annuncio

**Gianni 2005** · 02-01-2009, 21:18

Ho una villa di 170 metri quadri su due piani molto ben coibentata, tre bagni, siamo 2 adulti + due bambini piccoli. L’impianto è così composto: impianto radiante a pavimento passo 10, impianto solare ad integrazione del riscaldamento e produzione acqua sanitaria della kloben con tre collettori da 21 tubi sottovuoto, bollitore di 800 litri, caldaia a condensazione k24 della Ecoflam tarata a 60 gradi. In casa ho tre scalda salviette alimentati con la massima temperatura del bollitore (credo 55°), ho anche il ricircolo (a tempo e con termostato) per l’acqua sanitaria. Considerando che utilizzo il GPL ed il mio consumo in questi giorni invernali è stato di MQ 5 ogni giorno per una spesa di circa euro 15 giornalieri (pago il gas GPL euro 0.70 al litro ), pensate sia il costo esatto per un impianto così progettato? Avete dei suggerimenti tipo pellet? Quanto potrei risparmiare ? E’ giusto spegnere l’impianto nelle ore notturne? Grazie

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:02

gluca, quanti kw sviluppa lo scambiatore secondario?
il camino avrà anche 29.000 kcal, ma se sfrutti il scondario che ne sviluppa meno, difficilmente scaldi.........
chi ti ha fatto l'impianto così?

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:04

gianni 2005, il costo del riscaldamento a pellet rispetto al GPL è circa di 1 terzo, cioè avresti speso circa 5 euro al giorno.
nelle ore notturne, piuttosto di spegnere, abbassa il termostato ambiente di un pò.

**gluca** · 02-01-2009, 22:12

Non so quante Kw sviluppa ma ho fatto dei test con un termometro digitale. Ho riscontrato una differenza di 20 gradi circa tra la temperatura della cassetta posta sul termocamino e il tubo di mandata dell'impianto. La temperatura dei termosifoni non supera i 29 gradi anche se la centralina ne indica 70. Suggerimenti?

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:16

se hai la serpentina che non sviluppa la giusta potenza, non puoi far nulla. Solo modificare l'impianto.
normalmente, quella serpentina serve per ACS, non per il riscaldamento.

**gluca** · 02-01-2009, 22:21

Come può essere modificato l'impianto?
Ricordo che la cassetta d'espansione è collocata sul termocamino.

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:23

allora sei incasinato.....
devi fare modifica con vaso chiuso e collegare la mandata principale all'impianto di riscaldamento. Oppure portare il vaso aperto sul punto + alto dell'impianto, di solito in soffitta.
Scusa la curiosità, ma chi ti ha fatto tale lavoro????

**gluca** · 02-01-2009, 22:33

I lavori li ha eseguiti un idraulico della mia zona che inizialmente mi aveva suggerito un bollitore da abbinare all'impianto. Tale suggerimento lo ho scartato poichè l'idraulico mi aveva comunque garantito un corretto funzionamento dell'impianto anche senza il suddetto bollitore. Potrebbe davvero rappresentare una soluzione o diventerebbe solo una ulteriore ed inutile spesa?
grazie per tutti i suggerimenti e per la sua disponibilità.

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:36

può aiutarti, ma non risolve il problema di fondo: errato montaggio.

**gluca** · 02-01-2009, 22:41

Non vorrei approfittare della sua disponibilità ma visto che mi sembra molto informato Le mi permetto di porle un'altra domanda. Sarebbe possibile utilizzare lo scambiatore primario anzichè quello secondario? Il termocamino è posto al primo piano di un'abitazione a tre piani.

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:43

se utilizzi l'acqua primaria, devi modificare l'espansione. O portarla nel punto + alto dell'impianto (che di solito si trova in soffitta) o monti un vaso chiuso con tutti gli accorgimenti del caso.
Lo scambiatore che usi tu ora è quello a serpentina?

**gluca** · 02-01-2009, 22:46

si è a serpentina

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:47

come immaginavo. Quello normalmente produce 7/8 lt al minuto, insufficenti per riscaldare. Servono per fare la doccia o cose simili, non per i termosifoni. Chi ti ha venduto il termocamino non ti ha spiegato?

**gluca** · 02-01-2009, 22:47

montare la cassetta in soffitta non comporta la fuoriuscita dell'acqua dal vaso di espansione posto sul termocamino?

