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X Grizzly78
Ma hai termocamino Helios o Foghet ?
Ma hai termocamino Helios o Foghet ?
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x grizzly,
buono il consumo x 18h di accensione continua.............?
quanti mq.scaldi ?
grazie
saluti
frackCommenta
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Ho il Foghet ad acqua della JollyMec.
Casa mia è circa 120 mq disposti su 3 piani (47 + 47 + 25/30 che però è un piano mansardato + bollitore da 300lt nella taverna) esposta praticamente su 4 lati, ma rivolta a sud.
Fino ad un mese fa consumavo di più perchè non avevano finito l'impianto e dovevo scaldare tutto insieme (anche il bollitore), con sempre la potenza al MAX!!! adesso ogni zona è indipendente e sia come consumi che come confort è migliorato molto.
Calcolate che abito in Valle d'Aosta e quest'anno per diverse settimane la temperatura non si avvicinava allo 0 anche di giorno(il mattino di solito c'era -15/-18. Comunque considerando che i precedenti proprietari consumavo almeno 3000/4000 litri di gasolio (anche perchè la caldaia a gasolio è un po' distante), mi ritengo molto soddisfatto del mio acquisto.
Come già avevo scritto, l'Helios mi piaceva moltissimo e stavo per prenderlo, ma il peso veramente eccessivo, il maggiore ingombro e il fatto che non posso passare automaticamente da legna a pellet(o viceversa quando è già acceso) mi hanno fatto cambiare idea.
Se avete altre domande sono qui...Commenta
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Scusa, adesso in che modo riscaldi, cioè come hai reso ogni zona indipendente? Spiegami, devo farmi un minimo di cultura in merito per capire come disporre il mio impianto futuro.Commenta
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Ogni piano ha una valvola di zona (collegata al collettore del piano) comandata da un cronotermostato (per poter avere temperature differenti per ogni ora e giorno della settimana), le valvole sono poi collegate anche al Foghet. Quando una zona non ha ancora raggiunto la temperatura impostata la sua valvola è aperta lasciando passare l'acqua e mandando al Foghet una "richiesta" (tramite contatto pulito). Lo stesso discorso vale per il bollitore, che "richiede" acqua calda solo quando ne ha bisogno. Tieni presente che per andare a legna bisogna anche aggiungere una "sicurezza" (termostato che apra almeno una zona superati gli 80°), perchè se metti troppa legna e tutte le zone sono chiuse(perchè già a temperatura desiderata) l'acqua potrebbe andare in ebollizione, anche se in realtà c'è uno "sfiato" di emergenza all'esterno della casa....Originariamente inviato da peris Visualizza il messaggio
CIAOCommenta
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grizzly ma alla fine hai risolto col problema al fogher per la centralina?
ormai la cosa si faceva interessanteCommenta
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Forse ti confondi, io non ho nessun problema con la centralina, l'unica cosa negativa che ho riscontrato è la gestione software che è un po' "stupida" e mi piacerebbe avere le specifiche tecniche(che ovviamente non avrò mai...) per poter sviluppare un mio software un po' più intelligente...Originariamente inviato da xfrancescox Visualizza il messaggio
CiaoCommenta
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Ciao,
Volevo scrivere due righe riguardo al mio nuovo Termocamino con controllo gsm e "bollitore da 60litri" della jollymec foghet ad aria.
E' stato installato circa una mese fa' in località Foppolo (bg) in condominio al secondo piano per riscaldare circa 45mq, la scelta inizialmente era di acquistare il modello ad acqua ma non volevo i termosifoni xkè l'appartamento è già piccolo di per se' e installare i termosifoni non era la scelta ottimale...
Ho effettuato diverse prove con il pellets e per ora ho molte difficoltà poichè accendendolo a pellet caricando il pellet in automatico cerca di accenderlo ma fa' molta fatica e non so' per quale motivo esce del fumo da sotto il posa cenere anche se è chiuso e impostato tutto come da guida in dvd allegata.
Continuerò a fare nuove prove...
Partendo con una temperatura estiva di giorno dove fuori c'erano circa +18° e nel mio bilocale +15° ho provato a trascorrere dalla cena alla notte con il termocamino acceso in modalità pellets automatico impostando il termostato a +20° con funzionamento al MINIMO. Il risultato è stato gradevole nella stanza c'erano circa 23° mentre dove avevo impostato il termostato nella camera da letto segnava 21°, calcolando a spanne ha consumato circa 15kg di pellet dalle 18:00 sino alle 10:00 del mattino con impostazione ventola in automatico e fiamma al minimo, quindi andava sempre in ECONOMY a parte ogni tanto che dava qualche fiammata per mantenere la temperatura.
