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**primus71** · 04-01-2009, 21:03

Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

Tieni conto che dovresti avere una concentrazione di glicole vicino al 50% (e non te lo regalano!). Inoltre la zona a contatto con l' espansione del gas, che nei congelatori a 4 stelle è studiata per arrivare a -30 (circa!) comunque tende a congelarsi, ed il ghiaccio fa da isolante allo scambio termico. In questi casi si usa un meccanismo che raschia tale superficie, rimescolando continuamente il liquido e favorendo lo scambio.
Al limite allora, visti i tuoi problemi, usa una pompa di calore aria-acqua, con accumulo di acqua raffreddata per un utilizzo successivo!! Non dimenticarti, in tutto questo le perdite dei circuiti..... provaci e poi ti renderai conto delle varie problematiche!!
A da non sottovalotare il problema della condensa sui circuiti!!!
Insisto, mettiti il cuore in pace ed installa i condizionatori classici, avrai mote piu' soddisfazioni!!!!!

facciamo 2 conti a spanne, mettiamo che devi raffreddare 500 lt di acqua da 20 a -6, sono 26 °C di differenza che fanno 13000 kcal da smaltire (circa), per smaltrle con 300 W, con un COP 2 ( il fluido lavora sotto i -30) avrai:
13000x4.18/o.6=90567 secondi,
cioè circa 25 ore durente le quali il congelatore deve funzionare ininterrottamente, il che vuol dire che ne dovresti usare almeno 4 per fare quello che dici.
è un calcolo molto approssimato ma già ti fà capire che ti stai complicando un pò la vita

ciao

**corel3168** · 04-01-2009, 23:47

Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggio

è un calcolo molto approssimato ma già ti fà capire che ti stai complicando un pò la vita
ciao

Grazie dell'intervento Primus avevo bisogno proprio di qualche conto questo chiedevo, la mia era un'dea da profano volevo solo sapere se fosse fattibile con qualche piccolo conto di cui io ignoravo l'esistenza.
Adesso che è chiara la cosa accantono il progetto e mi butterò su una pompa di calore.
Un sentito grazie a tutti coloro che mi hanno chiarito la situazione.

**rianvej** · 05-01-2009, 01:33

Grazie, scresan siccome mi piace fare esperimenti , allora ciprovo sempre , ho abbandonato l'idea del puffer che con stufa a pellets non sarebbe utile piu di tanto , ho rallentato i giri della pompa di
circolazione , e ora sembra che la caldaia recuperi qualche grado all nell boiler della idro cosi posso ottimizzare
e contenere iconsumi cosa ne dici ?
ciao

**scresan** · 05-01-2009, 09:30

Teoricamente sei sulla buona strada. Aspetta un po' di giorni per confermare le impressioni!!!!

**Dott Nord Est** · 05-01-2009, 09:54

secondo me non è detto che abbassando al minimo la pompa si consumi meno. Cioè, si consuma si meno pellet, ma si scalda meno.
L'acqua esce dalla stufa a 65°, se lenta, scambia il calore solo nei primi termosifoni e negli ultimi arriva tiepida, quindi si avranno zone con diverse temperature. Se il termostato è nella prima zona ad esempio, nella seconda avremo freddo. Se
è nella seconda zona, la prima sarà troppo calda.
Quindi, dovremo trovare il giusto rapporto tra mandata e temperatura suddivisa equamente tra le varie zone.
come dice scresan, se la nostra abitazione richiede ad esempio 15.000 kcal/ora per scaldarsi, dovremo usare circa 3,5 kg di pellet (4500 x 3,5). Con 2 kg, si calderà per 9.000 kcal/ora, e non per 15.000 kcal.
E' come avre un'automobile che a 90 km/ora consuma 7lt per 100 km.
Come può consumare 7lt se viaggio a 130???? impossibile, ne consumerò di più.
(logicamente la prima regola è carburare bene l'auto......)

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Consiglio su puffer

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