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Riscaldamento ECO(nomico/compatibile)

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  • Riscaldamento ECO(nomico/compatibile)

    Salve a tutti, sto meditando sulla ristrutturazione di una casa di proprietà della mia fidanzata. E' da molto tempo che seguo dei criteri per essere il più possibile eco compatibile, alcuni esempi:
    1) ho cambiato tutte le lampade a filamento con lampade a basso consumo.
    2) Ho acquistato un portatile in luogo del mio pc fisso e ho cambiato il monitor prendendone uno a basso consumo a LED.
    3) Evito l'utilizzo dell'auto a meno che non sia strettamente necessario!
    4) Tolgo corrente direttamente agli utilizzatori con una ciabatta con interruttore per evitare inutili sprechi dovuti allo stand by!

    Etc...

    Ora arriva il momento del passo più importante io abbia mai fatto nella mia vita, e vorrei seguire un po' la filosofia che ho fatto mia ultimamente, l'ecocompatibilità!

    Ora chiedo a coloro che hanno magari un po' di esperienza più di me, di suggerirmi un sistema di riscaldamento con eventualmente anche il riscaldamento dell'acqua per una casa modesta, anzi ... piccolina diciamo. La casa in questione si sviluppa su 3 piani di 30 metri quadri ognuno circa. Vorrei coimbentarla internamente in modo da avere un maggior rendimento, vorrei dotarla di pannelli solari per aver acqua calda dal nostro amato sole e vorrei bruciare legna che mi posso procurare autonomamente e che è molto più eco-compatibile del gasolio o del gpl.
    Detto questo io ho visto diverse soluzioni, ma non riesco veramente a capirci più di tanto. Esperti in zona non ne conosco, e sono sicuro che mi consiglierebbero la soluzione che più conviene a loro! Ecco perchè mi affido a voi che presumo siate mossi dai miei stessi intenti, risparmiare lasciando il minimo impatto ambientale possibile.

    Detto questo vi ringrazio e mi scuso per la prolissia.

    Per i moderatori: Mi scuso fin da ora se ho sbagliato sezione, ma non sapevo veramente dove scrivere!

  • #2
    Ciao,
    mi dispiace darti una delusione ma sembra che biomassa ai + sia sinonimo soltanto di spendere meno a riscaldarsi e .
    Io uso la legna per essere svincolato da qualsivoglia combustibile globalizzato e non per ultimo preferisco la biomassa perchè si rigenera ed ho scelto una caldaia che ha alta resa e minor inquinamento possibile però di contro non è una soluzione nè facile nè economica.
    Il consiglio che ti posso dare se ti riscalderai a legna è di trovare un generatore di calore che abbia la sonda lambda per controllare i fumi e bruci ad altissima temperatura così da bruciare tutti i componenti nocivi dalla combustione della legna, il difficile sarà trovarlo piccolo che si adatti alla tua abitazione di 90mq.
    In alternativa prova ad informarti sul geotermico, però per quel che ne sò non è adatto a tutte le latitudini ed i costi sono rilevantissimi.
    Se hai intenzione di fare il lavoro ancora nel 2010 puoi ancora contare sulla detrazione del 55% a patto di avere infissi nuovi certificati.
    Non sono fatti miei comunque se l'abitazione non è tua e ci metti i soldini e un domani la tua ragazza ti mette alla porta sappi che rimani con un pugno di mosche, sarò cinico ma è meglio mettere qualcosa per scritto in questi casi, sarà di beneficio per tutti e due, nessuno avrà da sentirsi + riconoscente verso l'altro.

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    • #3
      Non mi pare che possa essere una delusione il fatto che con la biomassa si riesca a risparmiare e nello stesso tempo ad avere un occhio alla salvaguardia dell'ambiente: i due aspetti sono pure evidenziati nel titolo della discussione!

      Detto ciò, occorre notare che vi sono delle scelte tecniche che sono influenzate notevolmente dal tipo di uso che se ne vuole fare, dalla posizione geografica, dalla disponibilità della sorgente energetica, ecc...