Ho provato solo una volta con la legna in pochi minuti il calore dell'aria è passato da 50° a 120° circa e forse più...
Caspita la legna la divora!!
Dovrò sperimentarlo meglio...
La mia paura sarà l'inverno dove fuori abbiamo -10gradi e in appartamento dai +5° allo zero e forse anche -1 o -2... non ricordo con esattezza...
Mi sono pentito di non aver preso quello ad acqua!! ho paura che in inverno dovrò bruciare quintali e quintali di legna!!!
Qualcuno di voi ha esperienza nell'utilizzo di questo FOGHET AD ARIA della JOLLY MEC?
Grazie,
ciao!Commenta
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salve a tutti.X Sinerji.
mi chiedevo ma che temteraturesi raggiungono in camera di combustione,(con i vari combustibili legna ,pellet,mais ecc.),quando il liquido gira ad una temperatura di 60gradi?
ciaoCommenta
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Ciao termic1,
scusami se ti rispondo in ritardo,
In camera di combustione si può raggiungere anche una temperatura di regime di circa 300°C col funzionamento a legna, tale dato dipende ovviamente dalla qualità della legna e dall'apertura della valvola dell'aria comburente (la quercia ed il faggio sono in grado di raggiungere tale valore ed addirittura superarlo, mentre il pino ed il pioppo si mantengono più bassi per via del loro potere calorifico).
Col mais e col pellet si arriva a circa 200°C ma anche meno, perchè il regime forzato dell'aria di combustione tende a far bruciare più velocemente il prodotto granulare per indirizzare la fiamma sui tubi dell'acqua.
Il calore si concentra più sull'acqua ma la camera di combustione non si riscalda tanto anche perchè non c'è il contatto diretto con i mattoni refrattari che potrebbero assorbire il calore ricevuto, La forza dell'aria spinge i fumi di combustione più velocemente verso il camino e mancando un sufficiente tempo di permanenza nella camera essi non contribuiscono al suo ricaldamento.
In pratica hai mai provato a metterti davanti al camino quando c'è la legna? Hai sicuramente la sensazione di caldo dovuta dallo scambio termico per irraggiamento attraverso il vetro, cosa che non senti quando brucia pellet o mais perchè il calore si trasferisce di più per convenzione forzata attraverso le pareti di separazione tra la fiamma e l'acqua contenuta in caldaia.
Spero la spiegazione sia stata esaustiva, se hai bisogno non esitare a chiedere.Commenta
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acquisto ht27c cc
Buona Sera a tutti, sono Andrea e sono un nuovo iscritto del forum,
vi pongo subito le mie domande , <O
></O>
mi dovrebbe arrivare fra qualche girono il mio primo e spero l'unico termocamino, ho comprato l'helios ht27c cc , spero di aver fatto un ottimo acquisto, lo dovre installare su una casa di circa 120 mq, su un unico pino, e una casa nuova, quasi 2 anni di vita , con infissi legno alluminio con vetro camera , impianto riscaldamento nuovissimo con caldaia a gas (bombolone), termosifoni in alluminio , l'unica pecca della casa e che attualmente non ho potuto fare il tetto di casa, quindi ce solo il solaio con la guaina, ed la parte di sotto dove ci sono i garage non e nemmeno chiusa , e tutto aperto tipo portico, quindi d'estate muoio di caldo e l'inverno fa molto freddo ,per il momento voglio mettere il termo camino in questione, perche cmq il tetto al momento non posso farlo ,e ne posso chiudere la parte di sotto , ma secondo voi consumerò molto pallet o legna che sia ? calcolate che noi in casa siamo io e mia moglie , che lavoriamo tutte due, ed in cassa non ci siamo dalle 8 di mattina fino alle 13 e dalle 15 alle 19 di sera, +o- quanto potrò consumare ???
