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Miglior impostazione per riscaldamento.

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  • Miglior impostazione per riscaldamento.

    Al momento sto riscaldando casa mia con 3/4 accensioni al giorno di circa un'ora che mi portano su la temperatura fino a circa 21° gradi e poi per il resto del tempo la temperatura calda fino a circa 19°.
    Ovviamente sono tutte partenze con termo freddi.
    Sicuramente le accensioni aumenteranno.
    Pensavo però di far lavorare l'impianto diversamente.
    Circolatore acceso dal mattino alla sera e valvole termostatiche a regolare la temperatura nelle varie stanze.
    Secondo voi ci possono essere dei vantaggi a livello di confort e magari di consumi (anche se in questo caso non è il mio obbiettivo primario).
    I miei dubbi sono legati alla precisione di questo tipo di regolazione e alla capacità del circolatore di adattarsi in caso di valvole chiuse.
    Dimenticavo: caldaia CSI30, puffer 1000lt senza miscelatrice in uscita, 120mq, zona di Asti, 11 termosifoni.
    Grazie a tutti.

  • #2
    Servirebbe un circolatore modulante, e prevedere anche un qualche meccanismo di bypass nel caso di contemporaneità di valvole chiuse.

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    • #3
      Ciao secondo me l'importante è non mettere la termostatica in un punto in modo che l'acqua circoli e il circolatore non si bruci se le valvole non fanno entrare l'acqua

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      • #4
        se hai tutte valvole fatti montare un autoflow per portate variabili e non costanti cosi pompa non ne risente ,

        se hai piu' piani basta lasciare all' ultimo piano valvole termostatiche aperte a manetta (28°) e sei a posto tanto in un' ora sicuro non raggiungono il valore impostato ........ciao ne

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        • #5
          di solito ai bagni neanche si montano............ ( e se hai il termostato in corridoio neanche li.....)
          problema risolto

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          • #6
            Originariamente inviato da wolf Visualizza il messaggio
            se hai tutte valvole fatti montare un autoflow per portate variabili e non costanti cosi pompa non ne risente ,

            se hai piu' piani basta lasciare all' ultimo piano valvole termostatiche aperte a manetta (28°) e sei a posto tanto in un' ora sicuro non raggiungono il valore impostato ........ciao ne
            io scaldo due piani e l'ultimo è quello che consuma meno (il caldo da sotto va sopra), se lasci sopra sempre aperto sotto ci sono 20 gradi sopra fai la sauna......

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            • #7
              Originariamente inviato da wolf Visualizza il messaggio
              se hai tutte valvole fatti montare un autoflow per portate variabili e non costanti cosi pompa non ne risente ,
              Premetto che uso anche io autoflow sulle colonne, ma cosa intendi esattamente con quello che ho evidenziato nella tua frase?

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              • #8
                Che cos'è l'autoflow?

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                • #9
                  ci sono circolatori che hanno una portata variabile in base alla richiesta..... se uno monta un circolatore "normale" on/off calcolato per la portata di tutti i temo aperti e poi ne chiude tutti o quasi , quel circolatore andrà sotto sforzo , rovinandosi..... se ci fosse un circolatore variabile, questo diminuirebbe i giri in rapporto alla richiesta di h20...
                  Ultima modifica di giuggiolo0107; 28-10-2010, 07:10.
                  Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                  cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                  • #10
                    Giuggiolo,sei sicuro che sono circolatori ?

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