      Ma la scelta di superblood è stata di scrivere in questa sezione, quindi suppongo che almeno in parte abbia già deciso di utilizzare le biomasse.

      La legna può essere comoda per chi non ha molte pretese in fatto di autonomia della caldaia per l'alimentazione e l'accensione automatica, diversamente credo che ci si debba orientare, per esempio, sul pellet, o sul mais.

      Ma ora lascio la discussione a chi ha competenza ed esperienza sul campo.

      ••••••••••••

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      • #4
        La caldaia a legna la puoi anche mettere, l'importante è che metti un puffer ben dimensionato da assorbire un'intera carica di legna. poi se la casa è piccola e su tre piani ben venga, invece di caricare la caldaia due volte al giorno la caricherai una volta al dì o ogni due giorni.......

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        • #5
          x superblod,
          immagino mon hai metano....
          la legna se non la paghi e' buona, ma occorre avere manutenzione e star là a caricarla.
          Se posso darti un consiglio, una stufa/caldaia a pellet automatica e' l'ideale.
          Considera che io ne ho una, ed ho anche un bel termocamino che pero' per mancanza di tempo accendo solo il sabato/domenica.
          Pannelli solari sono d'obbligo...

          saluti
          frack

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          • #6
            Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
            ****
            tutto sto popò per 90mq e poi su tre livelli? e quando li ammortizza?!!?
            bisogna stare attenti con le fisse dei pannelli solari perchè se non si è numerosi in casa te li ripaghi dopo 15 anni...
            Ultima modifica di gymania; 11-11-2010, 17:31.

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            • #7
              Originariamente inviato da lupakkiotto Visualizza il messaggio
              tutto sto popò per 90mq e poi su tre livelli? e quando li ammortizza?!!?
              90Mq mi sembrano accettabili per investire......diciamo 2/3000,00€

              Originariamente inviato da lupakkiotto Visualizza il messaggio
              bisogna stare attenti con le fisse dei pannelli solari perchè se non si è numerosi in casa te li ripaghi dopo 15 anni......
              Noi siamo in 3 in casa con il GPL = investimento rientrato 2 anni.
              Se poi abbiamo grandi pretese sui prodotti e materiali, ognuno ha la propria tasca.
              Dire che bisogna essere numerosi, mi sembra esagerato, con il metano forse il rientro dell'investimento ci vuol piu' tempo, ma a GPL vai alla grande !!!!

              frack

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              • #8
                Mi dispiace frack71 ma non sono daccordo. Non sono daccordo per esperienza personale, in quanto uso il gpl per acs e tra cucina e acs per due persone spendo in media 20/25 euro al mese. Mettiamo in difetto 20 euro per acs e 5 per cucina, quanti mesi devono passare per ripagarmi "2/3000,00€" come dici te? Poi dopo tutti gli anni che ci sono voluti per ripagarmeli è facile che ci devo rimettere le mani sopra.......
                Poi se in casa siamo in 4/5 o più il discorso ovviamente cambia..........

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                • #9
                  Originariamente inviato da frack71 Visualizza il messaggio
                  ****
                  poi mi devi spiegare come fai a ripagartelo in 2 anni con tre persone!??!? ma quanto spendevi di acs?!?!?! non è che hai i bagni termali con piscina?


                  Note di Moderazione:

                  Ultima modifica di gymania; 11-11-2010, 17:33.

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                  • #10

                    Note di Moderazione: nll
                    Non è consentita la citazione integrale, men ché meno se si tratta del messaggio che precede immediatamente il tuo: rispondi e basta, senza citazioni, capiamo tutti che stai rispondendo a lui!!! Violazione art. 3d del regolamento.




                    +/- €.500,00 all'anno tra ACS e cucina.
                    sono 40€ al mese circa.
                    Non so' da te, ma in inverno usiamo molto rilassarci in bagni caldi.....
                    quindi ,
                    pannello solare pagato €.1100,00 (montaggio fai da te)
                    quest'anno di GPL ho speso €.100 tutto l'anno
                    forse ho sbagliato 2 anni e 1/2
                    a te il resto dei calcoli.

                    saluti
                    frack
                    Ultima modifica di nll; 11-11-2010, 20:35.

