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  • Boiler

    Ciao a tutti.
    La mia intenzione sarebbe quella di montare un pannello solare termico con integrato, un serbatoio dell'acqua, sul tetto di casa.
    In questa maniera realizzerei acs, da apr a ott , usando la circolazione naturale.
    La domanda è la seguente:
    esistono boiler integrati con i pannelli ai quali attaccare anche la caldaia in modo che quando sono accesi i termo si riscaldi anche l'acqua? Vorrei anche qui usare una circolazione naturale.
    In questo modo l'inverno sarei un po' aiutato dal sole e la caldaia scalderebbe il resto... non voglio mettere pompe di ricircolo aggiuntive... insomma non voglio un boiler separato da tutto.

    Grazie

  • #2
    difficile farlo a circolazione naturale....
    infatti, dalla caldaia al tetto, come ci arriva?
    se hai una caldaia con acs istantanea invece il discorso è diverso.
    ora con cosa fai l'acs?
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      mds,forse è il caso che ti spiego meglio,vediamo se ho capito,tu vuoi mettere il pannello solare a circolazione naturale fino quì ci siamo quello che non ho capito se tu vorresti il boiler del pannello con all'interno una serpentina per poter deviare l'acqua del riscaldamento al suo interno,ho capito questo? se è giusto quello che intendi dire nutro forti dubbi che possa esistere un boiler a circolazione naturale quindi collocato sul tetto che possa rispondere alle tue esigenze comunque tutto è possibile e non lo escludo a priori,comunque, qualora possa esistere, funzionerebbe con la pompa del riscaldamento.Diamo per scontato che non esiste come fai acs nel periodo invernale,tu hai detto che non puoi installare puffer quindi escludiamo un eventuale scambiatore di calore esterno al puffer, detto questo o installi un boiler per acs o ,caldaia a gas,ovvero se tieni la caldaia sempre in temperatura uno scambiatore esterno

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      • #4
        non penso ci siano boiller a circolazione naturale a doppia alimentazione (solare + caldaia)
        forse, e dico forse, guardando la situazione in loco, si può adattare qualcosa, ma difficile dirlo non vedendo.
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da tom-tom Visualizza il messaggio
          mds,forse è il caso che ti spiego meglio,vediamo se ho capito,tu vuoi mettere il pannello solare a circolazione naturale fino quì ci siamo quello che non ho capito se tu vorresti il boiler del pannello con all'interno una serpentina per poter deviare l'acqua del riscaldamento al suo interno,ho capito questo? se è giusto quello che intendi dire nutro forti dubbi che possa esistere un boiler a circolazione naturale quindi collocato sul tetto che possa rispondere alle tue esigenze comunque tutto è possibile e non lo escludo a priori,comunque, qualora possa esistere, funzionerebbe con la pompa del riscaldamento.Diamo per scontato che non esiste come fai acs nel periodo invernale,tu hai detto che non puoi installare puffer quindi escludiamo un eventuale scambiatore di calore esterno al puffer, detto questo o installi un boiler per acs o ,caldaia a gas,ovvero se tieni la caldaia sempre in temperatura uno scambiatore esterno
          Allora tento di spiegarmi bene.
          La pompa di circolazione per il riscaldamento ovviamente la metto (una 35/7).
          Per Acs. Mi arriva la caldaia a biomassa a settembre, Al momento ho una caldaia a gas. Nel periodo invernale posso usare quella, magari facendo entrare l'acqua tiepida del pannello solare, nell'attacco freddo della caldaia a gpl.

          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
          non penso ci siano boiller a circolazione naturale a doppia alimentazione (solare + caldaia)
          forse, e dico forse, guardando la situazione in loco, si può adattare qualcosa, ma difficile dirlo non vedendo.
          Quello che vorrei realizzare è proprio questo, un boiler integrato a degli heat pipe che abbia la possibilità di essere scaldato anche dalla caldaia... se sta sul tetto ho risolto il problema della circolazione dell'acs. Tutto qui
          Dalle vostre risposte mi sembra, tuttavia, di capire che non ho questo tipo di possibilità...

