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Autonomia della caldaia a legna.

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  • Autonomia della caldaia a legna.

    Salve a tutti.
    Dopo estenuanti ricerche, sto per acquistare una caldaia a legna a fiamma rovesciata, potenza max al focolare kw 46,5, potenza utile max 41,8.
    Specificando che la legna non ce l'ho gratis, ma a a buon prezzo, la caldaia l'acquisto per due motivi fondamentali, a mio parere...
    1) la casa è grande.
    2) la differenza di prezzo con la 34,6 kw è praticamente minimale.
    La domanda che sto per porvi, sicuramente sembrerà stupida a tutti coloro che hanno cultura in merito ai fantastici impianti a biomassa, ma la mia è una curiosità che vorrei soddisfare.
    Insomma, mi domandavo...Quanto fa (o potrebbe fare) una caldaia a legna di tale potenza con un "pieno"? Da dire che il volume del magazzino legna è di 118 L, che la casa è discretamente isolata e che le temperature della zona non scendono (quasi) mai sotto lo 0, anzi, potendo fare una media, di notte, saremo sull'ordine dei 4 gradi alla brutta.

    Da aggiungere, che date le indicazioni ritrovate nel forum, doterò la caldaia a legna anche un accumulatore inerziale, ma la mia curiosità è relativa al consumo della singola caldaia a legna, senza supporti.
    Chiedo scusa se questa domanda farà storcere il naso a qualcuno e anticipatamente ringrazio.
    "Quanto è brutta l'ignorantità!"

  • #2
    Ciao,

    ti dico la mia esperienza:

    caldaia a legna fiamma inversa, a regolazione elettronica con sonda lambda da 30 Kw abbinata a puffer da 2000 lt

    carica completa con partenza da freddo durata funzionamento ventilatore (ha un contaore) 6 ore

    Adesso con 110 mq di riscaldamento a pavimento e ACS con boiler 5 utilizzato da persone
    posso dire che una carica dura mezza giornata, e il puffer non si raffredda mai.

    Ciao
    ALex

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    • #3
      Grazie alexraffa per il tuo intervento.
      Ma a questo punto chiedo, l'autonomia della caldaia (e specifico, senza sostegno di accumulo inerziale), può essere aumentata in base alla tipologia di legna utilizzata?
      Nel senso, il vantaggio di alimentarla con della legna di quercia, piuttosto che con legna di faggio od altro, è apprezzabile in termine di durata oppure l'eventuale "tempistica" di combustione non è neanche meritevole di considerazione?
      "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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      • #4
        ciao,

        grosso modo tutti i tipi di legna "contengono" lo stesso quantitativo di energia per Kg, quello che cambia è la densità dei vari tipi di legna.
        Con legna più pesante, puoi introdurre in caldaia più calorie che con legna più "leggera".

        per il resto cambia poco.

        Ciao
        Alex

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        • #5
          Dalla mia esperienza con 30kw ne avresti a sufficenza ,non conviene sovradimensionare certo il vano carico è più piccolo ma con una piu grande poi dove mandi tutta quella potenza se la riempi ,ci sarebbero tante pause con aumenti di icrostazioni oppure un enorme accumulatore anche se non è mai troppo grande ,comunque senza accumulo non potra funzionare bene ormai quasi tutte le marche per essere valida la garanzia obbligano l'accumulo e valvola anticondensa .

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          • #6
            Anche io concordo, 30 kw sarebbero abbastanza, ma è in conto di intraprendere dei lavori alla casa per una mansarda, il che mi ha portato a pensare di prendere una caldaia più potente per avere, in prospettiva futura, un'unica caldaia.
            Ho un dubbio sull'accumulatore inerziale...Immagino che la grandezza sia da proporzionare ai Kw. Se si, come la calcolo? Mi rendo conto che più grande è, meglio è, ma considerando la potenza della caldaia, vorrei prenderlo il "giusto".
            "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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            • #7
              Con 30 kw 300m2 li scaldi benissimo ,50lt al kw possono bastare ma comunque 2000 lt è ancora meglio nei periodi di mezza stagione puoi accendere un giorno si è uno no,importante sull'uscita accumulo indispensabile valvola miscelatrice meglio se automatica cioe comandata da climatizzatore (un mio vicino di casa con 30kw scalda 5 mini alloggi +ACS

