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termostufa in parallelo

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  • #1

    termostufa in parallelo

    per completare il programma di risparmio energetico ho intenzione di installare in abitazione su due livelli per cpv mq 130 una termostufa pellet in parallelo, solo riscaldamento, a caldaia a metano. Il mio idraulico dice che la tubazione del collettore dove procedere al collegamento presenta una sezione da 16 mm e quindi sia la termostufa o termocamino non potrà dare soddisfacenti prestazioni.
    Questo significa che dovrò rinunciare ? Qualcuno ha avuto esperienze simili? Ha ragione l'idraulico?
    Tag: Nessuno
  • #2
    dovrebbe essere più chiaro,cosa significa tubazione del collettore del 16,ha per caso i fan-coil? quanto dista il collettore dalla termostufa che vorrebbe installare?

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    • #3
      l'impianto parte dalla caldaia posta al piano primo ed un primo collettore alimenta i radiatori del piano quindi con sezione del 16 esiste un secondo collettore al piano secondo che alimenta i radiatori di questo ultimo. A questo collettore dovremmo allacciare la termo stufa o termo camino ad una distanza di circa 150 cm.
      I radiatori sono tutti in alluminio.
      Ringrazio per l'attenzione prestata

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      • #4
        lei conferma che i tubi che dalla caldaia vanno al collettore sono del del 16? non è possibile

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        • #5
          quelli del 16 sono la diramazione che parte del primo collettore. Il collettore posto al secondo piano infatti è diramazione del primo e non parte direttamente dalla caldaia. Per arrivare con nuovi tubi al primo collettore o alla caldaia dovrei fare opere murarie di non facile escuzione.
          Grazie di nuovo

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          • #6
            sI,avevo capito non intendevo dire che partivano direttamente dalla caldaia,praticamente lei ha un impianto così composto: caldaia metano collegata al collettore 1°piano, varie diramazioni dal collettore ai termo,dal primo collettore partono due tubi del 16 che collegano il secondo collettore posto al 2° piano.Sicuramente i tubi che partono dalla caldaia e vanno al 1° collettore saranno del 22 gli hanno messo quelli del 16,sbagliando,per bilanciare l'impianto altrimenti il piano di sopra si prendeva la maggior portata d'acqua.Adesso lei deve fare l'operazione inversa,anche se non è un buon lavoro,si allaccia con la termostufa direttamente al secondo collettore visto che si trova a 150 cm,il 2° piano renderà di più del 1°.Mi dica se sono stato chiaro e se l'impianto è fatto come ho detto.Se non scalda bene fa lavorare le caldaie contemporaneamente una per il primo e una per il secondo piano.
            Ultima modifica di tom-tom; 11-04-2010, 21:02.

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            • #7
              spero di aver compreso e ne parlerò con l'idraulico.
              Solo alcune precisazioni da profano:
              sulla termostufa o termocaminetto dovrò inserire uno scambiatore a piastre per evitare, nel complesso, di superare i 35 kw, giusto?
              come si far lavorare contemporeaneamente le due caldaie? Non è che aumenta il consumo?

              Mi scuso e porgo cordiali saluti

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              • #8
                Contemporeanamente significa una caldaia per piano,logicamente deve mettere una chiusura che va al piano di sotto.Lo scambiatore non serve in quanto sono due impianti separati.Se invece vuole fare un unico impianto tutto collegato allora serve lo scambiatore se vuole rispettare la norma,comunque se attualmente il suo impianto funziona e i piani riscaldano, come le ho suggerito io riscalda uguale con una resa minore per il piano inferiore

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                • #9
                  Grazie per le precise informazioni. Cercherò quindi di andare avanti nel programma atteso che ho gia il fotovoltaico e le pompe calore.
                  Cordialmente

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                  • #10
                    Salve,se i due piani hanno gli stessi radiatori ,per meglio dire il medesimo numero di elementi o quasi, allacciando la termostufa alla base del collettore del secondo piano (andresti ad alimentare il primo con i tubi del 16)senza nessun tipo di problema;unica avvertenza usare i Ti di raccordo di sezione superiore con le riduzioni a 16 nei lati che vanno ai collettori.
                    La termostufa la potresti acquistare con il sistema "sicuro top"del tipo adottato
                    su alcuni modelli recenti dove la serpentina in rame o inox è inserita in una vasca a bordo della termostufa e scambia a "Bagnomaria",questo ti eviterebbe lo scambiatore perchè già fornito con la termostufa.
                    Ultima modifica di linaus; 12-04-2010, 18:33. Motivo: correzione

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                    • #11
                      linaus,scusami ma stai parlando della serpentina per acqua sanitaria?Inoltre penso che qualche problema lo incontra con una portata d'acqua con tubi del 16.Il modello che dici è bi-fire klover,costa 5000 euro legna pellet
                      Ultima modifica di tom-tom; 12-04-2010, 19:24.

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                      • #12
                        i radiatori del piano secondo (mq 50) sono in misura nettamente inferiore a quelli del piano primo (mq 80).
                        Al di la del costo, vorrei capire le limitazioni a cui vado incontro.
                        La soluzione pellet-legna (caminetto o stufa) la preferirei e l'hocercata ma devo tener presente che la canna fumaria non potrà superare i mt 3.

                        Grazie

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                        • #13
                          Agrogio,un caminetto con una canna fumaria da 3 mt o forti dubbi che possa andar bene,funziona ma non come dovrebbe, mentre con un'idrostufa ad aspirazione forzata non ci sono problemi.Riguardo la tubazione del 16,lei attualmente riscalda, bene o male il piano superiore, perchè sono pochi radianti ma al contrario quando deve riscaldare il piano inferiore con una portata d'acqua metà di quella occorrente penso non possa andar bene anche se il sistema funziona ma non rende.Un dato, tubo del 16 contenuto acqua lt 0,15 mt tubo del 22 lt 0,31 mt

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                          • #14
                            Originariamente inviato da tom-tom Visualizza il messaggio
                            linaus,scusami ma stai parlando della serpentina per acqua sanitaria?Inoltre penso che qualche problema lo incontra con una portata d'acqua con tubi del 16.Il modello che dici è bi-fire klover,costa 5000 euro legna pellet

                            Salve ,nel modello legna-pellet che hai citato mi sembra che ci siano due serpentine:una ACS e l'altra per il riscaldamento.L'unico problema che si potra avere sul collegamento che ho descritto sopra puo essere di un "affaticamento"della pompa di circolazione acqua
                            con conseguente vita legermente piu breve ,tutto sommato io il collegamento lo farei,pero poi ognuno a casa propria(sempre nel rispetto delle normative)fa quel che crede.

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                            • #15
                              linaus,non è questione di affaticamento della pompa la portata d'acqua non è sufficiente,avrà i termo caldi al 50% e mi sto tenendo largo,le calorie le da la pompa con la giusta portata d'acqua.Di solito gli impianti su due piani la colonna portante viene fatta con il tubo da 1" e le deviazioni che vanno ai collettori con il tubo da 3/4 ,quì stiamo parlando di riscaldare 130 mt di cui 80 con il tubo del 16,non scalderanno mai ovvero avranno una resa bassissima.

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