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          • #6
            la caldaia a biomassa ha la produzione di acs?
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              mds,io ho detto che nutro forti dubbi che possa esistere un sistema del genere poi tutto è possibile, prova a chiedere a qualche ditta di pannelli,io ti consiglio di informarti subito perchè se non è possibile quel tipo d'impianto dal momento che devi fare il lavoro ti regoli di conseguenza senza rimetterci le mani.Fai una cosa vai nella sezione solare e posta la tua richiesta riguardo il boiler

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              • #8
                mds,scusa la domanda indiscreta,sei allergico ai circolatori? sappi che nella ipotesi che possa esistere quel boiler con doppia funzione poi devi mettere una valvola a 3 vie sul boiler se non la metti devi installare una bella pompa potente per il riscaldamento,comunque dal momento che si installano pannelli solari a circolazione forzata dovresti chiedere un boiler orizzontale e vedere se si può adattare magari con un circolatore,sempre sul tetto ovvio

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                • #9
                  Originariamente inviato da MDS Visualizza il messaggio
                  Quello che vorrei realizzare è proprio questo, un boiler integrato a degli heat pipe che abbia la possibilità di essere scaldato anche dalla caldaia... .
                  Ciao,
                  io anche mi diletto a pensare come sfruttare meglio il solare.
                  Sapete io vivo a Napoli, pannello CN 24 tubi sud pieno. Ti posso garantire che già dove sono io, in inverno l'integrazione alla ACS e' minima, figurati per il riscaldamento.
                  Se devi mettere il boiler, mettilo vicino alla caldaia, risparmi gli impianti.......altrimenti devi organizzarti con un forzato,piu' collettori, poi sovrapproduzione ecc., se spendi + soldi puoi fare, ma secondo il mio modesto parere non conviene.
                  Questo e' il 3° inverno ed ho avuto modo di monitorare........
                  aprile/max ottobre x acs no problem, in inverno secondo me x ACS 30%

                  saluti
                  frack

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                  • #10
                    @Dott. : no la caldaia non fa acs istantanea... ne la cosa può essermi comoda per il tipo di utilizzo che si fa della caldaia dalle mie parti (accensione 16 - 23, il resto automantenimento).

                    @Tom Tom: devo studiare un po' di più la problematica e decidere che fare. Dato che sto montando un circolatore e una caldaia potenti (prospettive di espansione casa) questo non sarebbe un problema. E' inutile però che perseguo la soluzione di cui sopra, non ne vedo in giro di accrocchi simili.
                    Non sono allergico ai circolatori, però vorrei tenermi sul semplice... ma comunque parlo da ignorante e vado subito a documentarmi.

                    @Frack, non parlavo di riscaldamento.


                    Studio un attimo e torno a chiedere... magari vedo la discussione di frack e studio glki schemi d'esempio della tatano

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                    • #11
                      Ho letto, tanto per cominciare, gli interventi sul post di frack...
                      Lui avrebbe esigenze diverse dalle mie... e comunque sono un po' confuso, ma questo è dovuto alla mia ignoranza.

                      Diciamo che mi regolerei sul semplice.
                      1) Pannello solare a CN (APR - OTT)
                      2) Boiler (NOV - MAR)...

                      Senza integrazione... ogni circuito sarebbe attivato da una saracinesca manuale.
                      Ipotizzavo
                      Posizione 1: Acqua calda da pannello diretta
                      Posizione 2: Acqua calda da caldaia a GPL (con entrata fredda dall'uscita del pannello)
                      Posizione 3: Caldaia a GPL solo
                      Pozizione 4: Boiler

                      Che ne dite? Per il boiler, messo in un punto basso, mi ci vuole una poma che si attiva quando apro l'acqua calda, oppure ho modo di sfruttare la portata dell'impianto pubblico?