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:48

infatti non andrebbe montato sul termocamino il vaso di espansione

**gluca** · 02-01-2009, 22:54

la ringrazio infinitamente per i suoi suggerimenti.
saluti

**Dott Nord Est** · 02-01-2009, 22:55

di nulla, siamo qui apposta per scambiare idee e suggerimenti.

**Gianni 2005** · 07-01-2009, 18:55

Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio

gianni 2005, il costo del riscaldamento a pellet rispetto al GPL è circa di 1 terzo, cioè avresti speso circa 5 euro al giorno.
nelle ore notturne, piuttosto di spegnere, abbassa il termostato ambiente di un pò.

Dr Nord Est grazie per la risposta, volevo chiederti ancora quale pensi sia il tipo di caldaia più idonea al mio impianto, es: pellet + legna ? Quale mod. e marca consigli? Secondo te è giusto il consumo che ho o ipotizzi un errore di impianto?

**Dott Nord Est** · 07-01-2009, 19:29

gianni, tu hai già un "dato certo" che è il tuo consumo attuale in GPL. Per sapere quanto consumeresti in pellet, non fai altro che moltiplicare i 5 mq di GPL x 21.000 kcal (circa) = 105.000 kcal al giorno.
suddividile per 4.500 kcal (del pellet circa) e ottieni circa 23/25 kg al giorno
moltiplica 25 kg x 0.20 al kg (circa) e ottieni un costo giornaliero in pellet di 5€.
a spanne, questo sarebbe il tuo costo in pellet.
se ti orienti per una caldaia mista (legna+ granaglie varie) hai sempre la possibilità di variare il combustibile a tuo piacimento, e non sei legato con nessuno....

**ava** · 09-01-2009, 00:48

ciao gluca sono ava scusate semi intrometto l'impianto e posto su unico piano ?hai provato a spurgare i termosifoni portare il vaso d'espansione in soffitta e un lavoro inutile perche la mandata dei thermosifoni lavora a circuito chiuso ci sentiamo vediamo se riusciamo a risolvere il tuo problema

**VENTINOVE29** · 09-01-2009, 16:35

CIAO. CONCORDO CON DR NORD EST. E AGGIUNGO CHE L'IDRAULICO CHE HA MESSO LE MANI SUL TERMOCAMINO: DOVREBBE TROVARSI UN'ALTRO LAVORO INVECE DI ROVINARE LE PERSONE. X Gluca: il collettore dei termosifoni e' vicino al termocamino? Mi sapresti dire il diametro delle tubazioni di mandata e di ritorno che vanno dal termocamino al collettore?

**ava** · 09-01-2009, 18:58

ciao ventinoveve29 tu non immaggini quanti cenesono in giro non sanno neanche collegare un impianto in parallelo con caldaia a gas

**VENTINOVE29** · 09-01-2009, 23:20

Ne ho visto di cotte e di crude. ci sono abituato

**ava** · 10-01-2009, 00:42

allora siamo in due c'e gente che pensa solo ai profitti

**VENTINOVE29** · 11-01-2009, 13:44

X Fortuna C'e' Internet.

**Viktor** · 11-01-2009, 22:05

Gluca, Concordo con il Dott.e concordi che affermano che il tuo impianto è fatto male; con l'impianto secondario è come volessi andare con la tua automobile sfruttando il motorino d'avviamento e non il motore principale.
Sull'efficacia dei termocamini non nutrire dubbi! Ho situazione molto simile alla tua: una grande villa (300 mq e su 4 livelli, anche se di norma non scaldo tutte le stanze, ma solo quelle che uso: poco più della metà ) che va avanti con il solo termocamino (anche se ho il consueto impianto metano) - Una Eurostek 90 da 30.000 kal- anche se sto a Roma dove non è così freddo e ti assicuro che è solo una questione di legna (quantità) e di tempo e i termosifoni non riesci più a toccarli per quanto scottano (anche 70/80°).
Addirittura già solo con un secondo carico completo se uso legna molto secca e buona (o le tavolette dei pallets) posso arrivare nel giro di appena un'ora dall'accensione all'ebollizione (che ovviamente mi guardo bene dal raggiungere per evitare lo stress dell'impianto). Accensione (immediata!) a cartone e tavolette con sopra legna più grossa e buona e arrivi subito a temperatura poi su i ciocchi più grossi la sera (ho difficolta ad infilarli dal calore che mi arriva in faccia) per la notte e la mattina dopo hai ancora la pompa che gira (se la tari bassa) a 40/50°. Alla faccia dei combustibili fossili!
Da quello che so, da ignorante, il mio (evidentemente bravo) idraulico mi ha montato il vaso d'espansione più alto del più alto termosifone della soffitta ed infatti ce l'ho all'esterno appoggiato addirittura al comignolo. Ho l'impianto da 10 anni ormai e non ho mai avuto probelemi e ti assicuro che il mio impianto ...ha bollito! Ciao

