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problemi caldaia legna

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  • #31
    Per la stratificazione l'acqua calda va immessa dall'alto e spinge la fredda verso il ritorno caldaia in questo modo anche se non riempi l 'accumulo completamente avrai comunque alta temperatura in alto e subito disponibile per l'impianto ,è per questo che è importante avere la valvola anticondensa ad almeno 72 °

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    • #32
      Originariamente inviato da renato&soleil Visualizza il messaggio
      Per la stratificazione l'acqua calda va immessa dall'alto e spinge la fredda verso il ritorno caldaia in questo modo anche se non riempi l 'accumulo completamente avrai comunque alta temperatura in alto e subito disponibile per l'impianto ,è per questo che è importante avere la valvola anticondensa ad almeno 72 °
      O.K. capito il concetto, però la pompa puffer lavora fino a quando la caldaia raggiunge i 65 gradi; questo significa che a pieno regime entra acqua a 75 gradi poi man mano che la temperatura caldaia scende, a fine ciclo entra a 60 gradi che andrà a reaffreddare quella che incontra, alla fine tutto il sistema si trova a 58 60 gradi anche se i termosifoni non hanno funzionato.

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      • #33
        Originariamente inviato da rpm Visualizza il messaggio
        dai retta a me elimina il consenso caldaia dai circolatori puffer/termo ... al massimo ti ritroverai i termo freddi (con caldaia spenta) ma avrai scaricato il puffer.... il consenso caldaia servirebbe se non vi fosse un puffer , come regolazione "anticondensa".....p.s. se propio non vuoi scaricare completamente il puffer al posto del consensa caldaia , un semplice termostato a immersione nella parte alta del puffer tarato a 50(o come preferisi) in questo modo sotto ai 50 non scende...
        Purtroppo il passaggio attraverso la scheda della caldaia a legna non serve solo ad accendere la pompa impianto ma a consentire la partenza della caldaia a gpl che doveva avere la funzione tampone; l'intenzione era quella che qualora non ci fosse stata acqua calda nel puffer il riscaldamento veniva alimentato dalla caldaia gpl con il consenso che parte dalla caldaia a legna, come dici tu diventa impossibile far lavorare le caldaie in alternanza.
        Il mio sospetto è che questo tipo di hardware non sia adatto alle mie esigenze, il fatto di dover svegliare la caldaia mi fa pensare che la centralina di comando sia progettata per una caldaia a pellet che funziona in continuo. Le mie esigenze sono diverse, io accendo al caldaia la sera tardi e la mattina quando a casa non c'è nessuno, a me serve poco avere acqua calda immediatamente, la sera la utilizzo otto sei ore dopo, la mattina dopo quattro o cinque.
        Ringrazio tutti per le risposte visto anche l'ora

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        • #34
          per me se fai uno schema detagliato e lo metti qui riuscirai a trovare qualcuno che ti da delle belle indicazioni ...... forse se si tratta solo di "fili" potresti quasi riuscire a farlo tu....

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          • #35
            Volevo rispondere a Turbogen anche se non riesco a vedere le sue risposte sul forum, mi sono arrivate tramite mail.
            Caldaia Arca aspiro A 29R, il menù configurazione non è sotto password ma nel libretto istruzioni (Titolo Aspiro SY 400 pag 22 p37 configurazione non ci sono i parametri dei temostati) non sono riportati i valori di settaggio che riporti tu, magari sarebbe utile averne una copia che più volte ho chiesto alla Arca. Ripeto, il tecnico è gentilissimo, ma risponde alle chiamate solo dalle 10 di mattina in poi, quando lo trovi. Difficile prendere ferie per contattarlo.
            La sonda nel punto basso del puffer c'è e l'avevo anche disegnata sullo schema idraulico
            Grazie per l'interessamento

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            • #36
              ciao, io mi sono scaricato il manuale direttamente dal sito dell'arca,precisamente ho scaricato quello dell'aspiro 29r(ho cancellato le risposte perchè avevo fatto un pò di confusione tra i problemi riportati da un'altro utente a pagina 1 e i tuoi problemi...ero un tantino addormentato)se non riesci a scaricarlo mandami la tua mail in mp e sarò ben felice di inviartelo io...

              se comunque vuoi un mio consiglio prima(ovviamente avendo il manuale davanti)controlla il corretto cablaggio e impostazione delle sonde, delle pompe e dei parametri tecnici.. piccola curiosità:come mai non hai il libretto di uso e manutenzione???