                      Scusate le domande di basso livello....

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                      • #12
                        mds,no,vai tranquillo per il boiler non serve la pompa

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                        • #13
                          Grazie, a risentirci presto su questo argomento

                          Commenta


                          • #14
                            Cominciamo con le prime domande...
                            Quanto è migliore un boiler in acciaio inox rispetto ad uno in acciaio al carbonio?
                            Che marche mi consigliate?

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                            • #15
                              se non erro, acciao al carbonio = ferro

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                              • #16
                                Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
                                acciao al carbonio = ferro
                                Ferro+Carbonio=Acciaio

                                ""Acciai al carbonio
                                Costituiscono oltre il 90% di tutti gli acciai e contengono una quantità variabile, generalmente inferiore all'1,5%, di carbonio, un massimo di 1,65% di manganese, lo 0,60% di silicio e lo 0,60% di rame. Secondo il tenore o percentuale di carbonio, si dividono in:

                                acciai extradolci (meno dello 0,15%);

                                dolci (da 0,15% a 0,25%);

                                semiduri (da 0,25% a 0,50%);

                                duri (oltre lo 0,50%).

                                Gli acciai extradolci e dolci sono comunemente indicati come ferro. Parti di macchine, scocche di autoveicoli, la maggior parte delle strutture di acciaio degli edifici, scafi delle navi, chiodi, viti e bulloni sono solo alcuni dei prodotti realizzati con acciai al carbonio.

                                Acciai legati
                                Sono caratterizzati dalla presenza di quantità variabili di uno o più elementi – quali vanadio, molibdeno, manganese, silicio, rame – in percentuali superiori a quelle contenute negli acciai al carbonio. Gli acciai legati vengono usati nella produzione di molti componenti meccanici: bielle, alberi, perni, sterzi, assali dei veicoli, ecc.

                                Acciai debolmente legati ad alta resistenza
                                Rappresentano la più recente categoria di acciai e sono noti con la sigla HSLA (acronimo di high-strength low-alloy). Contengono solo piccole quantità di altri elementi quali, ad esempio, vanadio, e dunque sono in generale più economici dei normali acciai legati; vengono prodotti con particolari procedure, capaci di conferire loro una resistenza meccanica, anche alle basse temperature, e una resistenza alla corrosione superiori a quelle degli acciai al carbonio.""
                                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

                                Commenta


                                • #17
                                  Grazie biomassoso.

                                  Continuiamo con le domande di basso profilo.
                                  Nel boiler si arriva a temperature di 65/70 gradi (la mandata della caldaia). L'acqua sanitaria a mio avviso così calda è inutile. Direi che si può scendere intorno ai 45 gradi o no?
                                  In caso affermativo, bisogna mettere un valvola miscelatrice all'uscita del boiler oppure conviene spillare l'acqua da un punto medio/medio alto piuttosto che altissimo?

                                  Che vantaggio ha uno scambiatore estraibile rispetto a quello fisso?

                                  Tanx

                                  ps: per 4 persone 200 o 300 litri?

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                                  • #18
                                    mds,ha cosa ti serve un boiler da 200 lt se poi l'acqua la spilli da metà boiler?una valvola miscelatrice quanto ti può costare 50/60 euro?quando si fanno gli impianti ci sono delle regole da rispettare,se non vuoi mettere la valvola ,non la metti ,l'acqua la misceli con il miscelatore del sanitario, alla fine cosa hai risparmiato ?l'acqua calda sempre dalla parte superiore la devi spillare no da una posizione intermedia.Dal momento che l'acs viene scaldata dalla caldaia a triti più è calda meglio è, in questo modo hai più acs a disposizione contrariamente con il boiler a 45°

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                                    • #19
                                      Ok tom tom, ricevuto... dalla parte alta + valvola miscelatrice. Mi volevo solo togliere il dubbio.
                                      Gli scambiatori estraibili, oltre alla facilità di pulizia, che vantaggi hanno?
                                      Tabelle a parte, tu/voi che avete esperienza, per 4 persone 200 o 300 litri di acs?