mi potete dare qualche suggerimento grazie mille Andrea da Catanzaro (Calabria)Commenta
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Buona Sera a tutti, sono Andrea e sono un nuovo iscritto del forum,
vi pongo subito le mie domande , <O></O>
mi dovrebbe arrivare fra qualche girono il mio primo e spero l'unico termocamino, ho comprato l'helios ht27c cc , spero di aver fatto un ottimo acquisto, lo dovre installare su una casa di circa 120 mq, su un unico pino, e una casa nuova, quasi 2 anni di vita , con infissi legno alluminio con vetro camera , impianto riscaldamento nuovissimo con caldaia a gas (bombolone), termosifoni in alluminio , l'unica pecca della casa e che attualmente non ho potuto fare il tetto di casa, quindi ce solo il solaio con la guaina, ed la parte di sotto dove ci sono i garage non e nemmeno chiusa , e tutto aperto tipo portico, quindi d'estate muoio di caldo e l'inverno fa molto freddo ,per il momento voglio mettere il termo camino in questione, perche cmq il tetto al momento non posso farlo ,e ne posso chiudere la parte di sotto , ma secondo voi consumerò molto pallet o legna che sia ? calcolate che noi in casa siamo io e mia moglie , che lavoriamo tutte due, ed in cassa non ci siamo dalle 8 di mattina fino alle 13 e dalle 15 alle 19 di sera, +o- quanto potrò consumare ???
mi potete dare qualche suggerimento grazie mille Andrea da Catanzaro (CalabriaCommenta
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ciao sinerij.
ma con quelle temperature la doppia combustione non avviene, direi troppo basse!o sbaglio?
ciao e grazie per le risposteCommenta
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ciao sinergij,poi volevo sapere le temperature dei fumi con funzionamento a pellet e a legna e se i fumi fanno dei giri.se si quanti?poi mi chiedevo se la sezione dello scarico fumi è costante o cambia al cambiare dei combustibili?<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com
fficeffice" /><o></o>
Le caldaie a pellet ha uno scarico molto ridotto rispetto ad un termocamino quindi il dubbio che con il funzionamento a pellet del termocamino avente una sezione costante 250 è ragionevole pensare che i fumi possano passare velocemente e non cedere il calore al fluido con il risultato di un rendimento inferiore.dico questo perche esiste una macchina che appunto fa questa operazione.grazie mille<o></o>
Commenta
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ma non risponde nessuno??'Commenta
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ciao,asusandrea hai montato il termo?facci sapere i consumi!
ciaoCommenta
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ciao,asusandrea io ho lo stesso termocamino e mi trovo molto soddisfatto. in base a quello che ho letto dai vostri orari e da come funziona un termocamino, ti posso dire che quando siete a casa dalle 13 alle 15 non so quanto ti conviene accenderlo in pausa pranzo nel senso che per avere un ottimo funzionamento questi termocamini sono ottimi quando iniziano a modulare, nel senso che dopo la fase di accensione raggiungono la temp. desiderata, da lì inizi a vedere la vera resa del termocamino, se lo accendo alle 13 e poi alle 15 quando è arrivato a regime è ora di andare via. Dovreste valutare se accenderlo in automatico con il pellet più o meno un’ora prima o calcolare in quanto tempo ci impiega a portarti in temperatura la casa in modo tale che quando arrivate trovate la casa calda oppure farlo andare a legna.
per vedere la sua resa e risparmio secondo me lo vedrai alla sera quando lo farai andare per più ore e sfruttando la sua modulazione risparmiando. lo ad esempio lo accendo alla sera verso le 18 e lo lascio andare fino alle 22, dopo di che lo spengo e fino alla mattina dopo non ho più bisogno di accenderlo o di far partire la caldaia. quando sono a casa tutto il giorno invece lo faccio andare a legna, lo accendo alle 8, a mezzogiorno metto ancora qualche pezzo ed è sufficiente per arrivare fino a sera.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-comfficeffice" /><o></o>
Fammi sapere come ti va ed l limite ci scambiamo dei consigli.<o></o>
CiaoCommenta
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Originariamente inviato da cristy71 Visualizza il messaggiociao,asusandrea io ho lo stesso termocamino e mi trovo molto soddisfatto. in base a quello che ho letto dai vostri orari e da come funziona un termocamino, ti posso dire che quando siete a casa dalle 13 alle 15 non so quanto ti conviene accenderlo in pausa pranzo nel senso che per avere un ottimo funzionamento questi termocamini sono ottimi quando iniziano a modulare, nel senso che dopo la fase di accensione raggiungono la temp. desiderata, da lì inizi a vedere la vera resa del termocamino, se lo accendo alle 13 e poi alle 15 quando è arrivato a regime è ora di andare via. Dovreste valutare se accenderlo in automatico con il pellet più o meno un’ora prima o calcolare in quanto tempo ci impiega a portarti in temperatura la casa in modo tale che quando arrivate trovate la casa calda oppure farlo andare a legna.