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                    • #11
                      io spendo la metà di te facendo minimo due doccie al giorno quindi puoi fare anche te i conti. te lo hai ripagato in tre anni (1.100€ col fai da te ma cosi non si possono fare i conti....) io con lo stesso conteggio in sei. calcolando però che un'istallazione di pannelli va da 2000 in su i conti si raddoppiano.
                      calcolando poi anche che se uno mette la biomassa mezzo anno ha l'acqua con questa e i conti si raddoppiano ancora.
                      si arriva presto e si supera la decina di anni di ammortamento. io parlo però abitando in montagna, se uno sta in sicilia e al mare sicuramente farà calcoli diversi.....

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                      • #12
                        non per fare polemica,
                        ma non consigliare un solare termico a chi utilizza il GPL, mi sembra assurdo....
                        Sono a Napoli, ed e' chiaro che parlo nella mia situazione, pero' i miei consumi anche confrontandomi con altri amici nel forum, li ho riscontrati sempre in linea.
                        Comunque, e' chiaro che ogni situazione e' a se, piu' di un amico conosciuto su questo forum si e' montato un Kit a CN da solo, risparmiando un bel po'.
                        Del resto poi, se si vuole, ci si puo' anche organizzare per ripagarselo in 30 anni.
                        Comunque consiglio di rimettersi alla sessione del solare termico, dove potrà attingere' sicuramente piu' notizie utili per valutare.

                        saluti.
                        frack

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                        • #13
                          nessuna polemica, sono solo situazioni diverse. come l'hai messa nella tua situazione è ovvio che ti è convenuto perchè ripagato in 3 anni, nella mia devi ammettere che non c'è la stessa convenienza. non bisogna generalizzare e pensare che se a te va bene cosi deve per forza andare bene a tutti perchè ogni situazione è diversa e a ragionare così porta a commettere errori di valutazione. io per spiegarti meglio (e chissà quanti stanno nelle medesimi condizioni...) faccio l'acs col gpl 6/7 mesi l'anno e in questi mesi spendo circa 25 euro di gpl compreso il consumo della cucina, gli altri 5/6 mesi ho l'acs con la biomassa quindi anche se spendessi 150 euro l'anno di gpl per acs avrei almeno 10 anni solo per rientrare della spesa. come vedi sono solo situazioni diverse e mi sembra molto sbagliato dire "ma non consigliare un solare termico a chi utilizza il GPL, mi sembra assurdo...."
                          un saluto

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                          • #14
                            Scusate la "tardosità" nel rispondere, ma ho avuto dei disguidi.
                            Cmq ... io non so da voi, ma la stagione fredda qui da noi comincia a settembre e finisce dopo aprile, vivo a ridosso delle dolomiti in veneto e d'inverno tocchiamo -13 -16 dipende da quanto duro è l'inverno!
                            Io non so cosa dire, non so se vale la pena avere uno stoccaggio d'acqua calda prodotta dai pannelli solari per esempio, avrei il posto giusto per mettere un buon boiler.
                            Ho letto molto sul tema, ma è difficile farsi un'idea di cosa sia bene e cosa sia male. So che i pannelli solari d'inverno possono portare l'acqua a 30° in condizioni ottimali, un delta termico che andrebbe a ridurre di molto il lavoro della caldaia e acqua calda gratis primavera estate autunno...
                            Ora io non so cosa dire, se non che la confusione rimane invariata!
                            Il metano da me non arriva, altrimenti non avrei avuto dubbi di sorta e anche il GPL avrei difficoltà nel posizionarlo! Insomma, è una situazione leggermente critica, dalla quale devo districarmi!
                            Penso che la soluzione potrebbe essere andare da un termotecnico e farmi consigliare :-D

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