caldaia a pellet

benvenuto Matteo ;-)

Se andrai a pellet,
allora considera spannometricamente di dimezzare le spese attuali, ossia passerai da € 800-900/metano/mese a € 400-450/pellet/mese (due bancali al mese circa).
Questa è la base di partenza del calcolo dell'ammortamento, per esempio:

costo totale impianto € 13.500 / risparmio annuo €-anno 4.500 = 3 anni di ammortamento

escluso manodopera per carico-pulizia-movimentazione pellet, sgravi fiscali.

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la seconda che hai scritto.
Le idrostufe van bene per gli appartamenti, ed il loro piccolo serbatoio, in una casa come la tua vorrebbe ricaricato almeno una-due volte al giorno.
A te serve una generatore a combustibili solidi professionale, non un giochino.
E le caldaie a biomassa ben si sposano con i locali esterni, per ovvie ragioni di ingombro e pulizia.
E' ovvio che è una soluzione più costosa,
ma molto più efficace, comoda e socialmente condivisibile (movimentare pellet per casa può compromettere gli equilibri matrimoniali).

locale apposito forever, fidati.
E' un pò come paragonare gli utensili da hobbysta con quelli professionali:
i primi sono per usi saltuari ed amatoriali, gli altri per usi continuativi e gravosi.

Forse volevi sapere le differenze strutturali.
La qualità (percepita) è invece una variante che colpisce qualunque oggetto commercializzato, leggi per ogni articolo ci sono quelli buoni e quelli scadenti.
Se vogliam parlare delle differenze tecnico-termomeccaniche, magari ce lo chiedi tu, così sappiamo se è il caso di dilungarci o meno

le idrostufe in commercio hanno un circolatore, un vaso, un gruppo sicurezza e tutto il minimo dei dispositivi necessari alla circolazione di un impianto di riscaldamento del tipo a circuito chiuso. Di serie niente pompa ricircolo, di nessun tipo.
Nè più, nè meno di una comune caldaietta a gas a basamento versione solo riscaldamento.
Lascia perdere la produzione istantanea acs con i generatori di calore a combustibile solido.
Le caldaie invece sono vendute sprovviste di gruppo di circolazione.

Scegli l'offerta più dettagliata, e diffida da che tratta e molla sconti come biscotti.
Lascia perdere le idrostufe, vai su una caldaia a solo pellet, un boiler da almeno 300 litri, il tutto in un locale centrale termica.
Vai da un tecnico, fatti fare almeno un capitolato che contempli tutti i materiali (caldaia, boiler, circolatori, kit circolazione, kit sicurezza, kit anti-condensa, fumisteria, raccorderia, ecc...), tutte le maestranze (trasporti & movimentazioni, opere da idraulico-fumista-muratore-lattoniere-elettricista) e tutte le pratiche burocratiche (sgravi, asseverazioni, certificazioni, ecc...).

ciao Matteo!

massimo

ot

Grazie Massimo, i consigli che dai sono da persona competente che conosce il mestiere, inoltre le risposte sono molto chiare e spero che servano anche a molti altri utenti. Io spero di trovare un tecnico installatore preparato sulle caldaie a legna anche qui nel basso Monferrato.
Interessanti anche i video dei differenti tipi di caldaie

Saluti
Marco

infatti secondo me anche conviene che ti fai progettare da un tecnico tutto lo schema di impianto adatto al tuo ambiente

Perchè non fai progettare tutto a TEKNERI?
E' preparatissimo in biomasse....
Ti garantisco che ci sono tanti termotecnici che ancora progettano impianti con caldaie a legna allacciati direttamente all'impianto!!!!!!

Ciao

mi associo: se tekneri ti progetta l'impianto, non hai problemi

ciao

mi daresti per favore un consiglio per una caldaia a pellet o biomassa tipo nocciolino da mettere il balcone coperto dalla pioggia ??? la casa e' 100 mq 250 mcubi con termosifoni e convettore che dicono che assorbe piu di un termosifone ...avevo pensato a una ungaro fit 24 cosa ne pensi vanno bene o mi consigli un altro tipo ??

per 100 mt 2 servono pochi kw.
se la monti diretta, MAI sovradimensionarla, altrimenti continui accesa/spenta ti faranno calare la resa e diminueranno la vita della caldaia.
altra cosa invece se utilizzi un puffer, ma questo è un'altro discorso....

Che vuol dire se la monto diretta? Che dimensione ci vorrebbe??? Consigliami un modello x esterno oppure uno interno che sia silenzioso

diretta vuol dire senza puffer, cioè che lavora diretta sull'impianto di riscaldamento.
non chiedere a me modelli o altro, in quanto essendo venditore, sarei di parte......

Io ho termosifoni e un bollitore da 200 litri del pannello solare con 2 serpentine e in una passa l'acqua della stufa fino al raggiungimento di temperatura impostata dopo di che' va solo nei termosifoni !!! Che mi consigli come potenza di stufa? E dimmi una marca e modello che tu conosci???

Ciao a tutti,sono nuovo del forum e vorrei esporre alcuni dubbi relativi alla realizzazione dell'impianto di riscaldamento di casa mia.Premetto che ho comprato una caldaia "extraflame lp30" a pellet che a giorni mi verrà consegnata e per ragioni di spazio ho un puffer,per solo accumulo acqua di 300 litri.Ho diviso la casa di 2 piani in due zone distinte,entrambe con linee di mandata e ritorno realizzate con tubo multistrato da 20mm di diametro,dotate di valvole circolatrici.Ora i miei dubbi sono:
1)Volendo far lavorare la caldaia con la propria pompa circolatrice solamente sul puffer, frapponendo tra caldaia e puffer una valvola di anticondensa,essendo il puffer cosi' piccolo, la caldaia lavorerà male?
2)Inserendo un termostato sul puffer che a 60 gradi mi faccia partire la due pompe cicolatrici,possono lavorare male essendo le linee di mandata e ritorno sottodimensionate?(aggiungo che ho inserito in serie alla mandata del secondo piano un boiler termoelettrico da 80 litri per l'ACS).
Purtroppo la realizzazione delle linee è stata condizionata dalla presenza di impianti preesistenti,difficilmente modificabili se non con azioni di demolizione invasive in una casa realizzata parecchi anni fa interamente in pietra!
Non ho ritenuto opportuno termostatare indipendentemente le due zone in quanto la casa non è coibentata per cui è difficile riuscire a far salire la temperatura interna di molto rispetto alla norma,in ogni caso ovvierei,eventualmente, alla cosa con valvole termostatiche sui termosifoni.
Ringrazio chiunque possa o voglia darmi dei consigli!

1- la valvola anticondensa te la consiglio proprio....
2- sai che se la coibentazione è scarsa, e l'accumulo piccolo, alle ripartenze da impianto freddo avrai un pò di "altalene", ma poi entrato a regime nessun problema.

Intanto grazie per la risposta.
Quindi se ho capito, da quello che mi dici, il diametro dei tubi non dovrebbe influire più di tanto?
Scusa per il ritardo nella risposta,ma lavoro sulle piattaforme nel mar adriatico e posso collegarmi solamente la sera,quando il segnale lo permette

del diamtro dei tubi riscaldamento non posso dirti nulla....
io sono specializzato su caldaia/puffer... il resto è un discorso di idraulica.

Ok!Comunque grazie Dott Nord Est