Un saluto a tutti, sono nuovo del forum.
Sto per sostituire una vecchia caldaia combinata legna/gasolio. Devo scaldare una vecchia casa senza alcun isolamento. Per ora sono circa 150m2, ma più avanti ne verranno aggiunti altrettanti. L'idea è quella di installare due caldaie separate a legna e a gasolio. Il riscaldamento invernale verrebbe fatto al 90% con la caldaia a legna. La caldaia a gasolio verrebbe utilizzata principalmente come soccorso (potrebbe succedere però anche di utilizzarla per il riscaldamento continuamente per alcune giornate). Mentre nei periodi caldi l'ACS (per 5 persone) verrebbe scaldata con la caldaia a gasolio.
Ho ricevuto le seguente proposta, alla quale va aggiunto ancora il materiale e la manodopera:
- caldaia a legna ETA SH 30 7000€
- caldaia a gasolio Sime+bruciatore (non so il modello, ma l'idraulico mi ha detto che è quello base) 1100€
- puffer tank in tank 1500lt (200lt ACS) 1500€
Potendo sfruttare le detrazioni del 55% sono abbastanza convinto della scelta della caldaia a legna. Mi è stata proposta anche una Thermorossi Aspirotronic 34 combi + burciatore a 6500€.
Ora i miei dubbi sono:
1) Per quanto riguarda la caldaia a gasolio il prezzo mi sembra molto contenuto. Quindi vorrei sapere se investendo qualcosina in più, diciamo max 2000€, che differenze di rendimento ci sono? Mi converrebbe con l'utilizzo che ne devo fare?
2) Il progetto prevede che la caldaia a gasolio venga collegata ad una serpentina del puffer tunk in tunk. Premetto che non sono un esperto, ma io questa soluzione la vedo abbastanza inefficiente durante l'utilizzo della caldaia
a gasolio,anche se l'idraulico mi dice di no. Non sarebbe meglio installare separatamente puffer e bollitore ACS e poi durante l'utilizzo della caldaia a gasolio "escludere il puffer"? Circa che differenza di prezzo ci sarebbe tra le due realizzazioni?
Saluti Simon
Sto per sostituire una vecchia caldaia combinata legna/gasolio. Devo scaldare una vecchia casa senza alcun isolamento. Per ora sono circa 150m2, ma più avanti ne verranno aggiunti altrettanti. L'idea è quella di installare due caldaie separate a legna e a gasolio. Il riscaldamento invernale verrebbe fatto al 90% con la caldaia a legna. La caldaia a gasolio verrebbe utilizzata principalmente come soccorso (potrebbe succedere però anche di utilizzarla per il riscaldamento continuamente per alcune giornate). Mentre nei periodi caldi l'ACS (per 5 persone) verrebbe scaldata con la caldaia a gasolio.
Ho ricevuto le seguente proposta, alla quale va aggiunto ancora il materiale e la manodopera:
- caldaia a legna ETA SH 30 7000€
- caldaia a gasolio Sime+bruciatore (non so il modello, ma l'idraulico mi ha detto che è quello base) 1100€
- puffer tank in tank 1500lt (200lt ACS) 1500€
Potendo sfruttare le detrazioni del 55% sono abbastanza convinto della scelta della caldaia a legna. Mi è stata proposta anche una Thermorossi Aspirotronic 34 combi + burciatore a 6500€.
Ora i miei dubbi sono:
1) Per quanto riguarda la caldaia a gasolio il prezzo mi sembra molto contenuto. Quindi vorrei sapere se investendo qualcosina in più, diciamo max 2000€, che differenze di rendimento ci sono? Mi converrebbe con l'utilizzo che ne devo fare?
2) Il progetto prevede che la caldaia a gasolio venga collegata ad una serpentina del puffer tunk in tunk. Premetto che non sono un esperto, ma io questa soluzione la vedo abbastanza inefficiente durante l'utilizzo della caldaia
a gasolio,anche se l'idraulico mi dice di no. Non sarebbe meglio installare separatamente puffer e bollitore ACS e poi durante l'utilizzo della caldaia a gasolio "escludere il puffer"? Circa che differenza di prezzo ci sarebbe tra le due realizzazioni?
Saluti Simon
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