettronico della combustione con sonda lambda e anche possibilità di funzionare a cippato.
il deposito pellet equivale a cisterna gasolio, fai il pieno per la stagione con autocisterna.
per quanto riguarda il costo combustibile, con approvigionamento nel nord italia, a parità di kw prodotto il costo combustibile pellet e circa la metà del costo cobustibile metano.
naturalmente i costi della centrale termica in questo caso sono rapportati alle prestazioni.

prestazioni o ammortamento?

e le prestazioni compensano un mancato ammortamento?
Forse nell'aspetto emozionale...

Il costo dell'impianto di riscaldamento è la somma ultima di:

1. fornitura caldaia
2. competenze tecnico per studo preliminare di fattibilità, progettazione ct e pratiche anesse, redazione di computo metrico estimativo
3. fornitura componentisca per far funzionare la caldaia: circolatori, accumulatori, valvolame, fumisteria, ecc...
4. competenze per manodopera idraulico per assemblaggio del tutto
5. competenze elettricista per realizzazione idoneo quadro elettrico, per mettere sotto relè tutte le pompe e tutte le centraline
6. competenze muratore per eventuali modifiche al locale CT (esempio: demolizione e rimuratura porta ingresso perchè non passano nè la caldaia nè il puffer)
7. tutti i trasporti in loco
8. tutti gli imprevisti che, come tali, non possono essere preventivati

Chi commercializza le caldaie a legna spaziali-super-automatiche queste cose le sà bene,
quindi sa che elencarle al cliente equivarebbe a ridurre del 90% la probabilità di vendere.

Per cui nasconde le voci da 2. a 7. in una molto vaga definizione di montaggio, contabilizzata in poche centinaia d'euro.

Purtroppo però, tale montaggio è soltanto il montaggio dello sportello anteriore della caldaia:
così il cliente avrà la prima amara sorpresa, ossia che la spesa non è neanche a metà (leggi da 10.000 a 20.000).
Poi, quando avrà la prima avaria nella caldaia, avrà la seconda:
il costruttore e l'installatore faranno scarica-barile delle responsabilità, per non parlare della manutenzione periodica.

Pagare molto non è sempre sinonimo di avere molto.

ciao

massimo

caldaie austriache

concordo con quello che scrivi tekneri, io indendevo solo dare una descrizione delle differenze in termini di prodotto non ho parlato convenienza economica, tu giustamente difendi una tua scelta di filosofia tecnica, da parte mia, faccio l'architetto e non il tecnico, esprimo il mio parere positivo su un prodotto particolare.
secondo me avere una centrale termica a biomasse che funzioni in modo automatico o quasi è un plus non da poco, che si paghi a caro prezzo è un'altro discorso.
la convenienza naturalmente credo sia per impianti di una certa grandezza dove non ci sia la gestione diretta dell'utente.
per impianti di dimensioni ridotte dove ci sia la possibilità e buona volontà di gestione quotidiana sono sicuramente indicate anche le caldaie meno sofisticate.
del resto non credo sia corretto dire che tutti i venditori tralascino di dare tutte le informazioni pur di vendere....
la mia esperienza è di aziende altoatesine corrette che mi hanno spiegato e preventivato tutto cio che hai elencato anche tu.
le scelte, secondo me, non si fanno solo valutando i prodotti ma facendo valutazioni più ampie.
ciao livio

i preventivi che ho ricevuto dall'austria sono dalle 24 alle 26 mila +iva ,manca ancora lo stoccaggio a mio carico poi elettricista e idraulico per l'allacciamento
mi serve una macchina silenziosa perche ho il locale vicino alle camere dei clienti

caldaie austriache

il preventivo che ho ricevuto da fornitore è 30.000 caldaia multifunzione 85kw completa di accessori (prezzo di listino penso ci sia margine trattativa), 16.000 chiede mio idraulico per centrale termica con tutti gli accessori, canna fumaria h. 15ml, progetti, certificati ecc, sono esclusi lavoro elettricista e deposito pellet.
per il problema rumore non so esattamente quale sia la rumorosità delle macchine dovrei chiedere.
penso che in presenza di deposito di calore dimensionato adeguatamente (bollitori coibentati) la caldaia potrebbe funzionare solo di giorno senza arrecare disturbo ai tuoi clienti.
tieni presente la possibilità di deduzione del 55% per sostituzione di una caldaia obsoleta con un prodotto ad alto rendimento.
ciao

pensione = albergo

ciao Livio,
mi devi scusare per la verve ma ho capito in ritardo che il termine "pensione" era riferito ad una struttura alberghiera e non invece all'INPS (infatti pensavo anche: 'sto pensionato deve avere una casa enorme...)
Così pensavo al povero anziano (es: mio padre & mia madre = 700 + 200 €/mese) alle prese col predone di turno.

Una doverosa precisazione: non ho chimato in causa tutti i commercianti alto-atesini (e non ho scritto neanche l'ubicazione geografica),
ma visto che certe cose le sò non per sentito dire,
ma per "gomitate & sgambetti" ripetuti più e più volte, ricevute ad-personam da bassa concorrenza sleale, è giusto dare il più informazioni possibili a chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di impianti.

Sempre con spirito dialettico,

massimo

caldaie austriache

figurati, ben venga un avviso ai naviganti per i furbi di turno. il mio riferimento geografico era semplicemente riferito ad una mia specifica esperienza positiva, che si estende anche ad altri materiali nel settore edilizio, sistemi di riscaldamento a bassissima temperatura e costruzioni prefabbricate in legno,
nel bene o nel male molti prodotti innovativi provengono da quell'area di cultura tecnica. ciao

Saranno due concetti diversi di vedere una centrale termica come dice il Sig. Tekneri, ma sicuramente sono due concetti anche diversi per quel che riguarda la conduzione, specialmente se ci si rivolge a complessi non a conduzione familiare.
Oltre al prezzo sia la tecnica che le macchine sono completamente diverse. Ho avuto occasione di vedere in funzione una di queste caldaie tedesche e ne sono rimasto più che positivamente impressionato, tanto che valutando anche i benefici gestinali alla fine non è che i costi siano stratosferici, sicuramente come soldi all'acquisto costano di più.

Fane74 di che zona sei?
anche questo sistema in allegato tandem ti potrebbe andar bene e tutto automatico e non devi crearti lavori in piu lo stoccaggio puç essere fino a 20 metri di distanza senza problemi se lo trasporta con sistema di aspirazione pneumatica Saluti