**Andrea67** · 19-01-2009, 17:29

Ciao Gianni,
anche io ho una casa analoga alla tua con 3 collettori della KLOBEN da 21 tubi, bollitore da 800 litri e caldaia a condensazione della IMMERGAS.
Il solare serve principalmente per integrare il riscaldamento a pavimento.

L' impianto solare e' appena stato ultimato e quindi apprezzerei e un giudizio in base alla tua esperienza.

Personalmente per mantenere la temperatura costante a 18-19° utilizzo dai 10 ai 15 m3 di gas al giorno.
Considerando pero' che di giorno per motivi di lavoro in casa non c'e' mai nessuno avevo pensato di abbassare la temperatura fino a 15-16° e di acquistare una termostufa a pallets da utilizzare la sera con il duplice obiettivo di aumentare velocemente la temperatura della zona giorno e di utilizzare l' acqua calda immagazzinata nel bollitore per far partire la caldaia la mattina.

Ora il mio dubbio per il quale chiedo un suggerimento e' capire se effettivamente il termocamino puo' essere una valida soluzione, e se e' in grado di scaldare velocemente una zona di circa 55 mq oltre a scaldare l' acqua presente nel bollitore.

Ringrazio in anticipo quanti vorranno darmi un indicazione.

andrea

Originariamente inviato da Gianni 2005 Visualizza il messaggio

Ho una villa di 170 metri quadri su due piani molto ben coibentata, tre bagni, siamo 2 adulti + due bambini piccoli. L’impianto è così composto: impianto radiante a pavimento passo 10, impianto solare ad integrazione del riscaldamento e produzione acqua sanitaria della kloben con tre collettori da 21 tubi sottovuoto, bollitore di 800 litri, caldaia a condensazione k24 della Ecoflam tarata a 60 gradi. In casa ho tre scalda salviette alimentati con la massima temperatura del bollitore (credo 55°), ho anche il ricircolo (a tempo e con termostato) per l’acqua sanitaria. Considerando che utilizzo il GPL ed il mio consumo in questi giorni invernali è stato di MQ 5 ogni giorno per una spesa di circa euro 15 giornalieri (pago il gas GPL euro 0.70 al litro ), pensate sia il costo esatto per un impianto così progettato? Avete dei suggerimenti tipo pellet? Quanto potrei risparmiare ? E’ giusto spegnere l’impianto nelle ore notturne? Grazie

$frack71$ · 19-01-2009, 18:41

Originariamente inviato da Andrea67 Visualizza il messaggio

Ciao Gianni,
anche io ho una casa analoga alla tua con 3 collettori della KLOBEN da 21 tubi, bollitore da 800 litri e caldaia a condensazione della IMMERGAS.
Il solare serve principalmente per integrare il riscaldamento a pavimento.

L' impianto solare e' appena stato ultimato e quindi apprezzerei e un giudizio in base alla tua esperienza.

Personalmente per mantenere la temperatura costante a 18-19° utilizzo dai 10 ai 15 m3 di gas al giorno.
Considerando pero' che di giorno per motivi di lavoro in casa non c'e' mai nessuno avevo pensato di abbassare la temperatura fino a 15-16° e di acquistare una termostufa a pallets da utilizzare la sera con il duplice obiettivo di aumentare velocemente la temperatura della zona giorno e di utilizzare l' acqua calda immagazzinata nel bollitore per far partire la caldaia la mattina.

Ora il mio dubbio per il quale chiedo un suggerimento e' capire se effettivamente il termocamino puo' essere una valida soluzione, e se e' in grado di scaldare velocemente una zona di circa 55 mq oltre a scaldare l' acqua presente nel bollitore.

Ringrazio in anticipo quanti vorranno darmi un indicazione.

andrea

Vai con il pellet.....

annuncio

termocamino e termosifoni tiepidi

termocamino e termosifoni tiepidi

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta