Quello che ti ha indicato il produttore è un termostato di tipo on-off cheva collegato all'apposito ingresso che si trova dietro lastufa, però dovresti specificare se è una stufa ad aria o una termostufa perchè ci sono grandi differenze nell'utilizzo della sonda ambiente.

è una idro 25 della Dz ... riparlando col tecnico mi ha detto che va bene un qualuncque chronotermostato con contatto normalmente aperto ... puo essere ?? io alla stufa ho gia messo un termostato che però si limita ad accendere e spegnere la caldaia .. il tecnico mi diceva che convivono entrambi ...

Il fatto è questo, far gestire una idro da un termostato ambiente non è il massimo, ti spiego perchè.
Con la idro si riesce a scaldare tutta la casa e non solo un'ambiente, limitare il controllo su un solo ambiente significa sacrificare gli altri nel senso che nella stanza dove è installato il termostato la temperatura è quella desiderata, mentre nelle altre stanze non è detto che la temperatura sia ottimale.
Esempio, voglio controllare la temperatura nello studio che ha una sola finestra e una superficie di 30 metri quadri, le camere ed il soggiorno che sono dotati di finestroni, sono più grandi e qualcuna è esposta a nord, saranno sempre più fredde dello studio e le stanze più piccole saranno forse più calde, tutto questo se i carichi (ad esempio i radiatori) non sono ben dimensionati.
Converrebbe cercare di equilibrare i carichi ad esempio intervenedo sui detentori, e far lavorare la sonda caldaia, in questo modo tutti gli ambienti saranno uniformemente riscaldati e si potrà avere più o meno caldo semplicemente aumentando o diminuendo la temperatura di modulazione della termstufa.