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              • #37
                La pompa di carico accumulo io la faccio girare fino a quando il termostato fumi non spegne tutto , cioe aspiratore e pompa , se mai la temperatura caldaia scende sotto 72° il termovar anticondensa si chiude e ricircola solo sulla caldaia senza mandarla in accumulo,questo succede all'accensioone la pompa carico parte con l'aspiratore termovar chiuso verso accumulo ricircolo in caldaia percio stessa temp sia in fondo che sopra dopo circa 15/20 minuti la caldaia arriva a 72° il termovar apre inizio caricamento con alta temp. nel contempo però il ritorno magari a 30° miscelato con una parte del termovar rientra in caldaia mai meno di 60° in quel momento pero il fuoco non ancora sufficientemente potente non riesce a mantenere 72°perciò termovar dinuovo chiuso per alcuni minuti questo succede due tre volte poi la combustione aumenta di potenza e non succede piu ,molto dipende dalla pezzatura della legna ,se ho necessita di scaldare in fretta riempio il vano legna con pezzi piccoli e la fiamma è subito alla massima potenza

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                • #38
                  se comunque vuoi un mio consiglio prima(ovviamente avendo il manuale davanti)controlla il corretto cablaggio e impostazione delle sonde, delle pompe e dei parametri tecnici.. piccola curiosità:come mai non hai il libretto di uso e manutenzione???[/QUOTE]
                  Il libretto uso manutenzione che mi hanno consegnato è quello intitolato Aspiro sy 400, lo stesso che trovo sul sito, la pagina 22 non ha i parametri dei termostati; magari puoi provare a mandarmi in privato il manuale che dici tu con le impostazioni e i settaggi termostati; per accedere al menù di tali impostazioni devo fare un percorso particolare che comincia tenendo premuti contemporaneamente il tasto menù e estate/iverno poi si entra in un mondo di lettere e numeri a me del tutto sconosciuto (es a48 f 28 ecc.)

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                  • #39
                    ragazzi,le vostre esperienze sono sempre ben accette,però cerchiamo di non fare ancora più confusione nella testa del nostro amico,nelle arca la pompa di ricircolo funziona tramite differenziale di temperatura tra la parte alta e la parte bassa della caldaia, e si attiva proprio quando questo differenziale è superiore a tre gradi(il valore di temperatura differenziale è però modificabile dal centro assistenza,tre gradi è il valore che consiglia l'arca)

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                    • #40
                      mi ero espresso male io(te l'ho detto che ero addormentato),a pag.22 c'è l'impostazione della configurazione impianto, che nel tuo caso è il valore due

                      a pag 41 c'è lo schema di funzionale del tuo impianto,in effetti con questa nuova elettronica si possono variare pochissimi parametri senza conoscere il codice centro assistenza, l'unica cosa che puoi fare è controllare i cablaggi di sonde e pompe....

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                      • #41
                        Hai l'impianto sbagliato
                        Dr. Nordest, non ho più visto commenti, chiarito il fatto che le frecce hanno direzione sbagliata, che in realtà la pompa PP estrae l'acqua fredda dal fondo del puffer in modo che la calda entra dall'alto, io sarei comunque tentato di proporre al mio idraulico di abbassare di uno spazio il punto di immissione in modo da avere la zona più alta tutta a disposizione dei termosifoni avendo già detto che l'utilizzo non è mai contemporaneo con le immissioni dalla caldaia. Il punto alto sarebbe meno influenzato dalle variazioni di temperatura dovute alla temperatura istantanea della caldaia. Giovedì prossimo (a stagione conclusa-sic!-) ho un summit tecnico/idraulico per capire dove sono i problemi-
                        Saluti
                        Energyvet

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                        • #42
                          abbassare di un punto l'imissione nelk puffer non cambia molto, in quanto secondo me, il calore va sempre in alto.
                          Diciamo che forse hai una T° ai termosifoni + "spalmata", ma penso sia impercettibile la cosa.
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #43
                            Originariamente inviato da energyvet Visualizza il messaggio
                            il ventilatore che corre continuamente e ad ogni fine cilo tutto è a 60 gradi: sonda alta del puffer, sonda bassa, temperatura caldaia e la pompa carico puffer sempre aperta fino a quando l'acqua del puffer scende sotto i 60.
                            Ciliegina sulla torta, molto spesso al mattino ci sarebbe nel puffer acqua a disposizione per i termosifoni ma il meraviglioso sistema di monitoraggio proprio della caldaia non fa partire la pompa impianto a meno che non si vada a risvegliare il sistema o con il pulsante di accensione o semplicemente aprendo e chudendo la porta caldaia
                            Direi che la situazione è ancora peggiore rispetto alla mia Unirossi.
                            Nel mio caso ventilatore e pompa di ricircolo vanno avanti fino a chè la temperatura in caldaia non scende sotto i 60°.
                            ma, nota bene, a scendere sotto i 60° sono solo i 100 litri contenuti in caldaia che girano senza passare per il puffer!
                            Vedo che parli di scheda....
                            La mia è completamente elettromeccanica gestita da relè e ponticelli. la pompa che manda l'acqua dal puffer ai radiatori è comandata dal termostato ambiente che ho in casa e chiude il circuito anche quando la caldaia ha finito il ciclo di spegnimento.

                            Nel tuo caso credo ci sia un difetto di progettazione nel metodo di caricamento del puffer.

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                            • #44
                              Originariamente inviato da edd Visualizza il messaggio
                              Anche se mi è venuto stasera il dubbio che "vada in blocco" anche perché è tarato male la centralina elettronica; e cioè che dopo un certo tempo di inattività per temperatura raggiunta, non dia più l'imput per farla ripartire. Comunque intanto grazie dei consigli.
                              Edd, ti ho mandato due messaggi pvt

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