per vedere la sua resa e risparmio secondo me lo vedrai alla sera quando lo farai andare per più ore e sfruttando la sua modulazione risparmiando. lo ad esempio lo accendo alla sera verso le 18 e lo lascio andare fino alle 22, dopo di che lo spengo e fino alla mattina dopo non ho più bisogno di accenderlo o di far partire la caldaia. quando sono a casa tutto il giorno invece lo faccio andare a legna, lo accendo alle 8, a mezzogiorno metto ancora qualche pezzo ed è sufficiente per arrivare fino a sera.fficeffice" /><O></O>
Fammi sapere come ti va ed l limite ci scambiamo dei consigli.<O></O>
Ciao
ciao e grazie per l'interessamento, e arrivato da una settimana ma devo montarlo, sto montando la canna fumaria e poi vi farò sapere grazie infinite ciaoCommenta
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ok asusadrea, aspettiamo tue notizie
ciaoCommenta
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primo test
Ragazzi buona sera a tutti , allora e da qualche giorno che sto accendendo il bio, allora innanzitutto e veramente buono , ho acqua calda anche dopo circa 3 ore che lo spento e il riscaldamento ottimo, come consumi:
vi premetto che casa mia e molto fredda per via che non cè un tetto ma solo il solaio con la guaina, cmq come pellets sto usando CREPITO non so se lo conoscete lo acceso in totale 3 volte con un totale di 10 ore ed ho consumato 2 sacchetti da 15 kg ora non so se è molto o e giusto, questo lo dovrei chiedere a sinergy aspetto sue notizie.
ora vorrei fare una domanda a sinergy o se voi sapete dirmi qualcosa in merito, allora la canna fumaria che ho installato io è in acciaio non coibentata da 25, ora da casa esce per un totale di 1m50cm , voi che dite devo coibentarla? o per questo inverno lascio stare?
grazie per l'aiuto arrivederciCommenta
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No, non è necessario coibentarla, ma, per limitare l'effetto della condensa che possa scorrere fino all'interno della camera di combustione potrebbe essere necessario mettere una braga da 25 a 45° con scaricatore di condensa come collegamento tra la parte interna della canna e la sua estensione esterna.Originariamente inviato da asusandrea Visualizza il messaggio
Tale braga, avendo il fondo dello scaricatore di condensa movibile torna utile anche nelle operazioni di pulizia periodica della canna fumaria, in quanto , la fuliggine che vienne asportata non la si fa cadere nella camera di combustione, ma può essere scaricata e raccolta all'esterno.Commenta
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ciao e grazie per la rispostaOriginariamente inviato da Sinerji Visualizza il messaggio
per la condenza ho fatto propio come dici tu , ma in fondo allo scaricatore di condenza cè un buco con la flettatura ma li ci devo mettere un tappo? o lo posso lasciare aperto? poi come consumi come ti sembra? ciao a prestoCommenta
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Buongiorno Andrea quel foro che vedi sotto il tappo è lo scarico della condensa ora sta a te se tapparlo e poi rimuovere manualmente la condensa dal tappo oppure lasciarlo aperto. Come consumi sei nella norma anche se lo hai acceso 2/3 ore al gg.Originariamente inviato da asusandrea Visualizza il messaggioCommenta
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Buonasera e auguri di buon anno a tutti i frequentatori del forum. Mi chiamo Carmelo e sono un nuovo iscritto.
Tra un paio di mesi comincerò con dei lavori di ristrutturazione e volevo cogliere l'occasione per integrare l'attuale impianto di riscaldamento basato su caldaia a gas e radiatori con un termocamino.
Premetto che non sono ferratissimo sull'argomento ma, documentandomi su alcuni modelli in commercio, sono rimasto
davvero colpito dalle caratteristiche del biotermocamino Helios.
La mia esigenza di riscaldamento é quella di un appartamento di circa 110mq + una mansarda di circa 40 mq.
Ero indirizzato verso il modello H27C CC, ossia il modello con vaso di espansione inserito nel monoblocco. E' sufficiente?
La mia intensione sarebbe quella di utilizzare il calore e l'acqua sanitaria proveniente da termocamino nei mesi freddi e l'acqua sanitaria da caldaia a gas in estate. Ho però alcune domande da porre:
1) Come avviene switch tra l'utilizzo dei 2 sistemi e come in definitiva essi si integrino. In automatico? Manualmente attraverso l'apertura/chiusura di apposite valvole?
2) Ho letto che questo termocaminosi integra con l'impianto di riscaldamento già esistente. Significa che posso attaccarlo a qualsiasi parte dell'impianto (ai due tubi di mandata e ritorno del circuito di riscaldamento)? O va collegato al collettore di distribuzione del circuito collegato alla caldaia a gas?