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                                      • #20
                                        per 4 persone 200 lt ma se lo metti da 300 non sbagli ,guarda che differenza di prezzo trovi e tiri le somme,il vantaggio del serpentino estraibile è quello della pulizia, lo puoi cambiare....... è costa di più,mettilo fisso e risparmi

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                                        • #21
                                          Ok, si considero.
                                          Altra domanda, come faccio a mantenere l'igiene nel boiler? Mandare l'impianto per un pomeriggio a 85° risolve, oppure c'è qualcos'altro di particolare da fare?

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                                          • #22
                                            dicono che mandare 1 volta a settimana il boiler a 70° per qualche minuto prevenga il formarsi della legionella.

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                                            • #23
                                              Dicono?
                                              Scusa Margiop, allora il problema non si pone. Diciamo che mediamente l'impianto si manda a 65 gradi e va in mantenimento verso i 70/75°.
                                              Grazie comunque della risposta. Chi è ben informato, con notizie certe, sull'argomento?

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                                              • #24
                                                dotting ne sa parecchio

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                                                • #25
                                                  mds,cerca con google e ti fai una cultura così non metterai più il boiler e metterai uno scambiatore di calore, quello che io ho sempre suggerito e sempre mi è stato criticato

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da tom-tom Visualizza il messaggio
                                                    mds,cerca con google e ti fai una cultura così non metterai più il boiler e metterai uno scambiatore di calore, quello che io ho sempre suggerito e sempre mi è stato criticato
                                                    Ho cominciato a vedere... ma credo che non faccia per me. Se non erro assomiglia tutto alla serpentina per la produzione istantanea di acs.
                                                    Io credo di tener in potenza la caldaia per 8 ore al giorno, e le rimanenti 16 in mantenimento. Quindi a me serve una soluzione asincrona, che disaccoppi il problema accensione caldaia da quello del fabbisogno dell'acqua calda.

                                                    Mi puoi linkare qualche prodotto che stavi suggerendo? Al momento vedo solo serpentine, piastre o simili.

                                                    Grazie e di nuovo scusa per il basso livello, ma non ne so niente.... al momento.

                                                    Commenta


                                                    • #28
                                                      Grazie margiop ora approfondisco.

                                                      Per il "fattore legionella", non vedo quale sia il problema a far girare l'impianto e quindi il boiler a 70 gradi, in modo da minimizzare il rischio.
                                                      Probabilmente non conviene sovradimensionare troppo l'accumulo, ma conviene avere ricambio d'acqua. Mi fermo sul 200 lt.
                                                      Ma il boiler si rovina se mantenuto costantemente intorno ai 70°?

                                                      Commenta


                                                      • #29
                                                        il fatto è che con il boiler a 70° si forma un bel pò di calcare.

                                                        io ho pensato, per il mio futuro impianto, ad un puffer da 500 litri con la serpentina per il solare, abbinato ad uno scambiatore esterno tipo quello che ho linkato.

                                                        l'idea è quella di utilizzare la caldaia a biomassa sul puffer e farci pure l'acs istantanea. un domani potrei montare qualche pannello piano per scaldare i 500 litri.

                                                        le prestazioni di questi scambiatori sono ottime, con 500 litri di puffer a 50 gradi fai circa 500 litri di acs a 45 gradi, senza problemi di legionella.

                                                        lo scambiatore è ispezionabile e sostitutibile, cosa non da poco.

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                                                        • #30
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                                                          Originariamente inviato da MDS Visualizza il messaggio
                                                          Chi è ben informato, con notizie certe, sull'argomento?
                                                          Senza scomodare Dotting forse con questo qualcosa si capisce già:
                                                          File allegati
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