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              • #8
                Grazie renato&soleil per il parametro di calcolo. D'accordo sul fatto che con 30 kw si scaldano 300 m2, il fatto è che la struttura da riscaldare, anche se di poco, li supera già in partenza e come detto, manca l'ampliamento del piano superiore.
                Comunque, pensando a quello che mi hai detto, mi verrebbe da mettere il modello 34,8 Kw, e scaldare la mansarda (quando si farà) in maniera autonoma. Questo perchè, se non sbaglio, sopra i 35 Kw si considera "centrale termica" e si rientra in una normativa credo più complessa che al momento ignoro, anzi...Se qualcuno me la spiega, mi faccio una cultura!
                alexraffa, ti chiedo, la tua caldaia, quanto carica? Giusto per farmi una idea del periodo di esercizio (periodo senza puffer). Quella che andrei a prendere io, ha un vano di carico per la legna di 118 kg (e credo che l'unico modo per sapere quanto dura...è provarla! Solo sto cercando di farmi una idea di partenza di quanto possa reggere in ore, accumulatore inerziale a parte).
                Ultima modifica di Makkay; 01-11-2009, 01:13.
                "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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                • #9
                  Makkay,

                  adesso dovrei tirare fuori il manuale ma la camera per la legna è profonda 55 cm x 40 di larghezza x 60 di altezza circa che fanno 132 lt se non sbaglio

                  Ma sarà meglio che legga il libro.

                  Ciao
                  Alex

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                  • #10
                    alexraffa, non ci penso proprio a scomodarti a tal punto, anzi, ti ringrazio per la precisione.
                    Da quello che ho capito, con un pieno carico, la tua caldaia, dovrebbe tenere per circa 6 ore e poi entrerebbe in funzione il puffer.
                    Dopo le vostre dritte, mi sto seriamente orientando per la 34,6 kw (29.800 Kcal/h al focolare) e 30,8 Kw (26.500) potenza nominale.
                    Spero solo che su 350 mq ce la faccia...
                    Del resto, sto in Calabria, mica in Val d'Aosta!
                    A questa, aggiungerei un accumulo da 2000 lt (se ho afferrato il concetto del...più grande è, meglio è!).
                    renato&soleil,
                    mi hai detto di non sovradimensionare, ma scusa...con la caldaia di minore potenza (quella da 34,6 kw), questa non sarebbe continuamente al massimo regime consumando più combustibile, o è una idea sbagliata (dettata dalla mia ignoranza in materia)? Grazie.
                    "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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                    • #11
                      Ma è proprio al massimo regime che la caldaia da il meglio ,dopo 20 minuti dall'accensione
                      la caldaia va al massimo fino a fine legna ,percio non importa quante ore funziona ma ti avra mandata tutta la potenza nell'accumulo, cliccando qui puoi vedere il mio impianto

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                      • #12
                        Davvero un bell'impianto. Pensa quanto sto crudo in materia... In pratica, la caldaia brucia la legna a prescindere dal tempo che ci mette, in quanto scaricherebbe la potenza calorifica nell'accumulo che tramite il circolatore la manderebbe nell'impianto di riscaldamento tenendo alta la temperatura in quanto il puffer è coibentato. Questo se ho ben capito, il che significa che nel caso optassi per la caldaia superiore per il riscaldamento della mansarda, dovrei prendere un accumulatore inerziale di 2000 lt per potere gestire ed adoperare con una certa autonomia la potenza della caldaia.
                        Pare che ci sto, oppure c'è da correggere qualcosa nel mio ragionamento?
                        Grazie renato&soleil, praticamente, vedendo il tuo impianto di riscaldamento mi sono visto quello che mi verrà costruito in casa... Ci vado preparato!
                        "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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                        • #13
                          Ciao,