3) E' suffciente che nel punto in cui viene installato ci sia un attacco alla rete idrica dell'appartamento (acqua calda e fredda)?.
4) A cosa serve e dove va installato e quanto spazio occupa lo "scambiatore a piastre" che vedo nello schema di montaggio?
Grazie a quanti vorranno rispondermiCommenta
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ciao, sicuramente Sinerji è la persona più competente a dare ltutte le risposte che hai chiesto.Commenta
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Buongiorno innanzitutto auguri a tutti di Buon Anno.
Caro Melo73 per riscaldare 110 + 40 mq totali 150mq è idoneo come detto da lei il modello ht27c-cc avente vaso di espansione, 2 pompe e scambiatore già tutto istallato sulla macchina.
1) Il Biotermocamino helios produce oltre all'acqua per il riscaldamento cioè per i termosifoni anche acqua calda sanitaria tramite una serpentina di rame puro al 99,9% di 25mt immersa negli 80 lt di acqua contenuta all'interno della macchina.
Per poter usufruire dell'acqua calda sanitaria li è l'idraulico che deve inserire una elettrovalvola per lo switch in automatico oppure una serie di valvole per lo switch in manuale.
2)Il biotermocamino va collegato al collettore di distribuzione del circuito di riscaldamento.
3) Si è sufficiente che nel punto in cui viene installato ci sia un attacco alla rete idrica dell'appartamento.
4) Prendendo il modello come da lei detto ht27c-cc lo scambiatore è già istallato sulla macchina al lato opposto del serbatoio. Per tanto se ci invia un email le allego brochure con le misure e le caratteristiche del modello ht27c-cc.
Spero che la spiegazione sia stata esaustiva, se hai bisogno non esitare a chiedere.Commenta
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Melo73,si, puoi collegarlo in qualsiasi punto della colonna che porta al collettore.
Per la sanitaria devi installare una valvola a 3 vie sulla mandata dell'acquedotto,la valvola a 3 vie deve essere comandata da un termostato posto sul termocamino che ne gestisce il funzionamentoCommenta
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Molte grazie per le esaurienti risposte.
Mi rimane un solo dubbio ossia se il collegamento al collettore di distribuzione del preesistente impianto di riscaldamento (tramite caldaia a gas) richiede una certà "prossimità" o se sia suffciente un raccordo di collegamento (che nel mio caso tagliando l'intera abitazione passando per la mansarda puòraggiungere anche i 15 m). Mi chiedo cioè se tale distanza può interferire sulle prestazioni del biotermocamino.
Grazie ancoraCommenta
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Jolly mec
Ciao a tutti,
sono uno sfornunato possessore di un termocamino Foghet ad acqua di Jolly Mec.
E' per la mia abitazione l'unica fonte di riscaldamento perchè non arriva il metano e mi sono pentito di aver acquistato il Foghet.
Jolly Mec è un'azienda che forse è brava a vendere (anche se l'ho pagato più di 7000€ tre anni fa) ma ha un servizio di assistenza scarsissimo. Ogni anno sono costretto a chiamarla (ovviamente nel periodo invernale) perchè c'è qualcosa che non funziona. Prima mi è successo che la resistenza non andava ed è stata sostituita in garanzia, poi mi riempiva la casa di fumo e solo dopo numerose insistenze ed interventi mi hanno finalmente cambiato tutto il bruciatore. Quello che hanno sostituito era difettoso perchè aveva delle guarnizioni antifumo che non erano a tenuta. Poi mi è successo che dopo 20 minuti circa dall'accensione nonostante la coclea girasse non caricava più i pellet.
Sto aspettando il tecnico da 2 settimane (!!!) e non è ancora venuto.
Scordatevi in caso di problemi di avere un tecnico prima di 2, 3 e a volte 4 settimane se avete un problema e se non funziona ovviamente state al freddo per tutto il tempo o vi dovrete comprare delle stufe elettriche che consumano una quantità spropositata di energia.
E tutto questo considerando che prima dell'intervento vi fanno sottoscrivere un preventivo di spesa per l'intervento che prevede:
35€ per la chiamata + 50€ per la trasferta (la mia abitazione dista 15km dalla sede della ditta) + 50€/ora per la mano d'opera e in più il costo dei pezzi di ricambio.
Vistao quello che si paga per un intervento di assistenza è davvero scandaloso aspettare tutte quelle settimane per ottenere la riparazione.
Meditate gente ed evitate i miei errori.
P.S. ovviamente a casa siamo tutti ammalati, io, mia moglie e i miei due figli di 1 e 2 anni.Commenta
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