Meglio due piccoli in parallelo, bisogna vedere a cosa servono se per solare o caldaia.

L'intenzione era sistema paradigma con puffer a cui convogliare i flussi dai pannelli solari, dalla caldaia (a legna e/o pellet), dalla caldaia a condensazione, e in mandata a 1) termoarredo+pavimento radiante e 2)circuito di acqua sanitaria (serpentino ovviamente).
Cosa posso fare?
Ciao

concordo pure io
meglio due verticali che non uno orrizzontale

150"

ciao Zelan

la caldaia a legna è vicina al futuro puffer?
è alta meno di 150" ?
di che tipo e potenza è?

In genere i lamierai i puffer li fanno anche orizzontali, ma su richiesta e con un sovrapprezzo medio dell'8%, a causa della difformità di montaggio dei piedini (quattro anzichè tre, ed in posizione fouri serie, così come quella quindicina di manicotti filettati per i collegamenti.

visto che la proprietà di stratificazione è ridotta,
io opterei per:

_boiler separato, anche pensile se hai problemi di spazio, e doppio scambiatore (così se hai/avrai il solare, lo installerai per la sola produzione acs). Oppure se sei deciso per non fare il solare, basta anche con un solo scambiatore od ad intercapedine.

_caldaia a condensazione che lavora in parallelo al puffer, ossia o lavora il puffer, o lavora la caldaia. Entrambi "spingono" sun un collettore simile a questo:
Modulo interfaccia Caldaia/Stufa con separazione fluidi e produzione acqua calda sanitaria. M6000
nel filmato la caldaia a gas scalda il puffer, nel tuo caso è consigliabile che la caldaia vada direttamente al collettore

ciao Zelan!

massimo

Ciao.
Premetto che il mio consulente mi sconsiglia sia il puffer orrizzontale sia i 2 in parallelo.
Abito in pianura padana e la mia casa è isolata bene, con doppi vetri ed è di circa 120 mq.
La caldaia e/o stufa a legna e/o pellet la posizionerei in cima alle scale (non ci sono particolari problemi d'altezza) con i tubi che vanno al puffer e cald.condensaz. posti in soffitta: distanza 3-4 metri.
La posizione (2° piano senza ascensore) ed altri motivi logistici, farebbero si che il quantitativo di legna/pellet con cui potrebbe essere alimentata sarebbe limitato (20-30 kg max al giorno, quindi solo per alcune ore di funzionamento), da qui la necessità di un puffer per l'accumulo del calore (da pannelli, da stufa ) con integrazione del gas, da qui anche la ricerca di una stufa-idro o caldaia dal costo non sostenuto.
Inoltre non cerco una potenza elevata (11-15 kw) della stufa/caldaia, anche perchè non avrebbe senso averla se poi non si riesce ad alimentarla in modo adeguato .
Ho verificato che l'altezza max della soffitta è di 154, quindi il puffer più piccolo di paradigma (152) ci starebbe a "pelo", certo il contenuto max è di 400 litri.
Se mettessi un bollitore/puffer per Acs da solare e uno per il riscaldamento (legna+gas) non potrei sfruttare il calore del primo (quando eccedente, ovvero nelle stagioni intermedie) per alimentare anche il secondo giusto?
E se metto il 400 litri (prima esposto), ovvero pochini, mi troverei con il rischio di una stufa (legna) che fa raggiungere presto la temperatura al puffer e mi inibisce o mi modula la combustione della legna (con diminuzione di rendimento).
Che fare?
Ciao e grazie ancora

qual è la portata dei solai?

in genere, quelli per civile abitazione è di 200 kg utili, mentre per quelli non abitabili è circa la metà.

Altro aspetto da considerare: lo spazio di manovra e lo spazio necessario agli attacchi.
Và da sè che nel sottotetto qualunque accumulatore tu metta a raso-soffitta non deve avere attacchi in alto, se ci sono come minimo vanno chiusi prima (in genere un jolly nel punto alto aiuta molto la disareazione, io lo metto sempre sia sui puffer che sui boiler)

ciao Zelan!

massimo

Per la portata dei solai non vi è alcun problema (ho sovravisionato alla loro costruzione) e se non tengono questi nessun puffer è posizionabile; per precauzione potrei posizionare una sottile lastra che consenta di distribuire il peso su una superficie più ampia.
L'esiguo spazio piuttosto si riflette nel problema di posizionare l'elemento isolante sulla sommità del puffer, che comunque mi sembra essere limitato con 400 litri.
Ciao e grazie

Sempre in merito alla limitata quantità del puffer, il dubbio viene anche in merito alla caldaia/stufa a legna (nel caso di pellet non esistono problemi data la regolazione elettronica. Se metto nella camera di combustione legna in eccesso al calore che devo dare al puffer (cioè che è in grado di accettare senza andare oltre i limiti imposti al sistema dalle sonde) occorre che la stufa si limiti nella combustione, abbassando il tiraggio, ma per fare questo devo comprare una a fiamma rovesciata a regolazione elettronica, o c'è il modo di limitare la comustione anche in termostufe/caldaie semplici (come quelle prodotte Mbz, laminox, etc)?
Ciao e grazie mille

ciao, trovati puffer orizzontali discreti in questi circa 10 anni passati? :-)

No, e non ne troverai mai, i puffer orizzontali non stratificano. Poi chiaramente puoi sempre farteli fare su misura.

Ciao fnucera,

i puffer orizzontali, possono solo essere utili credo solo con impianto PDC e fancoil dove servono solo per aumentare l'acqua dell'impianto in modo che la pdc non vada in blocco sopratutto quando deve raffrescare in estate. In tutti gli altri casi come dice Daniel1980, non stratificando servono proprio a poco

a me servirebbe per fare acqua sanitaria con produzione istantanea, e non mi interessa la stratificazione, perchè farei in modo che la PDC lo tenga sempre a una temperatura abbastanza elevata per produrre ACS, ma purtroppo non ne trovo in commercio.
Appunto dovrei farmelo fare su misura, e non è una bella cosa :-(

La cordivari fa accumuli per acqua tecnica orizzontali senza serpentine e senza isolamento... se lo isoli da te (cosa non eccessivamente complessa, presumo) e aggiungi un modulo per acqua calda istantaneo di quelli con pompa e scambiatore a piastre potresti farcela. Oppure prendi un comunissimo puffer e gli fai saldare i "piedi" ai lati da un fabbro, non è particolarmente complicato.

solaio....occhio ai pesi.....