                          anche se non è curato come quello di renato dai un'occhiata anche al mio http://www.energeticambiente.it/atta...ianto_alex.pdf

                          Ciao
                          Grazie

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                          • #14
                            Sono impianti davvero stupendi...La cosa mi affascina sempre di più. Solo che il venditore della caldaia, mi sta facendo penare per un sopralluogo...(e confesso, mi dice anche che potrei non prendere il puffer perchè la casa e grande e la caldaia ha una buona portata d'acqua e così la potenza della caldaia si scaricherebbe comunque bene)
                            Non solo questo, ma sono già tre giorni (con oggi) che rimanda...A domani!
                            Mi sa che se salta pure domani...Cambio marca!
                            Ora scarico il file, alexraffa e mi faccio una cultura!
                            Ammetto che quando sono entrato nel "fantastico mondo della biomassa", non mi aspettavo tutta questa complessità. E' entusiasmante...O lo è solo per me che sono un novizio? Da come ne parlate, mi date l'impressione che le vostre caldaie, nonostante la fatica di stargli appresso e il tempo delle "cure" vi ricambi con belle soddisfazioni.
                            Spero di unirmi al club dei contenti!
                            A questo punto una domanda sull'accumulo...Prenderò un 2000 lt sul totale, ma consigliate un unico puffer o due separati da 1000 lt l'uno?
                            "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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                            • #15
                              Il problema principale sono le dimensioni della porta per portarlo nel locale ,uno è meglio di due ma se non puoi vanno bene anche due purchè montati per bene .
                              In quanto al venditore si puo anche cambiare,ti mando un mess. privato

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                              • #16
                                se puoi, meglio uno da 2000

                                Originariamente inviato da Makkay Visualizza il messaggio
                                consigliate un unico puffer o due separati da 1000 lt l'uno?
                                col 2000 devi avere un'altezza minima del locale di 270 cm ed una porta di 130 cm, in pratica da passarci quasi con un muletto

                                col 1000 passi tutti i mali, perchè "nudo" è ø 80 x h 200, quindi passa dappertutto

                                costi unitari uguali, maggiorazione x valvolame-tubo-mandopera

                                ciao Makkay

                                massimo
                                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                • #17
                                  Grazie Tekneri per il consiglio.
                                  Immaginavo raddoppiassero i costi di valvolame, etc, ma, naturalmente, quando vuoi risolvere un po' di problemi, metti in conto un budget e credo sia meglio optare per due da 1000 lt (per i quali avrei spazio e altezza), piuttosto che uno da 2000 lt (per il quale avrei lo spazio, ma dubito l'altezza).
                                  Non so se si possono fare nomi di marche, giusto per permettere a voi che mi state aiutando di dare un'occhiata al prodotto che andrei ad acquistare (considerando che è un produttore locale, non credo ci sarebbero problemi, ma attendo delucidazioni in merito).
                                  Renato&soleil, aspetto il tuo messaggio privato. Anche se confesso, sono un po' stremato da questo "tira e molla" tra tecnico, venditore, fornitori di legname (mi sparano le tesi più diverse, tipo che "per la caldaia a legna, non ti serve la quercia, buttaci dentro il castagno", oppure "mixala, faggio e castagno"...(insomma, sono in fase organizzativa e spero che a rodaggio vada meglio!) e conto di chiudere quanto prima per la caldaia...Ripeto, sto in Calabria e non in Val d'Aosta, ma...Il "fresco" comincia a bussare anche qui!
                                  Permettetemi una lamentela...Mi sto rendendo conto di muovermi in un ambiente dove questo genere di "tecnologie ecologiche" non sono poi così diffuse e quindi, reperire informazioni, quando poi ti scontri con chi vorrebbe farti funzionare la caldaia a legna come un termocamino...E' alquanto snervante. Non so voi, spero sia solo per il fatto che sto agli inizi.
                                  "Quanto è brutta l'ignorantità!"

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